Dopo le minacce al sindaco di Castrofilippo Calogero Sferrazza, nuovi e preoccupanti segnali sono stati lanciati, questa volta via internet, ai danni di un altro amministratore agrigentino. Sul maggiore social network, facebook, ieri sono apparse due pagine contenenti minacce di morte al sindaco di Siculiana Leonardo Lauricella. “Il Comune di Siculiana salterà in aria insieme al sindaco Leonardo Lauricella e così finalmente Siculiana sarà liberata da tutti questi imbroglioni” si legge sul profilo del sedicente Salvatore Curilla, che ha impostato come foto della pagina proprio l'immagine del sindaco, eletto lo scorso mese di giugno. “Il sangue del sindaco – si legge ancora su facebook – laverà le strade di Siculiana e con lui anche i suoi familiari, compresi moglie e figli”. Minacce che ignoti non hanno indirizzato solo al sindaco e ai suoi familiari ma anche ai dipendenti del Comune di Siculiana. “Piazzeremo una bomba al Municipio di Siculiana – si legge in uno dei post – e salterà in aria il sindaco e tutti quelli che lavorano all’interno del Municipio”. La presenza di questi sconvolgenti messaggi di morte su internet hanno fatto subito il giro della rete. Unanime è stato il coro di condanna non solo della classe politica che si dice vicina al sindaco Lauricella ma dell’intera opinione pubblica. A stabilire se si tratti di una bravata o di qualcosa di più grave saranno comunque i carabinieri della locale Stazione a cui si è rivolto lo stesso sindaco Lauricella per sporgere una denuncia, al momento contro ignoti.

Come detto, arrivano gli attestati di solidarietà e vicinanza al sindaco Lauricella. A scrivere è Peppe Zambito, segretario provinciale del PD di Agrigento. “Purtroppo –scrive- da mesi assistiamo a numerosi atti intimidatori verso amministratori della nostra provincia. È necessario, accanto all’azione delle Forze dell’ordine, che si costruisca una rete delle forze politiche e sociali, delle Istituzioni scolastiche e religiose che vada oltre alla solidarietà e promuova iniziative concrete per l’affermazione dei valori di legalità e di convivenza civile. Il Partito Democratico –afferma Zambito- farà la sua parte. È convocata un’apposita segreteria provinciale per stabilire le azioni opportune, con il coinvolgimento dei circoli e degli amministratori locali, affinché il tema della legalità –conclude- torni protagonista nel dibattito politico”.

A Lampedusa i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato per estorsione il quarantenne del luogo Cucina Cono. Lo stesso è stato bloccato dai militari dell’arma dopo aver estorto 200 euro a un commerciante del luogo, già vittima di danneggiamento a seguito di incendio della propria attività imprenditoriale. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Incidente stradale autonomo nella tarda serata di ieri in corso Vittorio Veneto, nei pressi del rifornimento di benzina Q8, a Favara. Per cause ancora in corso di accertamento, una Mercedes Benz, intorno a mezzanotte e un quarto, ha perso il controllo del mezzo ed è andata a sbattere contro quattro auto in sosta. Ringraziando il cielo, si sono registrati danni alle sole vetture parcheggiate: una Polo, una Hyundai, una Seat Altea e una Nissan Micra. La potente auto sportiva ha poi arrestato la sua corsa contro gli scalini di un bar, abbattendo anche la ringhiera metallica. Sul posto hanno lavorato i carabinieri della locale Tenenza e la ditta specializzata post-incidente e ripristino Pullara. Neanche il tempo di terminare l’intervento in corso Vittorio Veneto che un altro incidente autonomo si è registrato in viale Pietro Nenni, nei pressi della Villa della Pace. Una Clio bianca è andata a scontrarsi contro due auto in sosta, una Citroen C3 e una Fiat Panda. A lavorare questa volta sono stati i carabinieri della Radio Mobile di Villaseta, in quanto quelli di Favara erano impegnati nell’altro incidente. Anche in questo caso si è registrato l’intervento della ditta Pullara, che ha effettuato il ripristino post-incidente e ha spostato i mezzi dalla carreggiata.

È stato un intenso momento di ascolto e di comunione fraterna quello svoltosi lo scorso 7 novembre tra il neo consiglio della Fraternità di Favara e Mons. Francesco Montenegro. “Con semplicità –scrive il Ministro dell’Ordine Francescano Secolare Carmelo Vitello- abbiamo condiviso con “Don Franco” la vita e il programma della Fraternità nei suoi vari ambiti di servizio, tra cui la Tenda del Padre Abramo dei Frati Minori di Sicilia che ospita a Favara i fratelli immigrati e che si incastona, quasi anticipandola, nell'ambito della missione “Per-dono”dell'Ordine Francescano Secolare. I progetti centrali di quest’ultima missione sono proprio quelli volti all'accoglienza degli immigrati, salvaguardandone la dignità umana e sociale. Come un padre amorevole don Franco –scrive Vitello- ci ha accolti e ascoltati. Le sue parole, poi, sono state semplici e allo stesso tempo coinvolgenti. Ci ha confermati nella fede, incoraggiati nel cammino, invitati ad essere creativi, ad inventare nuovi modi per uscire per le strade e farci prossimi. Con altrettanta semplicità, infine, –conclude Vitello- don Franco ha condiviso con noi le sue esperienze, i suoi racconti e le sue parole”.

“La scuola a teatro – il teatro a scuola” è stato il tema di un interessante incontro svoltosi in mattinata nell’aula conferenze del Liceo "Martin Luther King" di Favara. Ospite dell’Istituto il noto attore Sebastiano Lo Monaco, direttore del teatro Luigi Pirandello di Agrigento. L’incontro si inserisce nell’ambito di un progetto comunitario volto alla promozione dell’educazione teatrale nelle scuole grazie a una rete di cui fanno parte, oltre al Liceo King di Favara, anche il Liceo "Majorana" di Agrigento e l’Istituto Comprensivo “Agrigento Centro”. A fare gli onori di casa è stata la professoressa Arianna Vassallo, docente responsabile del progetto. Ad aprire l’incontro una presentazione video dell’artista. Successivamente sono stati gli stessi alunni a farsi conoscere dall'attore attraverso la proiezione di alcuni lavori svolti in ambito teatrale, tra i quali il musical “Non abbiate paura”, ispirato alla vita di Papa Giovanni Paolo II e che è andato in scena anche al teatro Pirandello. L’attore siracusano ha raccontato ai giovani studenti il suo percorso artistico, suscitando nell’attenta assise un interesse poi suggellato dalle domande finali che gli stessi studenti hanno posto. L’incontro ha avuto anche valore promozionale della stagione teatrale del Pirandello, con l’invito del direttore agli studenti ad assistere a “L’Ulisse”, in programma i prossimi 19 e 20 dicembre. Il testo teatrale di Massimo Manfredi per la regia di Alessio Pizzech è interpretato dallo stesso Lo Monaco.

A Berlino ha avuto la meglio su 33 finalisti. Parliamo del talentuoso parrucchiere di Favara Calogero Castellana che ieri alle finali del Trend Vision, rappresentando l’Italia, ha vinto il premio internazionale allestito dal colosso “Wella” Calogero è il miglior talento emergente in questo settore a livello mondiale. Il concorso a cui ha partecipato il 25enne premia talento, ricerca, creatività e passione nella professione di acconciatore. Calogero, in gara nella categoria Young, aveva brillantemente superato le selezioni nazionali e adesso ha superato anche quelle internazionali. Il contest di ieri era visibile in diretta streaming sul sito istituzionale di Wella. In tanti hanno sostenuto il favarese con il proprio voto, regalandogli la vittoria.

La Pro Favara, durante le gare sia in casa che in trasferta, può disporre di un defibrillatore semiautomatico. La donazione dell'importante strumento di primo soccorso in caso di arresto cardiaco è avvenuta sabato mattina ed è il risultato, come ricorderete, di una raccolta di fondi in occasione della partita tra vecchie glorie del calcio favarese disputatasi nel settembre 2013. Per l’acquisto del defibrillatore sono stati utilizzati i fondi raccolti dalle vendite dei ticket di ingresso alla partita, oltre ad altri contributi raccolti.

Prima vittoria della stagione per la Pro Favara che ieri allo stadio Bruccoleri di Favara ha battuto per uno a zero il Mazara. Un buon primo tempo quello giocato dalla squadra locale, culminato poi a inizio del secondo tempo con un colpo di testa, su calcio di punizione, di Meo che insacca alla destra del portiere Iacono. Il Mazara cerca di reagire ma è la Pro Favara a sfiorare il raddoppio e a centrare la prima vittoria del campionato. Pro Favara che comunque rimane ultima in classifica con 4 punti. Prossima partita Gela-Pro Favara.

Altra brutta sconfitta invece per l’Akragas che cede il passo al Martina Franca e si chiude in silenzio stampa. La squadra pugliese, approfittando del momento difficile dei biancazzurri, ha così colto la seconda vittoria stagionale andando a segno per ben tre volte. Con la sconfitta fuori casa, l'Akragas viene risucchiata a metà classifica e ora è chiamata ad affrontare le prossime tre gare (Lecce e Foggia in casa e Messina al San Filippo) con maggiore impegno e determinazione. Intanto, visto il momento delicato, la società ha imposto il silenzio stampa alla squadra e allo staff tecnico.

Una Fortitudo Moncada Agrigento poco brillante nella testa e nelle gambe quella vistasi ieri al PalaMoncada contro il Mens Sana Siena che ha perso per 59-77. Nonostante un inizio di gara promettente e il +13 maturato alla fine del primo quarto, la squadra agrigentina non è riuscita a mantenere il vantaggio, facendosi superare di gran lunga dal Siena. Un momento non buono per i biancazzurri che, dopo aver ottenuto un gran risultato a Rieti, non riescono a conquistare una vittoria davanti al pubblico del PalaMoncada. “Oggi –afferma a fine gara coach Franco Ciani- è affiorato il problema del consumo delle energie spese durante questi ultimi due mesi, sia sotto il profilo fisico che nervoso, dell’intensità e della lucidità. Abbiamo un giocatore in meno –dice- e una delle conseguenze più evidenti è chiaramente i tanti minuti giocati solo da pochi atleti, con addosso il peso delle responsabilità date dalla necessità di fare sempre il 110% e non sbagliare mai una partita”.