Ancora controlli straordinari del territorio a Favara. Ieri pomeriggio uomini e mezzi della Tenenza di Favara, agli ordini del Luogotenente Giuseppe Tararà, hanno effettuato dei controlli alle auto in transito. Nello specifico sono state sequestrate due auto, con relative sanzioni ai conducenti, per mancata copertura assicurativa. I militari hanno inoltre elevato una contravvenzione per guida senza patente e poiché il guidatore è un soggetto recidivo, verrà denunciato all’Autorità Giudiziaria. Diverse contravvenzioni sono scattate anche per altre violazioni al codice della strada, come ad esempio: guida con utilizzo del cellulare e senza cintura.

La questione della nomina dell’esperto esterno nella persona di Joseph Zambito ha aperto la discussione politica nella città di Favara. A scrivere oggi sono anche i consiglieri comunali Marilì Chiapparo e Rossana Castronovo del Gruppo Misto. “Sia chiaro: nulla di personale e nulla da eccepire sulla competenza e professionalità della persona, meritevole su tanti fronti. La questione –dicono- è solo politica. È questa la rottura col passato tanto annunciata dal sindaco in campagna elettorale? Mai promessa si è rivelata più incauta e non mantenuta. Ci saremmo aspettati –scrivono ancora Chiapparo e Castronovo- scelte diverse, fuori da vecchie logiche, scelte di persone lontane da legami con il vecchio sistema dei partiti, dai vecchi modi di fare politica e di amministrare la città. Una decisione, quella assunta dal sindaco, che è lontana anni luce dalla "discontinuità" politica tanto sbandierata, con parole altisonanti, a ogni occasione in campagna elettorale e che non depone nel senso del tanto decantato "cambiamento". Ma la domanda, probabilmente legittima, è: non c'era gente nuova, preparata e competente che avrebbe potuto assumere tale incarico? E se così fosse stato, non avrebbe fatto bene il sindaco ad assumersi l’onere di amministrare il nostro Comune con le proprie forze e con le proprie indubbie capacità, nel rispetto di quanto promesso ai cittadini? A questo punto –concludono- non resta che augurarsi che sia stata una scelta non meditata, altrimenti sarebbe il vecchio gioco "gattopardesco" del cambiare tutto per non cambiare nulla”.

Pronta la replica alle dichiarazioni di Chiapparo e Castronovo da parte del gruppo consiliare del M5S di Favara. “Siamo di fronte all’ennesima polemica sterile ed inutile –scrivono- da parte di alcuni componenti della minoranza consiliare. Constatiamo gli apprezzamenti sulla competenza e professionalità del Dott. Joseph Zambito, persona stimata e da anni attivista nel M5S, ma le scelte di carattere politico devono essere rispettate dalla minoranza e giudicate in un lasso di tempo, senza alcun sterile pregiudizio. Zambito –dice ancora il gruppo consiliare del M5S- è stato nominato dal sindaco così come previsto dalle Legge Regionale Nr. 7 del 1992 con atto legittimo e per di più a titolo gratuito. L’esperienza positiva non solo tecnica ma anche amministrativa non può essere rifiutata o strumentalizzata. La questione non è politica, confrontiamoci sulle criticità sulle ataviche problematiche del paese. E’ proprio la gratuità dell’incarico –concludono i consiglieri- che dà il senso di discontinuità con il passato, in cui erano nominato esperti pagati profumatamente. Non vogliamo alimentare altre polemiche ma vi chiediamo di rassegnarvi al risultato elettorale, lasciandoci lavorare. Magari –conclude la nota del gruppo- apprezzeremo le proposte che avanzerete per il bene del paese”.

Alla richiesta di revoca della nomina di consulente esperto al Comune di Favara di Jospeh Zambito, istanza inoltrata nei giorni scorsi dal capogruppo del PD in consiglio comunale Laura Mossuto, replica lo stesso Zambito che in una nota dichiara: "Dispiace che la capogruppo del PD cerchi il pelo nell’uovo e ostenti lezioni giurisprudenziali sull’ art. 14 (Incarichi ad esperti) della Legge Regionale n. 7 del 92. Forse - aggiunge Zambito- la capogruppo era abituata alle consulenze a pagamento e ora trova strano come una persona possa contribuire, a titolo esclusivamente gratuito, con un sindaco e un’amministrazione comunale”. Jospeh Zambito nella sua nota specifica che “con nota n. 32809 del 22 luglio 2016 ha protocollato una dichiarazione con la quale comunica al sindaco e al segretario generale di prestare in maniera gratuita la propria attività e di rinunciare a qualsiasi pretesa economica”. Nel precedente intervento di Laura Mossuto si erano paventati possibili richieste di rimborsi spesa che lo stesso Zambito avrebbe potuto ottenere per le sue attività a Palazzo di Città. In merito il neo consulente dell’amministrazione dichiara: ”Quanto al rimborso di eventuali spese, stia tranquilla che il Comune grazie allo spendi e spandi degli anni d’oro, a oggi non si può permettere di rimborsare nemmeno un biglietto di treno per raggiungere gli assessorati regionali o i ministeri, dove sollecitare la risoluzione di criticità lasciate in eredità dai padri costituenti il suo gruppo politico". Zambito poi, nella replica, si sofferma anche sui principi di trasparenza ed efficienza amministrativa che erano stati richiamati dalla stessa capogruppo PD. “La consigliera Mossuto – scrive Zambito - non ricorda che il sindaco può conferire nomine a esperti estranei all'amministrazione nel numero di tre, poiché come previsto dalla legge regionale 7/92 il comune rientra tra quelli superiori a 30 mila abitanti. Se la consigliera vuol conoscere le mie competenze professionali – si legge ancora nella nota - può leggere il curriculum vitae depositato in segreteria del Comune e magari – aggiunge Zambito - confrontarlo con chi del suo partito nel passato ha ricoperto incarichi a pagamento, locali, regionali e nazionali. Senza volere esprimere giudizi negativi sulla persona della consigliera Mossuto – conclude l’ex amministratore - sono fermamente convinto che la prossima volta proverà a farsi meglio consigliare dal proprio partito”.

Giorni fa, come ricorderete, l’amministrazione comunale di Favara aveva fatto ripulire da cumuli di spazzatura l’area esterna al cimitero di piana Traversa, ingresso da via Ambrosini. Ecco che nel giro di poco tempo incivili hanno nuovamente depositato sacchetti di spazzatura. Immediata la risposta dell’assessore comunale ai rifiuti Lillo Attardo che ha provveduto a far sostare un mezzo del Comune h24 dotato di telecamera. “Stamattina –scriveva ieri Attardo- nel muro di cinta del cimitero, dopo essere stato bonficato con tanti sforzi, la “gente per bene” ha nuovamente conferito tanti sacchi di rifiuti. Per stroncare una volta per sempre questa becera abitudine –ci dice Attardo- ho provveduto a far sostare lì h24 un mezzo del comune dotato di telecamere in modo tale da sanzionare tutti i miseri trasgressori”. Attardo risponde anche alla proposta lanciata giorni fa dai 9 consiglieri comunali di minoranza, ovvero quella di creare delle micro aree nelle periferie dove poter depositare la spazzatura in caso di emergenze. “Sebbene apprezziamo la loro disponibilità nel risolvere una grossa emergenza, li informo –dice Attardo- che la legislazione in merito ai rifiuti è molto seria e complessa. Pertanto dovrebbero sapere che qualsiasi area di discarica o “cuscinetto”, come l’hanno definita, deve essere autorizzata dalla Regione dopo aver presentato un progetto ben strutturato. Quindi nessun sindaco può decidere di creare delle zone di accumulo, alle quali l’amministrazione è totalmente contraria per tanti motivi, uno dei tanti perché si farebbe un passo indietro verso la raccolta differenziata, che noi invece vogliamo incentivare”.

Pronta la controreplica del consigliere comunale di Favara Sergio Caramazza alle ultime dichiarazioni dell’assessore Attardo che rispondeva ai 9 consiglieri di opposizione. Nel condannare gli incivili che hanno nuovamente riempito l’area antistante al muro di cinta del cimitero e dopo aver sentito le ultime dichiarazioni di Attardo che informava i consigliere della serietà e complessità della legislazione in merito ai rifiuti, Caramazza afferma: “La proposta “cuscinetto” –dice- è stata avanzata con piena cognizione di causa, nella consapevolezza delle normative vigenti in materia di rifiuti, la cui serietà, in termini di rigore, è ben nota ai consiglieri di minoranza, che non sono degli sprovveduti eletti per caso. Il fatto che una soluzione di questo tipo debba necessariamente passare per l’approvazione da parte dei competenti Uffici Regionali, previa presentazione di un progetto “ben strutturato” da parte dell’Amministrazione, -continua Sergio Caramazza- è un’ovvietà che, nella soluzione consigliata, ispirata a buon senso e sviluppata con serietà, è stata certamente considerata. La proposta –continua il consigliere di minoranza- riguarda zone di accumulo da utilizzarsi durante le emergenze, alle quali avrebbero accesso esclusivamente gli addetti ai lavori per il deposito temporaneo dei rifiuti raccolti all’interno della città. La domanda è, quindi, legittima: si preferisce dotare il Comune di aree per la gestione delle emergenze rifiuti o lo si vuole lasciare in balia di sporcizia, cattivo odore, pericolosi percolati e incendi? 4 cassoni stagni con capienza da 30 tonnellate ciascuno garantirebbero un’autonomia di 3 o 4 giorni all’intera città e potrebbero anche essere noleggiati quando necessario, senza onerosi investimenti. La proposta cuscinetto –conclude Caramazza- non si pone in contrasto con la differenziata, rappresentando una semplice soluzione per salvare Favara da future emergenze”.

In quello che è di loro pertinenza riescono a dare immediate risposte. Sono state infatti ripulite stamattina le scalinate di via Genova e via Miraglia, a Favara. Parliamo dell’assessore comunale all’ambiente Lillo Attardo e del responsabile del servizio Giuseppe Pullara. Persone avevano segnalato alla nostra redazione erbacce e sporcizia nelle due scalinate. Ieri è andato in onda il servizio nel quale vi mostravamo le immagini del degrado, oggi, a meno di 24 ore dalla segnalazione, tutto è stato ripulito. Questa si chiama efficienza amministrativa. Quando il governo di una città riesce a risolvere anche quei piccoli problemi che di straordinario hanno ben poco, ma lo rendono tale per la tempestività e per l’ascolto, cose a cui purtroppo negli ultimi anni non siamo stati più abituati. L'assessore Attardo ci fa sapere che oggi hanno discerbato anche contrada Portella, bivio Itria, e alcune traverse di via Agrigento.

Intanto è notizia della tarda mattinata che i responsabili della discarica di Catania hanno autorizzato il Comune di Favara per le sole giornate di domani, mercoledì, e sabato prossimo a conferire le 31 tonnellate di rifiuti previste. A dircelo è l’assessore comunale Lillo Attardo. “Quindi –dice Attardo- in attesa che lunedì riapra la discarica di Siculiana, avendo questo giorno in più a settimana di maggior raccolta, avremo una maggiore pulizia nei quartieri della città. Rinnoviamo l’appello –conclude- a un maggior impegno verso la differenziata”.

È stato convocato dal suo presidente Salvatore Di Naro in sessione straordinaria il consiglio comunale di Favara. I 26 consiglieri dovranno ritrovarsi venerdì prossimo 29 luglio alle ore 17.00 al municipio di piazza Cavour per costituire e strutturare le diverse commissioni.

Proficua riunione ieri tra la società Akragas Città dei Templi e i funzionari della Sovrintendenza di Agrigento. Si è discusso della realizzazione dell'impianto luci allo stadio Esseneto. Il progetto del club biancazzurro, arricchito dalle variazioni richieste dalla Sovrintendenza, è stato accolto favorevolmente e nei prossimi giorni riceverà il nulla osta definitivo. Dopodiché il Comune di Agrigento dovrà autorizzare l'inizio dei lavori.

È ai nastri di partenza “Come aiutarci a tavola”, la nuova rubrica di Sicilia TV sulla sana e corretta alimentazione che inizia da domani sui nostri teleschermi. Ogni mercoledì e venerdì andrà in onda in coda a tutte le edizioni del nostro notiziario. Ad aprire il ciclo di appuntamenti è la biologa favarese Carmela Vitello. Dal suo studio la dottoressa fornirà consigli e suggerimenti sull’alimentazione “tipo” che tutti dovremmo seguire per evitare l’insorgere di fastidi e patologie varie. Particolare attenzione sarà rivolta anche alla dieta consigliata alle donne in dolce attesa e ai bambini. Domani quindi nel primo appuntamento di “Come aiutarci a tavola” si parlerà di come e cosa mangiare durante l'estate.

Tutto pronto per la Church Cup, l’atteso torneo tra le parrocchie di Favara. L'iniziativa è organizzata come sempre da Salvatore Fazio, presidente della Lega calcio interparrocchiale e noto conduttore televisivo. L’evento che coinvolge tantissimi giovani delle parrocchie ha il lodevole scopo di educare le nuove generazioni al rispetto delle regole e degli altri. Il torneo di calcio infatti è la conclusione annuale del percorso formativo svolto dai ragazzi nelle parrocchie. Appuntamento venerdì alle 17 al campo Don Giustino per un momento di preghiera e riflessione. Poi le partite tra i giovani di San Calogero, San Giuseppe Artigiano, Itria, Chiesa Madre e Transito. “In campo pure alcuni giovani immigrati ospitati nel convento dei frati minori per rilanciare - spiega Salvatore Fazio - un forte segnale di integrazione”. Il torneo è patrocinato dall'Us Acli di Agrigento e arbitrerà Salvatore Fazio, omonimo agrigentino del giornalista favarese. Dunque tanti sani valori per rendere protagonisti in positivo i giovani.