Tragedia nel mare ieri a San Leone dove un turista tedesco di 75 anni è annegato. L’uomo, che faceva parte di una comitiva in visita nella città dei Templi, nonostante le avverse condizioni meteo, si è tuffato in acqua. Alla vista della moglie e degli altri compagni di viaggio che invece avevano rinunciato al bagno, il 75enne è apparso subito in difficoltà ed è stato trascinato al largo dalla corrente. Allertati tempestivamente i soccorsi, la Capitaneria di Porto ha avviato le operazioni di ricerca. Il corpo senza vita del 75enne è stato recuperato da una motovedetta e riportato a terra al porticciolo turistico di San Leone.

Il 14 dicembre prossimo 4 degli operatori dipendenti di una cooperativa di Licata che prestavano servizio presso una comunità alloggio per minori dovranno presentarsi al Tribunale di Agrigento dove è stata fissata la prima udienza del processo scaturito dall’operazione “Gabbiani Liberi”. Dai racconti di quattro minori stranieri ospiti della comunità, sono emersi presunti episodi di abusi e violenze sessuali. Il Gip ha disposto per loro il giudizio immediato. Tre sono accusati di abusi sessuali su minori mentre il quarto imputato deve rispondere di falsa testimonianza.

“Siamo davvero curiosi di leggere le ragioni che hanno convinto il Consiglio dei Ministri ad impugnare la legge sulle risorse idriche partita dall’Ars. Impugnativa che, a prima considerazione, ci appare assolutamente inopportuna”. Queste sono le reazioni dei deputati siciliani del Partito Democratico alla Camera Antonino Moscatt, Franco Ribaudo e Magda Culotta. “Se il tutto dovesse essere legato alla possibilità dei comuni di gestire in house, – aggiungono i tre membri dell’aula di Montecitorio - ci sarebbe una discrepanza tra le direttive europee e la legge sugli appalti in discussione in questo periodo, la quale – continuano gli onorevoli - sostiene tutto l’opposto autorizzando, o meglio contemplando, tale procedura. Condizione che a nostro avviso - continuano Moscatt, Ribaudo e Culotta - la legge regionale rispetta pienamente”. I tre parlamentari del Partito Democratico annunciano comunque di avviare le procedure necessarie a difesa della legge regionale impugnata dal Governo Renzi.

Pubblicato nell’albo pretorio on-line del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il decreto n. 216/2015 dell’Assessore Regionale delle Autonomie Locali con il quale è istituito l’ufficio elettorale presso il Libero Consorzio Comunale di Agrigento in vista delle elezioni dei nuovi organi dell’Ente. Fanno parte della Commissione elettorale il segretario comunale di Agrigento Pietro Rizzo, che svolge le funzioni di presidente, Domenico Tuttolomondo, Segretario Comunale di Canicattì, e Carmelo Burgio, Segretario Comunale di Sciacca. Antonio Insalaco, dirigente del Comune di Agrigento, assumerà la carica di segretario. Rimane da stabilire ancora la data di svolgimento delle elezioni, precedentemente fissata dal Presidente della Regione, on. Rosario Crocetta, il 29 novembre, prima dell’impugnativa del Consiglio dei Ministri alla Corte Costituzionale.

La tradizionale Fiera d'Ottobre, edizione 2015, che a Favara si svolge da tradizione a cavallo dell'ultima domenica del 10° mese dell'anno, avrà inizio questo sabato pomeriggio alle ore 17 per concludersi lunedì pomeriggio, 26 ottobre, alle ore 14.00. Una fiera flash rispetto agli anni passati. I favaresi e gli abitanti delle città limitrofe erano abituati a trovare gli stand collocati al loro posto già il venerdì pomeriggio, subito dopo lo svolgimento del tradizionale mercato settimanale. Questa volta, l'ultima edizione curata dall'amministrazione Manganella potrà essere ricordata come la mini edizione. La riduzione di un giorno della durata della Fiera d'Ottobre, per l'edizione 2015, è stata effettuata per non gravare economicamente ancora di più sugli espositori. Infatti con l’aumento della tassa sull'occupazione del suolo pubblico voluto da Manganella e votato dai consiglieri comunali, se la fiera fosse iniziata il venerdì, gli standisti avrebbero dovuto pagare circa 600 euro invece delle 400 richieste per meno di 48 ore di esposizione. Purtroppo, già l'innalzamento del 500% della tassa, come già paventato da diversi, compresi noi, ha scoraggiato i commercianti. Il numero degli espositori è diminuito eccezionalmente. Dai circa 200 degli anni passati si è arrivati a una 80ina quest'anno. D'altro canto per il Comune di Favara, se per quest’anno i numeri restano questi e tutti pagano la tassa, si dovrebbe registrare un aumento dell'introito nelle casse comunali di circa 10mila euro. Dai circa 22mila degli anni passati, ai probabili 32 di quest'anno. Ma facciamo bene i conti. Davvero la tradizione della fiera potrà ancora avere lunga durata? Il futuro non lo conosciamo, ma possiamo fare qualche breve calcolo. La fiera inizia alle ore 17 di sabato, finisce alle ore 14 di lunedì, dura quindi meno di 48 ore. Per esporre i loro prodotti in "45 ore" (orari notturni compresi), gi standisti dovranno versare circa 400 euro, in pratica circa 9 euro all'ora. Quante spugnette dovrà, ad esempio, vendere ogni ora (notturni compresi) il venditore di prodotti a 1 euro? Per coprire le sole tasse del comune di Favara, deve sperare di vendere, orari notturni compresi, mediamente 9 spugnette all'ora. Se poi consideriamo il costo delle spugnette, l'iva che dovrà versare il venditore all'erario su ogni spugnetta venduta, il costo del carburante per produrre l'energia elettrica dal gruppo elettrogeno, il costo degli eventuali lavoratori dipendenti e le tasse che occorre pagare per ognuno di loro, il costo dello spostamento, e ancora il dormire, il mangiare, il caffè che deve pagare al bar quando ha bisogno di andare al bagno, e ancora considerando il guadagno per vivere e, non sappiamo se c'è altro, probabilmente, orari notturni compresi, ogni commerciante dovrà smerciare almeno un centinaio di spugnette all'ora! E poi, quanti pesciolini rossi dovrà vendere l'espositore alla fiera dell'artigianato e dell'agricoltura che domenica mattina 25 ottobre si svolge in via Agrigento? E poi, purtroppo, tutto è sempre correlato alle condizioni meteorologiche che decidono sullo svolgimento "regolare" della tradizionale fiera. Insomma, così restando le cose, il futuro della tradizione rimane alquanto incerta.

Ed intanto nella tarda mattinata di oggi, durante un incontro svoltosi al Comune di Favara l’amministrazione e i rappresentanti dei venditori avrebbero raggiunto un accordo che mirerebbe a ridurre la tassa sull’occupazione del suolo pubblico in occasione della Fiera D’Ottobre. Circostanza che quindi, conferma lo svolgimento della tradizionale fiera per sabato, domenica e lunedì prossimi. Maggiori dettagli li avremo nelle prossime edizioni del TG.

Velato o poco nuvoloso il sabato; molto nuvoloso o coperto la domenica; lunedì fenomeni temporaleschi alternati a schiarite. È questo il bollettino meteo per i giorni 24-25 e 26 ottobre prossimi in occasione della tradizionale fiera a Favara. Quindi per la giornata di lunedì gli esperti annunciano maltempo, pioggia e temporali che potrebbero influenzare negativamente il regolare svolgimento di vendita dei fieristi. La speranza è ovviamente che gli esperti si sbaglino, perché saltare l’ultimo giorno di vendite sarebbe per gli espositori davvero devastante. La temperature attese: le massime varieranno dai 22 di sabato ai 18 di lunedì, mentre le minime dagli 11 ai 15°C.

Trenta operai turnisti della Forestale da questa mattina sono impegnati, per cinque giornate di lavoro, dal Comune di Agrigento. Gli operai, divisi in squadre, sono a Giardina Gallotti, per pulire e mettere in sicurezza alcune scarpate e nelle frazioni di Villaseta e Monserrato per eliminare sterpaglie ed erbacce che danno fastidio alla circolazione. Giornalmente questi operai eseguiranno lavorazioni con finalità di pulizia e di protezione civile, per conto del Comune di Agrigento, diretti dai dirigenti del settore interessato.

Si parlerà di precariato e stabilizzazione lunedì prossimo al castello Chiaramonte di Favara dove alle ore 10:30 è stata indetta un’assemblea del personale a tempo determinato in servizio presso il comune della città dell’Agnello Pasquale. All’incontro, tra gli altri, sono stati invitati a partecipare anche i parlamentari agrigentini: Nino Bosco, Angelo Capodicasa, Margherita La Rocca Ruvolo e il segretario generale MGL Sicilia Giuseppe Cardenia.

Germano Boccadutri, presidente provinciale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Agrigento, è stato eletto Presidente della Federazione dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Sicilia. Ad esprimere soddisfazione per l’elezione è il consiglio dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Agrigento. Germano Boccadutri succede all’uscente Corrado Vigo. “Si tratta di un risultato di grande importanza –scrive il Vicepresidente Dr. Salvatrice Vacca- che testimonia il riconoscimento delle altre realtà territoriali all’attività proficua e sinergica dell’Ordine di Agrigento in difesa della categoria e nell’interlocuzione istituzionale ai diversi livelli”.

Vincenzo Fontana, ex presidente della provincia di Agrigento, è il nuovo vice capogruppo del Nuovo Centro Destra all’ARS. Sono stati infatti rinnovati ieri pomeriggio i quadri all’interno del gruppo parlamentare. “Ringrazio i colleghi per la fiducia accordatami e per la stima dimostrata - afferma soddisfatto il parlamentare agrigentino - si tratta di un ulteriore incarico che da un lato evidentemente mi gratifica, dall’altro mi attribuisce una responsabilità maggiore nell’esercizio della mia attività, sia dentro il partito che tra i banchi di sala d’Ercole”. E Fontana saluta positivamente un nuovo ingresso in casa Nuovo Centro Destra. Proprio ieri, in occasione della seduta di aula Sollano, ad Agrigento, il vice presidente del consiglio comunale, Gianluca Urso, ha ufficializzato il passaggio nelle file del partito guidato da Angelino Alfano.

Momento di preghiera questo pomeriggio in Chiesa Madre a Favara. La comunità cattolica ricorda il sacrificio di Padre Pino Puglisi. Una Santa Messa per richiamare la comunità cittadina al sacrificio dell’allora beato Padre Pino Puglisi. Prevista la partecipazione di alcune delegazioni delle scuole della città. L’appuntamento è per le ore 18.00 in Chiesa Madre.