SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 23/02/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

MIGRANTI: 731 PERSONE SONO STATE SOCCORSE STAMATTINA DALLA MARINA MILITARE. RECUPERATI ANCHE 4 CADAVERI.

BORSE DI STUDIO NON DOVUTE ALL'UNIVERSITA' DI CATANIA. 49 STUDENTI DENUNCIATI PER TRUFFA. 4 DIRIGENTI DELL'E.R.S.U. SONO STATI SEGNALATI

IN DISCUSSIONE ALL'ARS IL BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018. IL GOVERNO CROCETTA BATTUTTO DALLE OPPOSIZIONI.

FAVARA, INFILTRAZIONI NEL MAGAZZINO DEL SIGNOR STAGNO. GIRGENTI ACQUE:" ABBIAMO TROVATO UNA FALLA ALLA CONDOTTA FOGNARIA. NOSTRA LA COMPETENZA".

FAVARA, PRODOTTI A KM 0 E SOLIDARIETA' AL MERCATO DEL CONTADINO DI PIAZZA DELLA PACE.


Sono stati recuperati stamattina dalla Marina Militare 4 corpi di persone morte nel Canale di Sicilia durante le traversate. In totale sono stati 731 i migranti soccorsi in diverse operazioni. Le navi della Marina Militare sono inserite nel dispositivo aeronavale "Mare Sicuro" che svolge attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima nel Mediterraneo Centrale per assicurare la tutela degli interessi nazionali mediante la protezione delle linee di comunicazione, delle navi commerciali e delle piattaforme off-shore d'interesse nazionale.


Operazione denominata “Gli indipendenti” del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Caltanissetta. 49 studenti dell’Università di Catania sono stati denunciati a piede libero per truffa aggravata ai danni dello Stato. Alla Corte dei Conti invece sono stati segnalati 4 dirigenti dell’E.R.S.U. del centro Etneo. L’indagine delle Fiamme Gialle ha scoperto un sistema attuato dai cosiddetti studenti-lavoratori per l’ottenimento di borse di studio e altri benefici economici. In pratica gli studenti, grazie a dei trasferimenti fraudolenti di residenza, avrebbero avuto accesso ai contributi. Ai 4 dirigenti dell’Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Catania è stato contestato un danno erariale per oltre 350 mila euro.


L’ufficio di sorveglianza di Agrigento ha emesso un’ordinanza di arresto nei confronti di un favarese di 38 anni. L’uomo, M.F., nel giugno 2010 ad Agrigento è stato sorpreso alla guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche. Espletate le formalità di rito, i carabinieri della locale Tenenza lo hanno tradotto in regime di arresti domiciliari. Dovrà rimanerci per sei mesi.


Sottraeva energia elettrica con un “magnete” posizionato sopra il contatore della propria pasticceria. Arrestato stamattina dai carabinieri un 50enne commerciante campobellese. Per lui l’accusa è di furto aggravato di energia elettrica. In particolare i militari operanti, con l’ausilio dei tecnici verificatori della società Enel Distribuzione S.P.A. - Ufficio verifiche di Caltanissetta, hanno effettuato un’ispezione presso il laboratorio di pasticceria del 50enne al fine di verificare la corretta erogazione e pagamento dell’energia elettrica. Nel corso degli accertamenti è stato accertato che il pasticciere aveva posizionato un “magnete” proprio sopra al contatore dell’energia elettrica; questo permetterebbe di eludere i costi dell’erogazione. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria,


È in discussione all’ARS il bilancio di previsione 2016-2018; una manovra da 24 miliardi di euro e le opposizioni battono in aula il governo Crocetta e la sua maggioranza. Per sei volte consecutive il governo è andato "sotto" in aula, battuto su quattro emendamenti delle opposizioni, uno dei quali taglia 24 mila euro al capitolo delle spese per le missioni del governatore, e persino su due emendamenti tecnici a firma dell'assessore all'Economia Alessandro Baccei. La maggioranza del governatore Crocetta, quest’ultimo assente in aula, sembra quindi andare in frantumi, complice il “voto segreto” su ogni emendamento voluto dalle opposizioni. In aula da registrare l’assenza di una trentina di parlamentari, gruppi politici che sulla carta dovrebbero sostenere la giunta. Nonostante quindi il vertice di coalizione voluto da Crocetta pochi giorni fa, gli esiti delle votazioni non sono stati positivi. Pd e Udc hanno tentato di salvare il salvabile chiedendo il rinvio della seduta, ottenendolo solo dopo un paio d'ore quando il presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, ha dovuto constatare il persistere dei problemi politici nella maggioranza, rinviando poi la seduta per mancanza del numero legale a questo pomeriggio. Terminate le votazioni per il bilancio si passerà all’esame della Legge di Stabilità regionale con circa 2 mila emendamenti che dovrebbe essere approvata entro il 29 febbraio, termine di scadenza dell'esercizio provvisorio. La legge contiene tagli per circa 500 milioni di euro e norme che l'assessore Baccei ha concordato con Roma: se non saranno approvate, rischia di saltare la trattativa tra la Regione e lo Stato che dovrebbe accordare 500 mln mancanti per chiudere il bilancio della Sicilia.


I gruppi politici dell’agrigentino si preparano alle imminenti elezioni amministrative. Il coordinatore Provinciale del movimento “Noi con Salvini”, Giuseppe Di Rosa, ha indetto per giovedì 25 febbraio, alle ore 11,00, di fronte all’hotel “Carlo V” a Porto Empedocle, una conferenza stampa sul tema: "Porto Empedocle Ieri, Oggi, Domani?". “La città –scrive Di Rosa- deve sapere cosa doveva essere fatto e non è stato fatto e di chi sono le responsabilità dell'attuale stato di cose”.


Si è riunita la commissione Legalità del comitato “La città che Vogliamo” di Favara presieduta dall’ Avv. Anna Maria Russello; componenti sono il Dott. Giosuè Vassallo e la neo laureata in giurisprudenza Lucia Zambito Marsala con il supporto dell’avvocato Giuseppe Limblici. Hanno analizzato l’attuale situazione e intendono partire dalla necessità di immaginare come l’Ente Comune debba essere sinonimo di Legalità, partendo dalla trasparenza come prerequisito essenziale affinché il legame “sicurezza/sviluppo” diventi il vettore per la crescita della nostra città. “Su queste considerazioni –scrivono- è necessario lavorare per creare i giusti anticorpi alla macchina comunale che, grazie alla trasparenza e ad un pieno utilizzo di tutti i mezzi di informazione, non si lasci alternativa al corretto e lecito uso degli strumenti amministrativi, conquistando ed affermando il principio del diritto, come normalità”.


Una falla alla condotta fognaria è la causa dell’infiltrazione comparsa circa 5 anni fa nel magazzino del signor Gaspare Stagno, ubicato al civico n. 23 di via Giovanni Lombardo, a Favara. Nel primo pomeriggio di ieri una squadra di operai è stata inviata da Girgenti Acque nella stretta viuzza retrostante alla Chiesa del Carmine. In un preliminare scavo i tecnici hanno rilevato la causa del problema. Si dovranno effettuare dei lavori di rifacimento di circa 18 metri di condotta fognaria nel tratto di strada sovrastante il magazzino. Opere quindi quelle disposte da Girgenti Acque che dovrebbero risolvere definitivamente il problema. I lavori dovrebbero iniziare a breve, il tempo necessario al reperimento di tutti i materiali che occorrono per effettuare l’intervento.


“In un periodo difficile qual è quello che si sta attraversando, dove la sfiducia verso le istituzioni e la politica la fa da padrona e scoraggia tutti coloro che invece vogliono ancora credere nel cambiamento, diventa necessario ridare dignità e al contempo responsabilità all’istituzione più rappresentativa della città, ovvero al Consiglio Comunale ”. A dichiararlo è il capogruppo al consiglio comunale di Agrigento del PDR Nuccia Palermo che questa mattina ha notificato al Presidente del Consiglio la richiesta ufficiale per la trasmissione integrale dei lavori del consiglio comunale. “Tale richiesta –scrive Palermo- nasce dalla crescente esigenza da parte dei cittadini di avere sempre più contezza dei contenuti che riguardano la vita politica ed amministrativa della città. È un diritto per i cittadini quello di essere informati con tutti i mezzi di comunicazione a disposizione al fine di apprendere e interagire con l’Ente Comune. Sono consapevole –dice Palermo- che tale richiesta è già ferma nella sesta commissione da qualche mese ma come PDR abbiamo preferito depositare la nostra istanza per paura che tale atto continui ad arenarsi in commissione posticipando per tanto quel diritto all’informazione e alla trasparenza, a oggi negato. L’amministrazione locale –conclude il capogruppo PDR- dispone della facoltà di imporre ulteriori tasse ed imposte che toccano il tenore di vita di tutti i cittadini e che anche per tali motivazioni quest’ultimi meritano di conoscere nel dettaglio tutti i passaggi politici che portano i risultati che poi subiscono”.


Giovedì prossimo 25 febbraio ricorre la festività di San Gerlando, patrono della città dei Templi e della Diocesi. Proprio per questo gli uffici della Prefettura di Agrigento comunicano che rimarranno chiusi al pubblico.


Da martedì scorso in piazza della Pace, a Favara, è attivo il "Mercato del contadino". L’iniziativa coordinata dall’Associazione Fiere Sicane e promossa dall’Assessorato comunale alle attività produttive mira a valorizzare i prodotti della filiera corta. Il mercatino sarà attivo tutti martedì dalle ore 07:00 alle ore 13:30. Tra gli stand anche il “gazebo di beneficenza” dove è possibile donare sia viveri che denaro. Il ricavato della raccolta poi, tramite il convento dei frati minori di Favara, verrà devoluto ai bisognosi della città. Curatori del gazebo sono i volontari della rete locale denominata “Associazioni in festa” che, a turno, presidieranno lo stand promuovendo anche le attività con cui ciascuna associazione opera sul territorio.


Resterà aperta sino al prossimo sabato 27 febbraio la mostra “Volti e documenti” dei caduti della prima guerra mondiale di Favara. La mostra, voluta dal prof. Gerlando Cilona, è stata allestita presso il castello Chiaramonte dopo l’esposizione di venerdì scorso al Liceo King di Favara dove è stato presentato il libro “Storie senza storia”. I pannelli con i volti e documenti dei caduti in guerra verranno poi donati dal prof. Cilona alla biblioteca Comunale Antonio Mendola per successive esposizioni.


Una mostra di cartoline antiche e di stampa del ‘700 dei viaggiatori del Grand Tour sarà inaugurata venerdì prossimo 26 febbraio al Collegio dei Filippini di Agrigento. La mostra, proveniente dalla collezione privata del dr. Agostino Bellini, è stata organizzata dalla Libera Università Agrigentina col patrocinio del Comune di Agrigento. Sarà visitabile sino al prossimo 13 marzo con ingresso libero.


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