SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 16/07/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

TRAGEDIA SFIORATA STAMATTINA A FAVARA. UN INCENDIO ALL'INTERNO DI UN'ABITAZIONE METTE A RISCHIO LA VITA DI DUE DONNE. GRAZIE ALL'INTERVENTO DI UN MILITARE E UN CIVILE LE DUE SORELLE SONO STATE SALVATE.

UN UOMO VA IN ESCANDESCENZA E TERRORIZZA GLI IMPIEGATI DELLA BANCA INTENSA SAN PAOLO DI FAVARA. IL FATTO E' SUCCESSO IERI POMERIGGIO.

RIFIUTI. A NARO L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE VALUTA LA POSSIBILITA' DI IMPUGNARE L'ORDINANZA DEL GOVERNATORE CROCETTA. INTANTO A FAVARA SI CONTINUA A RACCOGLIERE NELLE RESTANTI ZONE NON SERVITE IN QUESTI GIORNI. A RAVANUSA IL COMUNE SCEGLIE LA GESTIONE "IN HOUSE" DEL SERVIZIO.

LA BUONA POLITICA. IL CONSIGLIERE COMUNALE DI FAVARA SALVATORE FANARA RINUNCIA AL GETTONE DI PRESENZA E DECIDE DI DEVOLVERLO ALLA CITTA'.

RISATE IN PIAZZA CAVOUR DOMANI SERA A FAVARA. OSPITE L'ATTRICE COMICA MARIA CANNATA PIPITONELLA.


Paura stamattina per un incendio che ha interessato un’abitazione, sita al secondo piano di una palazzina a tre elevazioni, di via San Benedetto, a Favara. Secondo una prima ricostruzione il rogo si sarebbe sviluppato a seguito di un corto circuito partito da uno stereo o una televisione accesi all’interno della camera da letto dell’appartamento. All’interno dell’abitazione vi erano due sorelle, di cui una disabile, che sono rimaste bloccate in casa. Messesi sul balcone hanno immediatamente lanciato l’allarme. Sul posto immediato l’intervento di alcuni abitanti della zona e dei carabinieri della locale Tenenza. Un civile e un militare hanno soccorso le due facendo irruzione nell’appartamento attiguo a quello interessato dalle fiamme. Dal balcone hanno sfondato con calci e gomiti la vetrata che divideva i due appartamenti e liberato le due donne. Poi grazie all'aggiunta di un altro militare e di un altro civile la donna disabile è stata portata giù dalle scale. La prontezza e la determinazione di questi uomini hanno permesso che alle due sorelle non succedesse nulla di grave. Sul posto anche due ambulanze del 118 e tre mezzi dei vigili del fuoco. 9 unità hanno lavorato incessantemente per spegnere il rogo. Adesso tecnici dei Vigili del Fuoco stanno vagliando le condizioni strutturali dello stabile per capire se occorre evacuare o meno l'intera palazzina. Presenti anche i carabinieri di Agrigento e gli agenti della Polizia Municipale di Favara. La maggiore paura era dovuta anche al fatto che al piano terra dello stabile vi è un’attività di vendita di bombole. È tutto bene quel che finisce bene. Favara può vantare di avere due eroi, di cui uno oggi si è sicuramente riscattato dagli errori del passato. Per loro qualche graffio ma sicuramente tanta, tanta, gratitudine.


Paura ieri pomeriggio per alcuni impiegati della Banca Intesa San Paolo di via Kennedy, a Favara. Un uomo avrebbe chiesto delle particolari operazioni a uno dei dipendenti. All’impossibilità dell' impiegata di soddisfare a quanto richiesto, l’uomo, accompagnato dal figlio, ha iniziato a scardarsi fino ad arrivare, con forti urla, a terrorizzare i presenti nella filiale. Il fatto si è registrato intorno alle 16.45, a pochi minuti dalla chiusura della Banca. Momenti concitati, placati poi grazie all'intervento dei carabinieri guidati dal Tenente Nicolò Morandi che hanno cercato di tranquillizzare l’uomo che nel frattempo aveva anche allertato il 118 per via di un malore. I carabinieri, raccolte alcune testimonianze, hanno portato l’uomo in caserma e avviato le indagini del caso.


Stava attraversando la strada quando un’auto la investe. È successo a Canicattì ai danni di un’anziana donna. La ultrasettantenne è stata investita da un’auto in via Monsignor Ficarra. La donna è stata subito soccorsa ma, fortunatamente, non ha riportato alcuna conseguenza particolare, a parte qualche contusione.


Anche il Comune di Naro è coinvolto nell’emergenza rifiuti che sta provocando disagi in diversi centri dell’Isola. In merito, la giunta guidata dal sindaco Lillo Cremona sta approfondendo la problematica per valutare l'impugnazione dell’ordinanza emessa dal Governatore della Regione Rosario Crocetta che, seconda la stessa, avrebbe determinato l’attuale stato di emergenza. La Giunta comunale di Naro, nell’eventualità di una richiesta di annullamento dei provvedimenti regionali, potrebbe rivolgersi al giudice proponendo anche ogni altra azione giudiziaria che possa far valere il diritto alla salute dei cittadini. “Non posso che invitare il governo regionale e il suo Presidente – dichiara in merito il sindaco Lillo Cremona - ad adottare misure ragionevoli e quanto altro è nei loro poteri per scongiurare il prosieguo dell'emergenza igienico-sanitaria che attanaglia l'intera Sicilia”.


“Oggi a Favara il servizio raccolta dei rifiuti è stato effettuato in gran parte della città”. A dirlo è l’assessore comunale ai rifiuti Lillo Attardo. In mattinata i cumuli di spazzatura presenti da oltre 10 giorni nella zona via dei Mille/via Roma sono stati finalmente rimossi. “Sono rimasti scoperti –dice- alcuni quartieri come Itria, zona via Agrigento, viale Pietro Nenni e zona sotto via San Calogero. Dopo aver effettuato delle telefonate con i responsabili delle imprese – afferma Attardo- nel pomeriggio queste zone verranno attenzionate”. Insomma una situazione emergenziale che sta mettendo a dura prova molti comuni siciliani e tra questi Favara. La nuova amministrazione Alba a poche settimane dall’insediamento ha dovuto fare i conti con la prima vera emergenza rifiuti. In diversi, prima fra tutti l’amministrazione comunale di Favara, danno le colpe per questo stato di cose al governo Crocetta, che insieme al suo partito, il PD, vuole realizzare degli inceneritori. Altri pensano addirittura che la decisione del presidente della Regione di ridurre ancora la portata in discarica dei rifiuti indifferenziati, ricordiamo che a Favara da 30 sono passati a 20 tonnellate al giorno, sia una sua risposta alla protesta fatta giorni addietro dai governi 5 stelle a Palazzo d’Orleans, appunto sulla questione rifiuti. “Ai cittadini favaresi –dice ancora il vicesindaco Attardo- chiediamo di pazientare ancora qualche altro giorno perché pare che da giovedì dovrebbe riaprire la discarica di Siculiana dopo che ieri ha riaperto quella di Bellolampo”. Grazie a queste riaperture quindi la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Ad ogni modo l’amministrazione comunale di Favara invita i cittadini a ridurre la produzione del quantitativo di rifiuti, facendo una scrupolosa differenzazione dei materiali riciclabili. Questo comporterà una riduzione dei costi e consentirà di avere anche una città più pulita.


Intanto a Ravanusa il Comune sceglie la gestione pubblica “In house” del servizio di spazzamento, raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La proposta di delibera dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carmelo D’Angelo, è stata già votata dal Consiglio comunale che ha approvato il piano economico di un milione e 200 mila euro. Con il modello “In house” tutti i servizi saranno organizzati, coordinati e gestiti direttamente dall’ufficio Aro e svolti con l’impiego di mezzi ed attrezzature propri. Il costo del personale non viene gravato dall’imposta dell’Iva e resta a totale carico del Comune l’acquisto dei mezzi e delle attrezzature. E tale scelta è quella individuata dall’amministrazione comunale “in quanto offre diversi vantaggi sia di carattere economico –dicono dal Comune- che di gestione del servizio”.


“Non possiamo farci prendere la mano dai nostri interessi personali e da ciò che ci fa comodo. La politica vera non può essere fatta di sole parole ma soprattutto di fatti concreti. Per questi motivi ho deciso di rinunciare totalmente al mio gettone di presenza mettendolo a disposizione della città e dei favaresi”. A parlare è il giovane consigliere comunale di Favara Salvatore Fanara eletto nella lista “Favara Popolare”. “ Non voglio fare il consigliere comunale per avere un lavoro –scrive Fanara. Io ho sempre lavorato fin dalla maggiore età e grazie al sostegno e alla guida che ho ricevuto da mio padre quello che guadagno mi basta per vivere. In occasione dell'insediamento –continua il giovane esponente di Aula Falcone Borsellino- non ho avuto dubbi su come voglio assolvere l'impegno affidatomi dai cittadini. Mi sento felice di avere avuto l'opportunità di portare avanti il mio progetto, ma voglio farlo con l'assoluta convinzione che l'unica emergenza oggi è Favara. Ed è proprio per questo che ho fatto subito un pò di conti dopo aver rinunciato al mio: se l'intero consiglio comunale rinunciasse al gettone, potremmo recuperare circa 100mila euro annui e far quindi fronte alle necessità della nostra Favara”. Il consigliere Fanara nella sua nota invita quindi tutti i suoi colleghi consiglieri a unirsi a questa sua iniziativa. “Ai componenti della maggioranza che a oggi –scrive- hanno rinunciato solo al 30% del gettone di presenza li esorto a rinunciare al restante 70%. L'unione fa la forza, uniamoci tutti e con l'impegno possiamo almeno far riemergere la speranza di una città migliore”. Il consigliere Fanara quindi non percepirà direttamente il suo stipendio che devolverà, così ci fa sapere, alle associazioni che si occupano di assistenza alla popolazione.


È stato nominato a Canicattì l’ultimo assessore mancante della giunta di Ettore Di Ventura. Si tratta di Davide Lalicata, di 39 anni. Si occuperà di attività produttive, politiche della famiglia e pari opportunità. Nei giorni scorsi a dimettersi dall’esecutivo era stato Alberto Tedesco, eletto presidente del consiglio comunale di Canicattì. Lalicata è del PD e nelle ultime amministrazioni aveva ottenuto 130 voti nella lista civica “Soprattutto Canicattì”. Vicesindaco della giunta Di Ventura è stato nominato l’assessore Tommaso Vergopia.


“Il mio mandato è scaduto, non sono queste delle dimissioni, ma una discreta sollecitazione ai Sindaci del consorzio a predisporre tutti gli atti necessari all’insediamento di un nuovo Presidente.” È questa la sintesi di una appassionata e documentata lettera inviata dall’ on. Mariagrazia Brandara, Presidente del Consorzio per la Legalità e lo sviluppo, ai Sindaci aderenti all’organismo. “Dal 2009, anno in cui sono stata eletta – afferma l’ on. Brandara - ho continuato, sotto il profilo gestionale, ciò che, sotto quello dell’indirizzo, avevamo, insieme ai colleghi Sindaci del tempo, individuato e definito: il percorso affinché i beni confiscati alla mafia fossero restituiti al loro riutilizzo sociale, Robadao a Naro è uno di questi. Tante le iniziative e tantissimi i risultati – continua - credo sia arrivato il tempo che restituisca il testimone di un impegno a voi Sindaci, affinché individuiate chi possa proseguire nella gestione dei beni da voi affidati e nella mission di divulgazione della cultura della legalità che, oggi, qualcuno vorrebbe giudicare demodé.” Nella nota il Presidente Brandara ringrazia i Prefetti che hanno, in questi anni, voluto e sostenuto il Consorzio, nonché le Associazioni, Cooperative, Scuole e Forze dell’ordine. L’on. Brandara conclude la lettera affermando: “Grazie ai Sindaci che ho avuto accanto, ai nuovi eletti l’augurio di buon lavoro e al nuovo Presidente buona continuità.”


Insediamento ufficiale al Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento del neo presidente del Polo l’avv. Gaetano Armao. La cerimonia di insediamento è in programma per martedì prossimo alle ore 12:00 nei locali di via Quartararo ad Agrigento.


Nei comuni del Distretto socio-sanitario D1, ovvero Agrigento, Aragona, Favara e Raffadali, è previsto un sostegno economico denominato “assegno di cura” rivolto all’assistenza di 15 disabili. I modelli di richiesta sono disponibili sui siti internet di ciascun comune del Distretto e presso gli uffici comunali di Servizio sociale. Le domande si presentano al protocollo generale del Comune di residenza e indirizzate ai Servizi Sociali entro il prossimo 22 agosto. L’assegno di cura verrà erogato mensilmente, per un anno. Destinatari sono le famiglie che mantengono o accolgono i disabili in condizioni di non autosufficienza debitamente certificata, legati da vincoli di parentela, ai quali garantiscono direttamente assistenza continua.


“Risate in piazza” è questo il titolo dell’evento in programma domani sera in piazza Cavour a Favara. Ad organizzarlo è l’associazione Cioppy Group Event in collaborazione con la nostra emittente. Alle ore 21.00 sarà possibile assistere a uno spettacolo comico con la cabarettista Maria Cannata Pipitonella. L’attrice comica è stata sul set del Commissario Montalbano e, inoltre, nella nota trasmissione “Insieme” di Antenna Sicilia. Insomma, la serata sarà tutta un programma e gli organizzatori promettono tante risate. A presentare Peppe Bennica e Giuseppe Crapanzano, in arte Cioppino. Lo spettacolo è totalmente gratuito ed è stato voluto dai commercianti dalla piazza, che hanno finanziato l’evento.


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