Presunte inadempienze contrattuali di pubbliche forniture e violazioni all’art.452 bis del Codice Penale in materia di inquinamento ambientale. Queste in sintesi sarebbero le accuse mosse dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Palermo alla Girgenti Acque S.p.A. in merito al depuratore di c.da Esa Chimento, a Favara, impianto che è stato sequestrato. Dai controlli effettuati giovedì scorso dei militari del N.O.E., coadiuvati dai carabinieri della locale Tenenza e alla presenza anche del personale della società che gestisce l’impianto, sarebbero emerse diverse anomalie che, se confermate, renderebbero quasi nulla la depurazione dei liquami fognari in uscita. Dall'irruzione dei carabinieri del N.O.E. di Palermo emergerebbe come una consistente percentuale del refluo fognario non sarebbe convogliato all’impianto ma in una vasca di scolmatore di piena che a un minimo incremento di portata, quale potrebbe essere anche la pioggia, confluirebbe direttamente nel vallone sottostante. Sempre secondo il N.O.E. l’impianto sarebbe anche sprovvisto di indicatori di portata che non consentirebbe di conoscere i dati sui liquami in entrata e in uscita dall’impianto. Inoltre in c.da Esa Chimento sarebbero state rilevate anche criticità di natura strutturale e carenze manutentive. In una delle vasche di dissabbiatura, infatti, il funzionamento, sempre secondo i militari del N.O.E., sarebbe dovuto dipendere da alcuni interventi che sarebbero stati effettuati “secondo metodiche empiriche, improvvisate, presumibilmente frutto degli stessi operatori”, ovvero, senza nessun criterio. I sigilli posti al Depuratore di Favara quindi fanno riemergere i tanti dubbi sulla corretta funzionalità dell’impianto che in passato, già nel 2011, aveva spinto un comitato di cittadini a chiedere l’esenzione del pagamento del canone di depurazione dalle bollette idriche. Adesso ad occuparsi del caso sarà la Procura della Repubblica di Agrigento a cui i carabinieri hanno fornito una dettagliata relazione.

Dovrà scontare 2 anni di reclusione ai domiciliari il favarese Calogero Patti, di 39 anni, in quanto riconosciuto colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, fatto avvenuto nel 2014. A eseguire in mattinata l’ordinanza dei giudici del Tribunale di Sorveglianza di Palermo i carabinieri della Tenenza di Favara agli ordini del Luogotenente Giuseppe Tararà. E sempre i carabinieri della locale Tenenza hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, Giuseppe Rizzo, 67enne del luogo. Dovrà scontare 5 mesi ai domiciliari, in quanto riconosciuto colpevole del reato di detenzione abusiva di armi.

“Gli avvisi di accertamento con relative sanzioni che il Comune di Favara sta inviando ai cittadini in relazione al mancato pagamento dell’ICI sono illegittimi”. A dirlo sono gli avvocati Antonio Alaimo e Pierluigi Cappello, rispettivamente responsabile della sede Codacons di Favara e presidente provinciale del Codacons. “Tali avvisi di accertamento –scrivono- presentano gravi illegittimità, essendo emessi per periodi di imposta oramai prescritti, ovvero diretti a soggetti che avevano diritto all’esenzione”. Il Codacons, nell’esclusivo interesse di tutelare i diritti e gli interessi dei consumatori e dei cittadini, informa la cittadinanza di Favara che presso la sede di via Roma, 58 è stato istituito uno sportello dedicato a tali problematiche, che sarà aperto i pomeriggi di lunedi- mercoledi e venerdi dalle 16.30 alle 19.00.

Il Ministero della salute è stato condannato a risarcire oltre 1.800.000 euro in favore di quattro diverse persone, tre agrigentine e una donna di Trapani, danneggiate da sangue infetto. A pronunciare le condanne il Tar di Palermo II Sezione. Il Ministero dovrà pagare entro sessanta giorni dalla notificazione della sentenza. A difendere i quattro gli avvocati Angelo Farruggia e Annalisa Russello del Foro di Agrigento.

Sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Agrigento per il reato di rapina in concorso tre persone, tutti minori, ospiti presso una struttura di accoglienza di Agrigento. Attività di indagini svolte dai carabinieri del N.O.R.M., unitamente al personale della Polizia di Agrigento, hanno permesso di individuare i presunti autori della rapina avvenuta la sera dell’11 febbraio scorso in via Pirandello perpetrata ai danni di un minore di Agrigento. Malviventi infatti, dopo averlo trascinato e strattonato, si sono fatti consegnare dalla vittima il giubbotto e il cellulare. I tre, individuati, sono stati affidati a diverse comunità per minori della provincia di Agrigento.

Le elezioni amministrative in Sicilia si avvicinano e i deputati dei vari partiti iniziano a dire la propria su cosa fare e come affrontare al meglio la campagna elettorale. Per Agrigento interviene il deputato on. Giovanni Panepinto, che afferma: “Per il voto nei Comuni dell’agrigentino, il PD investa sul capitale umano e utilizzi le primarie”. Quindi per il sindaco di Bivona e deputato all’ARS Panepinto “Una provincia ricca di cultura e iniziative imprenditoriali, ma anche gravata da carenze strutturali e da una grave assenza di lavoro, ha bisogno di investire sullo straordinario capitale umano che lavora e aspira a migliorare le condizioni generali e a migliorarsi anche attraverso i finanziamenti comunitari soprattutto agricoltura e turismo. Non è più tempo di lunghe ed estenuanti mediazioni tra gruppi dirigenti – afferma Panepinto. Per scegliere i candidati a sindaco il PD dispone di uno strumento già collaudato, quello delle primarie”.

Passeggiata della Pace verso la Fraternità stamattina nella Valle dei Templi di Agrigento. Com’è ormai tradizione, infatti, i gruppi internazionali partecipanti al Festival del folklore “I Bambini del Mondo”, unitamente ai gruppi agrigentini e agli studenti di diverse scuole della Provincia, hanno dato vita alla tradizionale passeggiata. Ognuno con la propria lingua, con le preghiere della loro religione, hanno alzato un unico grido rivolto ai grandi della Terra, affinché regni la pace nel Mondo. E#8195;

Grazie, grazie, grazie! È quello che ci sentiamo di dire con tutto il cuore a quanti giornalmente ci seguite in TV e su internet. Gli sforzi non indifferenti della nostra emittente vengono ripagati grazie al vostro sostegno, incoraggiamento e la sempre più voglia di seguirci. Che dalla TV abbiamo un ottimo ascolto, ed è inutile negarlo, lo abbiamo sempre saputo perché ce lo avete dimostrato nei 28 anni dalla costituzione dell’emittente televisiva locale, e continuate a farlo numerosissimi ancora oggi. A questo aggiungiamo anche i piccoli risultati che in questi anni stiamo avendo grazie alla rete; abbiamo iniziato quando ancora internet era sconosciuto ai più. Dal 2000, quindi da 16 anni, inseriamo giornalmente online il nostro notiziario in versione testo; dal 2005 a oggi anche quello video in un apposito archivio. Per non parlare della diretta streaming che da tempo offriamo sempre gratuitamente a quanti magari, stando fuori casa, non hanno la possibilità di vedere la TV. Sicilia TV è anche “app”, l’applicazione che vi permette di seguirci anche attraverso i cellulari di ultima generazione. Siamo anche su youtube e sui maggiori social network. E proprio su facebook da qualche giorno abbiamo superato gli oltre 8 mila “mi piace” sulla pagina di Siciliatv. Per chi conosce facebook sa che non è facile raggiungere questo risultato senza le varie “sponsorizzazioni”. Che dire … noi ci siamo riusciti senza farle, e di questo vi ringraziamo. I “mi piace” della pagina permettono a questi oltre 8 mila utenti di poterci seguire ed essere aggiornati su svariate notizie, siano esse di cronaca nera o rosa, scuola, politica, e anche sulle varie comunicazioni fatte dalla nostra emittente. Da statistiche notiamo che la nostra pagina piace più agli uomini che alle donne: 58% sono utenti maschi, 41% utenti donne. L’1% sono profili che non hanno specificato il loro sesso. L’Italia è il primo Paese che mostra interesse alla pagina, a seguire in ordine Germania, Belgio, Francia e Stati Uniti d’America, sino ad arrivare al Camerun. Degli oltre 8 mila utenti oltre 3.100 sono di Favara; a seguire Agrigento, Palermo, Milano e Roma. Maggiore interesse per la pagina facebook di Siciliatv mostrano i giovani dai 25 ai 34 anni. A seguire dai 35 ai 44. Pochissimi punti di percentuale invece per gli over 45. Risultato alquanto scontato: i giovani infatti sono più propensi a utilizzare la rete mentre la stragrande maggioranza delle persone per documentarsi preferisce ancora usare la TV o altri mezzi di comunicazione di massa. Ad ogni modo SiciliaTV è questo e quello, e i dati in nostro possesso sul confronto web - TV non sono ancora paragonabili: la tv stravince. Ad ogni modo, aiutateci a crescere ancora di più e a migliorarci anche sul web. Grazie ancora per il vostro sostegno e in chiusura vi ricordiamo il nostro motto, ovvero: “Sicilia TV è sempre e ovunque con voi”.

Venerdì prossimo alle ore 09:30 presso il Liceo "Martin Luther King" di Favara è in programma la presentazione di “Storie senza Storia”, il volume del prof. Gerlando Cilona che raccoglie documentazioni relative ai militari favaresi caduti durante la prima guerra mondiale. A fare da cornice all’incontro di promozione culturale ed editoriale una mostra fotografica che sabato 20 febbraio sarà anche visitabile presso il castello Chiaramonte di piazza Cavour. Venerdì mattina al Liceo King a fare gli onori di casa sarà il dirigente scolastico dell’Istituto, il prof. Salvatore Pirrera. Oltre all’autore del libro, è prevista la presenza delle autorità locali.

Un gruppo di alcuni studenti del Liceo King di Favara, guidati dalle docenti di lingua inglese, le professoresse Anna Iacono e Angela Spinello, saranno ospiti lunedì prossimo, in mattinata, presso l’Istituto Compresivo Basile, dirigente prof. Maria Todaro, per il progetto ERASMUS PLUS dal titolo “Life is Good”. Le studentesse parleranno ai bambini di scuola materna, che il prossimo anno frequenteranno la prima elementare, su corretti stili alimentari e su come cercare di avere una ottima qualità della vita.

La Fortitudo Moncada Agrigento domani nella partita contro Casalpusterlengo dovrà fare a meno del playmaker Alessandro Piazza a causa di un infortunio alla coscia sinistra. L’infortunio è avvenuto in conseguenza a uno scontro successo durante l'allenamento. Ricordiamo che la partita di domani si svolgerà al PalaMoncada di Porto Empedocle alle ore 20.00.