Un vasto incendio ha distrutto lo stabile della Progeo Srl, l’azienda che si occupa di ciclo integrato dei rifiuti che ha sede nella zona Industriale ASI di Agrigento. Ingenti i danni. Il rogo si sarebbe sviluppato intorno alle ore 08:10. Le fiamme, alimentate anche dal forte vento di scirocco e agevolate dai materiali altamente infiammabili, si sono subito propagate all’interno del capannone industriale. Fortunatamente gli operai della ditta sono riusciti a mettersi in salvo ma per l’azienda non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenute decine di squadre dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale coadiuvate anche dagli uomini del Corpo Forestale. Incessante è stato il lavoro di contenimento del rogo che ha minacciato anche la ditta DVF, azienda specializzata nella verniciatura di laminati in alluminio. Se le fiamme avessero interessato questa ditt, a causa della presenza dei solventi chimici la situazione avrebbe potuto essere ben più grave di quanto in effetti lo sia stata. A fare temere il peggio è stata anche la cisterna del gasolio della Progeo: migliaia di litri di diesel sono stati lambiti dalle fiamme e grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco si è scongiurato il rischio di una probabile esplosione. L’azienda Progeo, che ha sede legale a Ribera, è guidata dal dott. Francesco Tramuta e opera nel settore del riciclo dei rifiuti ed è partner anche di numerosi enti pubblici. L’incendio odierno ha interessato una vasta area di circa 15 mila metri quadri di cui 3.300 di solo capannone. Sul posto anche gli agenti della Squadra Mobile di Agrigento ai quali, probabilmente, la Procura della Repubblica di Agrigento affiderà le indagini del caso. Da non sottovalutare il probabile danno occupazionale recato dall'incendio. Una trentina di operai infatti sono momentaneamente costretti a rimanere in casa. Non si esclude che la distruzione dell'Azienda possa provocare disagi anche nei comuni dove si effettua la raccolta differenziata.

Alla vigilia della chiusura definitiva della campagna elettorale per le amministrative di Favara su alcuni organi di stampa è apparso un articolo dal quale emergerebbe un rapporto di parentela tra l’assessore designato dal Movimento 5 Stelle Angelo Todaro e il proprietario del covo dove è stato arrestato il boss empedoclino Gerlandino Messina. Tempestiva la replica dello stesso Todaro, che in una nota dichiara: “Ho già rimesso il mandato nelle mani di Anna Alba, e sono pronto a farmi da parte qualora venisse eletta. Sono sconcertato – aggiunge l’assessore designato - dalla campagna diffamatoria avviata nei miei confronti e nei confronti della mia famiglia su vicende - continua - che non ci vedono affatto coinvolti. Non voglio che l'eventuale vittoria del M5S – si legge ancora nella nota - venga minimamente macchiata dalle chiacchiere infamanti messe in giro con lo scopo di minare la credibilità del Movimento. Ovviamente - conclude Angelo Todaro - aspetto in tribunale tutti coloro che hanno scritto falsità nei miei confronti”.

Mancano due giorni alla chiusura della campagna elettorale. I toni a Favara in questi ultimi giorni sembrano essersi alzati notevolmente. Toni accesi che a nostro modo di vedere dovrebbero lasciare spazio al rispetto reciproco e soprattutto ai veri programmi per la città. Le chiacchiere lasciano il tempo che trovano. Troppo grande infatti è il problema economico-finanziario dell’Ente Comune per perdersi in chiacchiere. A disposizione delle due candidate sindaco Anna Alba e Gabriella Bruccoleri solo due giorni per convincere gli indecisi a sostenerle in questa impresa: oggi e domani e poi scatterà il silenzio: niente comizi, niente propagande. Insomma, è giusto dare spazio e tranquillità ai cittadini al fine di poter scegliere il meglio per il governo della città. Sicilia TV in questo mese di campagna elettorale si è sforzata notevolmente per dare la possibilità ai favaresi di conoscere nel dettaglio i programmi e i propositi di ogni singolo candidato. Abbiamo organizzato ogni sera dirette TV. Ogni candidato sindaco ha avuto la possibilità di esporre il proprio programma. Non è mancato neanche il confronto tra tutti e sette gli aspiranti primo cittadino. È ovvio che anche per questo ultimo turno in vista del ballottaggio di domenica Sicilia TV ha programmato un incontro tra le due candidate sindaco. Un confronto diretto in programma questa sera alle ore 20.45 in diretta TV. Alba e Bruccoleri avranno l’ultima possibilità di confronto pubblico. Si spera possa essere puntuale e soddisfare le vostre aspettative . La città valuterà poi nel segreto dell’urna. Appuntamento quindi a questa sera alle ore 20.45 in diretta.

Dopo l’ordinanza del Presidente della Regione Sicilia che ordina ai 26 comuni che fino allo scorso 6 giugno scaricavano nella discarica di Siculiana di conferire adesso i rifiuti indifferenziati in quella di Grotte San Giorgio, sulla SS 194 Catania, si corre il rischio che vi sia un forte aumento dei costi sulla bolletta TARI. A sostenerlo il Presidente della SRR ATO 4 Agrigento Est Avv. Alfonso Sapia, che chiede di incontrare le associazioni dei consumatori in una riunione con il CDA della SRR ATO AG4 per il prossimo 22 giugno. L’incontro che mira ad avviare azioni per il contenimento della spesa avrà inizio alle ore 12.00 presso i locali della GE.S.A. AG2. Ricordiamo che la discarica di Siculiana è stata chiusa perché ancora non adeguata alla normativa vigente. Adiconsum Agrigento annuncia già la partecipazione all’incontro.

I consiglieri comunali NCD di Agrigento Nobile e Sollano, chiedono all’aministrazione comunale una derattizzazione urgente nella frazione balneare di S. Leone. L’istanza dei due membri della pubblica assise sarebbe dovuta alle numerose segnalazioni di cittadini che lamentavano la presenza di ratti sia negli spazi pubblici sia nelle proprie abitazioni.

Ad Agrigento il consigliere comunale Nello Hamel propone ai cittadini un ricorso in autotutela per chiedere l'immediata definizione del Piano Regolatore Generale di Agrigento e l'approvazione delle prescrizioni esecutive. I dettagli dell’istanza rivolta all’amministrazione e inoltrata anche agli organi regionali competenti e alla locale Procura della Repubblica si presenteranno dopodomani, sabato, alle ore 10:15 presso la sede del centro servizi al cittadino di Agrigento.

Sulla grave crisi economica in cui versa il Comune di Porto Empedocle interviene il coordinamento provinciale del movimento politico “Noi con Salvini”. Secondo i responsabili del partito che fa riferimento al leader della Lega Nord si ravviserebbero, a partire dal 2011, responsabilità di natura penale in capo all’Amministrazione Comunale pro-tempore nei periodi incriminati. Per questo motivo i responsabili del movimento hanno inoltrato copia della delibera della Corte dei Conti al Comando Provinciale della Guardia di Finanza e all’Autorità Anticorruzione. Noi Con Salvini in una lunga nota commenta in modo analitico i contenuti della delibera, evidenziandone gli errori che, secondo i responsabili provinciali del partito, sarebbero stati commessi nella gestione finanziaria dell’ente dalla precedente amministrazione comunale.

Prevenire è meglio che curare è lo slogan di un vecchio spot pubblicitario, probabilmente adottato anche da Claudio Lombardo, responsabile unico dell’associazione ambientalista MareAmico Agrigento che a circa due mesi di distanza dal ferragosto ha chiesto alla Prefettura di Agrigento un incontro per pianificare l’organizzazione della festività. Riunione che ha lo scopo di programmare e quindi evitare che sulle coste agrigentine si ripetano gli scempi del passato. MareAmico si riferisce alle tendopoli allestite abusivamente e alla grossa mole di rifiuti abbandonati sulle spiagge. Come ricorderete, la stessa associazione l’anno scorso aveva denunciato pubblicamente quanto accaduto sulle spiagge di Porto Empedocle e Realmonte.

È stato predisposto dall’Ufficio della Salute Pubblica del Comune di Favara il primo ciclo di disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici della città. L’attività prenderà il via dalle ore 23:00 di lunedì prossimo 20 giugno per concludersi la mattina, alle ore 5:00, di domenica 26 giugno. Nella notte tra lunedì e martedì le aree interessate dalla disinfestazione sono: via Regione Siciliana, Capitano Callea, viale Pietro Nenni e via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Nella notte tra martedì e mercoledì le vie: Regione Siciliana, Capitano Callea, via Agrigento, via Compagna, via Caporale Mazza e contrada Portella. Dalle ore 23:00 di mercoledì 22 giugno e sino alle ore 5:00 del mattino di giovedì 23 giugno le vie interessate sono: Carlo Alberto Dalla Chiesa, viale Pietro Nenni, via Ugo Foscolo, Sant’Angelo, Pio La Torre, viale Berlinguer e traverse. E ancora nella notte tra giovedì e venerdì le vie interessate dalla disinfestazione sono: contrada Portella, vie Caporale Mazza, Compagna, Agrigento, Ugo Foscolo, piazza Libertà, via Umberto, piazza Capitano Vaccaro, via Mendola, incrocio viale Progresso e via Empedocle. Il penultimo ciclo di disinfestazione, ovvero nella notte tra venerdì e sabato, interesserà: contrada Burgilamone, viale Che Guevara, viale Aldo Moro, corso Vittorio Veneto, via Sant’Angelo e via Pio La Torre. Infine nella notte tra sabato 25 giugno e domenica 26 giugno le vie interessate dalle attività di disinfestazione sono: viale Che Guevara, viale Aldo Moro, corso Vittorio Veneto, via Sant’Angelo e via Pio La Torre, piazza Libertà, via Umberto, piazza Capitano Vaccaro e viale Progresso. Pertanto i cittadini nelle notti di tale periodo non dovranno lasciare nei balconi e negli spazi aperti nessun prodotto commestibile, biancheria stesa, animali. Inoltre dovranno tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni. Il calendario completo è pubblicato sul nostro portale web siciliatv.org.

“Ben venga un eventuale esposto alla Procura della Repubblica o qualunque altra azione connessa alla verifica della gestione dei criteri di distribuzione del personale sanitario. Serviranno, di sicuro, ad accertare se eventuali scelte erronee siano state commesse da questa amministrazione aziendale o dalle precedenti”. Interviene così il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra, a margine di una nota diffusa dal Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche con cui la sigla dei lavoratori, ventilando la presentazione di un ricorso, contesta l’operato della Direzione strategica Asp in merito alla ridistribuzione interna del personale in esubero. “La rimodulazione della distribuzione degli infermieri - continua Ficarra - in ossequio a quanto stabilito dalla normativa vigente, non può d’altra parte intendersi alla stregua di un’opera di depotenziamento di alcuni presìdi ospedalieri, appannaggio di altri, e non penalizzerà in alcun modo l’efficienza dei singoli reparti. Al contrario, seguendo una logica ispirata alla piena efficienza aziendale, la compensazione tra esuberi e carenze fra i servizi, secondo i dettami dall’attuale pianta organica -conclude- consentirà una completa razionalizzazione delle risorse disponibili e rilancerà l’azione delle varie branche”.

Sono iniziati ufficialmente a Naro i festeggiamenti in onore di San Calogero. Ieri pomeriggio il Santo nero è stato portato dalla cripta in cui è custodito al Santuario dove rimarrà fino a sabato mattina, 18 giugno, quando la statua uscirà dalla chiesa e sarà trascinata fino alla cattedrale. Il simulacro farà rientro in piazza Roma la sera stessa.