A poco meno di 2 mesi dalle elezioni per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale, a Favara salgono a 5 gli aspiranti primi cittadini. Dopo le annunciate candidature di Gerlando Nobile, Antonio Valenti, Anna Alba e Gabriella Bruccoleri oggi si aggiunge anche quella del Cav. Etta Milioto. Raggiunta telefonicamente dalla nostra redazione, ha manifestato la sua volontà di mettersi in gioco. Un impegno in prima persone che, secondo quanto riferitoci, sarebbe stato voluto dalla società civile: un gruppo di giovani starebbero incalzandola a presentarsi alla guida della città. Milioto, in passato a capo dell’ufficio di gabinetto di più amministrazioni, ha certamente maturato un’esperienza notevole in materia di conoscenza della macchina burocratica e amministrativa degli enti locali e questo potrebbe assolutamente essere un punto a suo favore. La Dott.ssa Milioto tiene a precisare comunque che la sua sarebbe una candidatura “al di sopra delle parti” ma che comunque è aperta a tutte le forze politiche e sociali presenti sul territorio. Così come avvenuto con Gabriella Bruccoleri, sostenuta successivamente da PD e NCD, anche in questo caso sarebbe stata la società civile ad avere un ruolo primario nella scelta del nome del Cav. Etta Milioto, per poi trovare eventuali adesioni della politica. Potrebbe essere quindi Etta Milioto la candidata su cui cadranno le scelte del centrodestra favarese che ancora non ha ufficializzato un proprio nome? Tra qualche giorno conosceremo quali forze potrebbero sostenere l'eventuale candidatura di Etta Milioto. Si parla già di diverse liste civiche. Stando così le cose, dei cinque aspiranti sindaci di Favara due sono uomini e tre le donne. Ricordiamo che dall’entrata in vigore della legge che consente ai cittadini di scegliere direttamente il loro sindaco a Favara le schede elettorali non si erano mai tinte di rosa. Ora come non mai la città dell'Agnello Pasquale potrebbe avere la prima donna sindaco della storia.

Viene fuori la sua personalità, la sua grinta, la sua determinazione e la sua indipendenza; dà tutta l’impressione di avere una visione chiara di come dovrebbero andare le cose. La dirigente scolastica Gabriella Bruccoleri, candidata sindaco per il Comune di Favara, è ospite oggi della trasmissione INCONTRI – VERSO LE AMMINISTRATIVE 2016 di Salvatore Sorce. Una donna che mostra subito i muscoli, che dice di volersi spendere per la sua città, che ama, e che vuole trovare da subito buone intese con chi la circonderà al governo e con la politica, ma senza rinunciare alle sue idee e alla sua indipendenza. Anzi, l’ultima parola sarà comunque la sua. Il programma è tutto in Itinere. Sta per essere costruito assieme alla città. La candidata inizierà da subito a incontrare intanto la società civile, il mondo della scuola e le associazioni. La candidatura di Gabriella Bruccoleri nasce sotto il segno della Croce. Le è stato chiesto di candidarsi a sindaco di Favara il venerdì santo. Dopo 10 giorni di meditazione ha deciso col suo “SÌ”. “Non è la prima volta –sottolinea la candidata- che mi viene chiesto caldamente di scendere in campo, anche per incarichi nazionali e regionali, ma ho sempre rifiutato. Stavolta l’amore per Favara ha vinto”. Mostra la sua leadership Gabriella Bruccoleri e la sua indipendenza. “Se mi hanno cercato per questa carica, – dice la Bruccoleri – vuol dire che sanno come sono, come ragiono e che ho voglia, con tutta determinazione, di trasformare il paese” . Ad appoggiare la sua candidatura sono finora la lista “La città che Vogliamo”, il movimento “Uniti per Favara” e i partiti Ncd e PD. Proprio questi ultimi due a Roma hanno votato il decreto “sblocca Italia” e quindi sono favorevoli alle trivellazioni delle nostre coste. Abbiamo chiesto alla candidata di dichiarare cosa voterà al referendum sulle trivellazioni del prossimo 17 aprile. La candidata ha subito dato la sua risposta. Se la dirigente scolastica Gabriella Bruccoleri venisse eletta, come concilierà il suo lavoro con la carica di sindaco? Quali sono le peculiarità degli assessori che le dovranno stare accanto? Come e da chi verranno scelti? Tutte risposte che la Bruccoleri fornisce nel corso della trasmissione. L’appuntamento con INCONTRI – VERSO LE AMMINISTRATIVE 2016 è per questo pomeriggio, dopo le tre edizioni di SICILIA TV NOTIZIARIO delle ore 13.55 e in replica stasera dopo il TG delle 22.40.

In vista delle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno, a Favara inizia a farsi strada la campagna elettorale dei candidati a sindaco. Domani pomeriggio, alle ore 17:30, nel chiostro del convento S.Antonio della collina San Francesco, l’aspirante sindaco Gabriella Bruccolerì incontra il mondo dell’associazionismo; a seguire, la dirigente scolastica sarà in piazza Cavour per un confronto con gli operatori commerciali. Questi iniziali incontri promossi dalla candidata Bruccoleri sono stati battezzati cantiere “Favara nell’anima”.

Il Movimento 5 Stelle di Favara chiede alla candidata sindaco di Favara Gabriella Bruccoleri di dichiarare pubblicamente come e cosa voterà in occasione della consultazione referendaria del 17 aprile prossimo e la invita a partecipare al convegno #PerchèSI che si terrà dopodomani, sabato, alle 18.30 a Palazzo Cafisi. La richiesta del Movimento di Beppe Grillo nasce dal fatto che i due deputati locali Moscatt e Bosco, che sostengono la candidatura della Bruccoleri, hanno votato il decreto “sblocca Italia” e quindi sono favorevoli alle trivellazioni delle nostre coste. “L’altro candidato sindaco, ovvero Gerlando Nobile della lista “Noi amiamo Favara”, –scrivono dal M5S- ha già dichiarato che voterà SÌ per dire No alle trivelle.

Maxi sequestro di contatori idrometrici delle Fiamme Gialle di Agrigento su disposizione della Procura della Repubblica. I finanzieri del Comando provinciale nel pomeriggio di martedì si sarebbero recati nei magazzini di proprietà della società Girgenti Acque notificando un provvedimento di sequestro. È quanto si legge in un articolo apparso sul Giornale di Sicilia. Sull’indagine, coordinata dal procuratore Renato Di Natale, vige il massimo riserbo. Si indaga per capire se i contatori idrici non ancora installati siano stati tarati per registrare un consumo maggiore di quello reale. I finanzieri, coordinati dal colonnello Massimo Sobrà, comandante provinciale delle Fiamme Gialle, hanno messo i sigilli su centinaia di contatori. Ed ecco che se le ipotesi della Procura venissero confermate, l’inchiesta potrebbe allargarsi anche a quei contatori idrici già installati nei diversi comuni.

Un incendio è divampato la notte scorsa all’interno di un capannone agricolo di contrada Fico Fontanelle tra Racalmuto e Grotte. Ad andare a fuoco trattori, altri attrezzi agricoli e materiali vari. Il danno sarebbe di circa 200 mila euro. La struttura è di proprietà di un impiegato del Comune di Grotte di 59 anni. Sul posto per spegnere le fiamme i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno avviato le indagini.

Tragico incidente ieri pomeriggio lungo la Strada Statale 576 alle porte di Naro. Pesante il bilancio, che è di una persona morta e una ferita gravemente. A perdere la vita è stata Elena Lombardo, di 34 anni, che era alla guida di una Lancia Y. La donna è deceduta all’Ospedale "San Giovanni di Dio" dove era stata trasferita in ambulanza. A bordo dell’utilitaria c’era anche la madre della sfortunata giovane che invece è stata portata in elicottero all’Ospedale "Sant’Elia" di Caltanissetta. Le sue condizioni sarebbero gravi. Sul posto hanno lavorato i carabinieri della locale Stazione, i vigili urbani di Naro, gli agenti della Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco. Da una sommaria ricostruzione della dinamica Elena Lombardo, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo del mezzo, finendo all'interno di una cunetta.

Avrebbe preteso da un suo compaesano 2.000 euro. Al culmine di una lite lo accoltella alla mano. È successo a Cianciana. Protagonista un 25enne del luogo che è stato denunciato dai carabinieri della locale Stazione per tentata rapina e lesioni personali. Non si riesce a capire ancora a che titolo il giovane pretendesse dall’uomo i soldi. A ogni modo la vittima ha riportato delle ferite alla mano, medicate dai sanitari dell’ospedale di Sciacca.

In seguito all’avvio in Sicilia della stagione balneare apertasi lo scorso 1 aprile, interviene l’associazione ambientalista MareAmico Agrigento. ”La situazione nella provincia di Agrigento è molto triste -scrivono dall'associazione- perché chilometri e chilometri di splendida spiaggia sono vietati, per decreto, alla pubblica balneazione”. Le spiagge a cui fa riferimento l’associazione ricadono in diversi comuni dell’agrigentino e le motivazioni delle interdizioni variano dalla non salubrità delle acque al pericolo frane. “Se esaminiamo la costa di San Leone da ovest ad est, – dichiara ancora Mareamico - troviamo la spiaggia del caos dove non si può fare il bagno per pericolo di crollo della falesia, poi – aggiungono dall’associazione - si arriva a maddalusa, ma subito dopo la spiaggia della babbaluciara risulta vietata alla balneazione per la presenza di un divieto. Poi arriva la zona portuale e la spiaggia ad est del porticciolo, vietata per decreto”. L’elenco delle zone balneari della città di Agrigento non fruibili continua poi con il lungomare san leonino, i tratti di spiaggia compresi tra gli stabilimenti “Aster” e “Mare Nostrum”, Cannatello e Zingarello. Tutte aree che secondo MareAmico, non potendo essere utilizzate, risultano “spiagge a perdere”.

Continua il Progetto Erasmus ka2 “Life is good”. Da sabato 9 a sabato 16 aprile la delegazione del “Martin Luther King”, Liceo Statale diretto dal Prof. Salvatore Pirrera, composta dalle proff. Anna Iacono e Carmela Spoto e dalle alunne Selene Infantino, Selene Bello, Roberta Patti, Noemi Craparo, Gaia Cusumano e Mariagrazia Bellavia, parteciperà a un meeting enogastronomico a Castillon della Plana (Spagna). Ogni Paese partecipante: Polonia, Italia, Lettonia, Spagna, Lituania e Turchia, presenterà prodotti e piatti tipici della propria terra corredate dalle ricette per la loro preparazione. Alla fine del meeting verrà realizzato un booklet contenente le ricette più apprezzate da una commissione composta dai rappresentanti delle singole delegazioni.

Dopo i dovuti lavori di manutenzione, il giardino botanico del Libero Consorzio di Agrigento apre le porte agli istituti scolastici agrigentini. L’ex colonia agricola dell’ospedale psichiatrico è già stata visitata da diverse classi del vicino Liceo Scientifico "Leonardo" e da altri allievi delle scuole “Pirandello” e “Garibaldi”. A fare da cicerone sono stati i funzionari tecnici del Giardino Botanico, che hanno mostrato agli studenti le numerose specie vegetali presenti fornendo spiegazioni anche sulle singole specie, agrarie e ornamentali, e sulle varie utilizzazioni in alimentazione, erboristeria e fitoterapia.