SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 15/07/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

RACCOLTA DEI RIFIUTI A FAVARA. IN ALCUNE ZONE NEL CENTRO CITTADINO LA SPAZZATURA NON VIENE RACCOLTA DA OLTRE UNA SETTIMANA. INTANTO I CITTADINI CHIEDONO DI CONOSCERE I GIORNI DI RITIRO NELLE PROPRIE VIE. DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE:"L'EMERGENZA RIFIUTI VENUTASI A CREARE E' TUTTA COLPA DEL GOVERNO CROCETTA".

PORTO EMPEDOCLE. SCOPERTA UNA MAXI DISCARICA ABUSIVA NELLA ZONA GRANDI LAVORI. ISCRITTE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI SEI PERSONE.

E' STATA ESEGUITA L'AUTOPSIA SUL CORPO DEL PICCOLO DI 5 ANNI ANNEGATO NEL MARE DI CIOTTA A PALMA DI MONTECHIARO. INTANTO IERI POMERIGGIO I FUNERALI.

MALTRATTAVA LA MOGLIE, FINISCE IN CARCERE UN PALMESE. INTANTO A SCIACCA E' STATO CONDANNATO UN 45ENNE, TENTO' DI ABUSARE DI UN 17ENNE.

CANICATTì. LA TERAPIA INTENSIVA DI CARDIOLOGIA DELL'OSPEDALE BARONE LOMBARDO NON E' A RISCHIO. LO DICE IL DIRETTORE DELL'ASP SALVATORE LUCIO FICARRA.

ESTATE 2016. INTENSIFICATI I CONTROLLI DELLA POLIZIA STRADALE. INTANTO NEL TG IL BILANCIO DELLE ATTIVITA' DEI PRIMI SEI MESI DELL'ANNO.


“Sabato mattina è stata l’ultima volta che hanno raccolto la spazzatura nella mia strada. Vorrei capire se dal Comune hanno stilato un qualche calendario di raccolta oppure no. Non sappiamo se e quando passeranno. Sarebbe il caso che qualcuno ci informasse adeguatamente”. A parlare è un abitante di via Cesare Sessa, a Favara, che stamattina ha chiamato la nostra redazione per avere ulteriori ragguagli. “Non sappiamo più se depositare l’indifferenziato in strada oppure no- ci dice il cittadino. E pensare che da noi non raccolgono la spazzatura da quasi una settimana e la situazione è decisamente degenerata. Chiediamo all’amministrazione comunale di farci sapere in quale zone raccolgono al fine di evitare il deposito di altra spazzatura che possa mettere ancora di più a rischio la nostra salute”. Una situazione quella dei rifiuti che sta mettendo in ginocchio un’intera regione e perlopiù nel periodo più caldo dell’anno. Nel territorio favarese si sta cercando di raccogliere a scaglioni, non c’è una raccolta capillare su tutto il paese e questo ovviamente sta provocando qualche malumore. Addirittura in alcune zone del centro l'ultimo ritiro risalirebbe allo scorso 6 luglio. La situazione non è migliore neanche nella centrale piazza Cavour, luogo particolarmente frequentato nei fine settimana in quanto vi sono numerosi locali. Dal canto suo l’amministrazione comunale dà le colpe per questa emergenza al governo Crocetta. “L’autore unico del “disastro rifiuti” di questi giorni –dice il vicesindaco di Favara Lillo Attardo- ha un nome ben preciso: Rosario Crocetta. Costui –scrive Attardo- ha voluto imporre la legge sulla “biostabilizzazione” dei rifiuti nelle discariche. Tale norma poteva essere ancora prorogabile e dare più tempo alle discariche di adeguarsi. Purtroppo per i siciliani, Crocetta, Renzi e tutto il PD –scrive ancora Attardo- hanno “interessi” ad installare sempre più inceneritori; hanno pensato di creare ad arte un’emergenza rifiuti, così sull’onda delle polemiche speravano di realizzare il loro sogno. Per fortuna, da qualche giorno, Crocetta pare abbia capito che per realizzare un inceneritore ci vogliono anni, allora è tornato sui suoi passi e da oggi dovrebbe riaprire la discarica di Bellolampo e presto, parole sue, anche Siculiana. Se ciò avverrà, –conclude Attardo- la prossima settimana la situazione potrebbe tornare normale evitando i lunghi e costosi viaggi dei nostri compattatori nella discarica di Catania”. Intanto è notizia di oggi che il Governatore Crocetta con apposita ordinanza comunica ai Comuni che da lunedì si potranno conferire nelle discariche solo 20 tonnellate di rifiuti e non 30 al fine di obbligare i cittadini a fare la differenziata. Questo ovviamente comporterà, visto il repentino cambiamento, ad un ulteriore disagio per le città già in emergenza.


A Porto Empedocle è stata scoperta una maxi discarica abusiva nella zona Grandi Lavori. Sei persone, tra cui 5 proprietari di terreno e un camionista, sono state iscritte nel registro degli indagati. A effettuare l’operazione di tutela ambientale sono stati i poliziotti del locale Commissariato e la Polizia Provinciale. La discarica abusiva si estende per oltre mille metri quadrati.


Un incendio di sterpaglie ha interessato questa notte diversi ettari di terreno in c.da Zingarello, ad Agrigento. Fortunatamente le fiamme hanno lambito solo alcune abitazioni senza provocare ulteriori danni. Nella frazione balneare quella di ieri sera è stata la seconda notte di fuoco consecutiva. Recentemente sempre un incendio aveva parzialmente distrutto anche il suggestivo boschetto che sovrasta la spiaggia.


È stata eseguita l’autopsia sul corpo del piccolo di appena 5 anni annegato lunedì scorso mentre stava facendo il bagno nel mare di Ciotta. I risultati si conosceranno tra due mesi. La Procura che fin da subito ha aperto un’inchiesta vuole capire se tra i motivi che hanno portato all’annegamento del piccolo ci sia un malore, una congestione. L’autopsia, eseguita dal medico legale, è avvenuta nell’obitorio del cimitero di Palma di Montechiaro. Ricordiamo che il tragico episodio si è verificato lunedì scorso intorno alle 19.00. Ad accorgersi del bambino riverso nell’acqua era stato un bagnante che lo ha immediatamente soccorso, ma per lui non c’è stato più nulla da fare. Intanto ieri pomeriggio sono state eseguite le esequie.


Maltrattava e perseguitava la propria moglie. Un bracciante agricolo palmese è finito in carcere. Si tratta di Pietro Di Caro, di 52 anni, già noto alle Forze dell’ordine. Per lui le accuse sono maltrattamenti contro familiari e conviventi, atti persecutori, minacce e violenza sessuale aggravata. Ad eseguire l’arresto i carabinieri della locale Stazione in esecuzione di un’ordinanza emessa dall’ufficio del G.I.P. del Tribunale di Agrigento su richiesta della Procura della Repubblica di Agrigento. L’uomo avrebbe in più occasioni posto in essere atti persecutori, ingiurie, maltrattamenti nei confronti della propria moglie, la quale sarebbe stata altresì costretta dal marito ad avere un rapporto sessuale contro la propria volontà. Il 52enne si trova adesso rinchiuso nel carcere Petrusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.


Un 48enne elettricista nel settembre 2014 tentò di abusare di un diciassettenne. I giudici del Tribunale di Sciacca adesso lo condannano a sette mesi di reclusione. Si tratta di Lino Conticello, in carcere da alcuni mesi nell' ambito dell' inchiesta denominata "Pit bull". L’uomo è stato condannato anche al risarcimento di 5 mila euro alla parte civile che si è costituita in giudizio. Il suo avvocato difensore annuncia appello alla sentenza.


Tre favaresi, due donne e un uomo, sono stati arrestati dai carabinieri della Stazione di Naro in quanto sorpresi a rubare 80 chili di pesche e albicocche da un frutteto per poi caricarle in macchina. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


L’Utic del “Barone Lombardo” di Canicattì non è oggetto di alcun provvedimento Asp di chiusura”. A dirlo è il direttore generale dell’ASP di Agrigento Salvatore Lucio Ficarra in merito ad alcune notizie che paventano la chiusura del reparto. “La Direzione strategica dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento –dice Ficarra- non ha mai disposto la chiusura del reparto di terapia intensiva di cardiologia presso l’ospedale di Canicattì per cui le voci di un’imminente soppressione dell’unità, circolate anche a mezzo stampa, sono da considerarsi, ad oggi, assolutamente infondate e fuorvianti. In realtà - continua Ficarra -grazie all’immediato interessamento dell’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, e del dirigente generale del Dipartimento per la pianificazione strategica, Gaetano Chiaro, si sta tempestivamente procedendo alla correzione di un mero refuso a causa del quale l’unità del nosocomio canicattinese non figurava nei quadri sinottici che rimodulano la rete ospedaliera siciliana”. Sarà forse dunque stata questa evenienza ad aver fatto creare il dubbio sulla paventata chiusura.


“Sono stati disposti i pagamenti relativi alla quota nazionale 2015 in favore dell’associazione allevatori. A seguire verranno erogate le somme di competenza regionale”. A dirlo ad alcuni rappresentanti sindacali dell’Aras è l’assessore regionale Antonello Cracolici. " Tutto ciò –dice Cracolici- consentirà all'amministrazione dell'Aras di erogare alcune delle mensilità arretrate ai lavoratori che hanno determinato il blocco delle attività dedicate agli allevatori come la tenuta del registro dei libri genealogici e i controlli funzionali sui capi e sulle quantità e qualità di latte. Ho chiesto al Direttore dell'Aia (Associazione Italiana Allevatori) da cui dipende l'Aras –conclude l’assessore regionale- di favorire l'efficienza dell'associazione per garantire gli interessi degli allevatori e ho ribadito l'orientamento del Governo di consentire il rinnovo elettivo degli organi dell'associazione per mettere fine a 7 anni di commissariamento".


Il PD sta attraversando una situazione di disagio anche in provincia di Agrigento, in particolare la difficoltà di essere partito di governo, regionale e nazionale, e al contempo punto di riferimento dei cittadini. Il duro dato emerge nel corso di in un incontro, organizzato nella sede provinciale del PD, del coordinamento dei segretari dei circoli agrigentini. Presenti il segretario provinciale Peppe Zambito e il resp. organizzazione Silvio Licata. “È stato un dibattito aperto –si legge in una nota del dipartimento comunicazioni PD di Agrigento- dal quale è emersa la necessità che i circoli, luoghi di ascolto del territorio, insieme alla segreteria provinciale rafforzino il proprio ruolo attraverso un’elaborazione politica più incisiva, su i temi di maggiore attualità, e avviare un vero confronto con quanti, nel partito, rivestono ruoli di responsabilità a livello regionale e nazionale. È stato affrontato il tema dei rifiuti –si legge ancora nella nota- ritenendo non più accettabile lo stato di precarietà nella gestione. In provincia di Agrigento la chiusura della discarica di Siculiana ha comportato enormi disagi sia da un punto di vista ambientale che economico. Sono necessari interventi strutturali, non si può continuare con soluzioni tampone che semplicemente rimandano il problema”. Il coordinamento dei segretari dei circoli e la segreteria provinciale hanno inoltre espresso solidarietà al sindaco di Campobello di Licata, Giovanni Picone, che si è dimesso dal consiglio di amministrazione della SRR EST Agrigento, “dato che l’organismo, nella scelta del Presidente, - si legge nella nota del PD- ha disatteso le indicazioni dell’assemblea dei Sindaci. Un atteggiamento che ci preoccupa e che dovrebbe portare all’azzeramento dell’intero consiglio di amministrazione consentendo un dibattito che privilegi i contenuti e che chiarisca in modo trasparente le politiche da adottare nella gestione dei rifiuti nella nostra provincia”. La segretaria provinciale convocherà a breve un incontro con gli amministratori PD e i dirigenti locali per quanto riguarda la questione rifiuti per la definizione di un documento da sottoporre all’attenzione del partito e della giunta regionale.


In occasione dell’esodo estivo, la Polizia Stradale potenzia i servizi di vigilanza su tutte le arterie statali e provinciali di Agrigento, con particolare riguardo alla SS 640 (Caltanissetta – Porto Empedocle), alla SS 115, che attraversa longitudinalmente il territorio della provincia da Menfi a Licata, e alla SS 189 (Agrigento – Palermo ). Come ogni anno, particolare attenzione sarà rivolta al triste fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica e al rispetto dei limiti di velocità. Per contrastare queste due pericolose violazioni al codice stradale, gli agenti saranno dotati di autovelox e telelaser per la rilevazione della velocità dei mezzi in transito e dell’etilomentro, la sofisticata strumentazione che consente alle Forze dell’ordine di registrare il tasso alcolemico nel sangue dei conducenti. Questi controlli, secondo il piano di attività disposto dal comando compartimento polizia stradale “Sicilia occidentale” di Palermo, oltre che nelle principali arterie stradali della Provincia saranno estesi anche nelle zone prossime ai locali notturni, attività volte a reprimere le cosiddette “stragi del sabato sera”. Quello dell’alcool alla guida è purtroppo un fenomeno diffuso e che nel 40% dei casi riscontrati interessa i conducenti under 30. Dai dati diffusi dalla Polizia Stradale di Agrigento, agli ordini del vicequestore aggiunto Giuseppe Andrea Morreale, nei primi 6 mesi del 2016 sono stati 24 i casi di guida in stato di ebbrezza alcolica riscontrati dagli agenti. Tra i dati del bilancio del primo semestre 2016 delle attività svolte dalla Polstrada di Agrigento spiccano le 802 sanzioni applicate ai conducenti di veicoli con revisione scaduta e le 329 infrazioni per mancata copertura assicurativa. Sul fronte della sicurezza stradale invece 1.256 sono state le persone sorprese alla guida senza cintura, mentre 252 conducenti hanno superato i limiti di velocità consentiti. Controlli saranno rivolti anche nel settore del trasporto professionale di merci e persone per la repressione delle infrazioni commesse dai veicoli pesanti con l’ausilio, in specifiche giornate, anche di personale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per affrontare al meglio e in sicurezza gli eventuali spostamenti la Polstrada detta un elenco di consigli utili. Prima di tutto bisogna controllare l’efficienza del veicolo e la validità della patente di guida, della polizza RCA e della revisione dell’autoveicolo. La polizia sconsiglia di mettersi alla guida quando si è particolarmente stanchi o stressati o subito dopo aver consumato un pasto. Nell’eventualità di soste forzate, è utile per i viaggiatori avere a disposizione una scorta di acqua potabile. Per quanto riguarda invece i ciclisti, la Polizia Stradale raccomanda estrema prudenza consigliando agli stessi di evitare di circolare affiancati l’uno all’altro, comportamento quest’ultimo che è vietato dal Codice della Strada. A disposizione degli utenti della strada, per avere delle informazioni sulla viabilità, ci sono i numeri di telefono: 0922 – 46.64.66 della sala operativa della Polizia Stradale di Agrigento e lo 091 – 65.69.511 del centro operativo di Palermo. Per le chiamate di emergenza, invece, restano validi i numeri 113, 112, 115, 1515 e 118.


“Question time” martedì prossimo 19 luglio ad Agrigento. Il presidente Catalano ha infatti convocato una nuova riunione di consiglio comunale per dare spazio alle interpellanze, cioè alle risposte del governo cittadino alle interrogazioni poste dai consiglieri. Le interrogazioni sono 18 e riguardano diverse tematiche: dall’acqua ai rifiuti, dalla sanatoria alle strisce pedonali. L’appuntamento è per martedì 19 luglio alle ore 17.30.


Un nuovo evento in treno è stato organizzato per sabato prossimo 16 luglio in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine di Porto Empedocle. La partenza in treno è prevista alle 16.00 dalla stazione di Agrigento Centrale e poi giunti nella cittadina marinara i passeggeri potranno assistere all’antica tradizione della "antinna a mari" nei pressi della Pilaia per poi visitare la piccola fiera artigianale e il centro storico. Il ritorno è previsto per le ore 19. Sarà inoltre garantita, a servizio dei turisti, la fermata a Tempio di Vulcano per accedere alla Valle dei Templi e al Giardino della Kolymbetra. L'iniziativa è della Fondazione FS Italiane, della direzione Trasporto Regionale di Trenitalia e dell'Assessorato Regionale al Turismo. Ticket 8 euro adulti, 4 euro minori, gratis da 0 a 4 anni.


È tempo per la dirigenza del Pro Favara, dopo la conferma della fiducia al tecnico Gaetano Longo e al suo secondo Tonino Cusumano, di rafforzare il tasso tecnico della squadra. Ieri sera si è tenuto un incontro dove si è parlato della nuova stagione calcistica. Un campionato che sarà di alta classifica e proprio dalla società hanno deciso di riconfermare alcuni giocatori, altri invece arriveranno. Ma vediamo insieme chi sono i giocatori riconfermati anche per la stagione 2016-2017: Mariano Cordaro, Agostino De Luca, Umberto Armenio, Davide Mercurio e Peppe Cusumano.


Raccolta di sangue domenica prossima ad Aragona e Palma di Montechiaro. Volontari dell’ADAS saranno presenti davanti alla parrocchia Madonna del Rosario e presso la piazza Bonfiglio dalle ore 8.00 alle ore 12.00 per dare la possibilità a quanti vorranno donare il proprio sangue. A tutti i donatori saranno inviate a cura della stessa associazione le analisi cliniche effettuate in occasione della donazione.


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