SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 04/02/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

CANICATTI', DISTRUTTA L'AUTO DI UN INSEGNATE. SI INDAGA

A SCICLI LA POLIZIA ARRESTA UN MARITO VIOLENTO. NON AVREBBE ACCETTATO LA SEPARAZIONE DALLA MOGLIE. LA DONNA ADESSO AIUTATA DAI CENTRI ANTIVIOLENZA.

DISCARICA ABUSIVA IN ZONA ASI. IL CORPO FORESTALE ACCERTA 40 ILLECITI. 16 DENUNCIATI PENALMENTE.

FAVARA. LA VICENDA DEL CROLLO DEL SOFFITTO DELLA CASA DELLA FAMIGLIA BELLAVIA-BELLO IN DIRETTA A POMERIGGIO CINQUE.

AGRIGENTO. RIAPRE DOMANI LA VIA PANORAMICA DEI TEMPLI.


L’auto di un’insegnante è andata a fuoco a Canicattì. La Fiat Punto si trovava parcheggiata in via Regina Elena quando le fiamme l’hanno avvolta e distrutta. Sul posto, dopo la segnalazione, si sono portati i vigili del fuoco. Pare siano state trovate sul luogo tracce di liquido infiammabile. Indagini sono state avviate.


L'intervento immediato della Polizia ha scongiurato il peggio a Scicli. È stato infatti arrestato un marito violento che non accettava la separazione dalla moglie. Si tratta di Pietro Donzella, di 40 anni. "Tu morirai e io finirò in galera, non me ne frega nulla del resto", queste le parole che l’uomo sembrava pronunciare spesso. Dal racconto della vittima –spiegano gli inquirenti- si avvertiva subito una grande paura che l'uomo potesse ucciderla, questo perché le minacce erano continue e quotidiane, tali da incutere un timore permanente. Il più delle volte veniva picchiata e insultata alla presenza dei figli. I poliziotti al momento dell’arresto lo hanno trovato a casa nascosto sotto il letto. All’interno di un marsupio che teneva a tracolla i poliziotti hanno trovato un coltello a scatto. Estesa la perquisizione è stata trovata anche una pistola alterata e clandestina calibro 9. Unitamente all'arma, c'erano diverse munizioni. Grazie alla denuncia della donna, avvenuta martedì mattina, si è quindi evitato il peggio. Adesso il 40enne si trova in carcere mentre la vittima è stata segnalata ai centri antiviolenza, dove troverà assistenza.


Il forte rumore provocato in piena notte dai colpi di mazza e piccone contro la parete che volevano abbattere non gli ha lasciato scampo. Parliamo di Alessandro Milazzo e Gioacchino Amato, entrambi di 37 anni, che sono stati arrestati dai carabinieri di Canicattì per tentato furto aggravato in concorso. In pratica, i due pare stessero abbattendo una parete per poter accedere al deposito di un bar sito in viale della Vittoria. L’eccessivo rumore provocato dai colpi ha evitato che passassero inosservati.


Vi ricordare della discarica abusiva sorta nella zona ASI di Agrigento? Adesso su ordine della Procura della Repubblica gli uomini del locale distaccamento del Corpo Forestale, coordinati dal comandante Calogero Cammarata, hanno eseguito specifici controlli per risalire ai responsabili dello scempio prodotto in territorio di Aragona. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Antonella Pandolfi. Le verifiche hanno portato all’accertamento di oltre 40 illeciti e ciò che fa specie è come ad abbandonare i rifiuti in strada, anche speciali, in buona parte siano imprenditori che operano proprio in quel lembo di territorio. 16 infatti sono stati i responsabili di società con sede nella zona industriale di Agrigento a essere stati denunciati. Adesso rischiano l’arresto fino a 3 mesi e un multa che può anche arrivare a 26 mila euro. Altri 16 rappresentanti di ditte invece sono stati solo sanzionati. Gli uomini del Corpo Forestale hanno poi inviato comunicazione al Comune di Aragona, che dovrà occuparsi della bonifica dell’area.


"Un aiuto per la famiglia Bellavia" è stato l’appello lanciato al sindaco di Favara dalla conduttrice di “Pomeriggio cinque" Barbara D’Urso. La nota trasmissione Mediaset si è occupata ieri in diretta TV del crollo avvenuto nella casa donata alla sfortunata famiglia in seguito alla tragedia di via del Carmine del 23 gennaio 2010. Ieri dinanzi alle telecamere di Canale 5 sono comparsi il Sig. Giuseppe Bellavia, la moglie Giuseppina Bello e il loro legale, l’avvocato Daniele Re. Il collegamento con gli studi Mediaset è stato fatto proprio in via Sottotenente Callea, davanti all'abitazione dichiarata inagibile dall'UTC lo scorso 25 gennaio. Il Sig. Giuseppe Bellavia ha ribadito quanto precedentemente dichiarato, ovvero che il crollo del soffitto sarebbe avvenuto mentre lo stesso stava eseguendo dei piccoli lavori di manutenzione. L’inviata della trasmissione ha anche sentito il sindaco di Favara, che ha sinteticamente esposto la versione dell’Ente sulla problematica. Per il primo cittadino la casa che è stata donata alla famiglia Bellavia prima della consegna "era stata sistemata abbastanza bene e non presentava particolari problemi". Di parere opposto invece il Sig. Bellavia che sostiene che c'era qualcosa che non andava nel bagno della sua casa. Giuseppe Bellavia, operatore ecologico, ha anche detto che da due mesi non percepisce lo stipendio e che momentaneamente, non potendo rientrare nella sua abitazione, è ospitato dalle sue sorelle. Una situazione certamente critica per una famiglia fortemente segnata dalla tragedia di 6 anni fa e che riporta in auge un annoso problema, cioè quello del degrado e dell’abbandono dei centri storici e dei relativi rischi a cui sono soggetti i loro abitanti. Argomento quest’ultimo puntualizzato a “Pomeriggio cinque” anche dall’avvocato Re.


Dopo l'interruzione causata dalla caduta di alcuni massi, riapre domani la via Panoramica dei Templi di Agrigento. La strada, tra le principali arterie che collegano la zona sud della città al centro di Agrigento, torna a fluire e a decongestionare il traffico di attraversamento della zona archeologica. Via Panoramica dei Templi chiusa nei giorni della Sagra del Mandorlo in Fiore avrebbe sicuramente significato ulteriori ingorghi nelle già trafficate strade cittadine. L'accelerazione degli interventi, richiesta dal sindaco Firetto, ha permesso di riaprire l’importate tratto di strada, chiuso dallo scorso 18 dicembre.


Prende il via oggi la nona edizione di “MandorlARA- La Sagra del Mandorlo a Tavola “ che si protrarrà fino al 13 marzo. L’iniziativa, che fa parte del programma ufficiale della 71esima edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore, anche quest’anno offrirà l’opportunità di calarsi appieno nello spirito dell’evento attraverso un percorso gastronomico di pregio. A partecipare è la quasi totalità dei migliori ristoratori agrigentini che enfatizzeranno la mandorla, frutto della meravigliosa Valle dei Templi, con preparazioni di alta cucina. Nei ristoranti si potranno quindi gustare menù ricchi, completi e tutti diversi con al centro la mandorla.


“Arte e Gastronomia” è il tema della mostra d’arte dei maestri Alfredo Prado e Domenico Boscia che apre i battenti questa sera alle ore 20:30 in via Atena n°72 ad Agrigento. La mostra sarà introdotta al pubblico dal critico d’arte Nuccio Mula. Le grafiche di Prado e le ceramiche di Boscia resteranno esposte sino al prossimo 17 marzo.


Giornalisti in erba per la nuova attività formativa dell’Ufficio Stampa del Libero Consorzio Comunale di Agrigento interessato, questa volta, dal progetto “Fuoriclasse”. Si tratta di un progetto attivato nell’ambito dell’Alternanza scuola – lavoro prevista dalla riforma “La Buona Scuola”, voluta dal Governo Renzi. L’attività, iniziata il giorno 2, riguarda alcuni studenti delle terze classi del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane "R. Politi" di Agrigento che potranno svolgere uno stage formativo per un numero complessivo di 60 ore. Si tratta di una vera e propria esperienza lavorativa che consentirà a questi liceali di conoscere da vicino una struttura dedicata all’informazione che servirà per iniziare a comprendere le dinamiche del lavoro giornalistico in una pubblica amministrazione.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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