Tentato omicidio ieri sera in c.da Malvizio nella zona a confine tra i territori comunali di Favara e Naro. Un giovane africano di 27 anni è stato ferito con due colpi di arma da fuoco alle gambe. Con l'accusa di tentato omicidio e detenzione illegale e porto abusivo di armi è stato arrestato, stanotte, il presunto autore. Si tratta di G.F., 29 anni, di Favara. Secondo una ricostruzione effettuata dagli inquirenti, il 29enne si era accordato con l’extracomunitario, ospite di una comunità di accoglienza della città di Favara, per eseguire dei lavori agricoli in un suo terreno. Nel tardo pomeriggio però tra i due sarebbe nato un diverbio causato probabilmente dal mancato rispetto dei precedenti accordi. Dalle parole si è passati poi ai fatti con il favarese che avrebbe estratto l’arma e sparato due colpi. Il giovane africano avrebbe allertato i soccorsi e successivamente è stato trasportato in ambulanza all’Ospedale "Barone Lombardo" di Canicattì dove i sanitari gli hanno riscontrato due ferite di arma da fuoco, rispettivamente a una caviglia e a un gluteo, e un’escoriazione alla testa. Il giovane comunque non sarebbe in pericolo di vita. Sarebbe stato lo stesso ferito a indirizzare i Carabinieri verso il presunto autore del tentato omicidio che, fermato dai militari della Tenenza di Favara, è stato sentito anche dal Dott. Salvatore Vella, magistrato titolare dell’inchiesta. Dopo il lungo interrogatorio, protrattosi sino a notte fonda, è stato portato al carcere Petrusa di Agrigento. Le indagini, curate dai carabinieri della Tenenza di Favara agli ordini del Tenente Nicolò Morandi, mirano adesso alla ricerca dell’arma utilizzata.

Importante operazione antidroga ieri della Tenenza dei carabinieri di Favara. I militari, agli ordini del Tenente Nicolò Morandi, grazie alla loro attività hanno tolto dal mercato dello spaccio della droga 516 grammi di cocaina per un valore complessivo di oltre 50 mila euro. Con le accuse di detenzione di sostanze di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, detenzione abusiva di armi, ricettazione e detenzione illegale di armi, è stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Favara un 23enne del luogo. Durante una perquisizione domiciliare e personale I.A., queste le iniziali del suo nome, è stato trovato in possesso, come detto, di 516 grammi di cocaina, suddivisa in 3 involucri, un bilancino di precisione e del materiale utile al confezionamento della droga. Inoltre i militari hanno trovato una pistola marca Beretta, calibro 6.35 con matricola abrasa, con serbatoio con due cartucce dello stesso calibro. Trovate anche altre 67 cartucce 6.35 all’interno di un sacchetto di plastica. Rinvenuta anche una cartuccia calibro 7.65. La droga, le armi e munizioni sono state sequestrate, mentre l’arrestato è stato portato nelle camere di sicurezza della Tenenza di via Olanda in attesa dell’udienza di convalida.

Interruzione di pubblico servizio. Sarebbe questa l’accusa mossa dai carabinieri della Tenenza di Favara nei confronti di diciannove operatori ecologici che lunedì scorso, in modo arbitrario, avevano deciso di sospendere le attività in segno di protesta per i presunti ritardi nei pagamenti degli stipendi e per solidarietà a un loro collega sospeso dal servizio. Protesta che però era rientrata nella stessa mattinata. I diciannove operai sarebbero stati segnalati alla Procura della Repubblica di Agrigento.

Nella giornata di ieri l’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Lampedusa ha portato a termine un’operazione di controllo della pesca marittima eseguita nei confronti di due motopesca egiziani. Stavano effettuando attività di pesca all’interno delle acque territoriali italiane privi di autorizzazione da parte dello Stato costiero. Le verifiche hanno condotto al sequestro di due reti a strascico del valore di oltre 30.000,00 euro ciascuna, nonché all’elevazione di verbali amministrativi per l’ammontare di 8.000,00 euro.

Sono già cinque gli aspiranti sindaci di Favara che dalla trasmissione “Io Candidato Sindaco” hanno avuto modo di illustrare ai loro elettori il programma che intendono portare avanti per il futuro governo della città dell’Agnello Pasquale. Ieri sera è stata la volta del candidato sindaco Gerlando Nobile della lista “Noi Amiamo Favara”, accompagnato in studio dai quattro assessori designati, ovvero: Pierluigi Patti, Carmelo Pullara, Michelangelo Pecoraro e Marzia Vinciguerra. In chiusura di trasmissione il candidato Nobile ha annunciato in diretta anche la quinta designazione assessoriale: si tratta di Alberto Crapanzano. Come ricorderete, mercoledì scorso 19 maggio, ad aprire il primo ciclo di incontri di “Io Candidato Sindaco” era stata Gabriella Bruccoleri della coalizione “Favara nell’Anima”. La sera successiva invece nostro ospite era stato il candidato Gaetano Airò delle liste civiche “Insieme a Gaetano Airò sindaco”, “Favara Riparte” e “Favara Domani”. Lunedì scorso invece abbiamo avuto in studio Antonio Palumbo di “Favara per i Beni Comuni”, poi Anna Alba del “Movimento Cinque Stelle”. Stasera è il turno del candidato di “Rivoluzione Cristiana”, Antonio Valenti. Domani si chiuderà questo primo ciclo con il candidato di “Sicilia Futura” Angelo Messinese. Martedì prossimo 31 maggio alle ore 20:45 su Sicilia TV l’atteso confronto tra i 7 candidati sindaco di Favara. Così come verificatosi in occasione delle puntate con Antonio Palumbo e Anna Alba, anche ieri sera, a differenza dei primi due incontri, nessuno degli altri aspiranti primo cittadino ha rivolto domande agli avversari politici. Potrebbe essere una mossa in vista di un probabile ballottaggio o la speranza del ricambio di cortesia, o semplicemente non hanno trovato argomentazioni da sottoporre al vaglio del candidato. Ribadiamo che Sicilia TV offre gratuitamente l’opportunità ai candidati sindaco di farsi conoscere e ai cittadini di ascoltare le loro proposte, valutare bene per poi votare. L’ appuntamento quindi è fissato per questa sera alle ore 20.45 in diretta TV con il candidato Antonio Valenti di “Rivoluzione Cristiana”.

Gero Acquisto, Segretario Generale Territoriale della Uil di Agrigento, interviene sulla crisi economica in cui versano gli enti locali siciliani. “Abbiamo appreso che per ora – scrive Acquisto in una nota - i 500 milioni di euro promessi dal Governo nazionale non saranno trasferiti alla regione siciliana. Non si capisce bene il perché – si legge ancora - visto che il percorso degli ultimi mesi tra Palermo e Roma è stato mediato e definito in ogni suo aspetto. L’Assessore regionale Luisa Lantieri - aggiunge Acquisto - è stata chiara: "A oggi in cassa dal fondo delle autonomie ci sono appena 105 milioni sui 340 promessi, così i Comuni non potranno sostenere la spesa corrente e i servizi essenziali". Siamo accanto agli amministratori e all’Anci Sicilia in questa battaglia giusta – conclude il segretario territoriale della UIL di Agrigento - perché non si può programmare un piano di risanamento se poi per primi i rappresentanti del Governo nazionale non rispettano gli accordi”.

È di tre feriti il bilancio di un incidente stradale verificatosi nel primo pomeriggio di ieri in viale Berlinguer a Favara. A scontrarsi due automobili, una Seat Ibiza con a bordo tre uomini del luogo e una Peugeot 207 condotta da un altro favarese. Ad avere la peggio sono stati gli occupanti della berlina spagnola che sono stati trasportati in ambulanza all’Ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento. Fortunatamente per loro non si sono avute conseguenze gravi. Successivamente, a causa di un malore, anche l’altro automobilista coinvolto si è fatto accompagnare al nosocomio agrigentino. Sulla dinamica dell’incidente lavorano gli agenti del locale corpo di Polizia Municipale. Sul posto è intervenuta anche la squadra post ripristino incidente della ditta Pullara che ha liberato la strada dai detriti. Viale Berlinguer, arteria urbana intensamente trafficata, è spesso luogo di incidenti causati anche dal non rispetto dei limiti di velocità.

Oggi pomeriggio i funerali del favarese Maurizio Vullo. Dopo il prelievo degli organi, avvenuto martedì scorso, e la restituzione della salma alla famiglia, oggi alle 15.30 le esequie presso la Chiesa San Giuseppe Artigiano. La società Pro Favara con a capo il presidente, i dirigenti, i collaboratori, lo staff tecnico e i giocatori sono vicini alla famiglia Vullo per la prematura scomparsa del proprio caro. In passato Maurizio Vullo ha infatti collaborato con la società sportiva. Intanto le attività pubbliche dei candidati sindaco di Favara Angelo Messinese, Gaetano Airò, Anna Alba, Antonio Palumbo e Gabriella Bruccoleri per oggi sono state interrotte.

Dopo l’arrivo da Roma ad Agrigento dello “stupor mundi” del Bernini, anche le opere d’arte della città dei Templi si muovono in altri luoghi per essere ammirate. Si tratta di tre opere della collezione dell’Arcidiocesi di Agrigento che saranno esposte una al Museo Nazionale di Cracovia, in occasione della rassegna “Maria mater Misericordie”, e due alla mostra d’arte “Verso il Museo della Fiducia e del Dialogo per il Mediterraneo” di Lampedusa. I dettagli organizzativi del trasferimento delle opere sono stati illustrati in mattinata dal direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici dell’Arcidiocesi, don Giuseppe Pontillo, e dalla Soprintendente ai Beni Culturali Caterina Greco.

Giuseppe Cuffaro, noto pizzaiolo di Favara, già campione del mondo di pizza acrobatica, martedì scorso a Gela ha incrementato il suo palmares di vittorie. Nell’ambito del concorso nazione di cucina “gluten free” Cuffaro si è imposto nella categoria pizza classica. Dalla città del petrolchimico arriva quindi l’ennesimo riconoscimento per uno degli innumerevoli talenti espressi dalla città di Favara.