SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 27/11/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DUPLICE OMICIDIO DI PORDENONE. L'ESCLUSIVA DEL SETTIMANALE GIALLO: CI SAREBBERO DELLE MACCHIE SOSPETTE SUGLI INDUMENTI DI RUOTOLO.

A FUOCO L'AUTO DI UN MILITARE A PORTO EMPEDOCLE. INTANTO A LE DUNE SI REGISTRANO TOPI D'APPARTAMENTO. 3 MILA EURO IL VALORE DEL BOTTINO RUBATO.

INTERVENTI DI RIPRISTINO IN VIA PIERSANTI MATTARELLA A FAVARA. L'ON. LA ROCCA RUVOLO: "I LAVORI SARANNO AVVIATI A RIDOSSO DEL NUOVO ANNO".

MOZIONE DI SFIDUCIA A CROCETTA. 25 LE FIRME RACCOLTE, IL DOCUMENTO SI PORTA IN DISCUSSIONE ALL'ARS.

CHE FINE HA FATTO IL CIPRESSO INCENDIATO NEL MAGGIO SCORSO IN PIAZZA DELLA PACE A FAVARA? SOPRALLUOGO DELLA NOSTRA REDAZIONE. INTANTO IL CONSIGLIERE FRANCESCO MILIOTO IN VISTA DEL NATALE CHIEDE LA SOSTITUZIONE CON UN ALBERO DI ABETE


Continuano a Pordenone le indagini sul duplice omicidio dei fidanzati Teresa Costanza e Trifone Ragone. Secondo quanto anticipa il settimanale “Giallo” in edicola mercoledì prossimo, sugli abiti di Giosuè Ruotolo, unico indagato del duplice omicidio, i carabinieri del RIS avrebbero trovato tracce di DNA che sarebbero riconducibili ad almeno a due persone. Per risalire alle loro identità i militari del reparto scientifico devono ricostruire i singoli profili genetici, lavoro di analisi che naturalmente richiederà tempo e fatica. Quindi se l’indiscrezione del settimanale diretto da Andrea Biavardi sarà confermata dalla Procura della Repubblica di Pordenone, presto si potranno avere dei risvolti sul caso. Una pista plausibile per gli inquirenti potrebbe essere quella che durante il duplice omicidio dello scorso 17 marzo il DNA delle due vittime si sia mischiato con quello di Ruotolo. Intanto i RIS di Parma continuano le attività di verifica anche sulla macchia organica trovata sul gancio della cintura di sicurezza della Audi A3 del sottufficiale di Somma Vesuviana.


Un incendio di origine incerta ha seriamente danneggiato la Ford Focus di un militare. Il fatto si è verificato in via Napoli, a Porto Empedocle, nella notte tra mercoledì e giovedì. L’auto è stata incendiata intorno alle 4 del mattino. Per spegnere le fiamme sono intervenuti i vigili del fuoco. Sul fatto indagano i poliziotti del locale Commissariato.


Ancora ladri in azione ad Agrigento. Questa volta malviventi fanno visita a un appartamento sito in viale delle Viole, località Le Dune. Entrati dentro, approfittando dell’assenza dei proprietari, hanno rubato oggetti in oro per un valore di circa 3 mila euro. A indagare sull’accaduto la Polizia.


Sembra essersi alzato il livello di interesse e attenzione per via P. Mattarella, a Favara, chiusa da diversi mesi dopo che un tratto della carreggiata è crollato. Questo è un fatto assolutamente positivo, perché non parlarne significherebbe lasciare il problema nel dimenticatoio e crediamo non sia cosa buona sia per i residenti della zona sia per gli automobilisti in generale. Ricordiamo che via P. Mattarella è un’importante arteria di snodo cittadino. Oggi a parlare è la deputata regionale on. Margherita La Rocca Ruvolo che sente l’obbligo di precisare che il Genio Civile ha subito fatto la sua parte dando priorità d’intervento 1.1. “Ciò vuol dire -dice l’on. La Rocca Ruvolo- che le risorse che arriveranno dai primi ribassi d’asta saranno usate per finanziare i lavori. Personalmente –continua il parlamentare regionale, unitamente al gruppo UDC all’ARS, abbiamo tenuto alta l’attenzione sul grave problema. Via P. Mattarella è stata inserita all’interno del Patto Sicilia i cui elenchi –continua- sono stati inviati nella giornata del 24 novembre dal Dipartimento Protezione Civile agli Assessorati Territorio e Ambiente e Infrastrutture”. L’on. La Rocca Ruvolo vuole comunque rassicurare che i lavori di ripristino saranno avviati molto presto, a ridosso del nuovo anno.


A Sciacca resta critica la situazione meteorologica. Da ieri sera e per tutta la giornata di oggi resta valido lo stato di preallerta diramato dall’amministrazione comunale. Secondo il bollettino del dipartimento regionale di Protezione Civile sul territorio della città termale il livello di criticità dovuto alle avverse condizioni meteo è arancione, ovvero il penultimo stadio di allarme, che invece è il rosso.


In attesa della chiusura del processo che vede imputato l’ex presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi, su richiesta dell’avvocato Girolamo Rubino, legale difensore del dirigente scolastico palmese, la Corte dei Conti ha sospeso il giudizio di responsabilità amministrativa per presunti danni erariali a cui sono chiamati a rispondere, oltre a D’Orsi, anche il vicesegretario generale dell’attuale Libero Consorzio Comunale, Ignazio Gennaro, e altri funzionari dell’Ente. La vertenza giudiziaria ruota attorno a un giro di spese e rimborsi che secondo la Procura della Repubblica di Agrigento, non essendo “istituzionali”, non dovevano essere liquidati con soldi pubblici.


Mozione di sfiducia al governatore della Regione Sicilia Rosario Crocetta: 25 le firme poste sulla mozione, la discussione si porta in Aula. L’atto proposto dal gruppo parlamentare del Movimento Cinque Stelle è stato sottoscritto anche da 8 deputati di Forza Italia, dall’on. Girolamo Fazio del gruppo misto, dall’ex candidato alla presidenza Nello Musumeci e dal suo collega di gruppo, Giovanni Ioppolo. Intanto il documento, che potrebbe segnare la fine anticipata della legislatura, è stato depositato all’ARS e dovrebbe arrivare in Aula non prima dell’8 dicembre. “Siamo consci – si legge in una nota del gruppo guidato da Giorgio Ciaccio – che il Bostik (ovvero la colla, riferendosi a non voler lasciare le poltrone) è nettamente più forte di tutte le malefatte di Crocetta. Noi, però – aggiungono gli onorevoli pentastellati -non potevamo non provarci. Lo dovevamo ai siciliani. Quantomeno – concludono - faremo uscire allo scoperto i veri nemici della Sicilia e chi qui dentro recita solo una parte”.


Esenzione del ticket sanitario per le donne vittime di violenze. Questo è l’oggetto della mozione e dell’interpellanza presentata all’ARS dalla deputata del Movimento Cinque Stelle Claudia La Rocca. ”Bisogna tutelare le vittime a 360°, quindi anche nel momento delle prestazioni sanitarie. È un dovere morale e soprattutto un'azione concreta nei confronti delle vittime".


Domani, sabato 28 novembre, alle ore 18.30 al bar Portapò, a Porta di Ponte, ad Agrigento, il Movimento Cinque Stelle terrà un incontro-dibattito con i cittadini e con la stampa sulla gestione della raccolta della spazzatura in città. Il M5S interrogherà su diversi aspetti: dal controllo del Comune e dai costi del servizio per i cittadini a cosa accade ai rifiuti ingombranti e a quelli pericolosi. Appuntamento domani sera alle 18.30 a Porta di Ponte, ad Agrigento.


Era andato a fuoco il 29 maggio, in pieno giorno. Come dimenticare quelle immagini registrate intorno a mezzogiorno da un’automobilista. Qualche giorno dopo si era cercato di correre ai ripari: si è tentato di farlo vivere trattandolo con della calce. A distanza di qualche mese, purtroppo, constatiamo che non ce l’ha fatta. Parliamo del grande albero di cipresso collocato a ridosso del cancello d’ingresso della villa della Pace, a Favara. Era andato a fuoco a causa dell’incendio delle sterpaglie sottostanti, che lo avevano avvolto, appiccato da ignoti. Si era anche organizzata un’iniziativa di sensibilizzazione curata dai piccoli redattori del giornale “L’albero” dell’I.C. Borsellino di Favara. Gli alunni, per sensibilizzare la cittadinanza, avevano anche appeso i loro pensieri, scritti su dei fogli, ai rami abbrustoliti del cipresso. Per tutti l’augurio era che quell’albero continuasse a vivere, ma così non è stato. Queste immagini purtroppo ci documentano la fine del cipresso. Sarebbe opportuno, per dare giusto decoro a questa piazza, che l’amministrazione comunale, assessorato alle ville e giardini e dirigente del settore, provvedessero alla sostituzione dell’oramai cipresso morto. Proprio su questo registriamo anche l’intervento del consigliere comunale, da poco insediato, Francesco Milioto che suggerisce all’amministrazione, in vista del Santo Natale, di voler sostituire l’albero di cipresso morto con un albero di abete vivo. “Questo –dice- gioverebbe all’immagine della città e sarebbe di gradimento a noi cittadini”.


La favarese dott. Cav. Etta Milioto è stata nominata consigliere della delegazione provinciale di Agrigento dell’Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche. La nomina è arrivata direttamente dal segretario regionale Conte Maurizio Monzani. Al contempo, la Cav. Milioto è stata nominata delegata comunale di Favara, in pratica rappresenterà l’associazione anche in ambito locale. Le nomine sono arrivare ieri sera in occasione della conferenza sul tema: “Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera: 150 anni d’impegno per la sicurezza in mare”, tenuta a San Leone. A consegnare le lettera di nomina il Grande Ufficiale Gaetano Allotta.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV