SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 12/08/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DUE MEDICI DELL'OSPEDALE DI RIBERA RISULTEREBBERO INDAGATI DOPO LA MORTE DEL FARMACISTA GAETANO SAJEVA.

CADE DA UN TRALICCIO E MUORE. SUCCEDE A CALTANISSETTA. AVVIATE LE INDAGINI.

PALERMO, ASSALTO A UN FURGONE PORTAVALORI. INGENTI DANNI. AVVIATE LE RICERCHE DEGLI AUTORI.

PORTO EMPEDOCLE, COMUNE IN DEFAULT: I CONSIGLIERI COMUNALI DANNO L'ESEMPIO E RINUNCIANO ALLE INDENNITA' DI CARICA.

STRISCE BLU A FAVARA, SONO FUNZIONANTI? SPECIE NEL FINE SETTIMANA E' DIFFICILE RIUSCIRE A TROVARE PARCHEGGIO NEL CENTRO CITTADINO. SE ATTIVE, POTREBBERO SERVIRE PER UN RICAMBIO DI PARCHEGGI OLTRE A FARE CASSA.

PENSIONI. SI PARLA DI ESTENDERE LA QUATTORDICESIMA ANCHE A CHI RICEVE ASSEGNI FINO A MILLE EURO.


Due medici dell’Ospedale "Fratelli Parlapiano" di Ribera sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati per la morte del dott. Gaetano Sajeva, il farmacista di 52 anni trovato senza vita lo scorso primo agosto nella sua abitazione di San Leone. L’uomo, originario di Cattolica Eraclea, nei giorni antecedenti al decesso si sarebbe recato proprio nel nosocomio crispino per degli esami che però avrebbero dato esito negativo. A stabilire le cause del decesso comunque saranno gli esiti dell’autopsia che era stata disposta dalla Procura della Repubblica di Agrigento.


Tragedia sul lavoro ieri alle porte di Caltanissetta dove un operaio, Giuseppe Saporito, è morto dopo essere precipitato al suolo da un traliccio della rete elettrica alto circa 20 metri. L’incidente si è verificato in contrada Anghillà, nei pressi del raccordo tra la SS 640 e l’autostrada A19. La Procura della Repubblica nissena ha avviato un'indagine per stabilire se l’uomo, originario di Santa Caterina che era impegnato in lavori di manutenzione, è caduto perché raggiunto da una scossa elettrica o a causa di un malore.


E' caccia a una banda che a Palermo ha messo a segno stamani un vero e proprio assalto a un furgone portavalori della ditta Saetta Trasporti. Secondo le prime informazioni il commando, formato da almeno tre persone armate di fucili a pompa, ha anche caricato a bordo di un Fiat Doblò uno dei due metronotte per poi rilasciarlo poco più avanti Il bottino è ancora da quantificare ma si tratterebbe di una cifra ingente.


Un sorvegliato speciale di Porto Empedocle aveva chiesto ai poliziotti il permesso di andare in ospedale e invece viene trovato all’interno di un locale a ballare balli latino-americani. Il 40enne è stato quindi denunciato dagli agenti del Commissariato di Polizia per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale e minacce. Alla vista degli agenti l’empedoclino si è alterato e ha iniziato a inveire contro i poliziotti che lo hanno poi bloccato e denunciato.


Il Tribunale di Sorveglianza di Agrigento ha sospeso gli arresti domiciliari al licatese Daniele Incorvaia di 31 anni perché resosi responsabile di evasione dalla misura cautelare a cui era sottoposto. A eseguire l’ordinanza sono stati i carabinieri del N.O.R.M di Licata che, espletate le formalità di rito, lo hanno accompagnato al carcere Petrusa di Agrigento.


Sei arresti sono stati eseguiti dai carabinieri per le rapine commesse in due Istituti di credito, rispettivamente nel dicembre dell’anno scorso a Ribera e a Licata nel gennaio scorso. A seguito delle indagini coordinate dai sostituti procuratori di Sciacca Alessandro Moffa e Cristian Del Turco ed eseguite dai militari dell’Arma, si è giunti ai presunti responsabili. Si tratta di un gruppo composto da quattro palermitani e due riberesi. Gli arresti, ordinati dal Gip del Tribunale di Sciacca, sono arrivati dopo una complessa e articolata attività investigativa, che si è avvalsa anche di tecniche consolidate quali, ad esempio, le intercettazioni telefoniche e i pedinamenti dei presunti rapinatori.


Lotta all’abusivismo degli agenti della Polizia Locale di Agrigento nella frazione balneare di San Leone. Nello specifico, gli agenti avrebbero puntato l’indice sui venditori ambulanti non autorizzati e sui parcheggiatori che in estate proliferano nel borgo marinaro. Recentemente, proprio a San Leone, l’amministrazione comunale aveva individuato un’area per il cosiddetto mercatino etnico, dove cioè i venditori potevano installare le bancarelle, previa autorizzazione. Lungo i viali e i marciapiedi del lungomare però sono tanti gli irregolari che montano arbitrariamente le bancarelle.


La situazione deficitaria dell'Ente Comune ha probabilmente portato i consiglieri comunali di Porto Empedocle a fare un atto di altruismo e ad azzerarsi l'indennità di carica. Lo scorso 8 agosto infatti hanno deliberato lo stop ai gettoni di presenza. Come non ricordare il caso gettonopoli scoppiato nel comune marinaro, con consiglieri che nella precedente legislatura prendevano indennità pari al doppio previsto dalla legge. A proporre il taglio delle indennità previste per la sole commissioni erano stati i consiglieri del M5S ma l’opposizione li ha grandemente superati proponendo di rinunciare completamente alle indennità spettanti. Proposta che è stata votata poi all’unanimità. Secondo gli attuali amministratori l’eredità lasciata dalla precedente amministrazione sarebbe intorno ai 20 milioni di euro di debito, una cifra esorbitante per una cittadina di appena 18 mila abitanti e che aveva usufruito di ben 12 milioni di euro di compensazioni per il rigassificatore Enel a oggi mai realizzato. Per quanto riguarda i costi della Presidenza del Consiglio e dell’Amministrazione il sindaco e gli assessori prenderanno solo il 40% dei loro predecessori, infatti c’è stato un taglio anch’esso volontario del 30% delle loro indennità, a cui va aggiunto un altro 30% decurtato dallo Stato per sforamento del patto di stabilità. Insomma, sicuramente quello che si è registrato a Porto Empedocle è senza ombra di dubbio meritevole di attenzione. Gli amministratori, che come buoni padri di famiglia rinunciano a quello che gli spetta, danno così alla città un grosso esempio di come si può governare senza per forza ricevere somme esorbitanti. Nei prossimi giorni la proposta di dissesto sarà sottoposta all’esame del collegio dei revisori, il quale terzo membro è stato sorteggiato proprio durante lo scorso consiglio comunale.


Sull’azzeramento a Porto Empedocle dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali e la riduzione del 30% delle indennità di carica degli amministratori intervengono sei membri di Aula Amormino, ovvero Palumbo Piccionello, Bartolotta, Puccio, Todaro, Sanfilippo e Taormina. ”I Consiglieri Comunali del gruppo Cinque Stelle – scrivono in una nota i sei consiglieri - hanno proposto l’azzeramento dei gettoni di presenza previsti per le sole sedute delle commissioni consiliari; di contro – aggiungono - l’intero consiglio comunale con senso di responsabilità ha preteso e ottenuto l’azzeramento totale dei gettoni di presenza anche per le sedute del consiglio comunale e la riduzione del 30% dell’indennità del sindaco e degli assessori, sino a quel momento – concludono - solo annunciate e non ufficializzate”.


E' notorio a quanti frequentano la città di Favara che negli ultimi tempi trovare parcheggio nel centro cittadino sta diventando sempre più difficile, specie nel fine settimana. Come sappiamo Favara da qualche anno è diventata centro della movida agrigentina e non solo. Persone arrivano da più parti. E se da un lato la città gode delle nuove presenze dall'altro viene penalizzata sopratutto per la questione parcheggi. Infatti è sempre più difficile trovare uno spazio dove parcheggiare e allora perché non far funzionare al meglio le strisce blu? Seppur sbiadite, nella città di Favara ci sono ancora. Se utilizzate correttamente, potrebbero consentire un ricambio di parcheggi e anche un introito non indifferente per le già magrissime casse comunali. Pochissimi sono coloro che espongono le park card sui cruscotti delle proprie auto e questo ovviamente comporta una grave perdita economica all'Ente Comune. Basta fare un banale esempio: nelle sole strisce blu presenti nelle piazze Cavour e Madrice e in via Vittorio Emanuele ci sono almeno 100 posti auto. Considerando che la tariffa per un’ora di sosta è di 50 centesimi, in sessanta minuti il Comune, per 100 auto in sosta, potrebbe guadagnare ben 50 euro. Sicuramente poca roba per risanare le casse di un Ente al dissesto, ma alla lunga le cifre dei mancati introiti sono considerevoli. Sui ricavi delle strisce blu ne sanno qualcosa gli amministratori comunali della confinante Agrigento che proprio per incrementare gli incassi nel periodo estivo hanno ulteriormente esteso la fascia oraria delle aree di sosta a pagamento. Come detto Favara, da qualche anno, grazie ai privati è diventata polo di attrazione per tanti visitatori e la carenza di parcheggi in centro storico provoca diverse rimostranze. Probabilmente una migliore gestione delle aeree di sosta a pagamento indurrebbe il cittadino che abita poco distante a lasciare a casa l’auto e a fare due passi a piedi, lasciando parcheggi liberi che potrebbero essere utilizzati anche da turisti. E pensare che con i ricavi della vendita delle schede il Comune potrebbe ad esempio migliorare la carente dotazione di mezzi e strumenti del Corpo dei Vigili Urbani, pagare agli agenti gli orari di lavoro straordinario e tanto altro. Siamo sicuri che dal Comune percepiranno questo servizio come un utile consiglio da seguire.


Pensioni, ipotesi quattordicesime per chi riceve assegni fino ai mille euro. «Le risorse per le pensioni ci saranno», e «non ci sarà nessun contributo di solidarietà». Lo assicura il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini.


Seppur in ritardo, parte oggi lungo il litorale agrigentino di San Leone il servizio di vigilanza alla balneazione. I bagnini e il personale della cooperativa Ulisse, aggiudicataria del servizio, saranno presenti nelle spiagge per i prossimi trenta giorni.


Raccolta di sangue domenica 14 agosto a Grotte. Volontari dell’A.D.A.S. saranno presenti dalle ore 8.00 alle ore 12.15 in via Ingrao. A tutti i donatori saranno inviate a cura della stessa associazione le analisi cliniche effettuate in occasione della donazione.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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