In Sicilia le consultazioni elettorali serviranno per eleggere Sindaci e Consigli in 29 Comuni, di cui 9 con sistema proporzionale, 14 con il sistema maggioritario e 6 con il sistema misto. La chiamata alle urne sull’Isola interessa 431.223 elettori. In provincia di Agrigento sono 4 i comuni interessati da questa tornata elettorale, ovvero: Canicattì, Favara e Porto Empedocle con il sistema proporzionale e Montevago con il maggioritario. Dei quattro, il centro con il più alto numero di votanti è Canicattì 34.863. Nella città di Favara invece hanno diritto al voto complessivamente 34.716 persone. 16.841 è la popolazione elettorale di Porto Empedocle e 3.015 quella del piccolo centro di Montevago. Per la cronaca, la città con il più alto numero di votanti è il comune ragusano di Vittoria con 61.006 elettori mentre il centro siciliano minore è Antillo, in provincia di Messina, con appena 992 votanti. Si vota dalle ore 07:00 alle ore 23:00 con eventuale turno di ballottaggio fissato per domenica 19 giugno quando le urne resteranno aperte sempre dalle ore 07:00 alle ore 23:00. Lo scrutinio, in entrambi i turni di voto, inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. Per esprimere il diritto di voto i cittadini devono recarsi nella propria sezione muniti di tessera elettorale e di un documento di riconoscimento valido. Qualora la tessera elettorale fosse già completa, gli elettori potranno rivolgersi all’ufficio elettorale del proprio Comune per chiederne un duplicato. Si ricorda che il voto espresso per una lista non si estende al candidato sindaco a essa collegato, e viceversa. È necessario quindi che l'elettore esprima le proprie preferenze tracciando un X sia per il candidato sindaco sia per una lista collegata o non collegata al candidato sindaco. Inoltre si ricorda che per i candidati al consiglio comunale è possibile esprimere sino a un massimo di due preferenze, a condizione che esse si riferiscano a candidati della stessa lista e di generi diversi.

La chiamata alle urne nelle 35 sezioni elettorali della città di Favara interessa complessivamente 34.716 persone, di cui 17.535 femmine e 17.181 maschi. Gli elettori residenti a Favara sono 26.031 di cui 13.598 donne e 12.433 uomini. A loro si devono aggiungere anche i favaresi residenti all’estero che sono 8.596. 89 invece sono i nominativi presenti nelle leste aggiunte dei cittadini originari di altri Paesi della Comunità Europea. Dicevamo che a Favara sono 35 le sezioni elettorali dislocate in 7 plessi scolastici. L’Istituto “Mons. Giudice” di via Roma ospita le sezioni dalla 1 alla 6. Gli elettori iscritti nelle sezioni da 7 a 10, invece, devono recarsi presso il plesso “Don Bosco” di via della Grazia. Nella scuola “Bers. Urso” sono attive le sezioni da 11 a 15. Il plesso “Pirandello” di via Agrigento accoglie gli elettori dalla 16 alla 21. L’I.C. “Guarino” di via Basile invece ospita le sezioni dalla 22 alla 27. La scuola “Domenico Savio” di via Palmoliva accoglie tre sezioni dalla 28 alla 30 e infine, l’I.C. “Falcone e Borsellino” di via Angela D’Oro le sezioni che vanno dalla 31 alla 35. Per gli amanti dei numeri, la sezione del Comune di Favara con il più alto numero di elettori è la 22, con 1.259 chiamati al voto mentre quella con meno iscritti è la numero 10, che conta 775 elettori.

Chi sarà il nuovo sindaco di Favara? Lo scopriremo nella lunga diretta no stop che Sicilia TV ha organizzato per domani sera. Il servizio pubblico offerto dalla nostra emittente, cassa di risonanza della città, continua anche in vista dello spoglio elettorale. Nostri inviati aggiorneranno in tempo reale i dati delle urne dalle 35 sezioni elettorali che saranno commentati in studio da Salvatore Sorce e dai suoi ospiti in una lunga maratona televisiva. Conosceremo i risultati di Favara e non solo. Aggiornamenti in diretta anche dagli altri comuni agrigentini chiamati al rinnovo di sindaci e rispettivi consigli comunali. Sicilia TV ha invitato i sette candidati a sindaco della città dell'Agnello Pasquale, i loro supporter e/o onorevoli, a prescindere da come andrà l'esito del voto, a partecipare alla trasmissione e commentare l'andamento dello scrutinio e il risultato delle votazioni. L’appuntamento con lo speciale elezioni di Sicilia TV è quindi fissato per domani sera poco prima dell'inizio dello spoglio. La diretta si potrà seguire, oltre che sui canali 287 e 777 del digitale terrestre, anche in streaming dal nostro portale internet: www.siciliatv.org.

Il Coordinatore provinciale di Agrigento Giuseppe Milano, il Coordinatore comunale di Caltanissetta Marco Gloria, la Coordinatrice comunale di Siculiana Letizia Guadagnano, i Coordinatori di Fare Giovani Agrigento Giuseppe La Cognata e Ilenia Mendola, hanno comunicato le loro dimissioni dal Movimento FARE! con Tosi. Escono dal movimento anche i referenti di FARE! della provincia di Palermo Marcello Ficile e Agostino Portanova, e il delegato alla tutela degli animali e ambiente di FARE! Sicilia Giovanni Cirasa. “La decisione –scrivono- è stata presa alla luce di quanto accaduto ieri e del silenzio della Segreteria nazionale alle sollecitazioni del Sig. Denis Sottile, condivise appieno dalla quasi totalità degli esponenti siciliani di FARE!. Si stigmatizza, inoltre, il modus operandi del Coordinatore nazionale Fabio Venturi che, in maniera sorprendente, ha sconfessato quello da tutti essere universalmente riconosciuto come Responsabile regionale della Regione Sicilia del Movimento, stante la più volte ripetuta investitura pubblica da parte dei vertici del partito e per quanto con grande abnegazione fatto fin qui per il movimento. Il gruppo manifesta, infine, l’intenzione di rimanere unito e di proseguire la propria azione politica, nonché –concludono- il solido legame con l’on. Marco Marcolin, deputato di riferimento e unico ad avere dimostrato disinteressato amore per la Sicilia”.

Due coniugi naresi sono stati arrestati dai carabinieri in quanto ritenuti responsabili di furto aggravato di energia elettrica. In particolare i militari operanti, con l’ausilio dei tecnici verificatori della società Enel, hanno effettuato un’ispezione presso l’abitazione dei due. Nel corso degli accertamenti è stato appurato che i coniugi, di 50 anni lei e 56 anni lui, si erano allacciati arbitrariamente alla rete elettrica pubblica al fine di alimentare la propria abitazione. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati condotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Si terrà martedì prossimo ad Agrigento una Conferenza dei Servizi per l'esame del progetto relativo al "Piano Generale degli Impianti destinati alle affissioni pubbliche e private", al fine di acquisire i pareri, le autorizzazioni e o i nullaosta e gli assensi relativamente al Piano. La conferenza si terrà alle ore 10.30 presso l’Ufficio del Servizio Informativo Territoriale Regionale di Agrigento, al secondo piano del palazzo ex Tribunale di piazza Gallo. "Ci prepariamo all'approvazione di uno strumento che permetterà al Comune di dotarsi di un Piano degli Impianti Pubblicitari - ha detto il vicesindaco Elisa Virone - che disciplinerà la distribuzione degli impianti su tutto il territorio comunale e avrà lo scopo di garantire ordine e legalità, nonché pari opportunità di accesso a tutti gli operatori economici". All’incontro potranno partecipare in sede consultiva preliminarmente anche le Associazioni di categoria.

Rosario Marchese Ragona è il nuovo presidente di Confagricoltura Agrigento. L’Assemblea ordinaria di Confagricoltura Agrigento riunitasi lo scorso 1 giugno ha votato all’unanimità dei presenti la rielezione per il prossimo triennio del Presidente Avv. Rosario Marchese Ragona. Imprenditore di 44 anni, conduce una azienda familiare a indirizzo colturale orticolo su Vittoria, uva da tavola sul canicattinese, produzioni arboree da frutto quali il melograno e anche diversificando con la produzione di agroenergie. Nel prossimo triennio Rosario Marchese Ragona sarà affiancato da tre vicepresidenti: Salvatore Vita, Giovanni Giglia e Alfredo Quignones. La rielezione alla presidenza di Marchese Ragona viene plaudita anche dal direttore Alessandro Vita.

Per la fornitura gratuita dei libri di testo 2015/2016 le scuole avranno tempo fino al prossimo 20 luglio per inviare le istanze ai vari comuni della provincia. La fornitura è riservata agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado che hanno un indicatore della situazione economica equivalente, pari o inferiore a € 10.632,94. Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, su indicazione della Regione, aveva inviato ai comuni la circolare regionale n. 15/2016 nella quale venivano fissati i nuovi termini. La trasmissione all’Assessorato Regionale dell’Istruzione da parte dei comuni degli elenchi degli aventi diritto al contributo dovrà avvenire entro il 20 ottobre 2016. Il 30 maggio scorso si era invece chiuso il termine per la presentazione delle domande da parte delle famiglie degli studenti.