SI INFORMA CHE PER MOTIVI TECNICI, AL MOMENTO IL NUMERO DI TELEFONO 0922 32709 NON RISULTA ATTIVO.
E' POSSIBILE CONTATTARE SICILIATV CHIAMANDO LO 0922 17.56.779

20160608.htm

SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 08/06/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

LA SEZIONE CENTRALE CHIUDE LE VERIFICHE DELLO SCRUTINIO DEI CANDIDATI SINDACO DI FAVARA. E' UFFICIALE: BALLOTTAGGIO TRA ANNA ALBA E GABRIELLA BRUCCOLERI. ADESSO SI PASSA ALLA VERIFICA DEI VOTI DI LISTA E DEI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE.

EMERGENZA RIFIUTI: DISCARICA DI SICULIANA CHIUSA. IL SINDACO DI AGRIGENTO INVITA I CITTADINI A NON BUTTARE LA SPAZZATURA.

FAVARA OVEST. IL SINDACO DI AGRIGENTO FIRETTO: "I CITTADINI DI FAVARA NON PIU' OSPITI A CASA PROPRIA".

ARRESTI PER DROGA A RAVANUSA E LICATA. A CAMPOBELLO DI LICATA UN UOMO VIENE ARRESTATO PER FURTO AGGRAVATO.


Tre giorni dopo il voto è arrivata l’ufficialità dei risultati elettorali delle elezioni amministrative a Favara per quanto riguarda i candidati sindaci. In mattinata il presidente della sezione centrale Vincenzo Ricotta ha completato le operazioni di analisi dei verbali di scrutinio redatti dai presidenti delle 35 sezioni elettorali cittadine. Insomma, un gran lavoro per il presidente nominato dal Tribunale di Agrigento che ha dovuto e deve ancora passare alla lente di ingrandimento migliaia di pagine di verbali redatti dopo un estenuante turno elettorale, quindi suscettibili di errori. Dopo il lavoro svolto dalla sezione centrale, insediatasi ieri presso la sede municipale di piazza don Giustino, i risultati ufficiali per l’elezione del sindaco sono i seguenti: voti validi 17.396. Per l’elezione a primo turno uno dei sette candidati doveva riportare almeno 8.699 voti di preferenza, ovvero raggiungere il quorum del 50+1. Così non è stato e quindi si va al ballottaggio. A sfidarsi Anna Alba con 4.003 voti e Gabriella Bruccoleri con 3.490 preferenze, le due più votate. I risultati riportati dagli altri candidati sono: Gerlando Nobile 1.188; Antonio Palumbo 2.906; Angelo Messinese 2.529 voti; Gaetano Airò 2.722 preferenze e infine Antonio Valenti 558 voti. Adesso le documentazioni elaborate dalla sezione centrale sono state trasmesse alla segreteria generale del Comune di Favara e alla Prefettura di Agrigento. Chiuso il capitolo sindaco, si passa adesso ai verbali riportanti i voti delle liste e dei candidati al consiglio comunale. Intanto diversi aspiranti consiglieri comunali si sarebbero sentiti penalizzati dall’esito dello scrutinio. Non si esclude quindi che dopo la proclamazione dei risultati, o meglio ancora, dopo lo svolgimento del turno di ballottaggio, al TAR di Palermo possano arrivare diverse richieste di appello. Entro sabato prossimo le due candidate sindaco che domenica scorsa si sono conquistate il diritto di accesso al turno di ballottaggio, ovvero Anna Alba e Gabriella Bruccoleri, devono indicare l’elenco completo degli assessori designati. Ricordiamo che entrambe le candidate, in occasione del primo turno, avevano nominato solo tre membri della loro ipotetica giunta. Assessori nominati in prima battuta dalla candidata Anna Alba sono stati: Lillo Attardo, Rossella Carlino e Angelo Todaro. Quelli scelti dalla candidata Gabriella Bruccoleri invece sono: Carmelo Vitello, Luca Gargano e Antonella Morreale. Nel fine settimana poi, in vista del turno di ballottaggio di domenica prossima 19 giugno, un’altra scadenza importante attende le due aspiranti primo cittadino. Entro domenica 12 giugno, infatti, devono comunicare eventuali apparentamenti con altre liste che, al primo turno, sostenevano altri candidati sindaco. Quello degli apparentamenti è un capitolo fondamentale per l’assegnazione dei seggi al consiglio comunale e c’è da scommettere che da qui a domenica gli incontri e le consultazioni tra i responsabili politici locali saranno abbastanza serrati per definire le probabili alleanze. Ad ogni modo entro lunedì prossimo i nuovi manifesti e le nuove schede elettorali devono già essere stampate.


Per conoscere definitivamente i nomi dei 24 consiglieri comunali eletti a Favara dobbiamo attendere l'ufficialità dei dati da parte della sezione centrale, le decisioni delle due candidate sindaco su eventuali apparentamenti e soprattutto i risultati delle schede del ballottaggio del 19 giugno. Ma intanto vediamo chi dei candidati al consiglio si trova già con un piede dentro Aula "Falcone e Borsellino". In questo servizio ci soffermeremo sui volti noti della pubblica assise cittadina; persone che in passato hanno già ricoperto la carica di consiglieri e/o amministratori. Azzardiamo quindi due ipotesi di attribuzione dei seggi, la prima relativa alla vittoria al ballottaggio della candidata Alba e la seconda invece al successo della candidata Bruccoleri. Non tenendo in considerazione nessun apparentamento con altre liste e calcolando la ripartizione dei seggi con il metodo D’Hondt, così saranno le cose: in caso di vittoria della candidata del Movimento Cinque Stelle, due dei consiglieri comunali uscenti verrebbero riconfermati. Si tratta di Gero Castronovo e Giuseppe Nobile; per Tonino Scalia invece si tratterebbe di un ritorno tra i banchi di Aula "Falcone e Borsellino". Tra i futuri 24 consiglieri comunali di Favara c’è anche Marilì Chiapparo, che in passato ha ricoperto la carica di assessore. In caso di vittoria della candidata della coalizione “Favara nell’Anima”, invece, i volti noti sarebbero 7. Ai riconfermati Calogero Castronovo, Giuseppe Nobile e Paolo Dalli Cardillo (già dimissionario) si aggiungerebbero anche 4 consiglieri con precedente esperienza: Tonino Scalia, Mariano Lombardo, Paolo Bunone, Gaetano Agliata. Anche in questo caso Marilì Chiapparo siederebbe tra i banchi di Aula "Falcone e Borsellino". Come detto, per l'attribuzione dei seggi in consiglio comunale noi abbiamo considerato solo le due ipotesi riguardanti le attribuzioni dei seggi in caso di nessun apparentamento. Seguiremo passo passo l'eventuale mutamento della situazione e vi daremo immediato aggiornamento. La platea di volti già noti, eletti come consiglieri, potrebbe anche allargarsi. E poi, chissà... magari se con le alleanze non si entrasse per il portone del consiglio, gli accordi potrebbero comunque essere fatti facendo rientrare qualcuno dalla finestra degli assessorati o con qualche sottogoverno.


“Lo scossone politico che oggi sta interessando tutta la penisola e non solo la nostra provincia è “l’unica alternativa” e forse la soluzione migliore per sostituire una classe politica fallimentare, senza cuore e che ha pensato solo all’io e non al “noi”. A scrivere è il gruppo di “Noi con Salvini” di Agrigento. “Votare 5 stelle in questa tornata elettorale a Porto Empedocle e a Favara–scrivono- è e deve essere un segnale forte da dare a coloro che hanno distrutto questa terra senza se e senza ma. Una sola raccomandazione –concludono. Nessuno è Dio in terra, rispetto per tutti senza temere nessuno, senza personalismi e guardando al noi e mai all’io!!!”


Il mancato rinnovo dell’Ordinanza della Regione Sicilia che individua la discarica di smaltimento dei rifiuti prodotti nei vari comuni aveva creato emergenze in alcuni comuni siciliani. Emergenza che è subito rientrata in alcuni comuni dopo che il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti ha firmato l'ordinanza predisposta dalla Regione, e inviata ieri, che disciplina la gestione dei rifiuti in Sicilia per i prossimi mesi. Stessa cosa non possiamo dire per quanti conferiscono nella discarica di Siculiana che è rimasta chiusa a causa della mancanza di impianti per la biostabilizzazione. Ad Agrigento il sindaco Lillo Firetto ha lanciato un appello ai cittadini affinché non si conferiscano più i rifiuti nei cassonetti fino a quando non sarà superata l’attuale emergenza. L’auspicio è che la Regione emetta l' Ordinanza nel più breve tempo possibile.


Favara Ovest. “Con il voto dell’altro ieri si disincaglia definitivamente una tortuosa questione durata circa 45 anni”. A dirlo è il sindaco di Agrigento Lillo Firetto che aggiunge: ”Un razionale esito amministrativo lungamente atteso. È una vicenda che nel tempo ha visto impegnati tanti soggetti istituzionali. Quest’anno di amministrazione –continua- abbiamo dato con determinazione una forte accelerazione che ha portato finalmente alla delibera consiliare che avvia l’iter regionale. I cittadini di Favara non più ospiti a casa propria”.


Sulla rettifica dei confini interviene Giuseppe Arnone, ex consigliere comunale di Favara. “Era il 1993 quando il consiglio comunale di cui facevo parte –dice Arnone- si fece interprete della opportunità di chiedere al comune di Agrigento e Aragona di rettificare i confini. Dopo tanti anni, grazie alla svolta impressa dall’attuale consiglio comunale di Favara, si è riusciti ad adottare le delibere da parte anche dei consigli comunali di Agrigento e Aragona. Ora –conclude Arnone- dopo il perfezionamento dell'iter, si provveda a dare servizi ai cittadini da tempo costretti a essere stranieri in casa propria”.


Le disfunzioni irrigue potrebbero compromettere la produzione agricola nei terreni dell'hinterland narese ed è per questo che il sindaco Lillo Cremona chiede il pagamento degli stipendi dei lavoratori del Consorzio di bonifica Ag3 e l’aumento delle ore lavorative. Prendendo atto delle ragioni dei lavoratori del Consorzio di bonifica Ag 3, verso i quali esprime solidarietà, il sindaco ha stigmatizzato i danni alla produzione agricola che possono derivare (specialmente con l'approssimarsi del caldo estivo) dalla mancata erogazione da parte del Consorzio. “Lo sciopero di oggi –afferma Cremona- costituisce un legittimo diritto dei lavoratori che da mesi non riscuotono lo stipendio, ma lascerà i campi senza irrigazione per un’intera giornata”.


Deteneva 14 dosi di marijuana. Un giovane operaio di Ravanusa è stato arrestato dai carabinieri. Ai domiciliari è finito Federico Burgio, di 25 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare i militari dell’Arma, in seguito a una segnalazione telefonica, hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del 25enne, trovando 20 grammi di marijuana suddivisa in 14 dosi all’interno di un sacchetto in un ripostiglio. La droga è stata sequestrata e il 25enne arrestato, in attesa dell’udienza di convalida.


Due giovani licatesi sono stati arrestati dai carabinieri per detenzione di alcune dosi di marijuana e hashish. Si tratta di Angelo Bona, di 23 anni, e Angelo Damanti, di 25 anni. A seguito di una perquisizione all’interno di una Fiat Punto con a bordo i due giovani licatesi, e successivamente estesa anche presso le rispettive abitazioni, sono stati trovati 7 grammi di marijuana, un grammo di hashish, nonché un bilancino di precisione e la somma contante di 255 euro, il tutto posto sotto sequestro dai carabinieri. Anche per loro sono scattati gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.


Un 43enne disoccupato campobellese è stato arrestato dai carabinieri per espiazione della pena in carcere. Si tratta di Emanuele Picone che deve espiare la pena definitiva di 4 mesi di reclusione in quanto giudicato colpevole del reato di furto aggravato, fatti commessi nell’anno 2013. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva associato presso la casa circondariale di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.


Si è celebrato lunedì scorso ad Agrigento il 202° Anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza delle più alte cariche istituzionali civili, religiose e militari della provincia. Alla cerimonia sono intervenuti l’Arcivescovo di Agrigento, il Prefetto, il Presidente Reggente del Tribunale di Agrigento, il Procuratore Capo, il Procuratore di Sciacca, i Presidenti Emeriti del Tribunale di Agrigento, il Questore, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco e altre autorità provinciali, tra le quali alcuni Sindaci dei principali centri agrigentini, unitamente a rappresentanze del COBAR, dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo e delle “Benemerite” dell’Arma dei Carabinieri, nonché i familiari dei militari. A fare gli onori di casa il col. Mario Mettifogo, Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento. A conclusione della cerimonia le premiazioni ed encomi ai militari che si sono distinti nell’ultimo anno in operazioni di servizio. Il premio dedicato all’appuntato dei carabinieri Benedetto Allotta quest’anno è stato assegnato al Luogotenente Donato De Tommaso, comandante della Stazione carabinieri di Lampedusa.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV