Lesioni personali aggravate, minaccia, violenza, resistenza e oltraggio a un pubblico ufficiale e porto ingiustificato di armi e oggetti atti a offendere. Queste sono le accuse che i carabinieri della Stazione di Ravanusa hanno mosso nei confronti di Cono Angelo Ciotta, di 30 anni. Nello specifico, l’uomo armato di un coltello con lama lunga circa 13 centimetri avrebbe aggredito per futili motivi un ventenne, suo concittadino. L'alterco si è verificato in via Nasi. Allertati i carabinieri, gli stessi si sono recati sul posto. Alla vista dei militari però il trentenne si sarebbe scagliato contro di loro. Tempestivamente immobilizzato e disarmato, Ciotta è stato dapprima trasferito in caserma per i rilievi di rito e successivamente nella sua abitazione agli arresti domiciliari. Al ventenne vittima dell’aggressione i sanitari della locale guardia medica hanno riscontrato ferite giudicate guaribili in sei giorni.

Sembra essere stata studiata nei minimi particolari la rapina milionaria commessa ieri mattina a Palermo al furgone portavalori della ditta Saetta Trasporti. Un milione e mezzo il bottino intascato dai tre malviventi, il tutto senza sparare colpi e nell’arco di pochissimi minuti. Ma da chiarire ci sono ancora molti lati oscuri. Perché i banditi sono entrati in azione prima ancora che il portavalori si fermasse per la prima tappa? Sapevano che lì non c'erano telecamere? Perché il dispositivo di sicurezza “Spuma block” non è stato attivato? E ancora, perché la cassaforte è stata aperta in pochi secondi e gli allarmi satellitari non sono scattati in tempo? Insomma molti lati oscuri su cui gli uomini della sezione anti rapina stanno cercando di far luce. L’unica certezza è che quello di ieri mattina è stato il colpo dell’anno: un milione e mezzo di euro.

Rapinato il distributore di carburante Q8 posto sulla strada statale 640 che collega Canicattì a Porto Empedocle. Malviventi nei giorni scorsi, poco prima dell’orario di chiusura, si sono finti clienti e si sono avvicinati a bordo di un’auto al distributore. Uno di loro poi, armato, si è fatto consegnare l’incasso della giornata dal dipendente per poi darsi alla fuga. A indagare sono i carabinieri.

A Favara, dopo il categorico no del Movimento Cinque Stelle alla commissione consiliare di studio sui servizi pubblici essenziali, ovvero acqua, rifiuti e metano, i partiti di opposizione comunicano che a breve chiederanno al sindaco Anna Alba l’istituzione di una consulta di settore. Secondo quanto dichiarato in una nota dai consiglieri Caramazza, Fanara, Mossuto, Castronovo, Chiapparo, Nobile, Giudice, Maglio e Scalia “vi è l’assoluta convinzione che le tematiche acqua, rifiuti e metano non debbano essere trattate dentro le quattro mura di un ufficio alla presenza di poche menti ma debbano essere poste alla severa e vigile attenzione della cittadinanza”. Secondo i consiglieri di opposizione la maggioranza grillina non può escludere i cittadini dal conoscere questi temi e farli incidere con le proprie considerazioni sulla gestione dei servizi pubblici essenziali della città. Lo Statuto del Comune prevede lo strumento delle Consulte. Secondo gli esponenti dell’opposizione, la Consulta dunque sarebbe un organo gratuito rappresentato da associazioni o gruppi di persone con competenze specifiche e potrebbe essere utile alla pianificazione dei servizi pubblici essenziali. Nelle more della richiesta ufficiale dell’istituzione della consulta al sindaco, i consiglieri comunali firmatari della nota invitano alla disponibilità i soggetti che potenzialmente potrebbero avere un ruolo all’interno dello stesso organo.

Acqua inquinata a Licata? La società gestore del servizio idrico integrato smentisce. Girgenti Acque in una nota definisce “fantasiose le affermazioni sulla presunta presenza di sostanza oleosa nell’acqua distribuita alle utenze della città di Licata”. Ricordiamo che l’allarme inquinamento era stato lanciato sui social network nei giorni scorsi da alcuni abitanti del quartiere Fondachello. A fianco dei cittadini si era schierato anche lo stesso sindaco Angelo Cambiano che avrebbe disposto le analisi del prezioso liquido che arriva nelle case dei licatesi. Dalle rilevazioni effettuate da Girgenti Acque, invece, i parametri dei campioni di acqua prelevati e analizzati sarebbero conformi a quelli di legge. “Le foto e le notizie circolanti in rete – si legge nella nota di Girgenti Acque - sono da collegare a impianti interni e a vasche di accumulo private e non alla rete di distribuzione". Secondo la società presieduta da Marco Campione, nella zona interessata la distribuzione del prezioso liquido “ritornerà regolare quando anche le Autorità Sanitarie competenti confermeranno la potabilità dell’acqua già accertata dalla Girgenti Acque”.

Al via il lungo ponte di Ferragosto. Sulla rete stradale e autostradale gestita da Anas è stato rilevato, già dalla mattinata di ieri, un incremento di traffico per gli ultimi spostamenti. Oggi giornata più intensa. Nel TG il servizio.

A oggi gli automobilisti che percorrevano le autostrade siciliane pagavano il pedaggio solo sulla Messina-Catania e sulla Palermo-Messina. Ci sono adesso delle novità dopo l’approvazione del piano della Regione Siciliana. Si pagherà non solo su quelle autostrade ma anche sulle altre, ovvero: la Palermo-Catania, Palermo-Mazara del Vallo e la Palermo-Trapani. Entro un anno i caselli dovrebbero essere messi in funzione ed è prevista la chiusura del Consorzio Autostrade Siciliane e la creazione di una società mista Cas-Anas.

Nella terra di Pirandello, con tutti i problemi che attanagliano il territorio, quello tra i più gettonati dell’estate agrigentina è stato sicuramente il problema relativo alla presenza di sabbia lungo la pista ciclabile di San Leone. Disagio portato alla ribalta dall’associazione ambientalista MareAmico Agrigento che proprio questa mattina, grazie al lavoro di cittadini volontari, ha liberato il tracciato dalla sabbia. Sulla questione esprime la propria idea anche la direttrice di Legambiente Sicilia Claudia Casa che in una nota dichiara: ”Il problema della pista ciclabile del Viale Le Dune resa impraticabile dallo spostamento della sabbia si risolve una volta per tutte mettendo in cantiere e attuando quanto previsto dal Piano Regolatore Generale, vale a dire – aggiunge Casa - cancellando definitivamente una strada che non avrebbe mai dovuto vedere la luce!". Secondo Legambiente la sabbia che spostata dal vento si deposita sulla pista ciclabile è un fenomeno naturale. L’associazione accetta di buon grado l’intervento di eliminazione dei disagi però, secondo Legambiente, l’unica soluzione al problema resta solo quella di cancellare il viale delle Dune trasformandolo in un percorso pedonale e creare una nuova strada così per come previsto dal Piano Regolatore Generale della città dei Templi.

E dopo l’approvazione all’ARS della norma che sottrae ai comuni il 30% degli introiti dei biglietti d’ingresso nei beni culturali, si registrano diversi interventi di disappunto. "Il colpevole silenzio con cui i parlamentari hanno votato contro i Comuni nella gestione degli introiti dello sbigliettamento nelle aree archeologiche e nei musei - dichiara in merito Paolo Pullara, presidente di Asshotel Sicilia Centro Meridionale - mostra più che indifferenza una precisa volontà: quella di annientare ogni prospettiva di sviluppo". “La decisione di sottrarre ai Comuni il 30% degli introiti dei Ticket dichiara invece Massimo Raso, segretario provinciale CGIL di Agrigento - è una rapina a mano disarmata e a volto scoperto! Ci chiediamo e lo chiediamo ai deputati agrigentini e alla Vice Presidente della Regione – aggiunge Raso - ma Voi dov'eravate e cosa avete fatto per impedirlo? Vorremo vedere con quale maschera – si legge ancora nella nota del segretario della CGIL - dovrete girare per Agrigento a raccogliere voti quando questa nefasta legislatura si completerà! Ci auguriamo – conclude Raso - che la norma possa essere rivista e cancellata”.

Sposato, presenta falsi documenti per altre nozze: la futura moglie chiede i danni. Succede a Siracusa. La donna lo ha scoperto durante il corso prematrimoniale. Nel TG il servizio

1.178 sono gli insegnanti siciliani della scuola dell’infanzia e primaria che hanno inserito il loro curriculum sul portale del Ministero dell’Istruzione. 835 invece sono le istanze presentate per la scuola secondaria. In questi giorni i dirigenti scolastici sono al lavoro per esaminare e valutare i curricula caricati dai docenti che concorreranno ai posti disponibili. Le chiamate infatti saranno dirette dopo la valutazione dei dirigenti scolastici che potranno individuare gli insegnanti, previo colloquio, che più corrispondono alle necessità dei loro istituti.

È da sempre uno dei piatti preferiti e più allegri di tutta Italia con un successo quasi planetario. Si tratta della pizza che oltre a essere una pietanza “last minute” e, spesso, “salva cena”, darebbe anche occupazione a circa un milione di persone. A dirlo sono gli organizzatori di Pizza Village, la manifestazione partenopea giunta alla sesta edizione e in programma dal 6 all'11 settembre. “Su tutto il territorio nazionale - affermano da Pizza Village - ci sono quasi 183 mila pizzerie che occupano circa 564.000 addetti e se consideriamo addetti alle pulizie dei locali, fornitori e tutta l'equipe di riferimento, si avvicinano al milione”. Nella classifica delle province con il maggior numero di pizzerie slitta al primo posto Roma, che supera le altre con oltre 15.500 pizzerie. Segue Milano con quasi 9250, e inaspettatamente, terza sul podio, Napoli con quasi 8200. Se si considera invece il rapporto con la popolazione, la medaglia d'oro va alla provincia di Sassari con una media di 1 pizzeria ogni 147 abitanti. Secondo posto per Grosseto con una ogni 166 residenti, e chiude il podio Savona con 1 su 171. La Provincia di Milano è al sessantesimo posto (1 pizzeria ogni 346 abitanti), Napoli è solo 81esima con una media di 1 pizzeria ogni 381 residenti. Osservando la media di addetti per ciascuna pizzeria le prime 20 Province sono tutte del Nord Italia. Bolzano registra 4,4 addetti per locale, Verona, Firenze e Venezia 4,3. Superiore o uguale a 4 addetti la media di Belluno, Milano, Vicenza e Trento. Analogamente il rapporto fra popolazione e numeri di addetti nelle pizzerie vede eccellere Venezia (1 addetto ogni 55,8 abitanti), seguita da Sassari (1/57 ab.), Aosta (1/58,1 ab.) e Rimini (1/58,4 abitanti). Questo è il rapporto di Pizza Village che, lo scorso 18 maggio, si è aggiudicata il nuovo Guinness mondiale per la pizza napoletana Stg più lunga del mondo grazie al lavoro di 250 pizzaioli provenienti dai cinque continenti.

Dal 16 al 29 agosto prossimi a Favara si festeggia San Giuseppe, il tradizionale appuntamento con la devozione dei favaresi verso il patriarca. Come ormai avviene da circa un decennio, niente più festeggiamenti sfarzosi, ampio spazio quindi agli appuntamenti prettamente religiosi e naturalmente alle immancabili ministrate devozionali e le processioni serali del piccolo simulacro. La sera di domenica 28 agosto, invece, sarà la statua grande a essere portata in giro per le vie cittadine. A chiudere i festeggiamenti, il 29 agosto alle ore 21:00 in piazza Cavour, sarà lo spettacolo musicale dell’accademia “Palladium” di Favara. E restando in tema di spettacoli, mercoledì 31 agosto, alle ore 20:30 sempre in piazza Cavour, l’associazione teatrale “Polvere di Stelle” presenta la commedia brillante in due atti “A mala saggia” per la regia di Patrizia Russello. L'ingresso è gratuito.

Venerdì prossimo 19 agosto, alle ore 19:00, all’ex scuola rurale della Valle dei Templi di Agrigento apre i battenti la mostra "Contaminazioni". Esposte al pubblico saranno le tele dell’artista licatese Linda Saporito. Curatrice della rassegna è Anna Maria Ruta. La mostra sarà visitabile gratuitamente sino al prossimo 15 settembre, tutti i giorni, dalle ore 15:00 alle ore 20:00.

Adesso per la rubrica “Tanti Auguri” ospitiamo il signor Luigi Vella che il prossimo 21 agosto spegnerà 90 candeline. Il favarese nasce nel 1926 e ha lavorato in una fabbrica per la lavorazione del ferro. Nonostante l’età, il signor Vella sta benissimo. Ha vissuto per tanti anni in Germania per lavoro. Sposatosi a 35 anni con la signora Lucia Vella ha vissuto a Saarbrücken per altri 28 anni. Nell’89 sono ritornati a Favara. Al signor Vella vanno gli auguri delle due figlie Maria e Luisa e dei 6 nipoti e dei 2 pronipoti, oltre ovviamente a quelli della moglie.

Prima di salutarvi vi comunichiamo che la nostra redazione si ferma qualche settimana con l’informazione quotidiana di Sicilia Tv Notiziario. Riprenderemo il prossimo mese con tante novità, nuove rubriche e programmi. Ad ogni modo saremo pronti a riprendere con l’informazione in caso di notizie di particolare rilievo e di interesse collettivo.