Dovrebbero essere sette i candidati sindaco di Favara. Stamattina in città è apparso qualche manifesto murale dove si riporta il volto di Angelo Casà, con scritto: “Contro la casta #orabastaorabasta vota Angelo Casà sindaco”. Ed ecco quindi che la lista #orabastaorabasta, che dovrebbe presentarsi ufficialmente l’11 maggio prossimo, annuncia anche il proprio candidato sindaco. Non è la prima volta che Casà tenta di proporsi alla città. Alle scorse amministrative aveva anche annunciato la sua disponibilità a mettersi in gioco. Sette sembrano quindi essere al momento i candidati sindaco di Favara, due donne e 5 uomini: Anna Alba, Gabriella Bruccoleri, Gerlando Nobile, Gaetano Airò, Antonio Palumbo, Antonio Valenti e Angelo Casà. E per sapere se questi nomi sono di vostro gradimento, siciliatv.org ha lanciato già da ieri un sondaggio sul nostro giornale web “Chi vorresti come sindaco di Favara?”. È un sondaggio per soli internauti, ovvero coloro i quali navigano su internet. 8 le scelte a disposizione: 7 sono i nomi dei candidati sindaco, l’altra riporta la dicitura: “Nessuno di loro/altri”. Appena partito è già stato un boom di voti. La prima cosa che emerge da una prima sommaria e assolutamente parziale votazione è che Favara andrà al ballottaggio e saranno proprio le due donne a doversi confrontare. Un sondaggio che, se confermato con le votazioni del prossimo giugno, vedrà per la prima volta in assoluto a Favara una donna sindaco. Dal sondaggio è anche possibile vedere un numero non indifferente di persone che hanno votato “Nessuno di loro/altri”. A questi i candidati sindaco dovranno rivolgersi, agli indecisi e delusi della Politica, e convincerli a votare. Per partecipare al sondaggio basta collegarsi sul nostro giornale web siciliatv.org e cliccare su “Chi vorresti come sindaco di Favara?”. Sotto è già possibile vedere la torta con la percentuale delle votazioni e chi è il preferito al momento. Ricordiamo anche a tutti i candidati al consiglio comunale che siciliatv.org mette a loro disposizione degli spazi gratuiti sul giornale web per pubblicare i loro fac simile con la foto. Questo per dare opportunità a tutti di mostrarsi e anche ai cittadini di poter vedere chi si propone alla città. I candidati al consiglio comunale dovranno mandare una mail a iocandidato@siciliatv.org nella quale allegare il file del fac simile, quello con la foto, in formato .jpg e scrivere nome – cognome - luogo e data di nascita- residenza e recapiti telefonici. È ovvio che chi non ci farà pervenire il file non sarà incluso nell’elenco.

Anna Alba e Gabriella Bruccoleri, sono le due donne che secondo i primi dati raccolti dal sondaggio di SICILIATV.ORG andranno al ballottaggio. Non ci sarebbe una netta vittoria al primo turno. Nessuno delle due candidate supererebbe il 50% delle preferenze. Primo escluso sarebbe l'attuale consigliere comunale Antonio Palumbo che si piazza in netto vantaggio rispetto ai concorrenti Gerlando Nobile, Gaetano Airò, Antonio Valenti e Angelo Casà che registrano al momento bassissime percentuali di preferenze. Lo ricordiamo, questo è solo un sondaggio provvisorio ma indicativo alla politica per un primo test sull’andamento di gradimento sui candidati sindaco. Come nel giorno delle reali votazioni, quando ogni persona potrà esprimere una sola preferenza, ogni account internet può votare una sola opzione. Secondo i primi dati raccolti, dal 19 giugno prossimo, Favara dovrebbe pertanto essere governata da una donna. Sindaco chi, allora? Gabriella Bruccoleri, che fino a tarda mattinata di oggi riportava circa il 48% delle preferenze o Anna Alba che si attestava intorno al 33% ? Dovrebbero essere gli apparentamenti preballottaggio e la campagna pubblicitaria a fare la differenza e decidere le sorti del paese. Al ballottaggio non si voterà più per i candidati al consiglio comunale e verrà meno l'effetto spinta alle urne. Analizzando ancora i primi dati del sondaggio si evince che, non tutti hanno espresso la loro preferenza, forse perché non si è a conoscenza dell'esistenza del sondaggio, forse perché semplicemente qualcuno ha detto: "La politica non mi interessa". Tra coloro che hanno comunque votato, una parte ha dichiarato di non preferire alcuno dei nomi proposti. Ecco quindi subito il lavoro che spetta agli aspiranti primo cittadino: "conquistare la fiducia di quanti hanno espresso indecisione, e di quanti nemmeno hanno votato". Si prospetta un impegno forte, occorre spiegare il programma agli elettori, dare le soluzioni ai problemi e convincere i favarese che la propria oltre ad essere una proposta valida è anche la migliore. Servono dibattiti, discussioni pubbliche, dove la gente possa interagire e dire la propria. I candidati devono sempre ricordare che il pensiero ed il voto della casalinga e della pensionata valgono quanto quelli dell'imprenditore e dello studente. Occorre raggiungere tutti. Una volta eletto, il nuovo sindaco non dovrà mai scordare quanto è valso anche il voto di quella singola persona. I risultati di questo sondaggio saranno molto importanti per verificare l'andamento delle preferenze nei giorni futuri. Riusciranno i candidati a spostare le preferenze degli indecisi o meglio ancora di chi vuole votare un altro, verso loro stessi? I dati futuri, paragonati a quelli di questi giorni saranno utili per capire come si sta lavorando; se il lavoro fatto non sta portando frutto o se si sta riuscendo a fare centro.

Appuntamenti con i candidati sindaco di Favara. Stasera Anna Alba, candidata per il M5S, incontra gli operatori ecologici che operano a Favara e che sono in servizio presso l’ATO GE.S.A. Ag2. Durante l’incontro, con inizio alle ore 19.00, il M5S parla di come gestire in house il servizio rifiuti con una società municipalizzata pubblica. E sempre stasera alle ore 18:00 davanti al cancello della scuola Antonio Mendola, luogo simbolo da cui ripartire, la candidato sindaco Gabriella Bruccoleri incontra il mondo della scuola.

I sindaci di Lucca Sicula e Ribera avevano fatto divieto a Girgenti Acque di procedere con la sospensione e/o distacco dell’erogazione idrica per morosità agli utenti. Adesso il Tar di Palermo annulla le ordinanze e dà ragione alla società che gestisce il servizio idrico. Secondo il Tar Palermo il sindaco non può impedire al Gestore del Servizio idrico integrato di azionare i rimedi di legge tesi a interrompere la somministrazione di acqua nei confronti di utenti non in regola con il pagamento della bolletta da parte di un soggetto (il Comune) estraneo al rapporto contrattuale utente-gestore. Il Tar Palermo ha così deciso di accogliere la domanda di annullamento dell’ordinanza sindacale emessa dai sindaci di Lucca Sicula e Ribera.

C’ha ripensato la ditta “Patriarca” di Comiso e riprenderà l’attività di demolizione della case abusive di Licata. Dopo presunte intimidazioni, a quanto pare una lettera minatoria, l’impresa aveva deciso di abbandonare i lavori. Le attività della ditta quindi riprenderanno a cominciare da lunedì. La decisione del proprietario dell’impresa è arrivata dopo un vertice svoltosi in commissariato.

Angelo Azzarello, il palmese che ha confessato l’omicidio della giovane fidanzata Alina Condurache, è stato condannato a 17 anni di reclusione. A deciderlo il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella. Il P.M. Maggio ne aveva chiesti uno in meno, ovvero 16. Ricordiamo che l’omicidio si consumò nelle campagne di Palma di Montechiaro nel dicembre 2014. Secondo l’accusa il 26enne uccise la sua fidanzata, di quattro anni più giovane di lui, con due colpi di pistola, uno all’inguine e l’altro all’addome, dopo un litigio scaturito dal fatto che Alina volesse lasciarlo. La giovane morì durante il trasporto in ospedale. Azzarello aveva fin da subito confessato il delitto, ma aveva anche detto di aver sparato per sbaglio in quanto i colpi sarebbero partiti dopo essersi tolta la sicura della pistola.

Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo, in esecuzione di un provvedimento emesso dai giudici della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, ha sequestrato 8 aziende, immobili, autovetture e decine di rapporti finanziari, per un valore complessivo di oltre 15.000.000 di euro. I beni sequestrati sono riconducibili a Francesco Paolo Maniscalco, figlio di Salvatore, ritenuto affiliato alla famiglia mafiosa di corso dei Mille, a Palermo. Francesco Paolo Maniscalco venne arrestato per la prima volta nel 1993 nel corso dell’operazione antidroga denominata “Angelo due”. I suoi interessi economici erano al vaglio delle Fiamme Gialle già a partire dal 2012. Tra i beni sequestrati c’è anche il noto bar “San Domenico”, ubicato nell’omonima piazza del centro di Palermo.

Un mezzo della ditta Sogeir, società che si occupa di smaltimento di rifiuti solidi urbani, è stato parzialmente distrutto dalle fiamme. L’incendio si è verificato in un magazzino di Cianciana l’altro ieri pomeriggio. A lavorare per spegnere il rogo i vigili del fuoco. A indagare i carabinieri della locale Stazione.

Tre giorni fa è stata arrestata in quanto trovata fuori dalla propria abitazione ma subito viene rimessa in libertà. Parliamo di Anna Messina, sorella del boss empedoclino Gerlandino. La donna, che si trovava agli arresti domiciliari per scontare una condanna di 5 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, era stata trovata al centro vaccini di Porto Empedocle per sottoporre la figlioletta al trattamento obbligatorio. Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, non ha ritenuto grave il comportamento della donna anche perché, attraverso il suo legale, aveva avvisato carabinieri e polizia del suo spostamento verso il centro vaccini.

Al via ieri le prove scritte del nuovo concorso per insegnanti previsto dalla legge Buona Scuola. Sono 63.712 i posti disponibili su tre bandi: infanzia e primaria (24.232), secondaria di I e II grado (33.379), sostegno (6.101). Le domande di partecipazione al concorso si sono chiuse lo scorso 30 marzo: le istanze pervenute sono 165.578. L'85,2% delle domande è stato inoltrato da donne. Il 63,1% delle domande proviene da candidati che hanno meno di 40 anni. L’età media generale è 38,6 anni. Le prove scritte andranno avanti fino al 31 maggio prossimo. Imponente la macchina organizzativa. Sono infatti oltre 2.500 le sedi d’esame, 139 le classi di concorso coinvolte a fronte delle 31 della selezione del 2012. Per gli scritti sono state elaborate 93 tipologie di prova. La prova prevede 8 domande che riguardano la materia di insegnamento di cui 2 in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l’inglese per la primaria). I quesiti saranno: 6 a risposta aperta (di carattere metodologico/didattico e non nozionistico) e 2 (quelle in lingua) a risposta chiusa. Lo scritto avrà una durata di 150 minuti. Mentre sono previsti 45 minuti per l’orale: 35 per una lezione simulata e 10 di interlocuzione fra candidato e commissione. Nella valutazione dei titoli si valorizzeranno, fra l’altro, i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche. Per consentire ai candidati di familiarizzare con la procedura d’esame il Miur ha messo a disposizione un video tutorial sul proprio canale YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=W6UXEDbqt_0).

Il presidio ospedaliero “Fratelli Parlapiano” di Ribera si appresta a divenire un punto di riferimento regionale nel campo dell’odontoiatria speciale riabilitativa destinata ai pazienti diversamente abili o con fragilità. L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento ha infatti recentemente sottoscritto un’importante convenzione con il Policlinico “Vittorio Emanuele” di Catania che presto consentirà di assicurare agli utenti con disabilità una gamma di trattamenti chirurgici odontoiatrici. Nello specifico, l’ospedale di Ribera, unica sede su tutto il territorio provinciale, metterà a disposizione una volta al mese le proprie sale operatorie e il personale infermieristico a un’equipe medica multidisciplinare proveniente dal “Vittorio Emanuele” che eseguirà, mediamente, cinque delicati e complessi interventi all’utenza in regime di day surgery. La selezione del paziente da trattare per la provincia agrigentina sarà effettuata presso l’Ambulatorio di odontoiatria speciale riabilitativa dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento dove è possibile da subito prenotare le visite preliminari contattando direttamente il reparto.

È stato aggiudicato dall’Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento un appalto per conto del comune di Ribera. Si tratta di una procedura aperta per l’aggiudicazione dei “Lavori di realizzazione di uno spazio polivalente all’interno della villa comunale di Ribera, finalizzato alla realizzazione di eventi legati alla promozione dell’identità locale”, dell’importo a base d’asta di circa 824.225 euro. La Commissione di gara ha aggiudicato i lavori all’impresa COSPIN SRL, con sede a Catania, che ha offerto il ribasso dell’ 11,8172% sull’importo soggetto a ribasso. Seconda in graduatoria è risultata SEICON SRL, con sede a Castellammare del Golfo (TP), che ha offerto il ribasso del 10,7885%.

Può per gli alunni di terza media una triste pagina della storia italiana, per decenni caduta nell’oblio, diventare occasione di riflessione anche fuori le austere mura di un’aula didattica? La risposta è affermativa ed è ciò che in mattinata hanno vissuto gli allievi di una classe dell’Istituto Comprensivo “Mendola – Vaccaro” di Favara, protagonisti del caffè letterario promosso dalla scuola diretta dalla dirigente Assunta Accurso Tagano. In un noto bar di piazza Cavour gli studenti, accompagnati dalla docente Valeria Garraffo, hanno incontrato il Prof. Giuseppe Crapanzano, autore del libro “L’Istria di Gina”. Nel libro l’autore intervista la signora Gina, sopravvissuta al regime comunista di Tito. Angelina Bratovich, al secolo Gina, racconta gli avvenimenti che si sono verificati in Istria e Dalmazia, spaccati storici, come gli infoibamenti che per lunghi decenni sono stati “censurati” dalla storia contemporanea ma che dal 2004, con l’istituzione della giornata del ricordo che si celebra il 10 febbraio, sui libri di storia stanno lentamente riottenendo gli spazi a lungo negati. Agli studenti, oltre che i contenuti del libro, sono stati mostrati anche dei video descrittivi sulla zona geografica di cui si parla. Particolarmente apprezzata è stata poi la colazione effettuata, un modo questo che sicuramente influisce positivamente sull’apprendimento dei ragazzi stessi, e di questo ne sono consapevoli gli insegnanti, che si augurano che l’esperienza del caffè letterario possa continuare anche per il futuro.

Open Day del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento lunedì prossimo nella sede di c.da Carcarelle. L’università apre le porte agli studenti delle classi terminali degli istituti di scuola superiore per far conoscere loro l’offerta formativa della sede decentrata dell’Ateneo palermitano. L’iniziativa è in programma dalle ore 09.30 alle ore 13:30. Per il prossimo anno accademico il CUPA propone agli studenti due corsi di laurea magistrali a ciclo unico, rispettivamente Archiettura e Giurisprudenza, e i corsi di laurea in Servizio Sociale e Archeologia, indirizzo quest’ultimo di prossima attivazione.