SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 30/03/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AMMINISTRATIVE DI FAVARA. PARTITI ANCORA IN TRATTAZIONE PER LA SCELTA DEL CANDIDATO GIUSTO ALLA CARICA DI SINDACO. L'ON. MOSCATT: "NEL PD PERSONE IN GRADO DI RAPPRESENTARE LA CITTA'". PD, NCD E SICILIA FUTURA INSIEME.

REFERENDUM CONTRO LE TRIVELLE DEL 17 APRILE. BOTTA E RISPOSTA TRA IL CONSIGLIERE COMUNALE DI AGRIGENTO LA SCALA E IL COMITATO "VOTA SI PER FERMARE LE TRIVELLE".

MORTE DI UNA ANZIANA OSPITE DI UNA CASA DI RIPOSO DI ARAGONA. IL PM MACALUSO CHIEDE ARCHIVIAZIONE DEL CASO.

PIETRO FIACCABRINO E' IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELL'ORDINE PROVINCIALE DEGLI ARCHITETTI DI AGRIGENTO

CLIMA PRIMAVERILE IN SICILIA. DOMANI PREVISTO UN ANTICIPO D'ESTATE CHE DURERA' POCHE ORE.

STASERA SU SICILIA TV "LA PASSIONE DI CRISTO". DALLE ORE 21.00 SI POTRA' SEGUIRE LA PRIMA PARTE. DOMANI SERA LA SECONDA.


“Non abbiamo ancora individuato il nome comune ma certamente stiamo lavorando per trovare un programma e un nominativo condiviso. Si è messa in piedi una coalizione che mette assieme diversi partiti, e si sta ragionando verso questa direzione”. A parlare è il favarese on. Tonino Moscatt, deputato nazionale del PD. “Il PD –ci dice Moscatt- ha una classe dirigente in grado di rappresentare il partito in questa competizione elettorale: dal segretario di circolo all’ultimo iscritto. È chiaro che il nominativo che si sceglierà dovrà essere condiviso e dovrà rappresentare tutti i partiti che faranno parte della coalizione”. A momento a sedersi e discutere sul futuro della città sembrano esserci appunto il PD, il Nuovo Centro Destra con l’altro deputato favarese on. Nino Bosco e Sicilia Futura con l’on. Salvatore Cascio. “Il nostro segretario di circolo –dice Moscatt- ha avuto a suo tempo il mandato dall’assemblea di incontrare i rappresentanti dei partiti del centrosinistra. Li ha incontrati, con loro ha avviato una discussione. Partiamo da quelli che sono stati i temi portati avanti durante il Favara Urban Forum: dalla riqualificazione urbana a quella sociale”. Insomma a poco più di due mesi dalla consultazione elettorale il PD e il NCD non hanno ancora scelto il candidato alla carica di sindaco della città di Favara. Sarebbe anche il caso di accelerare i tempi e informare adeguatamente i cittadini su cosa realmente si intende fare per la città. È chiaro, la situazione deficitaria dell’Ente non consente vita facile. Occorrerà capacità e trasparenza nella prossima amministrazione comunale: cosa che quella attuale, purtroppo, non ha saputo attuare, portando il Comune al quasi fallimento.


Incentivare le presenze turistiche sul nostro territorio è un dovere dell’amministrazione comunale e il presidente della commissione Turismo del comitato per "La città che Vogliamo" di Favara, Angelo Airò Farulla, pone l’attenzione sul fatto che il confine tra incentivazione degli interessi collettivi non deve oltrepassare il limite dell’incentivazione degli interessi privati dei singoli operatori commerciali. “Oggi Favara – dicono dalla commissione Turismo del comitato - ha un’offerta enogastronomica notevole e non deve scandalizzare il fatto che i privati spendano parte dei loro guadagni per aumentare gli stessi. Occorre sfatare l’idea che l’imprenditoria locale si sostituisca all’amministrazione nel promuovere attività ricreative perché, come è logico, il loro unico obiettivo è incrementare il proprio profitto. Il Comune di Favara – si legge ancora nella nota del comitato “La città che Vogliamo” - ha come obiettivo far nascere altre attività sul territorio, far crescere l’occupazione e allo stesso tempo incentivare il recupero del centro storico. Se l’imprenditoria favarese è pronta, l’amministrazione comunale – conclude la commissione - si deve emancipare e assolvere al suo ruolo in un ambiente nuovo e moderno”.


In vista del referendum popolare del prossimo 17 aprile interviene con una nota il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle di Agrigento Marcello La Scala. ”A pochi giorni dal referendum sulle trivelle per le strade agrigentine non si vedono volontari ambientalisti o di altra natura che informano i cittadini sul referendum del 17 aprile; non si vede nessun comitato del SÌ in giro; e dire – continua La Scala -che il 5 marzo ad Agrigento si è costituito il comitato unitario vota sì per fermare le trivelle. Vorrei capire – aggiunge il consigliere comunale - ma queste associazioni, questi movimenti, questi partiti politici, questi semplici soldati, quando scenderanno in strada per informare i cittadini? La mia – conclude La Scala - non è una critica bensì uno sprono, affinché i movimenti, le associazioni e i semplici cittadini prendano autonomamente l’iniziativa di informare tutti sul significato del referendum prossimo”.


Immediata arriva la replica alle dichiarazioni di La Scala da parte di Claudia Casa, coordinatrice del Comitato unitario di Agrigento “Vota SÌ per fermare le trivelle”. “Non ci meraviglia affatto che il consigliere comunale La Scala –scrive Casa- abbia sentito improvvisamente il bisogno di mettersi a “sgomitare” per conquistare il gradino più alto sul podio della propaganda referendaria a favore del SÌ per fermare le trivelle. Al contrario, eravamo semmai stupiti del fatto che fino ad ora, lui ed il suo gruppo, si fossero limitati a fare lo sforzo di sensibilizzazione che tutti quanti stiamo producendo senza cercare di primeggiare a tutti i costi e di apparire come gli unici ad avere veramente a cuore le sorti del nostro mare”. Ieri arriva l’intervento di La Scala che accusava il Comitato, le associazioni, il movimento e i cittadini. “Il tutto –dice Casa- senza conoscere nulla di ciò che il Comitato ha fatto, sta facendo e continuerà a fare da qui al 17 aprile. Al consigliere Marcello La Scala vorremmo ricordare –scrive Casa- che il voto referendario del 17 aprile non è limitato al solo territorio comunale di Agrigento, che la nostra provincia è grande e che per raggiungere il fatidico quorum occorrerà raggiungere anche gli angoli più remoti del microcosmo agrigentino. E questo è quello che questo Comitato unitario sta facendo". Infine Casa invita il consigliere La Scala "di smetterla, almeno in questa delicata fase, di fare il censore e soprattutto di continuare a lavorare, lui ed il suo gruppo, come stanno facendo e lasciare gli altri ai compiti e agli obiettivi che si sono dati”.


Agevolazioni tariffarie per viaggi ferroviari, via mare e con il mezzo aereo per i cittadini agrigentini che non risiedono in città che vogliono votare alla prossima consultazione referendaria di domenica 17 aprile. A darne comunicazione è il Comune di Agrigento A tal proposito sul sito del Comune www.comune.agrigento.it, nel box dedicato alle consultazioni referendarie, è pubblicata la circolare prefettizia con i dettagli di tutte le agevolazioni. In particolare, la società “Trenitalia” ha previsto una riduzione del 60% del prezzo del biglietto sui treni regionali, e del 70 % per i treni di media e lunga percorrenza nazionale. La società “Nuovo trasporto Viaggiatori” applicherà, nelle regioni in cui effettua servizio commerciale, una riduzione a favore degli elettori residenti in Italia o all’estero pari al 60% del prezzo del biglietto. Coloro che invece sceglieranno il trasporto marittimo potranno ricevere uno sconto del 60% sulla tariffa ordinaria, mentre coloro i quali sono residenti ad Agrigento usufruiranno della tariffa agevolata come residenti.


Angela Padalino, l’anziana di 83 anni ospite dell’Oasi Sacro Cuore di Aragona deceduta all’Ospedale "San Giovanni di Dio" Di Agrigento, non sarebbe morta per la negligenza dei responsabili della casa di riposo ma il decesso sarebbe sopraggiunto in seguito alle patologie di cui era affetta. A stabilirlo è stato il P.M. del Tribunale di Agrigento Alessandro Macaluso che ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta a carico dei responsabili della casa di riposo che erano stati accusati di omicidio colposo.


Un catanese di 54 anni, R.C., queste le iniziali del suo nome, che viaggiava a bordo della sua Peugeot 307 con mezzo chilogrammo di cocaina nascosta sotto il sedile anteriore, è stato fermato e arrestato sulla SS 122 dai poliziotti del commissariato di Canicattì. La droga, che una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 250 mila euro, è stata sottoposta a sequestro. Il 54enne dovrà adesso rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.


“Una grande soddisfazione non solo per gli abitanti di Sambuca ma anche per l’intera provincia di Agrigento, in particolare per il comprensorio belicino che da Menfi a Sambuca può contare su una piattaforma di attrazioni naturali, enogastronomiche, culturali e archeologiche di sicuro impatto sul pubblico”. Così il settore Promozione Turistica del Libero Consorzio Comunale di Agrigento commenta la vittoria di Sambuca di Sicilia al concorso RAI “Borgo dei Borghi”. “Il Libero Consorzio - dicono dall’ex Provincia Regionale - non può che complimentarsi e associarsi all’entusiasmo del Sindaco e dell’amministrazione di Sambuca di Sicilia, che con grande impegno hanno contribuito al successo, coinvolgendo i sindaci e gli abitanti dei paesi vicini”.


Cambio al vertice al Consiglio dell'Ordine provinciale degli Architetti di Agrigento. Succede a Massimiliano Trapani Pietro Fiaccabrino, nominato nuovo presidente del consiglio dell’Ordine. Fiaccabrino non è nuovo a questo ruolo, per lui si tratta del secondo mandato: ha già, infatti, ricoperto la carica dal 21 febbraio 2011 al 13 febbraio del 2012. “La mia nomina –dice il neo presidente- giunge in un momento particolarmente difficile per la nostra categoria, ora più che mai vessata da una situazione di crisi economica che ha praticamente immobilizzato l’attività lavorativa, mortificando profondamente la dignità di un importantissimo settore della società come quello dei liberi professionisti. Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Agrigento –conclude Fiaccabrino- continuerà a lavorare muovendosi lungo il percorso già positivamente tracciato durante la precedente presidenza, allo scopo di restituire alla nostra figura professionale quel ruolo di motore sociale che ha svolto negli anni passati, e per contribuire al rilancio economico e culturale del territorio provinciale”.


Dopo le incertezze climatiche delle scorse settimane, da ieri in Sicilia la primavera sembra essere finalmente arrivata. I venti di scirocco che soffiano sull’Isola hanno reso gradevoli le temperature che secondo le previsioni degli esperti de “Il meteo.it”, nella giornata di domani, giovedì 31 marzo, in Sicilia potrebbero raggiungere anche picchi di 24-25 gradi. Un quasi anticipo d’estate che però, sempre secondo gli esperti, sembra destinato a durare poco, poiché nel week end le temperature dovrebbero scendere e rientrare nelle medie stagionali. Intanto in Sicilia sono in molti che grazie al clima gradevole hanno colto l’occasione per scappare qualche ora dal caos cittadino e godersi il sole, possibilmente in riva al mare.


L'apertura dei siti monumentali nel centro storico di Agrigento anche in occasione delle festività pasquali appena trascorse ha registrato un buon numero di visitatori. Diverse centinaia di persone hanno potuto ammirare le bellezze artistiche e architettoniche della Cattedrale con la sua Torre, di S. Maria dei Greci e San Lorenzo, del Museo Diocesano e della Biblioteca Lucchesiana, dove era visitabile anche la mostra "Passio Christi". L'apertura straordinaria è stata possibile grazie al lavoro dei membri dell'Associazione Ecclesia Viva .


C’è attesa per la prima di stasera de “La Passione di Cristo” in TV. È stata una corsa contro il tempo quella fatta da Domenico Presti e dai suoi collaboratori per riuscire a ultimare il montaggio della rappresentazione teatrale svoltasi a Favara lo scorso 20 marzo. In TV stasera dalle ore 21.00 quindi si potrà vedere l’encomiabile lavoro svolto dai circa 80, tra attori e comparse, impegnati nella rappresentazione voluta dai Frati minori e messa in scena dalle diverse compagnie teatrali della città unitamente al coro Gruppo Armonico Incontri. Questa sera alle ore 21.00 in onda la prima parte. Domani sera, stesso orario, invece la seconda. Per quanti saranno impossibilitati a vedere la trasmissione de “La Passione di Cristo” in prima serata, Sicilia TV offre la possibilità a tutti di seguire la replica il giorno successivo, dopo le edizioni del tg delle ore 13.55. Un ringraziamento va sicuramente ai diversi sponsor che hanno contribuito alla messa in onda delle due puntate. Sicilia TV anche in questo caso si è resa subito disponibile a divulgare un’immagine certamente positiva della città di Favara.


Sabato prossimo alle ore 17.00 presso le Fabbriche Chiaramontane di Agrigento sarà presentato il libro "Social Gossip - Dalla chiacchiera di cortile al web pettegolezzo" di Antonia Cava e Francesco Pira. L’incontro di promozione letteraria è organizzato dalla sezione di Agrigento della Fidapa e dal Lions Club Agrigento Host .


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV