SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 06/10/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

TIR A FUOCO NEI PRESSI DELLA ZONA INDUSTRIALE DI FAVARA. FORTUNATAMENTE ILLESO L'AUTISTA.

MARE SICURO 2015. IL BILANCIO DELLE ATTIVITA' SVOLTE DALLA CAPITANERIA DI PORTO DI PORTO EMPEDOCLE.

OPERA PIA FAVARA. IL DELEGATO DELLA MADRE GENERALE CINQUEMANI AL PROF. CILONA DEL PDR: "PRONTO A QUALSIASI INCONTRO/CONFRONTO PER AMORE DI CHIAREZZA, TRASPARENZA E ONESTA'"

ACQUA IN STRADA. E' LA SEGNALAZIONE GIUNTACI IN REDAZIONE DA ALCUNI ABITANTI DI VIA BERLINGUER A FAVARA.

IL TENORE DI ORIGINE FAVARESE JOSE' TODARO E IL SUO SOGNO PER UN GRANDE CONCERTO NELL'AGRIGENTINO. LA NOSTRA REDAZIONE LO RAGGIUNGE TELEFONICAMENTE.


Paura in mattinata per l’autista di un Tir che lungo la strada statale 189, territorio di Favara, ha dovuto arrestare la sua marcia a causa di un incendio sviluppatosi dalla cabina del mezzo. Fortunatamente il conducente è riuscito a scendere prima che le fiamme avvolgessero l’intero abitacolo. L’autoarticolato, carico di acqua minerale, viaggiava in direzione Agrigento. L’incendio si sarebbe verificato intorno alle ore 7.00 del mattino nella zona industriale, uscita per Favara. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento. Notevoli i disagi al traffico veicolare, che comunque è stato regolamentato dai carabinieri della vicina Stazione di Aragona.


Con l’accusa di evasione è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Palma di Montechiaro il 50enne Gaetano Vella. Lo stesso, posto agli arresti domiciliari, è stato trovato fuori dalla propria abitazione. Vella, in attesa dell’udienza di convalida, è stato arrestato e riaccompagnato presso la propria abitazione.


È stato diffuso il bilancio dell’operazione “Mare sicuro 2015” che dal 22 giugno al 13 settembre scorsi ha impegnato personale e mezzi della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di P. Empedocle in diverse attività di vigilanza lungo il litorale agrigentino. 45 sono stati i militari impiegati, 4 le motovedette, 4 gli automezzi e 1 gommone. Complessivamente sono stati 1.584 i controlli eseguiti su più fronti e che hanno portato all’elevazione di 75 verbali. Il maggior numero di sanzioni amministrative contestate, 31, ha interessato violazioni a ordinanze emesse dalla Capitaneria e il non rispetto delle norme del codice della strada. Nel periodo dell’operazione “Mare Sicuro”, gli uomini agli ordini del comandante Massimo Di Marco hanno anche segnalato alla Procura della Repubblica di Agrigento 6 casi di occupazione abusiva di area demaniale e 2 episodi di inquinamento ambientale. L’operazione comunque non ha portato solo a controlli e sanzioni ma anche ad attività di soccorso e salvataggio in mare: 13 sono state le persone assistite dai militari, mentre 4 sono state le imbarcazioni soccorse.


Problematiche all’Opera Pia di Favara. Immediata è stata la risposta positiva alle richieste di dialogo e confronto avanzate ieri dal coordinatore PDR di Favara Gerlando Cilona da parte del delegato della Madre Generale Lillo Cinquemani. “Accetto e condivido l’intervento del prof. Cilona –dice Cinquemani- perché è un discorso sano. È giusto che si faccia chiarezza anche su delle situazioni che appaiono oscure. Fermo restando che andrò avanti per quanto riguarda la querela nei confronti del presidente del consiglio comunale Lupo, sono ben disposto –dice Cinquemani- ad accettare qualsiasi confronto/incontro per amore di chiarezza, trasparenza e onestà. È giusto andare in fondo alle situazioni e, io insieme a lui, alla superiora e agli interessati, mettere nero su bianco chi sono i veri responsabili. Io –conclude il delegato Cinquemani- è da soli due mesi che ho preso in carico in maniera del tutto gratuita la situazione Boccone del Povero ed è giusto che venga fuori chi ha voluto e sta continuando a ostacolare il bene degli anziani, dei dipendenti e delle suore”.


La nostra rubrica "La voce del cittadino" oggi si occupa di spreco di acqua pubblica a Favara. A chiamare in redazione sono stati alcuni abitanti di via Berlinguer dove da diversi mesi, ogniqualvolta in zona si osserva il turno di distribuzione idrica, all’altezza del numero civico 113 l’acqua fuoriesce da un pozzetto della condotta, riversandosi in strada. Il problema, secondo quanto riferito dagli abitanti, è stato segnalato più volte a Girgenti Acque ma, a oggi, nessun intervento, tranne l'aver chiuso l’erogazione dell’acqua per evitare lo sversamento del liquido in strada. Oltre allo spreco del prezioso liquido, il signor Calogero Alongi segnala anche i danni che gli schizzi d'acqua prodotti dai mezzi in transito provocano al muro di cinta della sua proprietà. Gli abitanti, stanchi di aspettare, chiedono interventi urgenti alla società che gestisce il servizio idrico integrato. E per chi si pone la domanda: "Dove si perde l'acqua?" è il caso di rispondere: "In via Berlinguer!"


In attesa di conoscere gli sviluppi sull’eventuale impugnativa della Legge regionale n°15 sull’istituzione dei liberi consorzi comunali e le città metropolitane, in Sicilia resta fissata al 29 novembre prossimo la data delle elezioni dei presidenti che guideranno gli Enti che sostituiscono le Province. Nei prossimi giorni saranno rese note le commissioni elettorali che, nel caso del libero consorzio comunale di Agrigento, sarà composta da tre iscritti all’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, di cui uno con funzioni di presidente. Un dirigente con competenze amministrative di uno dei comuni appartenenti all’ente di area vasta sarà poi designato ad esercitare le funzioni di segretario della commissione.


Nuova convocazione per il consiglio comunale di Favara che tornerà a riunirsi venerdì prossimo alle ore 19:00. 12 sono i punti da trattare, tra questi anche le surroghe dei consiglieri dimissionari Genny Chianetta e Gerlando Nobile, rispettivamente con i primi dei non eletti nelle rispettive liste, ovvero: Giovanni Trupia e Rosario Cibella. Tra i punti inseriti nell’ordine del giorno spicca anche la proposta di deliberazione consiliare sulla gestione del servizio idrico integrato. Argomento di cui si è discusso a lungo e che potrebbe significare il primo passo del Comune di Favara verso il divorzio dalla Girgenti Acque S.p.A. Ad Aula "Falcone e Borsellino" è prevista anche la trattazione delle modifiche al regolamento per il funzionamento del consiglio comunale. In pratica ai 30 membri della pubblica assise cittadina sarà chiesto di modificare alcune delle regole che disciplinano, tra le altre cose, anche i loro indennizzi. Praticamente, il Coniglio Comunale di Favara dovrà decidere se mettere dei paletti ai costi della politica, che ridurrebbero di fatto i loro compensi.


“Se la mia terra chiama, sarò felice di cantare per lei”. Queste sono state le parole del tenore di origine favarese Josè Todaro, che ha fatto fortuna all’estero, intervistato telefonicamente dalla nostra redazione. La brillante carriera artistica di Giuseppe Todaro gli ha regalato moltissime soddisfazioni. Il tenore infatti ha calcato i palchi di prestigiosi teatri di tutto il mondo condividendoli assieme ai big della lirica mondiale. C’è un sogno nel cassetto per Josè Todaro, ovvero quello di cantare davanti al suo pubblico. È lo stesso cantante ad ammettere che, ogniqualvolta interpreta una delle arie del suo vasto repertorio davanti a una platea, il suo pensiero va subito alla sua terra di origine e ai suoi affetti. Il sogno di Josè Todaro di cantare in terra agrigentina potrebbe non essere irrealizzabile. La macchina organizzativa per un concerto in grande stile, da svolgere eventualmente nella prossima estate, si sarebbe mossa. Todaro avrebbe già a sua disposizione il coro e l’orchestra di un prestigioso teatro palermitano. Adesso mancano solo la location e altri dettagli organizzativi, ma lo stesso Josè si dice fiducioso sulla realizzazione dell’evento. Il canto è sempre stato nel DNA di Giuseppe Todaro. Prima di intraprendere gli studi musicali voleva fare l’avvocato ma, per le ragioni che accomunano le tante storie di emigranti, ha dovuto lasciare la sua Favara per raggiungere i suoi fratelli in Francia. Dopo un iniziale lavoro da elettricista in fabbrica Todaro, nonostante le perplessità di molti, con impegno e sacrifici si iscrisse al conservatorio di Metz. Il suo debutto a teatro arrivò nel 1965 a Bruxelles, dove nella Bohème di Puccini faceva il Rodolfo. Dopo il battesimo del palco, per il tenore favarese fu una escalation di successi che continuano sino ad oggi. L’eclettico artista condivide la sua passione per la musica e il canto con la moglie, la mezzosoprano Maria Helena De Oliveira, conosciuta proprio in teatro, con la figlia Rose Marie, organizzatrice di spettacoli e direttrice di orchestra, e il genero Luis Otey, grande baritono del Metropolitan di N.Y.


Sarà presentato venerdì prossimo l’anno accademico 2015-2016 dell’Università della terza età Empedocle di Favara. Gli oltre 60 iscritti si riuniranno alle ore 17.00 al castello Chiaramonte di Favara dove gli verrà presentato il programma delle iniziative dell’anno. È previsto anche un intervento del prof. Carmelo Vetro sulla figura del filoso Empedocle.


Un’altra brutta sconfitta per la ProFavara contro Folgore Selinunte nella quarta giornata del campionato di Eccellenza Girone A. La squadra di mister Longo non riesce a uscire dalla crisi dei risultati, rimanendo fanalino di coda a 0 punti. 2 a 0 il risultato finale in favore della Folgore Selinunte. Nella prossima partita di campionato i gialloblu ospiteranno l’Alcamo 1928.


Seconda vittoria consecutiva invece per l’Akragas di mister Legrottaglie che ad Ischia batte la squadra locale per 1 a 0. Intanto la partita in programma domani contro il Monopoli si giocherà con molta probabilità a Trapani, salvo un ok dell’ultima ora da parte della Federazione Italiana Gioco Calcio. Infatti si attende che la FIGC esamini la relazione inviata dal commissario della Lega Pro per dare poi l’ok definitivo per l’uso della Stadio.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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