SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 19/04/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FAVARA. SALGONO A CINQUE I CANDIDATI SINDACO. ARRIVA ANCHE GAETANO AIRO'. INTANTO "FAVARA PER I BENI COMUNI" DESIGNA IL SUO PRIMO ASSESSORE, SI TRATTA DELL'ARCH. SCHEMBRI.

SICULIANA. SEQUESTRATI I DUE DEPURATORI GESTITI DA GIRGENTI ACQUE.

PENSA CI SIA QUALCUNO CHE VOGLIA SFRATTARLO VIA DALLA SUA ABITAZIONE NATURALE CHE OCCUPA DA TEMPO. SUCCEDE A FAVARA. LA SEGNALAZIONE CI ARRIVA IN REDAZIONE... MA DOPO UNA LUNGA CONVERSAZIONE, LA SITUAZIONE E’ CHIARA.

OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO AGRIGENTO. ANCORA UN ALTRO INTERVENTO DI PRELIEVO MULTIPLO DI ORGANI.


Salgono a cinque i candidati sindaco nella città dell’Agnello Pasquale. Dopo Anna Alba del M5S, Gerlando Nobile di “Noi amiamo Favara”, Gabriella Bruccoleri, appoggiata da PD, Ncd-Area Popolare e liste civiche, e Antonio Palumbo di “Favara per i Beni Comuni” arriva un altro attuale consigliere comunale, ovvero Gaetano Airò di Ncd-Area Popolare che di fatto con la sua scesa in campo sfalda il gruppo guidato dall’on. Nino Bosco che appoggia invece la candidatura di Gabriella Bruccoleri. Airò lo aveva detto giorni addietro nella trasmissione "Incontri" di Salvatore Sorce che si sarebbe candidato per il rinnovo del consiglio comunale. Adesso arriva anche l'annuncio della sua candidatura a sindaco. Airò si era detto abbastanza critico per la scelta del suo partito di appoggiare la candidatura di Gabriella Bruccoleri. "Il candidato sindaco -dice- andrebbe scelto all'interno dei partiti e non preso da fuori". Dicevamo che sono cinque quelli ufficiali. Non si esclude si possa arrivare a sei o addirittura sette aspiranti primi cittadini. Con tutti questi candidati sembra alquanto improbabile vincere a primo turno. I giochi politici si rinviano tutti al ballottaggio, dove anche pochi voti potrebbero essere decisivi e portare alla vittoria. Da sottolineare come attuali ed ex consiglieri comunali dell’era Manganella abbiano deciso di spendersi in prima persona. È una cosa alquanto anomala se si pensa che i favaresi ricorderanno di questa legislatura, purtroppo, solo l' aumento di tasse e problemi irrisolti. Ma loro credono di poter dare molto alla città. In tanti, andando in giro, ci dicono di sperare nella novità, una novità che possa realmente cambiare lo stato di cose, e la scesa in campo di donne è senza dubbio un punto a favore. Insomma, il cerchio delle candidature sta per chiudersi. Non manca molto alla presentazione ufficiale delle liste. Ultimi accorgimenti e Favara saprà chi e perché vorrà candidarsi. Quali i programmi e i progetti per una Favara migliore?


Ed ecco arrivare il primo assessore designato del gruppo “Favara per i Beni Comuni” che candida a sindaco l’attuale consigliere comunale Antonio Palumbo. “Riuniti in assemblea –scrivono- abbiamo unanimemente proposto alla carica di vicesindaco, riconoscendone le capacità tecniche e le virtù morali, l’arch. Emanuele Schembri. Riteniamo infatti che Emanuele, per le esperienze lavorative maturate nel campo dell’architettura,della scuola, essendo insegnante di ruolo, nel commercio, nel volontariato e nei comitati cittadini, da sempre impegnato nella difesa dei beni comuni –continua la nota- possa essere un valido supporto e quindi dare un contributo fondamentale per affrontare la difficile ma al contempo affascinante sfida che i cittadini di Favara ci affideranno: governare la città con competenza e serietà”.


Ancora altri due depuratori gestiti da Girgenti Acque sarebbero stati sottoposti a sequestro. Il settimo sequestro nel giro di poco tempo. Questa volta l’aliquota di Polizia giudiziaria della Guardia di Finanza ha agito a Siculiana, sequestrando anche la condotta sottomarina di scarico, lunga due chilometri. Una la persona che sarebbe stata iscritta sul registro degli indagati. Ricordiamo che sono stati già sequestrati i depuratori di Villaggio Mosè, Licata, Favara, Cattolica Eraclea, Raffadali e Montallegro.


I cittadini segnalano una problematica dovuta al posizionamento dei cassonetti dei rifiuti in viale Cannatello a Villaggio Mosè. A dirlo è il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento Marcello La Scala che ha inoltrato la segnalazione all’amministrazione comunale. “Lo scorso 8 febbraio – scrive La Scala - i residenti di viale Cannatello, tramite il servizio “ I cittadini segnalano”, mi avevano segnalato la problematica inerente al posizionamento dei cassonetti dei rifiuti, che costituiscono un pericolo per chi si trova in auto e deve immettersi in viale Cannatello. La stessa segnalazione era stata trasmessa immediatamente all’amministrazione comunale, ma da quella data ad oggi, -dice La Scala- nessun intervento è stato effettuato. Non si può rimanere in silenzio davanti a un pericolo del genere – conclude il consigliere. Chiedo quindi, con la massima urgenza, di provvedere alla ricollocazione degli stessi cassonetti al fine di scongiurare pericoli per la circolazione stradale”.


“Aiutatemi per favore a trovare una nuova sistemazione”. Con voce spaventata ci ha contattato in redazione. “Vi prego –ci ha detto. Voi che siete sempre attenti… vi chiedo di trovarmi una nuova casa. Non so cosa questi si siano messi in testa di fare... tra un mese e mezzo vanno via e vogliono sfrattarmi”. “Ma chi sei?”, abbiamo più volte chiesto. Niente… parlava senza neanche sentirci. Era molto spaventato. Nonostante non sapessimo chi fosse e di cosa stesse parlando, abbiamo comunque cercato di tranquillizzarlo. In un certo senso forse ci siamo riusciti… ma il problema per lui non si è comunque risolto. In pratica da diverso tempo risiede in questa abitazione. In verità prima si trovava in via Ugo Foscolo, a Favara, poi in c.so Vittorio Veneto. Da un po’ di tempo aveva deciso di cambiare aria, spostandosi in un’abitazione nuova, fresca, dove vedeva gente camminare a piedi, in pratica in via Kennedy. Ma a sua detta c’è il rischio che qualcuno possa mandarlo via… “Nonostante abiti da anni a Favara, non sono di qui. Non conosco tutti i posti” –ci ha riferito ancora al telefono. Inutile il nostro tentativo di farci dire chi fosse. Abbiamo anche “minacciato” di chiudere la conversazione se non si fosse presentato. Ma lui continua: “Ho l’impressione che vogliano cacciarmi via. Ho fatto un giro –ci ha detto- e mi sono accorto che stanno facendo tabula rasa in via Ugo Foscolo. E se arrivassero sino in via Kennedy? Che faccio poi io? Aiutatemi a trovare un altro posto”. Insomma dopo aver alzato un po’ il nostro tono di voce ha finalmente aperto le orecchie e ci ha ascoltati. “Come possiamo aiutarti se non sappiamo neanche chi sei?” abbiamo detto con tono scocciato. Ed ecco che lui ci dice: ”Ma come chi sono, sono Tarzan, colui che abita nella giungla. Vi chiedo di aiutarmi perché in questi ultimi giorni chi dice di comandare la città si è messo in testa, dopo tanto tempo, di tagliare l’erba dove io abito da anni, sfrattandomi via”. Noi per un momento siamo rimasti increduli, non sapevamo se ridere o piangere. Ma poi… abbiamo ben compreso cosa volesse dirci Tarzan, e allora abbiamo detto: ”Stai tranquillo. Nessuno verrà a disturbarti e se anche pensassero di farlo, e/o lo facessero realmente, non ti preoccupare. Cerca che trovi”. Ai cittadini chiediamo di aiutare Tarzan a trovare un altro posto. Dopo tanti anni si era anche fatto una famiglia. “Sono molto affezionato a questa città –ci ha detto. Non posso andare via. In via Kennedy ci sono anche datteri che ci consentono di nutrirci". E allora favaresi...non deludiamo Tarzan.


“La manutenzione del manto stradale di viale dei Pini a San Leone è una priorità indifferibile”. A dirlo è il consigliere comunale di Forza Italia di Agrigento Giorgia Iacolino che chiede all’Amministrazione comunale Firetto di utilizzare le significative disponibilità economiche residue messe a disposizione dal Provveditorato Regionale delle Opere Pubbliche. "L'approssimarsi della stagione estiva e le temperature elevate –scrive Iacolino- hanno spinto verso San Leone numerose famiglie provenienti dalla nostra e dalle altre province, determinando un incremento del traffico veicolare nella frazione marina. Non si comprende perché l'amministrazione non utilizzi le somme residue per assicurare la indifferibile manutenzione straordinaria del manto stradale di viale dei Pini. Si tratta di completare attività già appaltate –dice- e sbloccarne le evidenti pastoie burocratiche per rendere agibile una strada simbolo dell'incuria e della inefficienza di un'amministrazione che non vede i problemi della città. Una grave disattenzione del Comune di Agrigento –conclude- che mette a rischio l'integrità e la salute di giovani e meno giovani in moto, in bici o in macchina”.


Era stato trovato in possesso di diverso quantitativo di droga e i giudici del Tribunale di Agrigento lo condannano a 3 anni di reclusione. Parliamo di Ettore Longo, originario di Reggio Calabria ma residente a Porto Empedocle, che ha scelto il rito abbreviato. Il 32enne venne fermato a Sciacca lo scorso anno e trovato in possesso di cocaina, hashish, ecstasy ed eroina. Trovati anche un bilancino di precisione elettronico e 1.400 euro, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio.


I carabinieri di Mussomeli hanno proceduto ieri mattina a un accurato controllo di due autobus noleggiati per accompagnare gli studenti delle scuole superiori nelle programmate visite d’istruzione. L’iniziativa, tesa a salvaguardare la salute e l’incolumità degli alunni e dei professori, mira a garantire elevanti standard di sicurezza nei trasporti delle persone. Di recente il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha emanato una circolare con la quale vengono invitati i dirigenti scolastici e gli organizzatori dei viaggi di istruzione a porre la massima attenzione nell’organizzazione delle visite d’Istruzione. La particolare sinergia con le scuole e l’attenzione posta dai carabinieri di Mussomeli nel particolare settore ha permesso di pianificare i controlli effettuati ieri mattina presso il piazzale Mongibello.


Continuano i controlli della Polstrada di Agrigento. Il bilancio è di 67 infrazioni contestate, 93 persone controllate. Un automobilista è stato fermato e sanzionato con una multa di quasi 1.000 euro perché stava andando troppo forte, a 150 km all’ora. Oltre alla multa è stata applicata la decurtazione di 10 punti dalla patente, che nel frattempo gli è stata ritirata. 22 le pattuglie impiegate per questa attività di controllo.


Ancora un intervento di prelievo multiplo di organi all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento a una paziente, una donna quarantasettenne, deceduta a causa di un’emorragia celebrale. L’intervento, terminato nella prima mattinata di domenica scorsa, ha visto il coinvolgimento di chirurghi e sanitari appartenenti ai diversi reparti ospedalieri seguiti dal responsabile dell’Unità di Anestesia e Rianimazione del nosocomio agrigentino, il dottor Alfonso Palillo. “La Direzione strategica dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento – afferma il Direttore sanitario Asp Silvio Lo Bosco - esprime una profonda soddisfazione per la perfetta riuscita del recente intervento di prelievo multiorgano e rimarca la professionalità e la dedizione mostrata dai medici e dagli infermieri che hanno lavorato in completa sinergia”. La cosa che sicuramente va sottolineata è ancora una volta la generosità dei familiari della paziente deceduta.


Anche quest’anno l’Associazione Cuochi di Agrigento indice il Concorso “Trofeo Totò Schifano”, giunto alla sua VIII edizione. Per l’anno 2016 il Consiglio Direttivo Provinciale dell’Associazione ha scelto il tema: “Secondo piatto Vegetariano ovo lacto" ed è rivolto agli alunni frequentanti il III°, IV° e V° anno settore Enogastronomia e Sala e Vendita degli istituti scolastici siciliani. Il “Trofeo Totò Schifano”, ideato per omaggiare la grande figura umana e professionale del “Primo Presidente” dell’Associazione Cuochi di Agrigento, si terrà dopodomani mattina, giovedì 21 aprile, presso l'Istituto Alberghiero di Favara. Gli alunni potranno partecipare in squadra formata da tre allievi, due di cucina per la preparazione del piatto e uno di sala per la presentazione e l’abbinamento del vino. Nel pomeriggio poi, alle ore 15:00, si terrà una conferenza sulla storia di “Totò Schifano” e alla fine sarà effettuata la premiazione del concorso.


Si è tenuto domenica scorsa a San Cataldo il Campionato “Mas Oyama Cup 2016", una delle gare più importanti nel panorama nazionale di Karate Kyokushinkai. A rappresentare la provincia di Agrigento sono stati gli allievi del Senpai Andrea Caramanno, istruttore della scuola Karate Kyokushinkai Favara, che hanno superato sé stessi e ogni aspettativa, piazzandosi quasi tutti sul podio. I partecipanti provenienti dalla scuola di Favara erano ben 30 conquistando 19 postazioni tra primo, secondo e terzo posto. Diverse le categorie di partecipazione alle gare, che si suddividono per età - peso - grado (cintura). Per la Gara Kata al primo posto si sono piazzati Gianfranco Terrasi e Chiara Carlisi. Nella gara Kumite primo posto per Lidia Belluzzo, Carla Infurna, Krizia Pitruzzella e Giulia Cipolla. “Ancora una volta –ci dice il Senpai Andrea Caramanno- il risultato dei miei ragazzi in questa competizione mi ha reso molto fiero. Il percorso che stiamo seguendo mi indica che la via è giusta per una crescita di squadra e personale”.


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