SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 22/04/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

COLPI DI ARMA DA FUOCO CONTRO LA VETRATA DI UN BAR DI VIALE ALDO MORO A FAVARA. E' SUCCESSO QUESTA NOTTE. I CARABINIERI DELLA TENENZA HANNO AVVIATO LE INDAGINI.

SCONTRO TRA TRE MEZZI STAMATTINA LUNGO LA STATALE 640. SETTE I FERITI

MORTE DI VINCENZO RIGOLI. DUE MEDICI A PROCESSO: PRIMA UDIENZA IL PROSSIMO 28 GIUGNO.

CHIEDEVA SOLAMENTE UN POSTO DI LAVORO...E UNA BIRRA! AL RIFIUTO SFASCIA UNA PORTA E IL BANCONE RECEPTION DELL'OSPEDALE DI AGRIGENTO. DENUNCIATO EMPEDOCLINO

FAVARA, INDENNITA' DI FUNZIONE. SINDACO E UN ASSESSORE CHE AVEVANO RINUNCIATO, DAL PRIMO GENNAIO SONO TORNATI A PERCEPIRLO. SONO SALVI QUINDI I PRECARI?


Colpi di arma da fuoco, circa 8, contro la vetrata di un bar di viale Aldo Moro, a Favara. È successo questa notte. Ad accorgersi del fatto lo stesso proprietario che ha immediatamente chiamato i carabinieri della locale Tenenza, che hanno avviato le indagini. Non si esclude nessuna pista, neanche quella del racket delle estorsioni. Importanti ai fini delle indagini saranno le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza dei vari esercizi commerciali presenti in zona.


Incidente stradale questa mattina lungo la Strada Statale 640 Agrigento – Caltanissetta. Tre I mezzi coinvolti, sette invece i feriti. A scontrarsi, per causa in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia Stradale di Agrigento, sono stati un veicolo commerciale, Mercedes Vito, un furgone Iveco e un autoarticolato. Il violento scontro è avvenuto nei pressi dello svincolo per il poligono di tiro, nel tratto di strada a doppio senso di circolazione. I feriti sono stati trasportati con le ambulanze del 118 all’ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento. Nessuno di loro pare verserebbe in gravi condizioni. Notevoli i disagi al traffico veicolare. La strada è rimasta bloccata in entrambe le direzioni per il tempo utile alla rimozione dei mezzi incidentati. Lunghe colonne di auto e tir in attesa della riapertura della strada. La situazione è tornata lentamente alla normalità intorno alle ore 10:00. Sul posto hanno lavorato anche gli uomini dell’ANAS.


Rinvio a giudizio per due medici dell’ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento indagati per omicidio colposo per la morte di Vincenzo Rigoli, 19enne agrigentino. Dovranno essere processati il primario Salvatore Napolitano e il chirurgo Sergio Sutera Sardo, che avrebbe dovuto operarlo. A deciderlo il GUP del Tribunale di Agrigento Francesco Provenzano. La prima udienza dell’approfondimento dibattimentale è stata fissata davanti al giudice del Tribunale di Agrigento, Gianfranca Infantino, per il prossimo 28 giugno. Ricordiamo che l’incidente avvenne il 16 dicembre del 2012 sulla SS 640, in contrada Gasena, intorno alle 23. Portato in ospedale, Vincenzo morì dopo le 2 della stessa notte per uno shock emorragico nella sala operatoria dell’ ospedale.


Tornano completamente in libertà il presidente di Girgenti Acque, Marco Campione, e il ragioniere Michele Daina. La Corte di Cassazione ha infatti respinto il ricorso presentato dalla Procura di Agrigento avverso al provvedimento di scarcerazione emesso dal Tribunale del Riesame di Palermo. Quindi nessun arresto domiciliare per l’imprenditore 54enne e per il ragioniere 62enne. I giudici hanno accolto le tesi difensive degli avvocati Diego Galluzo e Lillo Fiorello. Ricordiamo che Campione e Daina erano rimasti coinvolti nell’ambito dell’operazione “Duty Free” della Guardia di Finanza di Agrigento dello scorso 10 dicembre. L’inchiesta ipotizza un giro di tangenti in cambio di favori e annullamenti di sanzioni tributarie. Dopo che il Tribunale del Riesame di Palermo aveva deciso per la scarcerazione, la Procura di Agrigento, pubblico ministero Andrea Maggioni, aveva presentato il ricorso alla Cassazione. Intanto la Cassazione ha annullato anche l’ordinanza di arresto nei confronti di Giuseppe Cumbo, 64 anni, funzionario dell’Agenzia delle Entrate, finito in carcere sempre per la stessa operazione. La Cassazione ha rinviato il vaglio della decisione ai giudici del Tribunale del Riesame, e il provvedimento restrittivo dovrà essere vagliato da una sezione diversa dello stesso rispetto a quella che si era pronunciata in precedenza. Di qualche giorno fa la notizia che la Cassazione ha confermato la scarcerazione del direttore dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento, Pietro Pasquale Leto.


È stato denunciato per minacce, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Parliamo di un immigrato che ha cercato di entrare con forza nei locali della Questura di Agrigento. Avrebbe anche inveito contro il poliziotto che si trovava all’ingresso della Questura, minacciandolo addirittura con un tondino in ferro. Chiamati soccorsi, l’immigrato è stato bloccato.


Va in escandescenza dopo aver ricevuto un rifiuto dal direttore amministrativo dell’ospedale "San Giovanni di Dio". L’uomo, un empedoclino, chiedeva un posto di lavoro e una birra. Richieste alquanto bizzarre quelle rivolte al direttore sanitario dell’ospedale che, logicamente, si è rifiutato. Ed ecco scattare l’ira dell’uomo, già in evidente stato di alterazione alcolica. Ha danneggiato la porta d’ingresso agli uffici amministrativi e il bancone della reception. Il fatto è successo mercoledì pomeriggio. Chiamati i poliziotti, l’uomo è stato denunciato per danneggiamento e minacce.


In carcere 43enne campobellese arrestato dai carabinieri per violazioni delle prescrizioni imposte dalla detenzione domiciliare. Si tratta di Emanuele Picone, disoccupato del luogo, in atto sottoposto alla pena alternativa della detenzione domiciliare. Il 43enne ha violato le prescrizioni imposte e per questo è stato portato in carcere. Si trova adesso presso la casa circondariale di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


Dal 1 gennaio al 31 marzo 2016 il sindaco di Favara e quattro dei suoi assessori sono costati ai contribuenti 17.958,24 euro. Il primo cittadino, che per un certo periodo aveva rinunciato all’indennizzo per salvare i precari del Comune, da gennaio scorso ha espressamente richiesto di ritornare a prendere la paga spettante. Uno stipendio mensile di 2.618,92 € che per i primi soli tre mesi dell’anno assicurano all’insegnante in pensione un compenso complessivo di 7.856,76 €. Tra gli assessori comunali che avevano rinunciato alla paga per contribuire alla salvaguardia occupazionale dei dipendenti precari c’era anche Rosaria Chianetta. Ma anche lei ritorna a percepirlo, lo si evince dalla determina n.26 dello scorso 29 marzo con oggetto: assunzione impegno di spesa e liquidazione indennità di funzione amministratori comunali – Gennaio 2016. Lei percepirà 841,79€ al mese. Stessa somma per i suoi colleghi in giunta Giovanni Moscato, Davide Lumia e Diego Sutera che non hanno rinunciato all’indennizzo. A oggi, gli unici amministratori comunali di Favara che hanno rinunciato alla loro paga sono il vicesindaco Carmelina Vita e l’assessore Angelo Messinese. La richiesta legittima del sindaco di ritornare a percepire il proprio indennizzo di carica porta a pensare che la situazione dei precari sia stata risolta positivamente. Quindi, se sentite dire in giro che non prendono stipendio, sappiate che è una bugia, ma non lo diciamo noi, lo dicono le carte. Quando in una famiglia si affronta una spesa è lecito interrogarsi sulla convenienza dell’investimento effettuato e se si è soddisfatti. Normalmente si utilizza la classica frase “Sono stati soldi spesi bene!” Ma questa affermazione vale anche per gli amministratori comunali? Saranno i cittadini a giudicare e rispondere.


Il consigliere comunale di Agrigento Nello Hamel si dichiara fin da adesso indipendente e a giorni lo comunicherà all’ufficio di presidenza, così come le dimissioni dall’attuale carica di capogruppo di “Agrigento Rinasce”. Spiegherà le motivazioni della sua decisione nel corso di una conferenza stampa, aperta a tutti i cittadini, in programma domani mattina presso l’Hotel dei Pini. "Ho bisogno –ci dice- di ridare impulso in piena libertà alle battaglie per l'attuazione del Piano regolatore generale e per la difesa dei diritti dei cittadini tartassati da tasse e bollette esorbitanti. Voglio essere libero e senza condizionamenti per avviare ogni contestazione o iniziativa che serva a tutelare le persone più fragili. Voglio ritornare alla passione politica con la forza e l'impegno di sempre".


Questa sera alle ore 19.00 inaugurazione della sede politica del gruppo “FARE! con Flavio Tosi a Canicattì. Presenti all’incontro i deputati nazionali Marco Marcolin e Roberto Caon, il coordinatore regionale Denis Sottile, quelli provinciali di Agrigento e Caltanissetta, Giuseppe Milano e Andrea Maira, e il coordinatore locale Gioacchino Amico. Oltre all’inaugurazione dei locali, si presenta ufficialmente la candidatura a sindaco di Canicattì in vista delle prossime elezioni amministrative.


Oggi, “Giornata della terra”, al Liceo "Leonardo" di Agrigento si è svolto un incontro alla presenza di tutti gli studenti della scuola diretta dalla dott.ssa Enza Ierna e assieme al personale scolastico. Invitati a partecipare il cardinale Francesco Montenegro, il prefetto Nicola Diomede e il dirigente dell’Ufficio Scolastico Raffaele Zarbo. Durante la manifestazione sono stati piantati tre alberi di ulivo nel cortile di ingresso del Liceo che simbolicamente rappresentano il messaggio di rispetto e amore per il nostro Pianeta, mirabile isola del Universo. “Con l’intera iniziativa –scrivono dalla scuola- si vuole offrire un monito e una occasione di riflessioni per tutti e in particolare per i giovani sul ruolo della natura e dell’ambiente onorando i grandi valori della Vita e della salvaguardia del nostro ecosistema”.


Sciacca celebra il 71° anniversario della ricorrenza della Liberazione. Il sindaco Fabrizio Di Paola ha promosso una manifestazione commemorativa per lunedì prossimo. Saranno deposte corone di fiori al Monumento dei Caduti di piazza Saverio Friscia e al monumento ai Marinai d’Italia all’interno della villa comunale. Seguiranno un momento di raccoglimento e di preghiera con l’arciprete Carmelo Lo Bue e un intervento del sindaco Fabrizio Di Paola. L’appuntamento è fissato per le 9.30 in piazza Saverio Friscia.


Ultimi preparativi e “Le Viti”, il gruppo musicale dell’agrigentino, sarà in concerto. Domani sera al Teatro Gospel di via Spagna, a Favara, ci sarà una novità nel panorama musicale per la nostra provincia e oltre. È infatti in programma un concerto Christian Rock. La band è formata dai favaresi Vincenzo Sorce alle chitarre, Salvatore Contino alla batteria e percussioni, Serena Costanza al basso e violoncello. Al canto, chitarra e pianoforte invece Carmelo Gallo, di Aragona. Prima del concerto rock il gruppo ha organizzato un aperitivo gratuito, previsto per le ore 20.30. A seguire l’esibizione. L’ingresso è libero.


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