SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 26/02/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

ABUSO D'UFFICIO. E' IL REATO CONTESTATO AL MINISTRO DELL'INTERNO ANGELINO ALFANO CHE RISULTA INDAGATO DALLA PROCURA DI ROMA.

ACCOLTELLO' LA FIDANZATA ALL'INTERNO DEL CIMITERO. CONDANNATO 24ENNE RIBERESE.

LAMPEDUSA. APERTA UNA BARA E RUBATI OGGETTI IN ORO. LA SCOPERTA DEL FIGLIO CHE HA DENUNCIATO IL TUTTO ALLE FORZE DELL'ORDINE.

AL VIA OGGI A FAVARA L'INSTALLAZIONE DEI CONTATORI IDRICI. OPERAI DI GIRGENTI ACQUE IN AZIONE.


Il Ministro dell’Interno Angelino Alfano è indagato dalla Procura della Repubblica di Roma per abuso d’ufficio. A fare scattare l’avviso di garanzia sarebbe stato il trasferimento dell’ex prefetto di Enna Fernando Guida dal centro siciliano a Isernia. Nell’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Francesco Caporale e dal sostituto Roberto Felici, risultano indagati anche il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, il suo segretario particolare, Ugo Malagnino, l’ex senatore del Pd Vladimiro Crisafulli e l’ex presidente dell’università Kore di Enna Cataldo Salerno. Il reato ipotizzato sarebbe stato commesso il 23 dicembre scorso quando, durante una riunione del Consiglio dei Ministri, si era deciso di spostare a Isernia il prefetto Fernando Guida che era giunto a Enna da poco meno di un anno. L’ex prefetto di Enna, il 18 dicembre scorso, aveva avviato le procedure per il commissariamento della Fondazione Kore, ente che designa il presidente dell’omonima università, ma cinque giorni dopo era stato sollevato dal suo incarico e trasferito ad Isernia. Alla magistratura capitolina spetterà il compito di capire se per l’allontanamento del Prefetto Guida ci sia stata qualche pressione del senatore Crisafulli, che aveva espresso più volte contrarietà al commissariamento dell’ateneo. E intanto lo stesso ministro Alfano si dice sereno. “Il trasferimento del prefetto di Enna – dichiara in merito il leader di NCD - è avvenuto in via del tutto ordinaria insieme a tanti altri senza avere ricevuto sollecitazione, oppressione alcuna, e con la piena condivisione dell’interessato, come da nostra prassi ove possibile. L’avvio della procedura di commissariamento della fondazione da parte del prefetto – ha aggiunto il Ministro agrigentino - era già avvenuta con la piena consapevolezza e input da parte mia e da parte degli uffici da me guidati. Il viceprefetto vicario, durante la sua reggenza, ha ovviamente provveduto a completare l’opera e, infatti, il commissariamento è stato effettuato il 30 gennaio”. Sulle indagini relative alla gestione dell'Università Kore di Enna si era espresso anche Sergio Lari, Procuratore Generale di Caltanissetta. “Sono stati posti aperti tentativi di bloccare un’indagine della magistratura – aveva detto Lari - e di delegittimare con una denuncia fatti inesistenti contro chi stava conducendo quelle indagini nel pieno rispetto delle regole e senza alcun clamore mediatico”.


7 anni e 6 mesi di reclusione è la condanna inflitta dalla Corte d’Appello di Palermo nei confronti del riberese Gianfranco Termine. Il 24enne, come ricorderete, nel 2013 accoltellò all’interno del cimitero della cittadina crispina la fidanzata con diciotto fendenti. La giovane, allora minorenne, confessò al fidanzato, proprio davanti alla tomba di un amico, di averlo tradito. Lui sapeva già del tradimento e quindi le diede appuntamento proprio davanti alla tomba del rivale in amore. Dopo aver consumato un rapporto sessuale e dopo la confessione della ragazza, l’ha colpita al viso, braccia e collo. Solo grazie all’intervento di alcuni visitatori si evitò il peggio. Nel corso della perizia Gianfranco Termine aveva detto: “Mi pento di quanto ho fatto. La amavo con tutto me stesso. Lei mi aveva tradito con gli amici e questo proprio non lo sopportavo”. Adesso, con molta probabilità, la difesa di Termine ricorrerà in Cassazione, non appena avrà in mano le carte che motivano la sentenza.


Profanata una tomba a Lampedusa. La notte scorsa ignoti si sono intrufolati all’interno del cimitero e hanno aperto la bara di un anziano defunto e rubato dal suo interno oggetti in oro. L’85enne era stato tumulato nel 2007 insieme ad alcuni oggetti di valore quali: la fede nuziale, una medaglia d’oro e un orologio. A denunciare l’accaduto il figlio dell’anziano. A indagare sono i carabinieri di Lampedusa. E#8195;


Con le accuse di minaccia, detenzione abusiva e illegale di armi è stato arrestato dai carabinieri delle Stazioni di Siculiana e di Cattolica Eraclea il 43enne Leonardo Gebbia. I militari, a seguito di una perquisizione a casa del 43enne di Cattolica Eraclea, estesa anche nell’abitazione della madre, hanno trovato una pistola semiautomatica calibro 6,35, 42 cartucce e un caricatore per la stessa arma che sono stati sequestrati. Espletate le formalità di rito, il 43enne è stato associato presso le camere di sicurezza della Stazione carabinieri di Porto Empedocle a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.


Da questa mattina Girgenti Acque S.p.A ha avviato a Favara la campagna di sostituzione dei vecchi e mai utilizzati contatori idrometrici con quelli nuovi. Installazioni che di fatto mutano il sistema di calcolo delle tariffe per gli utenti che dal consumo forfettario passano a quello effettivo, che sarà calcolato dai nuovi misuratori. Recentemente nella città dell’Agnello Pasquale la società civile e parte della classe politica si erano mosse proprio per chiedere la sospensione dell’installazione di questi nuovi contatori. Su questi temi, martedì scorso, all' unanimità di voti il locale consiglio comunale aveva approvato un documento con il quale si chiede al sindaco di farsi portavoce presso l’Ato idrico per ottenere il blocco dell’installazione dei contatori. Praticamente, l’opposizione ai nuovi misuratori nasce dal timore che, non avendo Favara l’erogazione h24 del prezioso liquido, i contatori possano rilevare anche l’aria presente nelle condotte. Ipotesi che nell’opinione pubblica suscita giustificabili perplessità e che, a nostro modo di vedere, Girgenti Acque dovrebbe chiarire una volta per tutte. Da considerare comunque che le proteste dei cittadini, a cui adesso si sono aggiunte anche quelle della politica, giungono a pochi mesi dalle elezioni amministrative. Perché non protestare prima? Molti si sono chiesti. Il timore è che si voglia giocare con i problemi che da anni attanagliano la vita quotidiana dei cittadini. Le proteste di questi giorni fanno pensare ai malpensanti che dal Municipio si voglia in qualche modo gonfiare di aria l’opinione pubblica: le richieste fatte dai politici non hanno infatti avuto esito, e le immagini di stamattina lo testimoniano. Per gli operatori di Girgenti Acque comunque, l’odierno avvio dei lavori non è stato sereno. Tangibile era infatti la tensione degli stessi dipendenti che comunque hanno solo svolto il compito che gli è stato affidato. Le opere di sostituzione e installazione dei nuovi contatori idrici, iniziati dalla zona Itria, dovrebbero continuare anche per tutto il week – end.


È stato programmato per lunedì prossimo l’intervento in via Giovanni Lombardo, a Favara, dove a causa della rottura di una parte della condotta fognaria entra acqua all’interno del magazzino del Signor Stagno. Un problema che si protrae, a detta dell’abitante, da circa 5 anni. “Abbiamo già recapitato il materiale –ci fanno sapere dalla società. Non iniziamo oggi, venerdì, in quanto l’intervento da eseguire ci impegnerà un paio di giorni e domani sabato e dopodomani domenica la ditta non lavora. Non vogliamo scavare e lasciare inutilmente la strada chiusa”. Lunedì è quindi in programma l’intervento. La speranza è che non si registrino ulteriori rinvii. Noi seguiremo la vicenda fino a quando Girgenti Acque non sistemerà il tutto.


L’attuale sede del distaccamento forestale e dell’Ufficio Lavori Forestale del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale di Santo Stefano di Quisquina ospiterà la locale Stazione dei Carabinieri. È stato infatti firmato ieri mattina presso la sede dell’Assessorato Territorio e Ambiente – Comando del Corpo Forestale della Regione Sicilia il contratto di comodato gratuito dell’immobile regionale. La struttura di via Fontanabianca sarà a disposizione dell’Arma non appena verranno eseguite delle opere di manutenzione. Soddisfazione esprime il primo cittadino Francesco Cacciatore. “Si è riusciti a trovare una soluzione definitiva –dice il sindaco- che permetterà di non perdere un presidio di legalità nel nostro territorio, nonché azzerare l’attuale canone annuo di locazione”.


Furti di cavi di rame a Licata nelle ultime settimane. Ci sono ben 75 chilometri di cavi della corrente da sostituire nelle contrade Mintina, Casalicchio e Vallatazze. Insomma ci sono circa trecento aziende, oltre a numerose famiglie, che si trovano senza corrente elettrica da diversi giorni, con relativi disagi. Danni quindi anche alle colture. Infatti, a causa dell’assenza di energia elettrica, risulta difficile poter irrigare i campi.


“In Sicilia si istituiscono le ‘guide di media montagna’ che verranno utilizzate per la valorizzazione e l’accompagnamento dei turisti nei percorsi naturalistici dell’isola. È una norma alla quale abbiamo lavorato con impegno e che l’ARS ha approvato dopo un’attesa di oltre 12 anni”. Lo dice l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo a proposito dell’approvazione dell’articolo della finanziaria che introduce la figura di ‘guida di montagna’. “Si tratta –dice- di un’occasione in più per creare nuove opportunità di lavoro di valorizzazione delle risorse ambientali oltre che un’occasione di crescita anche economica del nostro territorio”.


L’Istituto Istruzione Secondaria Superiore Fermi di Aragona organizza per lunedì 28 febbraio l’8° “Trofeo del Mediterraneo”, una gara regionale a indirizzo odontotecnico. L’iniziativa, che ha avuto il patrocino del Comune di Aragona, si svolgerà nei locali della scuola diretta dalla dott.ssa Elisa Maria Enza Casalicchio, sita all’ASI Zona Industriale, a partire dalle ore 9.00.


“Nuovi approcci diagnostici e terapeutici nella cardiopatia ischemica e nella fibrillazione atriale” è il titolo dell’incontro medico-scientifico che si terrà domani mattina dalle ore 9.30 al castello Chiaramonte di Favara. L’evento di Educazione Continua in Medicina, organizzato dal dott. Gaetano Alaimo, è rivolto ai comparti medici in Angiologia, Cardiologia, Emotologia, Geriatria, Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza, Medicina Interna, Neurologia, Anestesia e Rianimazione, Medicina Generale, Farmacia Ospedaliera e Farmacia Territoriale. Sarà presente anche il Presidente dell’Ordine dei Medici, il dott. Salvatore Puma. Si parlerà di ischemia con diagnostica non invasiva e invasiva, di Angio Tac coronarica e di Fibrillazione Atriale.


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