SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 19/02/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

TRAFFICO DI ESSERE UMANI. CONDANNATO UN TUNISINO A 4 ANNI DI RECLUSIONE. IL PROVVEDIMENTO NON GLI VIENE NOTIFICATO PERCHE' E' LATITANTE DA CIRCA 2 MESI.

TENTATA ESTORSIONE A PARTINICO. I CARABINIERI DI FAVARA ARRESTANO UN 40ENNE.

FAVARA, GUERRA ALL'INSTALLAZIONE DEI CONTATORI IDRICI, DOMANI MANIFESTAZIONE PUBBLICA E MARTEDI' CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO E URGENTE.

GIRGENTI ACQUE RISPONDE ALL'APPELLO DI IERI DEL SIGNOR GASPARE STAGNO FATTO ATTRAVERSO LA RUBRICA LA VOCE DEL CITTADINO. LUNEDì EFFETTUERANNO DEI CONTROLLI PER CAPIRE LA COMPETENZA DEGLI INTERVENTI DA ESEGUIRE.

"STORIE SENZA STORIA", PRESENTATO STAMATTINA AL LICEO KING IL VOLUME DEL PROF. GERLANDO CILONA.

SICILIA TV SPEGNE OGGI 28 CANDELINE. L'EDITORIALE DEL NOSTRO DIRETTORE.


Un tunisino di 26 anni è stato riconosciuto colpevole di traffico di essere umani e, nello specifico, di aver trasportato con una imbarcazione lo scorso maggio 40 profughi a Lampedusa. Si tratta di Jamel Hosni, che è stato condannato a 4 anni di reclusione dal Gup del Tribunale di Agrigento Stefano Zammuto. Sarà adesso difficile notificare il provvedimento in quanto il giovane, trovandosi ai domiciliari in una comunità, il giorno di Natale è scappato. Di lui non si hanno più notizie. A oggi risulta latitante. Intanto il Gup ha assolto, invece, gli altri due indagati, anche loro ritenuti due scafisti e complici di Jamel Hosni, disponendo l’immediata scarcerazione.


Su ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Palermo i carabinieri della Tenenza di Favara, agli ordini del Luogotenente Giuseppe Tararà, hanno tratto in arresto un 40enne al momento ospite in una comunità della città dell’Agnello Pasquale. Si tratta di Gaspare Guarino, che dovrà scontare 1 anno e 2 mesi di reclusione. L’uomo è stato condannato per il reato di tentata estorsione, fatto commesso a Partinico nel 2007. I carabinieri hanno eseguito l’arresto nel primo pomeriggio di ieri e lo hanno collocato alla detenzione domiciliare presso la stessa comunità che lo ospita.


Due favaresi pregiudicati sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento per porto di strumenti atti ad offendere. I due, un 43enne disoccupato e un 44enne commerciante, sono stati sorpresi in giro per le strade di Villaseta armati di un coltello con 7 cm di lama e di una mazza da baseball. A beccarli in via Caduti di Marzabotto i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile. Immediata la denuncia.


Aggravamento della misura cautelare per il 43enne agrigentino Massimo Trupia, finito ai domiciliari con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato portato in carcere in quanto, pur essendo ai domiciliari, continuava a svolgere la sua attività illecita. A notarlo sono stati i poliziotti della Sezione volanti della Questura di Agrigento che hanno accertato come l’uomo non avesse mai smesso di farlo. Il giudice per le indagini preliminari ha così disposto l’aggravamento della misura cautelare, tramutandola in carcere.


Un 20enne agrigentino è stato denunciato per esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse. A seguito di un controllo effettuato dai carabinieri di Agrigento sono state riscontrare delle irregolarità: il commerciante era sprovvisto delle prescritte autorizzazioni e avrebbe quindi esercitato abusivamente l’attività. I carabinieri avrebbero trovato all’interno del centro internet-point sito in via Callicratide due computer con collegamenti a internet per le scommesse online e una stampante termica. Il controllo è stato effettuato dopo il fatto avvenuto giorni fa ai danni di un eritreo massacrato di botte e rapinato di circa 4 mila euro in via Damareta.


Martedì prossimo, alle ore 19:00, seduta straordinaria e aperta del consiglio comunale di Favara. Ad aula "Falcone e Borsellino" si chiederà la sospensione dell’installazione dei contatori idrici e l’annullamento, in autotutela, dei contratti di somministrazione del servizio idrico integrato già stipulati. E intanto, restando in tema, per domani alle ore 10:00 abbiamo appreso dai manifesti apparsi in città che un comitato civico ha promosso una manifestazione pubblica in piazza Cavour. Essendo l’oggetto di interesse collettivo, la nostra redazione ha ritenuto opportuno darne notizia alla cittadinanza. Chiunque interessato può domani mattina recarsi in piazza e manifestare. Sappiamo anche che all'iniziativa parteciperanno gruppi politici e associazioni.


Lunedì prossimo gli operai di Girgenti Acque si recheranno in via Giovanni Lombardo, a Favara, per verificare se i problemi di infiltrazione di acqua in un edificio ubicato al numero civico 23 sono di propria competenza. Il responsabile di zona della società che gestisce il servizio idrico integrato, il geom. Paolo Criscimanna, ha recepito la segnalazione pubblica lanciata ieri dal Sig. Gaspare Stagno dalla rubrica “La voce del Cittadino”. Come ricorderete, l’abitante del centro storico si era rivolto alla nostra redazione per chiedere l’intervento degli organi competenti circa una pericolosa infiltrazione di acqua che dal magazzino della sua abitazione minaccia seriamente la stabilità dell’edificio a due piani. Il responsabile di Girgenti Acque ha spiegato alla nostra redazione che per eseguire le opportune verifiche bisogna necessariamente attendere l’arrivo in zona dell’acqua corrente. Secondo il calendario previsto dalla società il prossimo turno di distribuzione idrica previsto per via Lombardo è per lunedì prossimo. Si dovrà quindi capire l'origine del problema e se questo sia da addebitare alla società. In caso si tratti di infiltrazioni dovute alle acque bianche, ricordiamo che la competenza è del Comune di Favara.


Alla vigilia delle elezioni amministrative, a Favara il comitato “La città che vogliamo” continua l’organizzazione interna con la costituzione della “commissione territorio” presieduta dall’architetto Salvatore Paino. Fanno parte della commissione anche il geometra Gianluca Corallo, il geologo Giuseppe Failla e il tecnico di termo idraulica Calogero Nobile.


“Un popolo senza memoria è un popolo senza futuro” scriveva il cileno Luis Sepulveda. La storia quindi deve accompagnare il progresso culturale di una società. Ed è proprio questo "ideale della memoria" che ha indotto il prof. Gerlando Cilona a ricercare e raccogliere le storie dei militari favaresi caduti nel periodo della Prima Guerra Mondiale. Lavori di ricerca e catalogazione racchiusi nel volume “Storie senza Storia”, presentato stamattina al pubblico nella sala multimediale del Liceo "Martin Luther King" di Favara. Alla presenza degli studenti e delle autorità durante un interessante incontro è stato analizzato il periodo storico con letture e aneddoti sugli avvenimenti che sconvolsero l’assetto geopolitico del continente. Da oggi quindi, grazie al lavoro certosino del professore Cilona che si è avvalso anche della collaborazione di tanti cittadini favaresi che hanno messo a disposizione materiale fotografico, la memoria dei caduti locali nella Grande Guerra è affidata al volume che, secondo quanto anticipatoci dallo stesso autore, a breve sarà ampliato con altri nominativi. Particolarmente prezioso per la redazione del libro è stato il contributo offerto anche dagli studenti del King Carmelina Marrix, Giulia Montaperto e Luciano Presti che si sono letteralmente immersi nel lavoro di ricerca. Tra i tanti militari citati nel testo, singolare è la storia di Giuseppe Sgarito che agli atti dello Stato risultava disperso ma che la ricerca ha consentito di scoprire che le sue spoglie invece riposano nel sacrario militare di Redipuglia in Friuli Venezia Giulia. A fare da cornice al partecipato incontro è stata la mostra “volti e documenti” che da domani sarà visitabile anche al castello Chiaramonte di Piazza Cavour. Presenti alla cerimonia le diverse autorità militari e civili locali e provinciali, nonché uomini e donne di cultura protagonisti di alcune letture.


Tanti auguri alla nostra emittente! Con oggi sono 28 anni di storia, di sacrifici ma anche e soprattutto di grandi soddisfazioni. Nel tg di oggi l’editoriale del nostro direttore di testata Calogero Sorce.


Riaprirà l'ufficio postale di Villaseta che serve un vasto bacino di utenze. Intanto già oggi è attivo un ufficio mobile nel popoloso quartiere in attesa che venga ristrutturato l'immobile di proprietà dello Iacp che ospita gli uffici dell'amministrazione delle Poste. È questo il risultato di un incontro avvenuto ieri mattina tra il sindaco di Agrigento Firetto e il direttore provinciale di Poste Italiane Sferlazzo. Dopo una disamina della situazione, che nei giorni scorsi aveva creato non pochi disagi tra gli abitanti del quartiere, è stato raggiunto l'accordo per il quale verranno dati al via, al più presto, i lavori di ristrutturazione dei locali di Villaseta che ospitano l'ufficio postale, in modo da renderli più consoni alle necessità dell'utenza e del personale e nelle more riattivato un "ufficio mobile" per limitare i disagi della popolazione.


Sonora sconfitta ieri in trasferta per la Fortitudo Moncada Agrigento che nel match valido per la 22^ giornata del campionato di Serie A2 Ovest si è arresa ai laziali. Pesante il gap del punteggio finale fissato sul 82-73 per i padroni di casa. “Loro hanno fatto una partita straordinaria, con percentuali di tiro incredibili – ha detto a fine gara il coach biancazzurro Franco Ciani – segno di una gara condotta con grandissima qualità e intensità. Noi in questo momento – ha concluso- non abbiamo un grande stato di forma generale”.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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