SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 21/07/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

NUOVA TRAGEDIA NEL CANALE DI SICILIA. LA NAVE ACQUARIUS DI MEDICI SENZA FRONTIERE RECUPERA IN MARE 22 CADAVERI. INTANTO A POZZALLO APPRODANO 628 MIGRANTI

ANCORA PIROMANI IN AZIONE NELL'AGRIGENTINO. INCENDI SI REGISTRANO AD AGRIGENTO E CANICATTì.

POLITICA EMPEDOCLINA. ELETTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE A QUARTO SCRUTINIO MIRILU' CACI.

AD AGRIGENTO SI REGISTRANO PROTESTE DI COMMERCIANTI E CITTADINI NEI CONFRONTI DELLE ISTITUITE ZTL IN CITTA'. IL CONSIGLIERE GIBILARO CHIEDE LA REVOCA DELLE ORDINANZE.

DA LUNEDì PRENDE IL VIA A FAVARA IL SECONDO CICLO DI DISINFESTAZIONE. INTANTO DA POMERIGGIO INVECE AL VIA LA CAMPAGNA DI DERATTIZZAZIONE.

DOPO AVERLO DETTO IN DIRETTA TV DALLA NOSTRA EMITTENTE LA SERA DEL 19 GIUGNO SCORSO LO HA RIBADITO IN UNA NOTA INVIATA AL SINDACO ALBA. "SONO COMPLETAMENTE A DISPOSIZIONE PER IL BENE DELLA CITTA'" A PARLARE E' IL DEPUTATO NAZIONALE TONINO MOSCATT.


Ennesima tragedia nel Canale di Sicilia. 22 cadaveri, di cui 21 donne, sono stati recuperati a largo delle coste libiche dalla nave “Acquarius” di Medici Senza Frontiere. Le vittime erano a bordo di due imbarcazioni soccorse dall’organizzazione medico-umanitaria. Fortunatamente sono 209 i migranti tratti in salvo. La Acquarius, completate le attività di soccorso, ha ripreso la navigazione facendo rotta verso Trapani, dove è attesa nella giornata di domani. Intanto un’altra nave di Medici Senza Frontiere, la “Bourbon Argos”, è approdata al porto di Pozzallo con 628 migranti soccorsi in mare.


La piromania purtroppo è un fenomeno in crescita anche nell’agrigentino. Nella sola giornata di ieri diversi sono stati i roghi di origine incerta che hanno duramente impegnato uomini e mezzi nelle opere di spegnimento. Nel primo pomeriggio di ieri le fiamme hanno interessato l’area boschiva demaniale di c.da Fondacazzo, ad Agrigento, minacciando anche diverse abitazioni. Il vento e le elevate temperature non hanno certamente agevolato il lavoro delle squadre dei vigili del fuoco e del corpo forestale che, per l’intera giornata, hanno dovuto fronteggiare decine di incendi divampati in diverse aree della provincia di Agrigento. Gli ettari di macchia mediterranea e culture arboree andati in fumo sono in corso di quantificazione. A Canicattì il fuoco invece ha arso i rifiuti depositati nella locale discarica e invaso i terreni limitrofi. Anche in questo caso, complessa è stata l’opera di spegnimento.


Sono stati probabilmente dei vecchi dissidi sulla concorrenza a scatenare ieri ad Agrigento una rissa tra venditori di souvenir. L’alterco è scoppiato nel cuore della Valle dei Templi. Ad assistere alla scena diversi turisti. Per sedare gli animi si è reso necessario l’intervento degli agenti della Sezione volanti che hanno denunciato per rissa aggravata 5 persone, tra cui anche 2 donne.


Un 19enne è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di droga ai fini di spaccio da personale dipendente del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento. I carabinieri, a seguito di una perquisizione personale e domiciliare, hanno trovato il giovane in possesso di 50 grammi di hashish suddivisa in 3 involucri e sei semi per la coltivazione di marijuana. Inoltre i militari hanno trovato un cutter e un coltello intrisi di sostanza stupefacente. L’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione a disposizione dell’autorità giudiziaria.


È Marilù Caci, eletta alle scorse amministrative nella lista “Città Nuova”, la neo presidente del consiglio comunale di Porto Empedocle. L’elezione della seconda carica politica cittadina è arrivata al quarto scrutinio. Caci si insedia quindi nello scranno più alto di aula Amormino grazie ai 9 voti ottenuti. Nei tre precedenti tentativi di elezione andati a vuoto, comunque, la giovane esponente di maggioranza ha sfiorato il quorum necessario.


Gerlando Gibilaro, consigliere comunale di Agrigento, chiede al sindaco Calogero Firetto di revocare le Zone a Traffico Limitato del centro storico e di San Leone. “Prendo atto – dichiara in una nota Gibilaro - delle giuste proteste di commercianti e cittadini nei confronti delle istituite ZTL in città, sia nel centro storico che a San Leone. Il traffico in queste zone, – aggiunge il consigliere comunale – in particolare in via Atenea e al viale della Vittoria, non è stato solo limitato ma addirittura azzerato, dimostrando l’inutilità delle ZTL ed anzi il grave danno che esse arrecano a tutti i cittadini”.


Prende il via lunedì prossimo, 25 luglio, il secondo ciclo di disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici della città di Favara. Si partirà, come detto, lunedì dalle ore 23.00 alle ore 05:00 della mattina seguente con le vie Regione Siciliana, Capitano Callea, viale Pietro Nenni e via Carlo Alberto della Chiesa. Martedì 26 luglio le vie interessate sono: Regione Siciliana, Capitano Callea, Agrigento, Compagna, Caporale Mazza e contrada Portella. Dalle ore 23.00 di mercoledì alle ore 5.00 di giovedì mattina sarà svolta attività di disinfestazione nelle vie Carlo Alberto Dalla Chiesa, viale Pietro Nenni, via Ugo Foscolo e ancora in via Sant’Angelo, via Pio La Torre, viale Berlinguer e traverse. Giovedì sera sarà il turno di contrada Portella, via Caporale Mazza, via Compagna, via Agrigento, via Ugo Foscolo, piazza Libertà, via Umberto, piazza Capitano Vaccaro, via Mendola, incrocio viale Progresso e via Empedocle. Dalle ore 23.00 di venerdì prossimo 29 luglio sino alle ore 5.00 di sabato 30 luglio le zone interessate sono contrada Burgilamone, viale Che Guevara, viale Aldo Moro, corso Vittorio Veneto, via Sant’Angelo, via Pio La Torre. Infine sabato l’area interessata dalla disinfestazione è quella che riguarda le vie Che Guevara, Aldo Moro, corso Vittorio Veneto, piazza Libertà, via Umberto, piazza Capitano Vaccaro e viale Progresso. Si consiglia pertanto ai cittadini favaresi nei giorni di tale periodo di non lasciare la sera nei balconi e negli spazi aperti nessun prodotto commestibile, biancheria, animali. Inoltre è consigliabile tenere chiuse tutte le aperture delle abitazioni. L’attività di disinfestazione è stata predisposta dall'Ufficio Salute Pubblica del Comune di Favara e dall’amministrazione comunale. Il calendario completo è consultabile sul nostro giornale on line siciliatv.org.


Intanto questo pomeriggio a Favara al via la derattizzazione della città. A dirlo è l’assessore comunale alla sanità Lillo Attardo. “Nel pomeriggio –ci dice Attardo- dopo 5 anni inizierà la campagna di derattizzazione. Verranno interessate le aree per le quali abbiamo ricevuto segnalazioni, ovvero: il centro storico, zona Ortus, via Olanda e zona seminario. I cittadini –conclude Attardo- sono pregati di fare eventuali segnalazioni all’ufficio sanità affinché si possano programmare altri interventi”. Il numero di telefono da chiamare è il seguente: 0922.448.104. Proprio sulla presenza di ratti è arrivata una segnalazione in redazione, con tanto di video come dimostrazione, di un grosso ratto nei pressi del Municipio di piazza don Giustino. I frequentatori della zona chiedono all’amministrazione comunale di attenzionare anche questa zona.


Sul versante rifiuti a Favara oggi è rientrato da Catania un solo compattatore che è servito per ritirare i materiali differenziati previsti da calendario e per contratto. “Nel pomeriggio, –ci fa sapere il vicesindaco Lillo Attardo- in vista del mercato settimanale di domani, smaltiremo la discarica creatasi nel perimetro dell’isola ecologica, dietro al cimitero”. Sul ritiro della spazzatura in città si dice fiducioso il vicesindaco: “Riusciremo a ritirare tutti i rifiuti tra domani e dopodomani, sabato, –afferma Attardo- giorni in cui avremo a disposizione tutti e sette gli autocompattatori”.


Il prossimo 31 luglio è in scadenza il contratto dei 67 lavoratori in servizio al Comune di Favara. Sull’approssimarsi della scadenza interviene il consigliere comunale Marilì Chiapparo. “Ieri, –scrive Chiapparo- in sede di Conferenza dei Capigruppo, ho fatto richiesta al Presidente del Consiglio di convocare, con carattere d'urgenza, altra Conferenza invitando il Sindaco ad essere presente per aggiornare i Consiglieri Comunali, e quindi anche i contrattisti e la cittadinanza, sull'evolversi della situazione in merito. Massima attenzione a tutti –conclude il consigliere Chiapparo- perché nessuno rimanga indietro”.


Il deputato nazionale del PD Tonino Moscatt in una lettera inoltrata al sindaco di Favara, Anna Alba, ribadisce la sua disponibilità a collaborare con l’amministrazione comunale. Sostanzialmente il parlamentare del PD ribadisce quanto già annunciato in diretta TV dai nostri studi la sera dello scorso 19 giugno quando, a scrutinio del ballottaggio ancora in corso ma a elezione praticamente ottenuta dalla candidata sindaco del Movimento Cinque Stelle, ha detto chiaramente ad Anna Alba, anche lei presente in studio, di essere pronto a instaurare una collaborazione proficua per il bene della città. Moscatt nella sua missiva evidenzia alcune delle problematiche che affliggono l’Ente Comune: dalla gestione rifiuti alla scadenza contrattuale dei precari, passando anche dalla carenza di loculi al cimitero e non tralasciando neanche la spada di Damocle del dissesto finanziario che pende su Palazzo di Città. “Sono ben conscio – scrive l’on. Moscatt al sindaco Alba - che la situazione è molto grave e che le emergenze si inseguono in maniera repentina, per questo a scanso di equivoci – continua il deputato del PD - voglio precisare che la mia non vuole per nulla essere una nota di accusa alla sua persona, anzi, con la presente missiva desidero solamente ribadirLe, per il ruolo che rivesto e nei limiti delle mie competenze, la mia più completa disponibilità a collaborare con Lei, la sua Giunta ed il Consiglio Comunale".


Visita ieri alla Sezione Operativa della Direzione Investigativa Antimafia di Agrigento del Direttore della D.I.A. Generale di Divisione della Guardia di Finanza Nunzio Antonio Ferla. L’alto Ufficiale, accompagnato dal Capo Centro di Palermo Col. CC Riccardo Sciuto, ha incontrato il personale dell’Articolazione e si è soffermato particolarmente sulle strategie operative da adottare per prevenire e contrastare con la massima incisività i fenomeni di criminalità organizzata presenti sul territorio della provincia di Agrigento. Sul versante delle attività di investigazione preventiva, particolare attenzione è stata dedicata alla centralità del ruolo della D.I.A. nel contrasto alle infiltrazioni malavitose nel settore degli appalti pubblici. Dall’inizio del 2015 a oggi sono state infatti esaminate 395 richieste di informazione da cui sono scaturite 8 misure interdittive; è stato effettuato 1 accesso a cantiere e monitorate 34 imprese. Per l'occasione il Generale Ferla ha anche incontrato il Prefetto, S.E. dr. Nicola Diomede, il Presidente del Tribunale, dr. Pietro Falcone, il Procuratore della Repubblica, Dr. Renato Di Natale, e i vertici delle Forze di Polizia, il Questore dr. Mario Finocchiaro, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Mario Mettifogo e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Massimo Sobrà.


La direzione strategica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento ha conferito un incarico dirigenziale a tempo determinato a un medico chirurgo da assegnare all’ospedale “Parlapiano” di Ribera. Lo specialista sarà in servizio sino al prossimo 31 dicembre. Sempre l’ASP per l’ospedale “San Giacomo D’Altopasso” di Licata ha invece scelto il dott. Salvatore Napolitano alla guida del reparto di chirurgia generale.


Lo scorso 18 luglio la dirigenza dell’ASD Aragona, squadra di calcio che nella scorsa stagione sportiva ha militato nel campionato regionale di promozione, a causa delle difficoltà economiche aveva deciso di consegnare titolo e squadra all’amministrazione comunale. Due giorni dopo gli stessi responsabili della società avrebbero fatto un passo indietro, riservandosi le trattative per la cessione del titolo e della squadra. La Giunta Parello, dal canto suo, esprime disappunto sullo scioglimento della società calcistica e in una nota evidenzia come l’ammininistrazione comunale avrebbe cercato di fare fronte all’emergenza economica della squadra cercando e trovando delle forze disposte a rilevare titolo e squadra. “A questo punto – dicono dal Comune di Aragona - non ci resta che rimettere società e titolo nelle mani della vecchia dirigenza, la quale dovrebbe schiarirsi le idee e specificare ai più cosa vuole veramente fare uscendo da proclami di campagna elettorale che poco si addicono ai valori dello sport”.


Come detto, il campionato di Eccellenza avrà inizio il prossimo 11 settembre. Lunedì 8 agosto inizierà il ritiro allo stadio Bruccoleri di giocatori e staff tecnico della Pro Favara in preparazione della Coppa Italia e appunto del campionato. Vecchi e nuovi si troveranno per dare inizio a una nuova e importante stagione agonistica. Intanto ieri tra la società e il giocatore Umberto Armenio si è giunti a una rescissione consensuale del contratto. Quindi Armenio non è più un giocatore della Pro Favara. La società augura al giocatore le più grosse fortune per una carriera di soddisfazioni nel Licata, dove il giocatore si appresta a iniziare una nuova avventura calcistica.


Due nuovi acquisti per la Fortitudo Moncada Agrigento di basket. Si tratta del playmaker di origine nissena Ruben Zugno. L’atleta, classe 1996, alto 186 cm, ha firmato un contratto biennale con la società biancazzurra. Zugno nella scorsa stagione ha militato nella Pallacanestro Cantù, collezionando 12 presenze in Serie A. In casa Fortitudo arriva anche l’americano Damen Bell-Holter, 26 anni e 2 metri e 6 centimetri di altezza. Con alle spalle 4 stagioni alla Oral Robert University ha esperienze nella D-League americana.


Domani sera a Favara l’evento “Dreaming Tango". Si alterneranno diversi momenti musicali e non. A organizzarlo il Circolo Culturale LiberArci in collaborazione con Palazzo Cafisi, l'a.d.s Bailart di Agrigento e l'associazione teatrale "Giò 90 San Vito". La manifestazione rientra nel ciclo di eventi “Fuori Farm”. Si comincerà alle 20.00 con la proiezione del videoclip “Dreaming Tango”. A seguire il Maestro Francesco Cappello allieterà i presenti con il racconto sulla nascita del tango argentino. Naturalmente non mancheranno le esibizioni da parte dei maestri tangheri, Emilia Marino e Francesco Cappello, e dei loro alunni della scuola dell’A.S.D. Bailart Agrigento. A seguire un breve intervallo teatrale con visioni e suggestioni sul tango a cura dell’associazione LiberArci. A conclusione della serata è previsto un piccolo rinfresco. "L’obiettivo dell’associazione– dichiara il Presidente Pasquale Cucchiara - è quello di valorizzare e far conoscere, alla nostra cittadinanza, le emozioni che suscita il tango argentino che, nel corso degli anni, è stato fonte d'ispirazione per molti registi, autori e poeti".


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