Da qualche tempo circola il nome del Magistrato favarese Laura Vaccaro, quale probabile candidato sindaco del Comune di Favara per il Partito Democratico o comunque in posizioni autonome ma vicine al partito. Il suo nome, a detta di qualcuno, sarebbe stato indicato dai vertici del partito e non dalla base. Laura Vaccaro è una donna, una persona credibile, e che potrebbe soddisfare il bisogno di legalità che in questo periodo i cittadini di Favara avvertono. Gli ultimi anni di governo cittadino sono stati avvertiti dalla popolazione come anni bui, oscuri, dove più nulla è stato reso palese. I cittadini si sono visti oscurare per così dire i vetri del palazzo di città che dovrebbero essere invece più che trasparenti. Ecco perché la candidatura del magistrato Laura Vaccaro, sarebbe una buona risposta per il senso di legalità e trasparenza che lei trasmetterebbe e rappresenterebbe. Allora, oggi lo abbiamo chiesto direttamente a lei, mentre era ospite stamattina \al Liceo King di Favara, per un incontro formativo organizzato dall’Area Pino Puglisi di Favara.

Il Partito Democratico si prepara alle amministrative della prossima primavera che coinvolgeranno 4 comuni dell’agrigentino: Favara, Canicattì, Porto Empedocle e Montevago. Domani mattina, alle ore 10:00, presso la sede dell’Unione Provinciale, nel corso della Direzione Provinciale verrà discusso il documento elaborato nei giorni scorsi che dà le linee guida alle prossime consultazioni. Confermata la linea regionale e nazionale sulle alleanze locali, che dovranno rispecchiare quelle del governo nazionale e regionale, oltre alle aggiunte di tutte quelle esperienze civiche riconducibili alla cultura riformista di centrosinistra. Per quanto riguarda la scelta dei candidati alla carica di sindaco, in caso di più proposte o richieste di candidatura si procederà con le primarie, così come stabilito dallo statuto del partito.

Sono continuati normalmente per tutta la giornata di ieri i lavori di sostituzione dei vecchi contatori idrici per le utenze dei cittadini favaresi. È caduto nel vuoto il documento con il quale l’amministrazione comunale di Favara ha chiesto il blocco dell’installazione dei contatori e la modifica dei termini contrattuali. Probabilmente l’avvicinarsi delle prossime elezioni amministrative di primavera sta in qualche maniera modificando la percezione della realtà delle cose. In realtà la maggioranza della popolazione è d’accordo con l’istallazione dei contatori; l’opposizione nasce dal timore che, non avendo Favara l’erogazione h24 del prezioso liquido ed essendo Favara un paese collinare, i contatori possano rilevare anche l’aria presente nelle condotte. Ipotesi che nell’opinione pubblica suscita giustificabili perplessità e che, a nostro modo di vedere, Girgenti Acque dovrebbe chiarire una volta per tutte. In tempi di crisi economica è bene ridurre gli sprechi e oltre all’acqua nelle condutture può passare anche qualcos’altro che influisce negativamente sul peso delle bollette; quando attraverso il contatore passa l’acqua dalla rete idrica cittadina si paga in funzione dei metri cubi consumati e delle tasse comunali ma se nei tubi passa aria, il contatore potrebbe girare ugualmente. A qualcuno sarà capitato di aprire i rubinetti allacciati direttamente all’uscita del vecchio contatore e di sentire anche un lungo getto d’aria. La causa è da attribuire a diversi fattori. Quando gli addetti all’acquedotto eseguono lavori sulla rete le condutture si scaricano dell’acqua e restano vuote, quando viene poi ripristinata l’erogazione, l’acqua spingerà l’aria presente nelle condotte fino al rubinetto domestico. Osservare questo fenomeno è più difficile nei luoghi dove l’acqua è sempre presente. Nelle zone pianeggianti si verificherà poco o niente, mentre nei comuni come quelli agrigentini dove l’erogazione idrica viene parzializzata il fenomeno potrebbe essere più evidente e gli utenti maggiormente colpiti dovrebbero essere quelli delle zone collinari. I dipendenti di Girgenti Acque S.p.A stanno quindi anche aggiungendo per ogni contatore una valvola di sfiato in ottone che dovrebbe essere in grado di assicurare il blocco del contalitri del misuratore al passaggio dell’aria. La valvola che contiene due palline all’interno per funzionare correttamente deve essere istallata in posizione verticale. A Favara sono in azione ben 3 squadre che in una decina di giorni hanno istallato circa 1.000 contatori. Oggi e domani pausa. Si ritorna a lavorare lunedì.

A breve la città di Agrigento sarà servita da nuovi 22 taxi. È stata infatti pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Concorsi della Regione Siciliana il bando per l’assegnazione di 22 licenze che permetteranno ad altrettante persone di potere regolarmente svolgere la loro attività. Grande soddisfazione esprime il coordinatore provinciale del Movimento “Noi con Salvini” di Agrigento Giuseppe Di Rosa, “padre” del regolamento taxi nella città dei Templi quando era consigliere comunale.

Nuove, o meglio, vecchie problematiche sorgono ancora nella città di Favara dove nella centrale via Umberto da giovedì scorso, il cedimento della griglia di una caditoria posta al centro della carreggiata, in prossimità di Via Rosario, ingresso per Piazza Cavour, provoca disagi alla circolazione veicolare. Una caditoia, che a detta degli abitanti della zona, sarebbe instabile già da diverso tempo. Come oramai consuetudine, dal Comune, anziché risolvere il problema si sono limitati solamente ad evidenziare il pericolo con l'immancabile transenna,che per dirla tutta, viene anche posizionata e rimossa da qualcuno a fasi alterne. Alla barriera metallica questa volta è stato aggiunto un recinto ligneo che per realizzarlo sarebbe costato alle maestranze comunali diverse ore; un lasso di tempo, ritenuto dai residenti della zona sicuramente superiore a quello necessario ad eliminare il pericolo. Intanto, l'ostacolo posto al centro della carreggiata, congestiona non poco il traffico veicolare in una zona, tra l'altro, strategica per la rete viaria cittadina essendo via Umberto, strada di accesso alla piazza Cavour, luogo quest'ultimo degli uffici pubblici e della movìda agrigentina. In passato per segnalare problemi analoghi, la nostra redazione ha realizzato diversi servizi giornalistici, istituendo addirittura il quiz "transenna time", l'auspicio naturalmente è che, chi di competenza intervenga celermente e che la strada ritorni presto ad essere interamente fruibile.

Villaseta avrà un ufficio postale mobile nei pressi del tradizionale ufficio postale della frazione agrigentina, chiuso da qualche giorno. È quanto assicura Poste Italiane al consigliere comunale di Agrigento Marco Vullo, che in questi giorni era intervenuto sulla questione dei disagi arrecati ai cittadini di Villaseta. In una lettera Poste Italiane assicura inoltre che i lavori di ristrutturazione dell’ufficio postale di Villaseta inizieranno entro la fine della prossima settimana.

Non tutti coloro che si recano a rifornirsi di carburante in un distributore sanno che per legge la temperature di riferimento della benzina e del gasolio che vengono immessi nel mercato debba avvenire a 15 gradi. La variazione della temperatura del carburante, infatti, interferisce sulla quantità di liquido effettivamente erogato, variandone il volume e, di conseguenza, i litri realmente forniti dal distributore. Un emendamento del M5S alla finanziaria approvato all'ARS prevede che le pompe di benzina e le aziende distributrici di carburante si dotino di apparecchiature che certifichino l'effettiva quantità di benzina erogata, a prescindere dalla sua temperatura. Per il M5S attualmente nessuno strumento alla pompa, né nelle aziende distributrici che forniscono i distributori, regola e garantisce l'effettiva corrispondenza tra combustibile pagato e quello erogato. “L'emendamento – dice Giorgio Ciaccio, deputato regionale all’ARS – potrebbe disinnescare una potenziale truffa che danneggia i distributori ma anche gli automobilisti, La Sicilia potrebbe fare da apripista in questo senso in Italia. In tutta la penisola, infatti, non esistono apparecchiature che garantiscano la fedele erogazione della benzina, cosa che avviene, ad esempio, in Svizzera”.

L’avvocato del Libero Consorzio Comunale di Agrigento è impossibilitato a seguire tutte le controversie dell’Ente e quindi occorre fare altre nomine. Dovranno essere trattate le controversie davanti alla Commissione Tributaria di Agrigento a difesa delle ragioni del Libero Consorzio Comunale di Agrigento contro la società Catanzaro Costruzioni per l’annullamento di sanzioni amministrative irrogate per gli anni 2012, 2013 e 2014, legate al deposito in discarica dei rifiuti solidi. I nomi dei legali, iscritti all'Albo degli Avvocati di Agrigento e di Sciacca, verranno sorteggiati mercoledì prossimo 2 marzo a mezzogiorno nell’aula Giglia del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, in piazza Aldo Moro.

Una maratona musicale proposta da tutti e sei i conservatori Siciliani (“V.Bellini” di Palermo, “A. Corelli” di Messina, “V. Bellini” di Catania, “V.Bellini” di Caltanissetta, “A. Scontrino” di Trapani, “A. Toscanini” di Ribera) questo pomeriggio a Palermo, presso la Sala Scarlatti del Conservatorio “V.Bellini”. È un momento comune nato per porre l’attenzione sulle gravi problematiche del sistema di Alta Formazione Artistico Musicale, oggi paralizzato per l’incompiuta attuazione della legge di riforma 508 del 1999 di cui si attendono i regolamenti attuativi da ben 17 anni.

“Voto dunque determino” è stato il tema scelto dall’area padre Pino Pglisi del consiglio pastorale cittadino di Favara per l’incontro svoltosi al Liceo Martin Luther King di Favara. L’iniziativa, rivolta agli alunni delle quarte e quinte classi, praticamente è stato un vero e proprio corso di preparazione all’importante appuntamento che nella prossima primavera porterà alle urne per la prima volta i neo maggiorenni. Nell’aula multimediale dell’Istituto diretto dal Prof. Salvatore Pirrera, tra i relatori anche il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Caltanissetta Laura Vaccaro, che ha spiegato ai futuri elettori, quanto importante sia il diritto che gli stessi acquisiranno al raggiungimento della maggiore età e quanto determinati per lo sviluppo della società, saranno le loro scelte. Al dibattito hanno anche partecipato, il responsabile dell’Area don Pino Puglisi, Gaetano Scorsone, l’arciprete di Favara, don Giuseppe D’Oriente, il comandante della locale tenenza dei Carabinieri tenente Nicolò Morandi e l’avvocato Giovanni Tesè. L'incontro odierno, secondo alcuni, poteva in qualche modo essere considerato propedeutico all’avvio di una ipotetica campagna elettorale. A fare chiarezza sull'argomento, e a scansare ogni equivoco, ci ha pensato il Dirigente Scolastico dell’Istituto, Prof. Salvatore Pirrera, che ha escluso categoricamente la natura politica dell’incontro che invece è una reale occasione di crescita per i giovani studenti del Liceo che dirige.

Si sono riabbracciati dopo 40 anni ed il loro primo pensiero è stato quello di far felice la loro maestra, Wanda Parlato, oggi 87enne ma ancora lucida ed energica come sempre. Ed è stata una festa. Un piacevole tuffo nel passato, tra ricordi, aneddoti e intense emozioni. Hanno ricordato gli anni trascorsi nel plesso Mons. Giudice, nel ciclo dal 73 al 78. Quella di allora fu una classe all'avanguardia per Favara, per la loro partecipazione alle iniziative comunali, culturali e sportive. Con la guida della maestra Wanda Parlato hanno partecipato a concorsi radiofonici, manifestazioni musicali e teatrali. Ieri la rimpatriata con la partecipazione di una buona parte di ex compagni. Molti sono fuori sede per lavoro e non sono stati presenti. A rispondere all'appello Sabrina Amato, Francesco Butticè, Ninnina Caramazza, Daniela Criminisi, Maria Gabriella Castronovo, Davide Castronovo, Teresa la Russa, teresa Ester La Russa, Massimo Mauro, Giuseppe Mendolia, Giuseppe Minio, Willy Parello, Giuseppe Pecoraro, Giuseppe Piscopo, Rita Piscopo, Antonio Taibi, Carmelo Truglio, quest'ultimo appositamente arrivato dalla provincia di Messina.

Domani, domenica 28, gli atleti dell'Associazione Sportiva KARATE KYOKUSHINKAI di FAVARA del senpai Andrea Caramanno saranno a Roma presso l'Honey Sport City per partecipare alle gare nazionali di Karate KYOKUSHINKAI. L'evento ha caratura internazionale. Ci saranno infatti atleti dal Belgio, Spagna, Francia e Ungheria. Nella massima categoria, la serie A, parteciperà l'atleta Calogero Costanza; nella categoria Youth gareggeranno Giuseppe Palumbo e Lidia Belluzzo; nella cat. B parteciperanno gli atleti Gianfranco Terrasi, Carla Infurna, Federico Jercovici, Flavio Rizzo, Chiara Carlisi, Nicole Alba, Andrea Sayia, Gero Lupo, Gabriele Moscato.

Oggi ultimo giorno utile per visitare al Castello Chiaramonte di Favara la mostra “Volti e documenti” dei caduti della prima guerra mondiale di Favara. La mostra, voluta dal prof. Gerlando Cilona, è stata allestita dopo la presentazione del libro “Storie senza storia” al Liceo King di Favara. I pannelli con i volti e i documenti dei caduti in guerra verranno poi donati dal prof. Cilona alla biblioteca Comunale Antonio Mendola per successive esposizioni.

Slitta a data da destinarsi la conferenza stampa sulla nuova gestione del Palacongressi del Villaggio Mosè che era stata fissata per oggi presso l’ex Scuola Rurale, di fronte al Museo di San Nicola, ad Agrigento. Il rinvio si è reso necessario perché i tre parlamentari regionali, promotori dell’iniziativa, Fontana, Cimino e Panepinto sono impegnati nei lavori d’Aula per l’esame della finanziaria.