Grave incidente stradale ieri per Il favarese Maurizio Vullo, 53 anni, informatore medico scientifico, figura nota negli ambienti calcistici regionali e non solo. Critico il quadro clinico dell’uomo che da ieri è ricoverato presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale "Sant’Elia" di Caltanissetta. L’incidente si è verificato lungo la Strada Statale 115, alle porte di Palma di Montechiaro. Vullo viaggiava a bordo di una moto BMW GS quando ha avuto uno scontro con un’auto. Nel violento impatto, il 53enne favarese ha avuto la peggio. Sul posto è intervenuto anche un elicottero del 118 che ha trasportato il 53enne al nosocomio nisseno dove è stato sottoposto anche a un delicato intervento chirurgico. Una notizia che ha scosso l’intera comunità favarese. Per Maurizio Vullo ieri sera si è pregato presso la Chiesa del convento dei frati minori. Anche la campagna elettorale si è fermata. Maurizio Vullo infatti, oltre a essere uno dei componenti dello staff organizzativo di una delle coalizioni, ha ottimi rapporti di amicizia anche con altri candidati sindaco di Favara che hanno disdetto tutti gli appuntamenti in programma, recandosi personalmente all’ospedale.

Le gravi condizioni di salute di Maurizio Vullo hanno fermato ieri a Favara la campagna elettorale. Tutti e sette i candidati sindaco si sono subito stretti ai familiari del 53enne membro dello staff della candidata Gabriella Bruccoleri. Quest’ultima proprio ieri sera doveva essere nostra ospite alla prima puntata di “Io Candidato Sindaco” ma, vista la criticità della situazione, ha preferito non partecipare alla trasmissione in diretta. Anche gli altri candidati hanno disdetto tutti gli appuntamenti elettorali in agenda, dimostrando tutti una grande sensibilità e umanità per un evento spiacevole che ha scosso l’intera comunità favarese. Anche Sicilia TV si è stretta ai familiari e agli amici di Maurizio. Proprio per questo abbiamo compreso lo stato d'animo di tutti, che era anche il nostro. Ieri sera, rispettando l'impegno preso con la città per la prima di "Io Candidato Sindaco", siamo andanti in onda spiegando le motivazioni dell'assenza della candidata Bruccoleri, leggendo anche una lettera inviataci dalla stessa. A seguito della massima disponibilità del nostro editore ad aggiungere un altro giorno di programmazione e a tutti i candidati a sindaco, si è deciso di slittare di un giorno l'apparizione in studio dei singoli candidati, secondo l'ordine di sorteggio decretato domenica scorsa in un pubblico incontro. L’appuntamento con “Io Candidato” è quindi confermato per stasera dalle ore 20:45 con la candidata Gabriella Bruccoleri. Nel corso della trasmissione, che potrete seguire anche in diretta streaming dal nostro giornale web www.siciliatv.org, l’aspirante sindaco, incalzata dalle domande dei giornalisti, avrà modo di entrare direttamente nelle case di tutti i favaresi, e non solo, e di illustrare il suo programma elettorale e far conoscere anche gli assessori designati. Domani sera, venerdì, sarà in studio il candidato Gaetano Airò. Dopo una breve sosta per il week-end, si riparte lunedì 23 maggio con il candidato Antonio Palumbo. Martedì 24 sarà il turno della candidata Anna Alba. Per mercoledì 25 maggio, invece, a “Io Candidato Sindaco” sarà ospite Gerlando Nobile; giovedì 26 sarà il turno di Antonio Valenti e venerdì prossimo 27 maggio chiuderà il primo ciclo di incontri il candidato Angelo Messinese. La sera del 31 maggio, invece, “Io Candidato Sindaco” ospiterà tutti e 7 gli aspiranti amministratori per un pubblico confronto. Durante tutti gli incontri i cittadini potranno interagire e porre eventualmente qualche domanda al candidato sindaco nella pagina di facebook di Sicilia TV, preceduta dall'hastag #iocandidatosindaco. Da come avete potuto notare ieri sera, in occasione della puntata zero di “Io candidato Sindaco” i nostri studi assunto una nuova veste grafica grazie all’impianto scenografico curato da professionisti del settore. Nel rinnovarvi l’appuntamento per questa sera alle ore 20:45 in diretta, vi consigliamo di seguire attentamente tutti gli incontri e valutare bene le proposte di ciascun candidato, per avere così le idee più chiare su chi, secondo voi, merita di essere il nuovo sindaco di Favara.

La Segreteria provinciale dell’Assostampa di Agrigento sta portando avanti un’iniziativa per sensibilizzare i candidati sindaco dei quattro comuni chiamati al voto il prossimo 5 giugno al rispetto della dignità professionale dei giornalisti. “La speranza –scrivono dalla Segreteria- è di rimettere in moto un sistema che veda gli uffici stampa parte centrale nella gestione del sistema di comunicazione anche della politica”. Quindi la Segreteria provinciale è in attesa di iniziative che i colleghi giornalisti vogliono sottoporre alla loro attenzione, compatibilmente con le competenze previste da statuto.

Salgono a sette i fermi per l’incendio appiccato al padiglione 1 dell’Hot Spot di contrada Imbriacola, a Lampedusa. Dopo i quattro fermi, ieri la Polizia ne ha eseguiti altri tre. Sono tutti giovani cittadini tunisini. Per loro le accuse a vario titolo sono di concorso dei reati di incendio, strage, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo la ricostruzione dei poliziotti, fin dal momento dell’incendio, avvenuto alle ore 23:00 di martedì scorso, i fermati hanno iniziato a inveire contro gli altri migranti subsahariani ospiti del centro, anche sotto la minaccia di bottiglie di vetro in frantumi e armi improprie. Subito dopo avrebbero dato alle fiamme, in due differenti punti del padiglione, dei materassi, consapevoli della presenza sul posto di alcuni migranti e del grave pericolo in cui incorrevano. Inoltre, durante le fasi della loro individuazione, avrebbero reagito con violenza agli operatori delle Forze dell’ordine. I sette sono stati trasferiti a Porto Empedocle, dove sono stati sottoposti a fermo di P.G. e successivamente portati in carcere, a disposizione della locale Procura della Repubblica.

Torniamo a occuparci del parere sfavorevole della commissione consiliare al bilancio di Agrigento sull’annosa vertenza Favara Ovest. Ieri dai nostri microfoni Salvatore Chiarenza, abitante della zona, si diceva fiducioso sulla prossima chiusura degli accordi precedentemente assunti dal Comune di Agrigento e invitava i suoi concittadini a non allarmarsi sulla contrarietà espressa dalla commissione consiliare. Alle dichiarazioni di Chiarenza oggi replica un altro abitante di Favara Ovest, il signor Calogero Fanara che, seppur in accordo con diversi aspetti citati da Chiarenza, soprattutto quelli di natura economica, sostiene invece che la situazione venutasi a creare non deve essere assolutamente sottovalutata. Nel TG l’intervista al sig. Calogero Fanara

“Se amministrare si riducesse solo ad un mero fattore di calcolo di convenienza economica, tante scelte di natura sociale, di incentivazione e d’indirizzo semplicemente non avrebbero senso, non producendo flussi di cassa positivi. Ma per fortuna l’amministrazione e il governo delle comunità e dei territori è, o almeno così dovrebbe essere, mediata dalla Politica che, avendo quale fine la conciliazione di interessi spesso contrapposti per il raggiungimento del benessere della popolazione, riesce a rendere socialmente accettabili i costi di queste operazioni”. A parlare è il segretario del Circolo Berlinguer di Agrigento Epifanio Bellini che commenta la notizia del voto sfavorevole della IV commissione consiliare di Agrigento sulla rettifica dei confini. “È chiaro –si legge in uno stralcio del suo intervento- che la valutazione del costo dell’operazione non può essere solo quello del flusso di cassa, ma deve anche tenere conto della necessaria razionalizzazione amministrativa e ancor di più delle legittime richieste degli abitanti del quartiere che per posizione, servizi e identità sentono di appartenere ala comunità favarese”. Nel raccogliere quindi l’invito del deputato on. Tonino Moscatt –conclude Bellini- ci sembra opportuno invitare il Consiglio Comunale a procedere alla definitiva ratifica dell’accordo per la ridefinizione dei confini comunali, mettendo la parola fine ad una vicenda dai contorni surreali a cui mai prima d’ora eravamo così vicini, non per equilibrio economico ma per equità sociale”.

“Non è possibile intrappolare i cittadini in una fascia di territorio definita di mezzo lasciandoli al totale sbaraglio per decenni. Favara Ovest vive tra le mille difficoltà sia in ordine al rilascio di autorizzazioni, concessioni edilizie, certificazioni di agibilità ed attestazioni urbanistiche sia alla più banale erogazione dei servizi pubblici essenziali”. A esporsi oggi il capogruppo del PDR- Sicilia Futura Nuccia Palermo che insieme al collega Salvatore Borsellino sottolinea la necessità di mettere da parte polemiche sterili per affrontare seriamente il gravoso problema che attanaglia la popolazione in questione. “Abbiamo letto il parere della commissione bilancio che evidenzia giustamente le negatività di un minor introito per le casse comunali – continua il capogruppo Palermo – e ci viene spontaneo domandarci come mai allora non si provveda all’erogazione dei giusti servizi che a oggi sono quasi inesistenti? Qualsiasi introito per l’ente è atto all’erogazione di servizi – ribatte il capogruppo del PDR(S.F.) - quindi se quest’ultimi vengono a mancare, cade non solo la logica intrinseca del pagamento di tasse e imposte ma anche lo spirito del saper amministrare. Chiediamo dunque che tipo di posizione prenda il primo cittadino, Lillo Firetto, massima espressione della maggioranza in consiglio – concludono i due consiglieri del PDR – che a oggi, dopo gli ultimi accadimenti, sembra non aver proferito parola in merito alla questione”.

"Ma il vostro cardinale viaggia ancora in Vespa?". Così si è rivolto Papa Francesco durante l'udienza generale in piazza San Pietro, a Roma, al sindaco di Agrigento Lillo Firetto. Una delegazione di agrigentini ieri mattina, accompagnati dal cardinale Francesco Montenegro, sono stati in udienza dal Papa che ha ringraziato la città di Agrigento per la grande generosità dimostrata nell’accogliere i migranti. Il sindaco Lillo Firetto, presente con la famiglia e che per l'occasione indossava una cravatta con il simbolo della Città dei Templi, ha scambiato alcune battute con Papa Bergoglio a proposito del cardinale che gira in Vespa. "Il nostro vescovo - ha detto Firetto - ci sorprende ogni giorno". "Abbiamo donato al Santo Padre –dice Firetto- il carretto siciliano di pasta di mandorle che trasporta la barca dei migranti. Un segno da Agrigento, porta del Mediterraneo!". Infine a Papa Francesco è stato chiesto di benedire il rosario di una ragazza agrigentina gravemente ammalata che non ha potuto prendere parte all'udienza. Prima di congedarsi il Pontefice ha fatto una carezza a Fulvio, il figlio maggiore del sindaco di Agrigento, dicendogli scherzando "Ciao bello!".

“Con Maria, Madre della Carità”. Questo il titolo della fiaccolata organizzata dalla Consulta pastorale giovanile di Favara, guidata dalla coordinatrice Angela Castronovo. “Sarà, infatti, il tema della Misericordia - come voluto per questo Anno da Papa Francesco – ci dice Angela Castronovo- ad "accompagnare" giovani e adulti in pellegrinaggio verso la Madonna della chiesetta della "Grazia Lontana" che, per pietà popolare, occupa un posto privilegiato nella religiosità favarese, in particolare durante il mese in corso”. L’appuntamento è per domani venerdì 20 maggio, alle ore 20.30, dinnanzi alla Chiesa del Rosario, per dirigersi verso la "Grazia lontana". Seguirà un piccolo momento di condivisione organizzato dai gruppi famiglie delle Parrocchie Favaresi.

Domani pomeriggio alle ore 18,00, presso il cortile della Torre Carlo V di Porto Empedocle, l’Associazione CRAB Agrigento terrà un convegno dal titolo: “Torre Carlo V, passato, presente, futuro”. L’incontro sarà moderato da Pasquale Cucchiara. Il convegno si snoderà essenzialmente in tre momenti: storico, tecnico e progettuale. Sono previsti gli interventi di Calogero Conigliaro, giornalista storico, Giuseppe Todaro, giornalista storico, Elio di Bella, docente storia e filosofia, Gaetano Tripodi, Soprintendenza beni culturali Agrigento, Domenico Pistone, segretario CRAB, e Giuseppe Petix, presidente provinciale AICS. “Durante il convegno - dichiara il presidente dell’associazione CRAB Agrigento Calogero Vaccarino – verrà presentato al pubblico un espositore artistico per schede in lingua inglese che verrà installato gratuitamente dall’associazione all’interno delle sale cannoniere. Il manufatto rievoca gli avvenimenti accaduti all’interno della Torre durante il periodo borbonico raccontati da Andrea Camilleri nel libro ‘La strage dimenticata’”.