I carabinieri della Stazione di Porto Empedocle indagano su un incendio che ieri notte ha interessato il furgone di proprietà di un imprenditore del luogo. Il mezzo si trovava parcheggiato in via Granciara quando le fiamme lo hanno avvolto, danneggiando parzialmente anche un SUV. Sul posto, per le opere di spegnimento, si sono recati i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento.

Anche ad Agrigento è andata in fiamme un’auto, e precisamente una Nissan Qashqai di proprietà di un impiegato della Forestale. Il fatto è avvenuto la scorsa notte in via Dante. Il rogo ha danneggiato anche una Ford Focus parcheggiata accanto. Sul posto si sono portati i Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme.

Due persone sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Agrigento dopo la morte del 12enne egiziano annegato lo scorso 2 ottobre nel mare di San Leone. Si tratta di Angelo Romano, 44 anni, di Palma di Montechiaro e Clara D’Agostino, 28 anni, di Naro. Entrambi sono responsabili della comunità per minori di Cannatello che ospitava il ragazzo scomparso. L’ipotesi di reato a loro carico è di mancata vigilanza.

Colpo grosso in casa di un avvocato racalmutese. Ladri si sono introdotti all’interno della villetta sita in contrada Zaccanello e hanno rubato di tutto e di più. Dagli oggetti in oro, per un valore stimato sui 20 mila euro, a un arazzo sacro risalente al periodo di fine '800. Inoltre si sono impossessati di oggetti in porcellana, una collezione di penne “Montblanc”, televisori, aspirapolvere e addirittura un “Bimby”. Portate vie borse da donna e portafogli di prestigiose marche e circa 1.300 euro in contanti. Non contenti, hanno rubato anche l’impianto di videosorveglianza dell’abitazione dell’avvocato. Ancora da quantificare il danno arrecato, coperto parzialmente da assicurazione. Sul fatto indagano i carabinieri.

Ad Agrigento, a seguito di controlli mirati sul fronte immigrazione e antiterrorismo disposti dalla locale Questura, sono state identificate 44 persone di nazionalità straniera. I poliziotti hanno controllato l’autenticità dei passaporti in loro possesso, successivamente 5 extra comunitari sono stati sottoposti a foto segnalazione poiché trovati privi di documenti di identità. Un cittadino senegalese, Seye Daouda, di 70 anni, invece è stato arrestato per evasione dalla detenzione domiciliare a cui era sottoposto. L’uomo è stato notato dai poliziotti nei pressi di piazza Stazione. Un egiziano di 26 anni, privo del permesso di soggiorno e su cui gravava l’obbligo di lasciare il territorio nazionale, è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato. Il giovane è stato momentaneamente trasferito al CIE di Caltanissetta in attesa della sua espulsione dall’Italia. Durante i controlli, tre persone provenienti da Nigeria e Gambia sono state denunciate per ingresso clandestino nel territorio nazionale. Tra loro una giovane donna di 25 anni è stata momentaneamente affidata a un centro di accoglienza, in attesa del suo rimpatrio in Nigeria.

La storia si ripete. Mancata accensione dei riscaldamenti nelle scuole e i genitori non fanno entrare i bambini in classe. Succede oramai da diversi anni nella scuola Guarino di via Basile, a Favara. Stamattina, al rientro dalle vacanze natalizie, alcuni genitori ci hanno informato della mancata accensione dei riscaldamenti nelle classi, nonostante la promessa fatta dalla dirigente scolastica Maria Todaro. Secondo quanto dettoci dalla signora Vaccaro, mamma di una alunna, la preside Todaro avrebbe detto ai genitori che i riscaldamenti si sarebbero potuti accendere, per decreto, dal 20 dicembre e, visti i pochissimi giorni di scuola prima delle vacanze natalizie, rinviava il tutto al 7 gennaio 2016, giorno di rientro a scuola. Oggi, 7 gennaio, aule fredde con conseguente sciopero degli alunni. I genitori si dicono pronti a far fare scuola ai propri figli al Municipio. Ricordiamo che per Decreto del Presidente della Repubblica Favara rientra nella fascia “C”, ovvero nelle zone dove i riscaldamenti si sarebbero dovuti attivare già a partire dal 15 novembre 2015 per 10 ore al giorno fino al 31 marzo 2016. Quindi si registrano già quasi due mesi di ritardo. Intanto solo nella mattinata di oggi, le dirigenti scolastiche avrebbero appreso della determina inviata dal Comune con la quale si garantisce la somma per i riscaldamenti. Adesso sarà compito delle varie scuole fare l’indagine di mercato e anticipare i fondi per l’acquisto del gasolio. Con molta probabilità i riscaldamenti non si avranno prima di lunedì 11 gennaio. Per la cronaca, abbiamo provato a contattare la preside Todaro chiamandola a scuola, ma purtroppo non siamo riusciti a metterci in contatto con lei.

Al Comune di Naro, seppur in modo part time, sono stati stabilizzati 15 lavoratori delle categorie A e B. La loro assunzione definitiva si è potuta sbloccare grazie alla recente normativa sulle dimissioni e pensionamenti del personale avvenuti nel triennio precedente e che per gli Enti pubblici significano risorse economiche utili per assumere. La metà di queste somme, per legge, devono essere destinate proprio alla stabilizzazione dei precari. “L’avvenuta stabilizzazione dei 15 dipendenti – dichiara il sindaco di Naro Lillo Cremona - è un giusto riconoscimento della professionalità che hanno acquisito sul campo, dopo più di venti anni di precariato, e assicura serenità agli stessi lavoratori e alle loro famiglie”.

Il sorriso e l'emozione dei bambini che in diretta TV hanno ritirato i regali testimonia l’alto gradimento di pubblico per la trasmissione “Auguri 287”, il programma andato in onda martedì scorso sulla nostra emittente. Grazie alla generosità degli sponsor e in quasi tre ore di diretta, magistralmente condotta in studio da Giusy Moscato e Salvatore Sorce, per la regia di Angela Sorce, è stata anticipata di un giorno la Befana: sono stati regalati giocattoli a oltre quaranta bambini. In ausilio della collaudata coppia di conduttori anche la giovanissima Claudia Matina. Il format “Auguri 287” non prevedeva nessuna difficoltà per i concorrenti che dovevano solo chiamare in studio e scegliere da un tabellone il cartellino indicante uno degli sponsor dietro al quale vi era un numero corrispondente a uno dei tanti giocattoli messi a disposizione. Una corsa telefonica al regalo che ha più volte mandato in tilt il centralino, che è stato letteralmente preso d’assalto dai giovani telespettatori. “Auguri 287” comunque è stata anche spettacolo con le performance artistiche della giovane cantante Giorgia Vaccaro, allieva dell’Accademia di Canto Sirius di Rita Costa, e dei poeti Salvatore Sciortino senior e junior. Graditi ospiti anche i simpatici personaggi Disney, Topolino e Minnie. Lo scopo prefissato da Sicilia TV e dagli sponsor della trasmissione era quello di intrattenere il pubblico regalando sorrisi e giocattoli ai più piccoli. A giudicare dalla risposta avuta, possiamo tranquillamente affermare che l’obiettivo è stato più che raggiunto. Un plauso quindi allo staff del programma che è riuscito a regalare un pomeriggio diverso al pubblico da casa, il tutto all’insegna di una sola parola, ovvero: "allegria".

In mattinata il Giubileo della Misericordia si è aperto anche nel carcere Petrusa di Agrigento dove il card. Francesco Montenegro, arcivescovo della Città dei Templi, ha aperto la porta santa allestita all’interno dell’istituto di pena. Subito dopo, alla presenza delle autorità, il card. Montenegro ha officiato la celebrazione eucaristica, che è stata animata dal coro Magnificat diretto dalla maestra Lilia Cavaleri.

La sedicesima giornata del campionato di Eccellenza di calcio si chiude con l’ennesima sconfitta stagionale per la Pro Favara, battuta in trasferta dal Dattilo con il risultato di 4-2. I gialloblu avevano iniziato bene la partita passando in vantaggio al 22° minuto del primo tempo con De Luca. 5 muniti dopo, però, Pisciotta ristabiliva la parità, risultato di 1-1 che non è cambiato sino al secondo minuto della ripresa quando Romeo ha portato in vantaggio i padroni di casa. Al 58° sempre Romeo siglava su rigore per il Dattilo la doppietta personale. Secondo goal anche per De Luca della Pro Favara che, a venti minuti dallo scadere, aveva riacceso le speranze gialloblu, ma in pieno recupero. Prestia del Dattilo porta a 4 le reti per i padroni di casa fissando il risultato dell’incontro sul 4-2. Pro Favara quindi che con i suoi 8 punti rimane ultima in classifica a meno 6 punti dalla zona play out. Una salvezza che si preannuncia difficile per la squadra di Mr. Longo che domenica prossima ospita in casa il C.U.S. Palermo.

L’assenza dell’americano Scott Eatherton ha influito pesantemente ieri sulla Fortitudo Moncada Agrigento che sul proprio parquet ha dovuto cedere il passo all’Angelico Biella. I piemontesi infatti si sono imposti con il risultato finale di 84 a 81. Un match equilibrato quello giocato da entrambe le formazioni. Al roster di coach Ciani però non sono bastate le brillanti prestazioni di Vai e Saccagi. Quest’ultimo a fine gara ha palesemente ammesso che probabilmente la sconfitta di ieri è maturata anche per colpa di un errore di valutazione degli avversari. Ricordiamo che la Fortitudo Moncada era reduce da sei vittorie consecutive ed era prima in classifica, probabile quindi che la penultima posizione occupata dai biellesi non intimoriva più di tanto la compagine biancazzurra. “Potevamo vincere ugualmente se fossimo stati più lucidi – ha detto coach Ciani. Nonostante questo, siamo arrivati a giocarci i supplementari sull’ultimo tiro da tre. La squadra ha lottato fino alla fine, è chiaro poi che la prestazione nei secondi due quarti di Ferguson è stata notevole. Accettiamo questa sconfitta" – ha concluso l’allenatore della Fortitudo. In virtù della sconfitta di ieri, la Fortitudo cede a Scafati il primato in graduatoria ma rimane staccata di sole due lunghezze. Prossimo impegno in campionato per gli agrigentini è per sabato prossimo ad Agropoli.

Domenica prossima alle ore 17:30 nella chiesa dedicata alla Beata Maria Vergine del Rosario di Pompei di Aragona, va in scena lo spettacolo itinerante del Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano “Voci e suoni del Natale”. Si tratta di un'azione scenica tra recitazione e canti popolari scritta e diretta da Mario Gaziano e che vede sul palco diversi artisti tra i quali anche Nenè Sciortino, Giugiù Gramaglia e Salvatore Curaba.