SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 09/08/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FAVARA, MARITO E MOGLIE COLTIVANO MARIJUANA. ARRESTATI DAI CARABINIERI.

PUNTA GRANDE. ORE DI PANICO PER LA SCOMPARSA DI UNA BAMBINA IN SPIAGGIA. RITROVATA, IMPAURITA, A DUE CHILOMETRI DI DISTANZA.

RIFIUTI IN STRADA A FAVARA E MANCATA RACCOLTA. A VILLA AMBROSINI L'ENNESIMA DISCARICA ABUSIVA. URGONO SOLUZIONI.

UNA BUCA PERICOLOSA E' STATA SEGNALATA ALLA RUBRICA "LA VOCE DEL CITTADINO" DA UNA ABITANTE DI VIA MAMELI A FAVARA. CHIESTO UN INTERVENTO URGENTE.

AGRIGENTO. I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE CHIEDONO L'AZZERAMENTO DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO.


Una coppia di Favara, marito e moglie, T. G. di 50 anni e P. A. di 42, è stata arrestata ai domiciliari dai carabinieri della locale Tenenza per detenzione e coltivazione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, in concorso, e detenzione abusiva di munizionamento. Secondo i militari, i due detenevano all’interno di un casolare ubicato al Villaggio La Loggia – contrada Grangifone, 26 piante di marijuana alte circa 3 metri. Nel corso di una perquisizione estesa anche all’abitazione di campagna ubicata sempre nella stessa località, sono state trovate anche altre 13 piante di marijuana con altezza variabile tra i 150 e 180 cm, un sacchetto contenente 180 grammi circa di marijuana essiccata e ancora un bilancino di precisione oltre a 54 cartucce calibro 12, illegalmente detenute. A circa 500 metri dal casolare, ai margini di un torrente, è stata scoperta inoltre una piantagione di 25 piante di marijuana, alte 2 metri circa ciascuna. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. L’operazione dei carabinieri è stata eseguita in collaborazione con un’unità aerea del 9° nucleo elicotteri di Palermo. Oltre alla coppia è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Agrigento anche T. P., figlio della coppia.


Ore di panico a Punta Grande dove una bambina di otto anni si era persa in spiaggia. La piccola entrava e usciva dall’acqua e si trovava sul bagnasciuga quando, approfittando forse dell’attimo di distrazione dei genitori, si è allontanata. Pochi istanti dopo i genitori, notata l’assenza della piccola, hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Sul posto sono convogliate tutte le pattuglie ma anche le motovedette della Guardia Costiera. Si è temuto anche che la bambina fosse annegata, trascinata dall’acqua. Dopo ore di ricerche la bambina, figlia di turisti, è stata praticamente trovata a due chilometri di distanza, ovvero a lido Azzurro, a Porto Empedocle. A trovarla due giovani che, notandola mentre camminava con aria smarrita, l’hanno fermata e le hanno chiesto se si fosse persa. Ottenuta la risposta l’hanno presa per mano e portata alla prima volanti della Polizia che hanno incontrato. Nella zona infatti si sono recati numerosi poliziotti del commissariato di Frontiera.


Fatto notificare dalla Procura distrettuale antimafia di Palermo l’avviso di conclusione delle indagini a 34 persone indagate nell’ambito del blitz “Icaro”. Sono accusate a vario titolo delle ipotesi di reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsioni, riciclaggio, danneggiamenti, detenzione illegale di armi da fuoco e relativo munizionamento, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, rapina aggravata dall' uso delle armi e tentato omicidio. Sedici indagati vennero arrestati fra dicembre e il mese successivo tra Santa Margherita di Belice, Montevago, Ribera, Cattolica Eraclea, Cianciana, Montallegro, Porto Empedocle, Agrigento, Favara. L' indagine è stata svolta dai sostituti della DDA di Palermo Rita Fulantelli, Emanuele Ravaglioli, Claudio Camilleri e Bruno Brucoli, con il coordinamento del procuratore aggiunto Maurizio Scalia.


Il protrarsi dell’emergenza rifiuti a Favara innesca inevitabilmente azioni poco edificanti per l’immagine stessa della città e soprattutto per l’igiene e la salute pubblica. Stiamo parlando dei cumuli di spazzatura che si formano in strada. Oggi ci occupiamo della mini discarica sorta davanti ai cancelli di Villa Ambrosini. In una città, dove è attivo il servizio raccolta porta a porta, questo non dovrebbe accadere, ma è pur vero che costringere i cittadini a tenersi i rifiuti in casa, senza sapere quando verranno ritirati, è una situazione di precarietà che alla lunga, come tutte le cose, stanca. Anche perché le elevate temperature favoriscono il processo di decomposizione dei rifiuti stessi e convivere con i miasmi della spazzatura non è certo una condizione ottimale. Come detto da oltre un mese, le cause dei problemi relativi alla raccolta a singhiozzo della spazzatura sono attribuibili alla cattiva gestione del servizio in Sicilia, ma è pur vero che i Comuni, in qualche modo, dovrebbero attrezzarsi per scongiurare soprattutto i problemi di carattere igienico-sanitario. Sul quando finirà l’emergenza non si hanno certezze, è chiaro comunque che la situazione potrebbe degenerare e se non si ricorre ai ripari, il rischio di vedere ulteriori discariche a decoro del centro urbano è alto.


Una buca apparentemente innocua desterebbe non poche preoccupazioni per chi transita per quella via e soprattutto per chi se la ritrova davanti alla porta di casa. Questo è l’oggetto dell’appuntamento odierno con la rubrica “La voce del cittadino”. A chiamare in redazione la signora Giuseppa Matina, abitante di via Mameli, zona via Agrigento. La donna si dice preoccupata per la presenza di una buca in strada formatasi da circa due settimane nei pressi della sua abitazione, all'altezza del civico numero 15. La fuoriuscita di cattivi odori, grossi ratti e acqua sarebbero i problemi rilevati dalla signora che prima di rivolgersi alla nostra redazione avrebbe informato del problema anche i tecnici della società Girgenti Acque. Non avendo avuto risposte concrete, la cittadina dai nostri microfoni chiede un intervento urgente di ripristino delle condizioni di normalità. Da una attenta osservazione, come si vede dalle immagini, dal piccolo varco formatosi in strada è possibile scorgere un flusso continuo di acqua che scorre al di sotto della buca, scavando quindi un cunicolo che potrebbe provocare danni sia alla stessa strada che alle abitazioni limitrofe. La speranza è che l’appello della signora Matina venga recepito dai responsabili e il tutto ritorni presto alla normalità.


I consiglieri comunali d’opposizione di Agrigento, in una nota stampa, chiedono l’azzeramento dell’Ufficio di Presidenza. “Siamo costernati e dispiaciuti nel vedere che è divenuta consuetudine –scrivono Nuccia Palermo, Salvatore Borsellino, Giovanni Civiltà, Giorgia Iacolino, William Giacalone, Marcella Carlisi, Rita Monella, Pasquale Spataro, Gerlando Gibilaro e Nello Hamel, il lasciare senza risposte le varie richieste fatte dai consiglieri, ancor più se consiglieri di opposizione. L’arma più usata –dicono- sembra essere proprio il silenzio come se il malessere accusato dai consiglieri, soggetti rappresentanti del volere popolare e legittimati dalle ultime elezioni, non toccasse l’interesse delle stanze alte di questo Comune. Ancor di più ci dispiace se è proprio l’Ufficio di Presidenza, organo di garanzia del Consiglio tutto, a ignorare le preoccupazioni espresse”. Secondo i consiglieri di opposizione all’interno della Presidenza del Consiglio c’è un membro di minoranza. “Chiediamo ufficialmente – concludono i consiglieri - di conoscere non solo il pensiero di questo Ufficio di Presidenza che mensilmente nella persona del suo Presidente, Daniela Catalano, donna vicinissima alle posizioni del Ministro Alfano, anche per il mese di agosto ci costa 3.600 euro così come l’Assessore Biondi (ovvero a piena indennità), ma anche le azioni che intendono adottare al fine di equilibrare, finalmente, la composizione del suddetto ufficio. Speriamo dunque che la tecnica soporifera usata, del non rispondere o proferir parola, -concludono- venga immediatamente accantonata per ritrovare il giusto dialogo che ad oggi risulta assente”.


Discarica a cielo aperto presso l’ingresso della strada per Punta Bianca. A segnalarlo è il consigliere comunale Gerlando Gibilaro che scrive all’amministrazione comunale di Agrigento chiedendo la bonifica dell’area al fine di salvaguardare la pubblica e privata salute e incolumità. Accompagnato da alcuni cittadini, turisti e da Claudio Lombardo di MareAmico, il consigliere Gibilaro ha fatto un sopralluogo rilevando una discarica a cielo aperto. “Tale situazione di nocumento -scrive il consigliere- si protrae da diversi giorni e chiedo all’amministrazione comunale e ai settori competenti di valutare, con urgenza, l’adozione di tutti i provvedimenti e adempimenti necessari, tesi a mettere in sicurezza tale area nel più breve tempo possibile, e di essere informato sui provvedimenti che l’amministrazione adotterà in merito alla questione”.


Nutrirsi per nutrire è il tema della quinta puntata della rubrica “Come aiutarci a tavola”. Nel nuovo appuntamento in onda domani, nell’apposito spazio interno a tutte le edizioni del TG, la dottoressa Carmela Vitello fornirà consigli utili sull’alimentazione adatta alle future mamme. Cosa mangiare per evitare pericolose patologie e cosa bisogna mangiare per la crescita corretta del feto? Argomenti sicuramente interessanti per le tante mamme in dolce attesa. Continuano quindi con successo gli appuntamenti con i preziosi consigli della dottoressa Vitello che vi aspetta domani, mercoledì 10 agosto. Non mancate!


Si è concluso nel migliore dei modi il Memorial Maurizio Vullo iniziato lo scorso 20 luglio al campetto di Cannatello, nel giardino di Abid. Tanta la gente che la sera ha assistito alle partite di calcio per ricordare il favarese, informatore scientifico, deceduto prematuramente a seguito di un incidente stradale lo scorso 18 maggio. Grande appassionato di sport, Vullo aveva collaborato anche con la locale squadra di calcio favarese. Alla serata conclusiva svoltasi sabato scorso erano presenti anche il campione Totò Schillaci e altri grandi giocatori come Peppe Catalano, Salvatore Vullo e mister Gaetano Longo. Ospiti della serata anche il presidente della Figc Stefano Valenti e il suo vicepresidente Angelo Caramanno Gli organizzatori della manifestazione hanno ringraziato quanti hanno fatto parte dello staff e tutte le testate giornalistiche che hanno pubblicizzato l’evento. Per la cronaca, il primo Memorial Maurizio Vullo è stato vinto dalla “Falegnameria Chianetta” che ha battuto in finale per 5 reti a 1 “Mamma mia che pizza”.


Allenamento congiunto tra Gela e Akragas giovedì prossimo 11 agosto allo stadio Vincenzo Presti di Gela. Sarà senza dubbio un buon test per la squadra allenata da Raffaele Di Napoli che, dopo aver battuto il Siracusa, prepara il secondo derby di Coppa Italia di Lega Pro in programma il 21 agosto al “Massimino” contro il Catania. L’allenamento congiunto è aperto al pubblico e avrà inizio alle 17.00. Intanto la Società Akragas Città dei Templi programma già la prossima stagione agonistica. I biancazzurri, nell’estate del 2017, andranno in ritiro a Santo Stefano di Quisquina, nell’entroterra agrigentino. Il Comune metterà a disposizione della squadra agrigentina l’impianto sportivo in erba naturale e tutte le strutture necessarie per favorire la migliore preparazione e permanenza della squadra nella cornice dei monti della Quisquina.


Si stanno ultimando a San Leone i preparativi in occasione del concerto della cantante Miele. La cantante, reduce dal festival di Sanremo, sarà a piazzale Aster venerdì prossimo 12 agosto. Dalle ore 22.00 la cantante di origine nissena presenterà al pubblico il suo ultimo lavoro musicale dal titolo “Occhi”.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV