È di un ferito il bilancio di un incidente stradale avvenuto stamattina intorno alle 8.50 in via Francesco Guicciardini, intersezione con via Emilio Cecchi, zona case popolari di via Cicero e Di Francisca, a Favara. A scontrarsi un’auto, una Opel Mokka, alla cui guida c’era un uomo, e un Aprilia Scarabeo, con in sella un giovane. Ad avere la peggio il centauro, che è stato immediatamente trasportato con un’ambulanza del 118 all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Dai primi racconti forse avrebbe sbattuto la testa. Sul posto hanno lavorato gli agenti della sezione antinfortunistica del Comando dei Vigili Urbani che hanno effettuato i primi rilievi. Ancora da accertare l’esatta dinamica. L’unica certezza è che l’intersezione non è segnalata. La strada è tornata libera solo dopo l’intervento della squadra di ripristino post-incidente della ditta Pullara di Favara.

Incidente stradale autonomo per un giovane automobilista in viale della Vittoria, ad Agrigento. Il ragazzo a bordo di una Toyota Yaris stava percorrendo la principale arteria urbana quando, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo, che è andato a sbattere contro una Fiat Punto della Polizia Locale che era in sosta. Fortunatamente l’incidente non ha avuto gravi conseguenze; l’automobilista comunque è stato sottoposto ai test per l’accertamento di eventuali assunzioni di sostanze psicotrope.

Momenti di panico si sono vissuti ieri all’interno della sala XIII del museo archeologico regionale “Pietro Griffo” di Agrigento quando, probabilmente a causa di un corto circuito, delle fiamme si sono sprigionate in alcune vetrine espositive contenenti reperti di era preistorica. Le elevate temperature hanno mandato in frantumi i cristalli e danneggiato i pregiati reperti archeologici. Fortunatamente il tempestivo intervento dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Agrigento ha evitato il propagarsi dell’incendio alle altre sale del museo. I danni sono in fase di quantificazione. E#8195;

Angelo Bruccoleri, di 35 anni, operaio domiciliato ad Agrigento, in osservanza di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Agrigento, è stato accompagnato dai carabinieri di Favara al carcere Petrusa di Agrigento. L’uomo deve scontare un anno di reclusione, poiché è stato riconosciuto colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Fatto commesso a Favara nel 2008.

Evade dagli arresti domiciliari per una passeggiata lungo le vie del centro ma, sfortunatamente per lui, viene notato dai carabinieri, che lo arrestano. Stiamo parlando del castrofilippese Salvatore Casella, di 30 anni. L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato riaccompagnato nella sua abitazione.

L’Arcivescovo di Agrigento, il card. Francesco Montenegro, in una lettera richiama la classe politica al rispetto del diritto all'acqua pubblica, così come sancito anche dallo Statuto della Regione Siciliana che all’art.14 considera l’acqua come “Bene pubblico non assoggettabile a finalità lucrative, “quale patrimonio da tutelare, in quanto risorsa pubblica limitata, essenziale e insostituibile per la vita e per la comunità, di alto valore ambientale, culturale, sociale. Altre volte – dichiara il pastore della Chiesa agrigentina - mi sono trovato ad esprimere il mio pensiero sul tema dell’acqua, a sostenerne l’importanza vitale e a rivendicarne il diritto per tutti. Constato purtroppo – aggiunge il cardinale Montenegro - la violazione di questo diritto. Mi preoccupa il fatto che non pochi hanno difficoltà ad assicurarsi la fruibilità di un bene che è di tutti, tanto da restarne completamente privi nel caso non siano in grado di pagare il dovuto”. Nella sua lettera l’arcivescovo di Agrigento richiama anche la risoluzione ONU sui diritti dell’uomo all’accesso all’acqua potabile necessaria per il soddisfacimento dei propri bisogni e la recente enciclica di Papa Francesco, “Laudato Si' ” che sostanzialmente rimarca i principi dettati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. “Abbiamo seguito con attenzione – dichiara ancora il cardinale - il dibattito socio-politico che in questi mesi ha tenuto alta l’attenzione nella nostra regione e nella provincia di Agrigento. Ognuno, a vari livelli e a vario titolo, ha cercato – continua la lettera dell’arcivescovo - di portare un contributo in un ambito quanto mai nebuloso e confuso. Non sempre si è riusciti, e talvolta le varie posizioni hanno cozzato tra loro, creando ulteriore confusione e disorientamento. Auspico che ora che si è arrivati a un testo di legge – conclude il cardinale Montenegro - la politica trovi finalmente un punto d’arrivo per regolamentare la questione “Acqua”, fare chiarezza e dare al cittadino siciliano le risposte che chiede da anni”.

Con un semplice intervento di sostituzione della botola è stato risolto il problema che da diverso tempo preoccupava gli abitanti di via Raffaello Sanzio, a Favara. Stamattina operatori di Girgenti Acque hanno effettuato il loro intervento nella traversa di via Agrigento. Come ricorderete, sabato scorso la signora Giuseppa Bonfiglio si era rivolta alla rubrica “La voce del cittadino” lamentando appunto il cedimento di un tombino all’altezza del civico 18 che metteva a serio rischio la pubblica incolumità. La signora aveva anche detto di aver più volte segnalato negli anni il problema a Girgenti Acque e al Comune, ma nessun intervento, fino a quel momento, era stato ancora eseguito. Intervento che è arrivato questa mattina. Sabato è stato segnalato. Lunedì hanno atteso l’arrivo della botola e oggi, martedì, l’intervento di ripristino. Un grosso pericolo per la pubblica incolumità è stato quindi risolto. D'altronde la società Girgenti Acque a ogni segnalazione dei nostri telespettatori ha sempre dato risposte, molte delle quali hanno avuto esito positivo.

Storia di un problema dimenticato. Nostro malgrado, torniamo ad occuparci della caditoia rotta di via Fonte Canali, a Favara. In mattinata la nostra redazione, che aveva deciso di tornare sull’argomento solo dopo la risoluzione del problema, ha chiamato il dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale responsabile, ovvero l’ing. Alberto Avenia. Assente dal servizio, al telefono ci ha detto di non sapere se in via Fonte Canali siano stati già eseguiti i dovuti lavori. Secondo quanto appreso per telefono, i ritardi nella sistemazione, o meglio nella saldatura delle bacchette metalliche, potrebbero essere dovuti alla carenza di personale. Preferiamo stendere un velo pietoso sull’argomento e ci auspichiamo che il pericolo pubblico di via Fonte Canali venga presto eliminato. Da circa due mesi i cittadini si rivolgono alla rubrica “La voce del cittadino” per chiedere al Comune di Favara la risoluzione del problema ma dal Municipio, paradossalmente, sembra essere stato eretto uno spesso strato insonorizzante che non fa filtrare nelle stanze del potere le istanze dei cittadini. A palazzo di Città sembra che né gli inquilini dello scantinato né quelli del secondo piano sentano le voci di chi li ha eletti. Probabile che la ricerca spasmodica del tanto auspicato “bene della città” abbia indotto sindaco, assessori e consiglieri comunali a dare priorità ad altre cose di cui i cittadini, dopo oltre quattro anni di legislatura, non ne sono a conoscenza.

Per le città di Agrigento e Favara sono disponibili i bonus socio-sanitari dell’anno 2013. Gli aventi diritto possono recarsi presso la filiale di Banca Carige di piazzale Rosselli di Agrigento per riscuotere il buono. Per ottenere il pagamento, i cittadini devono presentarsi allo sportello bancario muniti di documento di riconoscimento valido e del codice fiscale.

Nuove regole per i comuni che utilizzano il Libero Consorzio Comunale di Agrigento come Centrale di Committenza per le gare di appalto. Le modifiche approvate dal Commissario straordinario Marcello Maisano riguardano lo schema di convenzione tra il Libero Consorzio e i comuni della provincia. In particolare, è stato previsto che a presiedere la commissione di gara sarà il dirigente del comune interessato, coadiuvato da un funzionario del Libero Consorzio esperto di gare d’appalto. Altra modifica riguarda la percentuale dell’importo dei lavori, servizi e forniture che è stata rideterminata all’1% per importi a base d’asta fino a 100 mila euro, mentre la percentuale per importi oltre a questa soglia è stata fissata allo 0,50%. La Centrale di Committenza per i Comuni potrà, comunque, accrescere notevolmente le proprie attività come stazione unica appaltante a partire dal 1° settembre 2015 a seguito del rinvio del precedente termine obbligatorio per l'utilizzo delle stazioni uniche appaltanti.

Memorial Alfonso Capraro domani sera, alle ore 20:00, allo stadio comunale di Raffadali. In campo si sfideranno personale della Polizia di Stato, dipendenti comunali e vecchie glorie del Raffadali Calcio. Alfonso Capraro era un poliziotto originario di Raffadali che è scomparso in seguito a un tragico incidente stradale.

L’Archeoclub d’Italia probabilmente ad ottobre prossimo sarà ad Agrigento per una conferenza nazionale sulla Valle dei Templi. Per l’organizzazione dell’evento il presidente dell’Archeoclub, Claudio Zucchelli, è stato ricevuto ad Agrigento dal sindaco Lillo Firetto. Il primo cittadino ha anche anticipato che la Valle dei Templi di Agrigento sarà presente al prossimo festival nazionale dell’archeologia di Roma in programma per il 14 novembre.

Proseguono gli appuntamenti dell’estate agrigentina. Questa sera, alle ore 22:00, al porticciolo di San Leone, concerto gratuito del celebre cantante romano Edoardo Vianello. Autore di celebri brani come “Abbronzantissima” e i “Watussi”, ha fatto ballare intere generazioni. Per domani sera, invece, alle ore 22:00 in piazza don Minzoni si svolge lo spettacolo “International Guitar Night, aspettando la Cattedrale”, con gli artisti Francesco Buzzurro, Richard Smith e Adam Palma. Anche in questo caso, l’ingresso è gratuito.

È stata la squadra del San Giuseppe Artigiano ad aggiudicarsi l’edizione 2015 della Church Cup. La finale tra San Giuseppe e San Calogero si è disputata ieri sera al campetto dell’oratorio San Giuseppe Artigiano di Favara. Il terzo posto invece è stato ottenuto dal team Giovanni Paolo secondo, quarta classificata la squadra dell’Itria. Si è chiusa quindi la Church Cup, iniziativa che ha riscosso tanto entusiasmo tra i giovani che hanno potuto così, attraverso degli incontri, formarsi sui sani valori della vita e dello sport.

La Chiesa cattolica domani festeggia la Madonna della Neve che a Favara gode dell’intitolazione, unitamente a San Vito, della parrocchia guidata da don Diego Acquisto. Per l’occasione, alle ore 8,30 ci sarà la recita del Santo Rosaio, a cui seguirà una solenne concelebrazione presieduta dal parrocchiano, abate ordinario emerito, don Benedetto Maria Chianetta.

Raccolta di sangue straordinaria sabato prossimo in piazza Kennedy, a Favara. I volontari dell’Associazione Donatori Sangue, guidati dal dott. Calogero Belluzzo, effettueranno i prelievi dalle ore 08:30 alle ore 11:30.