Sono state rinviate a giudizio dal Gup del Tribunale di Agrigento Francesco Provenzano dieci persone accusate di aver favorito la latitanza del boss di Delia Cesare Genova. La richiesta di rinvio a giudizio era stata avanzata dai pm Matteo Delpini e Santo Fornasier. Coinvolti nell’inchiesta anche quattro carabinieri: Umberto Cavallaro di 36 anni, Giuseppe Federico di 48 anni, Angelo Santamaria di 53 anni (che risponde solo di omessa denuncia) e Andrea Mirachi di 40 anni, all’epoca dei fatti tutti in servizio a Palma di Montechiaro. Rinvio a giudizio anche per i palmesi Calogero e Francesco Burgio di 30 anni, il romano Aurelio Nardella di 54 anni, Carmela Savina Forte, 59 anni, e il marito Vincenzo Noto di 66 anni, di San Biagio Platani nonché lo stesso Cesare Genova. Il processo avrà inizio il prossimo 14 settembre.

Si trova ricoverata in rianimazione all’ospedale Civico di Palermo per una sospetta meningite una ragazza di Porto Empedocle. La 22enne che si trovava in questi giorni a Palermo avrebbe accusato febbre alta e una forte rigidità, soprattutto nella zona della nuca. L’esame colturale chiarirà ogni dubbio. “Abbiamo consigliato la profilassi antibiotica ai familiari –spiega il responsabile di Epidemiologia dell’Asp Nicola Casuccio- e contattato i titolari dei due locali dove sembrerebbe che la ragazza abbia trascorso le ultime due serate". I nomi dei locali non sono stati resi noti, ma pare si trovino nella zona di viale Lazio e alla Cala.

Sono 246 i migranti, di cui 22 donne e 3 minori,che ieri pomeriggio sono giunti a Porto Empedocle a bordo della nave “Peluso” della Capitaneria di Porto. Le attività di sbarco, durate circa un'ora e mezza, sono state coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto empedoclina. Dall’inizio dell’anno, i migranti accompagnati nel molo agrigentino sono stati 1.829, con loro purtroppo si aggiungono anche 9 cadaveri.

Nuovo appuntamento oggi con la rubrica “La voce del cittadino”. Su segnalazione di un gruppo di abitanti, una nostra troupe si è recata in via Sant’Angelo a Favara dove nei pressi del vecchio ponte ferroviario dei problemi alla condotta fognaria rendono, in alcuni momenti della giornata, l'aria irrespirabile. Secondo quanto dettoci dai residenti, i problemi sarebbero sorti in seguito a dei lavori eseguiti da Girgenti Acque. Opere che secondo i cittadini avrebbero addirittura peggiorato la situazione in quanto sarebbero state unificate le condotte di acqua bianca e nera. Per uno dei residenti la soluzione al problema sarebbe di facile esecuzione, basterebbe solo separare le due condotte e confluirle nel vicino pozzetto. Questi problemi secondo quanto dettoci dagli abitanti sarebbero noti da almeno due anni sia all’Ente Comune sia a Girgenti Acque. La settimana scorsa un gruppo di residenti ha anche presentato una istanza alla neo sindaco di Favara, Anna Alba. Richiesta di intervento sottoscritta da ben 17 persone. In via Sant’Angelo ci sono stati anche segnalati problemi di pulizia, con la presenza in strada di vegetazione spontanea e un cedimento dell’asse stradale in prossimità di un’attività commerciale. Siamo sicuri che la nuova amministrazione comunale darà nel più breve tempo possibile le giuste risposte ai problemi segnalati da questi cittadini.

Il consiglio comunale di Agrigento, su proposta del consigliere Gerlando Gibilaro, impegna l’amministrazione Firetto a risolvere il problema della rete fognaria in viale Emporium e via Boris Giuliano e traverse, nonché in altre zone della città che ne sono sprovviste. Proprio per questo il consigliere Gibilaro esprime soddisfazione e ringrazia tutti i colleghi consiglieri che con il loro voto hanno approvato le mozioni. “Da parecchi anni – scrive Gibilaro - numerosi cittadini vivono un notevole disagio e l'auspicio è che Firetto possa realizzare questo miracolo”. Intanto il consigliere Gibilaro ha presentato alla Presidenza del Consiglio comunale una interrogazione a risposta orale in merito alla richiesta di istituzione di uno sportello comunale per i soggetti disabili, già approvato con un atto di indirizzo lo scorso 22 febbraio. Nella nota indirizzata alla stampa il Consigliere Gibilaro testualmente scrive di “prendere atto che l'ufficio biciclette è più importante dell'ufficio unico per i soggetti diversamente abili”. Infine sempre Gibilaro ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario sulla Cattedrale e ricorda all'ufficio di Presidenza che ci sono altre richieste inerenti la convocazione del consiglio straordinario per erosione fascia costiera e proventi parco.

Mentre fino a qualche anno fa il motorino si guidava senza casco ultimamente a Favara l' uso dei caschi a "scodella" è un fenomeno sempre più frequente che interessa maggiormente la fascia giovanile. Il motivo dell'uso dei caschi non omologati non è ben chiaro, ma molto probabilmente si tratta puramente di un fatto estetico, una moda da catalogare come pericolosa e fuori legge.L' utilizzo dei caschi a "scodella" non è adatto per la guida di alcun tipo di motociclo o ciclomotore.Secondo la legge bisogna utilizzare caschi di tipo integrale, gli unici ad essere omologati in quanto garantiscono la giusta protezione in caso di caduta o urto.Sin dal 2001 la normativa vietava la vendita di quello a scodella ma l' uso era ancora consentito sui cinquantini fino al 12 ottobre del 2010.Questa "falla" era una delle tristi tradizioni amministrative introdotte per non creare molto danno alle industrie produttrici di motociclette. Con l' introduzione del casco obbligatorio si era infatti previsto un crollo delle vendite delle due ruote. La possibilità di usare il casco a scodella universalmente conosciuto come D.G.M ,la sigla di omologazione che lo identificava per i motorini doveva servire a evitare questo tracollo.Si ingenerò una crisi degli utenti per l'uso obbligatorio del casco sui motorini che durò poco meno di 2 anni. Chi viene sorpreso alla guida di una motocicletta o motociclo di qualsiasi tipo e potenza, senza il casco integrale o con uno non omologato o con un casco non allacciato,è punito con una sanzione pecuniaria da euro 80 a euro 323.È previsto anche il fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni e la decurtazione di 05 punti dalla patente in caso di:conducente maggiorenne senza casco o conducente maggiorenne che trasporta passeggero minorenne senza casco. Ultimamente nella città dell'Agnello Pasquale, i controlli da parte dei carabinieri della tenenza di Favara sono incrementati e hanno fatto si che il numero di coloro che usano caschi a norma di legge sia in aumento. E questo come detto era un servizio curato integralmente da alcuni ragazzi del Liceo King. La lettura del servizio è stata di Davide Chianetta, hanno contribuito alla stesura dell’articolo anche Davide Pullara, Francesco Di Caro, Matthias Cimino, Angelo Cimino e Calogero Molluzzo. Un egregio lavoro che ha evidenziato questo grave problema a cui probabilmente, per la sua risoluzione, potrebbe contribuire anche l’opera di sensibilizzazione da parte delle famiglie.

Importante novità questo fine settimana per quanto riguarda il traffico veicolare in piazza Cavour e piazza Cairoli a Favara. L’amministrazione comunale ha infatti predisposto già a partire da domani sabato, e sarà così ogni sabato e domenica delle settimane, le isole pedonali nelle due piazze. Dalle ore 20.30 sino all’1 della notte non sarà possibile quindi transitare con i mezzi nelle piazze Cavour e Cairoli. “Tale scelta dell’amministrazione –ci dice il vice sindaco Lillo Attardo con delega al traffico- viene intrapresa per venire incontro alla programmazione di eventi estivi organizzati e finanziati dai commercianti che insistono in loco. E’ volontà dell’amministrazione comunale –conclude Attardo- intraprendere poco alla volta l’idea di avere una maggiore pedonalizzazione nel centro storico della città per dare a Favara quell’immagine di città a vocazione turistica per la quale siamo fermamente convinti sia la strada maestra”.

E’ noto a tutti che l’uso della bicicletta per gli spostamenti fa bene alla salute, alle tasche e anche all’ambiente. Per questo motivo al Comune di Agrigento, grazie alla collaborazione degli esperti della locale FIAB, è stato istituito un "Ufficio Bici". Il nuovo servizio avrà il compito di promuovere la realizzazione di piste ciclabili entrando nella rete degli “Uffici biciclette” di altre amministrazioni comunali per la redazione di studi, piani, progetti per il potenziamento della rete. “In una città come la nostra, dove ancora non molti si muovono in bicicletta – dichiara in merito il sindaco Lillo Firetto - questa nuova struttura punta a far crescere una salutare ed ecologica abitudine”!

Il capogruppo di "Agrigento Rinasce" ad Aula Sollano, Enzo Licata interviene in merito ai presunti ritardi lamentati da alcuni consiglieri comunali di opposizione sulla presentazione del sindaco Lillo Firetto della relazione annuale delle attività svolte dall’amministrazione. “Tutto ciò – dichiara in una nota Licata - ci appare volutamente pretestuoso e volto esclusivamente a sollevare un caso inesistente, su un inesistente ritardo, per scopi non condivisibili che non fanno affatto bene alla città tradendo logiche sbagliate”.

È arrivato il tanto atteso giorno. Dopo cinque anni dalla chiusura riapre oggi il teatro San Francesco di Favara. Alle 20.30 la serata inaugurale con il concerto “Mission” dell’orchestra filarmonica “Demetra” e del coro “Free Melody” diretto dal maestro Antonio Cusumano. Quanti bei ricordi riaffiorano nella mente di quanti a teatro ci hanno passato l’adolescenza. Quante iniziative organizzate: dalle commedie agli eventi in genere. Allora era l’unica struttura che ospitava iniziative che contavano. Come non ricordare, ad esempio, nel '92 la tre giorni di "Sanremo famosi" organizzati dalla nostra emittente, con tutti i posti a sedere, e non solo, esauriti. Poi nel '98 quel brutto incendio proprio quando si doveva svolgere un incontro antimafia alla presenza dei magistrati favaresi Vaccaro e Imbergamo e dell'allora procuratore capo di Palermo Caselli. Ebbene una struttura che adesso vuole ritornare a essere, e perché no, punto di riferimento della città. I locali, ricordiamo, possono ospitare ben 400 posti a sedere. A volere fortemente la riapertura del teatro San Francesco è stato fra Giuseppe Maggiore, guardiano del Convento Sant’Antonio dei frati minori, proprietari e gestori della struttura. Grazie alla collaborazione dei ragazzi ospiti de “La Tenda del Padre Abramo” e ad alcuni volontari favaresi, le sale sono state ristrutturate e pronte per accogliere il pubblico. Lungo le pareti della sala saranno affisse, in modo permanente, delle grandi foto realizzate dal fotografo favarese Kalò Cassaro. Scatti suggestivi che riprendono alcuni passi del Vangelo. Quella di fra Giuseppe sarà probabilmente una delle sue ultime uscite. Infatti il prossimo mese di agosto lascerà la città di Favara. A lui va dato il merito di essere riuscito, in questi anni di permanenza nella città di Favara, a smuovere le coscienze e animare la parte buona e sana della città. Appuntamento quindi a questa sera con il concerto dell’orchestra. Domani sempre alle 20.30 una serata di beneficenza a cura dell’associazione Ad Maiora Onlus. Ci sarà una raccolta fondi per realizzare un parco giochi per bambini disabili.

Questo pomeriggio alle 18.00 presso la Biblioteca Comunale del Comune di Castrofilippo è in programma il workshop: impresa che fare? Valore dei progetti PSR – la loro sostenibilità finanziaria PSR e politiche attive per l’agricoltura, il turismo, l’internazionalizzazione. A organizzare l’incontro la Confimpresa Euromed in collaborazione con Confidi per l’Impresa, Ordini degli Agronomi, Ismea e il Patrocinio della Camera di Commercio e dell’Università di Palermo. Diversi gli interventi in programma.

Sul sito online del Comune di Agrigento è stato istituito un box dedicato al “Calendario degli eventi” che si svolgeranno nell’arco di ogni mese in città. Il “calendario” raccoglierà infatti tutti gli eventi, le iniziative culturali, sportive e di spettacolo organizzate dallo stesso Comune di Agrigento e da altri enti o associazioni private, con lo scopo di creare un cartellone unico degli eventi che nel corso dell’anno si svolgeranno nel territorio della città di Agrigento. Questo ovviamente permetterà alle strutture ricettive che operano ad Agrigento di potere progettare una propria offerta commerciale. Gli organizzatori di manifestazioni interessati potranno inviare il proprio programma, al fine di una pubblicazione nel “calendario”, cliccando su “segnalazione eventi” nel box dedicato “Calendario eventi” al sito del Comune www.comune.agrigento.it.

La Fortitudo Moncada Agrigento ingaggia Innocenzo Ferraro proveniente dalla Mec-Energy Roseto, formazione che ha chiuso al quinto posto il girone Est della Serie A2. Ferraro, alto 2 metri, ha giocato in diverse squadre ma è cresciuto cestisticamente nella sua Roseto degli Abruzzi. “Siamo molto contenti –dice il direttore sportivo Cristian Mayer- di dare il benvenuto a Innocenzo, un giocatore esperto, con un carattere positivo, un ragazzo che darà maggiore profondità e solidità alle nostre rotazioni nel reparto lunghi”.

Domenica prossima 10 luglio si svolgerà a Camastra una raccolta di sangue a cura dell’A.D.A.S. L’associazione sarà presente davanti alla Chiesa Madre dalle ore 8 sino alle ore 12.00. A tutti i donatori saranno inviate direttamente a casa le analisi cliniche effettuate in occasione della donazione.