Controllo del territorio dei carabinieri della Tenenza di Favara questo fine settimana. Uomini e mezzi della locale Tenenza, agli ordini del Luogotenente Giuseppe Tararà, sono stati impegnati per cercare di garantire il quieto vivere in città, specie anche dopo l’episodio che si è verificato nella notte tra sabato e domenica in piazza Cavour quando una giovane coppia di fidanzati è stata presa di mira da due stranieri. I due giovani di colore si sono avvicinati alla coppia e hanno scippato la ragazza della sua borsa con all’interno effetti personali, telefono e denaro, per poi scappare. I militari hanno avviato le indagini del caso. Un 22enne romeno invece è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto domenica mattina in casa i militari hanno trovato una pistola giocattolo in metallo, priva di tappo rosso, e alcune cartucce di fucile e bossoli di pistola veri. Per lui l'accusa è di detenzione abusiva di munizionamento e per strumenti riproducenti armi alterate. E sempre i carabinieri di Favara all’alba di oggi hanno fermato un’auto, con a bordo due persone, in via Pergolesi per un controllo. Il conducente del mezzo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica mentre il passeggero è stato trovato in possesso di uno spinello e segnalato per uso personale di sostanze stupefacenti. I controlli dei militari saranno svolti anche nei prossimi giorni. È importante garantire la presenza costante dello Stato in città, al fine di contrastare eventuali illeciti e intimorire quanti credono di poter fare qualsiasi cosa vogliano.

La Polizia di Ragusa ha arrestato Alessandro Greco, trentenne di Vittoria accusato di duplice tentato omicidio. L'uomo è stato bloccato dagli agenti della Questura di Ragusa intervenuti a seguito di una segnalazione di accoltellamento in piazza San Giovanni.. Greco avrebbe cercato di uccidere una donna rumena di 25 anni e il suo fidanzato di origine albanese. Quando la polizia lo ha fermato ha cercato invano di disfarsi di un grosso coltello da cucina. L’arma da taglio, con una lama lunga 20 centimetri con ancora tracce di sangue e capelli della vittima, è stata recuperata e sequestrata dagli agenti. La donna ferita, una rumena di 25 anni, è stata trasportata al locale ospedale Civile, dove i medici hanno suturato una ferita al volto. Per lei i medici hanno riservato una prognosi di due settimane. Fondamentali per le indagini dei poliziotti si sono rivelate le immagini del sistema di videosorveglianza comunale che hanno ripreso i fatti. Secondo gli inquirenti il movente potrebbe essere legato al mondo della droga. Alcuni giorni prima, infatti, l’albanese era stato arrestato proprio in quella piazza per spaccio di sostanze stupefacenti.

Un incendio la notte scorsa ha interessato un appartamento sito in piazza Duomo ad Agrigento. Ancora da accertare le cause del rogo che ha provocato ingenti danni. L’appartamento, disabitato, appartiene a una donna di 56 anni. Le fiamme hanno interessato soprattutto il tetto in legno della casa. Sul posto i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare diverse ore prima di spegnere l’incendio. A indagare i carabinieri.

Era andato nella campagne di contrada Lucia a raccogliere verdure quando la sua auto è stata travolta da un incendio che si era sviluppato tra le sterpaglie. È successo a un pensionato favarese che in pochi istanti ha visto la sua vettura avvolta dalle fiamme. All’uomo non è rimasto altro che avvisare i vigili del fuoco, che hanno dovuto spegnere l’incendio.

È stato segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento un 52enne di Joppolo Giancaxio. A seguito di un controllo dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento, in contrada Fondacazzo – S.P. 1 è stato sorpreso alla guida della propria auto in stato di ebbrezza alcolica. Intanto a Porto Empedocle i carabinieri della locale Stazione hanno segnalato in stato di libertà alla Procura un 47enne per il reato di evasione. Doveva stare in casa e invece è stato trovato a passeggiare nel centro abitato.

La forte corrente marina di ieri ha messo in difficoltà diversi bagnanti a Lido Rossello, frazione balneare di Realmonte. Una famiglia composta da marito, moglie e figlio è stata messa in salvo grazie al tempestivo intervento di due persone, una delle quali è un carabiniere in servizio presso la Tenenza di Favara. Per i tre l’uscita dall’acqua si è rivelata più ardua del previsto anche perché la corrente li ha trascinati tra gli scogli. Solo il provvidenziale intervento dei due uomini ha evitato conseguenze peggiori.

Stava transitando con un motociclo sul tratto di spiaggia compreso tra la Scala dei Turchi e Punta Bianca a Reamonte. Grazie a una foto i carabinieri della locale Stazione lo hanno identificato e sanzionato. Si tratta di un dirigente della Regione Siciliana.

L’emergenza rifiuti che sta letteralmente mettendo in ginocchio l’intera Isola inizia a stancare i cittadini di Favara. Da diversi giorni la nostra redazione viene contattata da centinaia, e non esageriamo, di favaresi per avere informazioni sui turni di raccolta che la crisi in atto ha letteralmente stravolto. Nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale, infatti, nella città di Favara il ritiro della spazzatura avviene ancora a macchia di leopardo. La riduzione del numero di autocompattatori non consentirebbe di garantire il servizio su tutto il territorio ed ecco quindi sorgere i problemi e le lamentele. Nella zona di via De Gasperi, ad esempio, i cittadini ci segnalano la non raccolta dei rifiuti da parecchi giorni. Gli stessi, nonostante la disponibilità a collaborare con il Comune limitando il conferimento e differenziando le materie, rispondendo quindi agli appelli lanciati dai nostri microfoni dall’assessore al ramo Attardo, si dicono stanchi di continuare a respirare gli odori nauseabondi sprigionati dalla spazzatura. Stessa situazione ci dicono anche per via Sessa. Spostandoci nella c.da Burgialamone, e più precisamente in via Carmela Milia, stradina retrostante al viale Che Guevara, l'ex assessore comunale Sara Chianetta ci segnala un grosso cumulo di spazzatura che da diverso tempo presidia l’ingresso di un’azienda che si occupa di preparare dei cibi pronti. Secondo quanto riferitoci dalla stessa Chianetta la mancata raccolta dei rifiuti in via Milia sarebbe anche stata segnalata all'assessore Attardo e al sindaco Alba. Insomma, una situazione che sta mettendo a dura prova i cittadini costretti a pagare tasse salate per dei servizi carenti. L’emergenza rifiuti in cui versa il comune di Favara sta investendo anche numerosi centri della Regione, le cause quindi sono sicuramente imputabili a una errata gestione regionale del servizio. Crisi che almeno per i comuni agrigentini dovrebbe alleviarsi a partire dal prossimo primo agosto, data nella quale è prevista la riapertura della discarica di Siculiana. Non si esclude che nei prossimi mesi l'emergenza rifiuti possa ritornare. Per scongiurare ulteriori disagi ai cittadini, la proposta lanciata nei giorni scorsi dai consiglieri comunali di minoranza probabilmente potrebbe essere presa in considerazione dall'amministrazione comunale.

Scalinate sporche e invase dalla vegetazione. Queste sono le problematiche segnalateci da alcuni cittadini fruitori di due distinte scalinate esistenti in altrettante zone della città di Favara. La prima richiesta di intervento si riferisce alla scalinata di via Miraglia, strada che collega corso Vittorio Veneto a via Olanda. Una nostra troupe, come da consuetudine, si è recata sul posto per verificare la veridicità della segnalazione. Le immagini immortalate dalla nostra telecamera confermano meglio di ogni altra parola le lamentele giunteci. Stessa situazione ci è stata segnalata anche in via Genova. Le immagini testimoniano lo stato di degrado in cui versa la scalinata che collega via Firenze a via Dei Mille. In entrambi i casi i cittadini chiedono all'amministrazione comunale attraverso la nostra emittente, da sempre cassa di risonanza della città, la pulizia della zona e un discerbamento. Siamo sicuri che l'amministrazione comunale, con l'assessore al ramo Lillo Attardo e il responsabile Giuseppe Pullara, provvederà il prima possible alla risoluzione di questi e altri problemi.

Inizieranno domani mattina i lavori di pulizia straordinaria di via degli Imperatori, una delle strade suburbane del popoloso quartiere del Villaggio Mosè, ormai diventata una discarica abusiva a cielo aperto. A comunicarlo è l’Iseda, azienda che si occupa di raccogliere e smaltire i rifiuti. Operai con l'ausilio di pale meccaniche, trattori, polipi e autoarticolati, interverranno per togliere tutti i rifiuti che nel giro di poche settimane si sono accumulati grazie all'inciviltà di tante persone. Già lo scorso 31 maggio gli operai e i mezzi dell’Iseda erano entrati in azione per ripulire da ogni genere di rifiuti , anche pericolosi, quest'area che si conferma per essere una tra quelle con le maggiori criticità in fatto di abbandono incontrollato di ogni genere di immondizia, compresi vecchi mobili, arredi bagno in disuso, eternit e spazzatura.

Il Partito Democratico di Favara chiede l’immediata revoca della determina di conferimento dell’incarico di “esperto” affidato dalla sindaca Anna Alba a Joseph Zambito. È quanto reclamano i dem con in testa il loro capogruppo in consiglio comunale Laura Mossuto. Secondo gli esponenti del PD la determina di conferimento dell’incarico paleserebbe chiari e inequivocabili profili di illegittimità - annullabilità per violazione dell’ art. 14 della Legge regionale n. 7 del 92. “Non possiamo che rilevare – dichiara in una nota il capogruppo PD Laura Mossuto – che la determina di conferimento dell’incarico non specifica in alcun modo le competenze che renderebbero lo stesso Zambito un ‘esperto’, poiché non c’è menzione del curriculum vitae o altri allegati. Non sono indicati – aggiunge Mossuto - i criteri di scelta e preferenza dello stesso ed anzi è palesata la totale assenza di criteri di selezione e di concorrenza. Perlopiù - continua la nota - ancora più grave, è la non specificazione delle attività che il soggetto in questione andrebbe a svolgere per il Comune; la formula del rinvio alla ‘collaborazione per favorire processi amministrativi ed alla coadiuvazione del Sindaco e della Giunta tutta nell’esercizio delle loro funzioni’ non esprime alcuna attività specifica’”. Per il PD di Favara quindi “si tratta di un incarico indefinito nel tempo e nell’oggetto che consentirebbe all’esperto, a specificazione della delibera, di utilizzare per fini indefiniti ogni mezzo proprio della amministrazione comunale, dalla struttura al personale fino ad i mezzi. Senza volere esprimere giudizi negativi sulla persona del designato Zambito – concludono - siamo convinti che, per come avvenuto finora, continuerà a seguire, consigliare e sostenere l’amministrazione comunale a prescindere da un formale ma illegittimo provvedimento”.

Giuseppe Todaro, consigliere comunale di PDR Sicilia Futura a Porto Empedocle, esprime soddisfazione per l'elezione di Marilú Caci a presidente della pubblica assise cittadina. In merito Todaro si augura che la neo presidente “con la sua freschezza e la sua verve certamente terrà conto dei problemi che affliggono i cittadini empedoclini”.

Sono stati i locali di culto di via Spagna ad accogliere le numerose persone giunte appositamente a Favara in occasione dei battesimi cristiani svoltisi ieri pomeriggio. Sono stati momenti emozionanti quelli vissuti dalla locale comunità della Chiesa Evangelica Internazionale, sopratutto perché due giovani hanno accettato Gesù quale loro personale Signore e Salvatore. Giuseppe Piscopo e Salvatore Navarra hanno voluto testimoniare agli altri come Dio ha operato nella loro vita, immergendosi nelle acque battesimali. Diversi i credenti presenti, anche di altre comunità, e persone che per la prima volta hanno potuto assistere a una riunione di culto. A Favara anche il pastore di Mantova Domenico Avella che, insieme alla moglie e ad altri membri della Chiesa, ha voluto partecipare a questo momento di festa. Giuseppe, uno dei battezzandi, vive e lavora a Mantova ma è favarese d’origine e per questo ha voluto battezzarsi nel suo paese. Durante la predicazione il pastore della locale comunità Giuseppe Dante ha spiegato il significato del battesimo per immersione e perché si sceglie di farlo da adulti. È stata anche occasione per benedire le coppie che in questo mese compiono l’anniversario di matrimonio. A inizio celebrazione i bambini che per due settimane hanno partecipato al campus in Chiesa hanno allietato i presenti con due brani che ben spiegano cosa significhi essere Cristiani e donarsi agli altri. Una festa per i credenti evangelici di Favara, che attendono di ripetere presto l’esperienza.

Al via da stasera il secondo ciclo di disinfestazione del territorio comunale di Favara. Dalle ore 23.00 sino alle ore 05:00 di domani mattina le zone interessate da tale attività sono le vie: Regione Siciliana, Capitano Callea, viale Pietro Nenni e via Carlo Alberto della Chiesa. Si consiglia pertanto ai cittadini residenti in queste zone di non lasciare la sera nei balconi e negli spazi aperti prodotti commestibili, biancheria e animali. Per informazioni potete chiamare l’ufficio sanità del Comune al numero 0922.448.104. Il calendario completo è consultabile sul nostro portale siciliatv.org.

Domani 26 luglio celebrazioni in onore di Sant’Anna a Favara. Il comitato, formato da famiglie che nel periodo estivo risiedono nelle case rurali di contrada Sant’Anna, invitano quanti vorranno ad assistere domani alla Santa Messa delle ore 19.00 al convento Sant’Antonio di Favara. “Ogni anno –ci fanno sapere i residenti della zona- le celebrazioni si sono svolte nelle varie famiglie della contrada ma su disposizione del vescovo quest’anno non è stato possibile ed è per questo che la Santa Messa è stata programmata al convento”.