Furto questa notte a Favara in un’autodemolizione sita in viale Regione Siciliana, all’uscita di Favara. Ignoti, facendo irruzione, hanno portato via un carro attrezzi. Lo stesso mezzo è stato poi utilizzato per sfondare prima il cancello d’ingresso al parcheggio e successivamente la saracinesca dell’Eurospin di c.da San Michele, ad Agrigento. Alla fine poi i ladri non sono riusciti a portare via neanche un centesimo, nonostante con lo stesso mezzo fossero riusciti a sradicare la cassaforte e metterla fuori, nello spiazzo. Evidentemente, non riuscendo ad aprirla, hanno desistito, lasciando mezzo e cassaforte nel parcheggio del supermercato. Ingenti i danni. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento lavorano adesso per capire chi abbia agito. Si stanno vagliando le immagini delle registrazioni degli impianti di videosorveglianza.

Era stata accusata di aver omesso il ricovero di una giovane partoriente che diceva di avere delle perdite. Il giudice Gianfranca Claudia Infantino assolve, perché il fatto non sussiste, la ginecologa Giuseppa Brancato, in servizio all’ospedale Barone Lombardo di Canicattì. Il fatto avvenne nel giugno 2008. La trentenne, alla quattordicesima settimana, si presentò in ospedale riferendo di avere delle perdite ematiche. Effettuati i controlli e le analisi, la ginecologa Brancato non ritenne opportuno il ricovero e la rimandò a casa. Qualche ora dopo la donna tornò in ospedale, un altro medico di turno dispose l’immediato parto cesareo e il bimbo, purtroppo, morì per asfissia. Per il giudice la dott.ssa Brancato non ha avuto alcuna responsabilità nella morte. La ginecologa avrebbe perfettamente seguito il protocollo. Dal tracciato e dalle analisi non emergeva alcun segnale di allarme.

Sono 969 i migranti soccorsi ieri al largo della Libia. Sono stati infatti avvistati e recuperati 5 gommoni e un barcone a 40 miglia dalle coste libiche. Nella zona sono intervenuti il pattugliatore d’altura nave "Corsi" della Guardia Costiera, due motovedetta salpate da Lampedusa, una nave inglese inserita nel dispositivo Triton e un mercantile dirottato per dare supporto ai soccorritori dalla centrale operativa.

Turisti poco vestiti? Fatto sta che gli viene vietato l’ingresso al Teatro Pirandello di Agrigento. In osservanza a una recente ordinanza sindacale, due visitatori americani sarebbero stati bloccati all’ingresso di Palazzo dei Giganti perché il loro abbigliamento sarebbe stato considerato non conforme alle disposizioni imposte dal sindaco Lillo Firetto. Per il capogruppo PDR in consiglio comunale, Nuccia Palermo, in periodi di crisi dell’economia turistica “appare ignobile –scrive- cacciare due turisti da una struttura rappresentativa come il Teatro. Il danno per la nostra città – aggiunge la Palermo - non è da sottovalutare. Chiedo spiegazioni per quanto accaduto a chi di competenza e quindi in primis al Sindaco Firetto, ma anche all’assessore al ramo; la strada da seguire per Agrigento è quella turistica e simili episodi – conclude il capogruppo PDR - mettono a repentaglio il nome del nostro territorio”. E per una strana coincidenza, la turista americana cacciata dal Teatro Pirandello di cognome fa Montserrat; da notare l’analogia con la frazione agrigentina di Monserrato. Sul fatto interviene anche il Presidente del Consorzio Turistico Valle dei Templi di Agrigento, Fabrizio La Gaipa, che oltre a porgere le proprie scuse alla signora ha anche offerto a lei e ai suoi accompagnatori una cena a base delle più rappresentative specialità locali e un esclusivo tour guidato nei luoghi pirandelliani.

Emergenza incendi in Sicilia. La parlamentare nazionale del Movimento Cinque Stelle, Loredana Lupo, ha presentato un’interrogazione nella quale chiede al governo Renzi quali sono le iniziative che l’esecutivo nazionale, in collaborazione con quello siciliano, intendono adottare per la salvaguardia del patrimonio boschivo dell’Isola. Sulla necessità di avviare al più presto il servizio antincendio in Sicilia, che doveva iniziare già dallo scorso 15 giugno, è stata presentata nei giorni scorsi anche un'interrogazione all'Ars a firma dell’onorevole pentastellato Valentina Palmeri.

È in programma lunedì al palazzo dell’ex Provincia un incontro alla presenza di diversi sindaci dell’agrigentino per parlare di reti idriche e gestione dell’acqua pubblica. Proprio su questo interviene il consigliere comunale del M5S di Agrigento, Marcello La Scala, che invita il sindaco Calogero Firetto a prendere parte all’incontro. “Ci auguriamo –scrive La Scala a Firetto- che non mancherà a questo importante appuntamento, così da unire la sua voce a quella degli altri primi cittadini che oggi stanno dalla parte della popolazione della nostra provincia, che al referendum hanno votato in massa per l’acqua pubblica, considerandola bene comune da difendere. Sarà occasione per manifestare con chiarezza se intende anche Lei fare i passi necessari affinché il Comune di Agrigento possa riprendersi al più presto le reti idriche e la gestione dei servizi. Agrigento –conclude- soffre da tempo per i molti problemi legati alla gestione privata dell’acqua”.

Come sempre, in occasione dell’esodo estivo la Polizia Stradale potenzia i servizi di vigilanza su tutte le arterie statali e provinciali di Agrigento, con particolare riguardo alla SS 640 (Caltanissetta – Porto Empedocle), alla SS 115, che attraversa longitudinalmente il territorio della provincia da Menfi a Licata, e alla SS 189 (Agrigento – Palermo ). Come ogni anno, particolare attenzione sarà rivolta al triste fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica e al rispetto dei limiti di velocità. Per contrastare queste due pericolose violazioni al codice stradale, gli agenti saranno dotati di autovelox e telelaser per la rilevazione della velocità dei mezzi in transito e dell’etilomentro, la sofisticata strumentazione che consente alle forze dell’ordine di registrare il tasso alcolemico nel sangue dei conducenti. Questi controlli, secondo il piano di attività disposto dal comando compartimento polizia stradale “Sicilia occidentale” di Palermo, oltre che nelle principali arterie stradali della Provincia saranno estesi anche nelle zone prossime ai locali notturni, attività volte a reprimere le cosiddette “stragi del sabato sera” Quello dell’alcool alla guida è purtroppo un fenomeno diffuso e che nel 40% dei casi riscontrati interessa i conducenti under 30. Dai dati diffusi dalla Polizia Stradale di Agrigento, agli ordini del vicequestore aggiunto Giuseppe Andrea Morreale, nei primi 6 mesi del 2015 il numero dei casi di guida in stato di ebbrezza alcolica è praticamente identico a quello relativo ai primi sei mesi dell’anno precedente. Controlli saranno rivolti anche nel settore del trasporto professionale di merci e persone, per la repressione delle infrazioni commesse dai veicoli pesanti, con l’ausilio, in specifiche giornate, anche di personale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per affrontare al meglio e in sicurezza gli eventuali spostamenti la Polstrada detta un elenco di consigli utili. Prima di tutto, bisogna controllare l’efficienza del veicolo e la validità della patente di guida, della polizza RCA e della revisione dell’autoveicolo. La polizia sconsiglia di mettersi alla guida quando si è particolarmente stanchi o stressati o subito dopo aver consumato un pasto. Nell’eventualità di soste forzate, è utile per i viaggiatori avere a disposizione una scorta di acqua potabile. Per quanto riguarda invece i ciclisti, la Polizia Stradale raccomanda estrema prudenza consigliando agli stessi di evitare di circolare affiancati l’uno all’altro, comportamento quest’ultimo che è vietato dal Codice della Strada. A disposizione degli utenti della strada, per avere delle informazioni sulla viabilità, ci sono i numeri di telefono: 0922 – 46.64.66 della sala operativa della Polizia Stradale di Agrigento e lo 091 – 65.69.511 del centro operativo di Palermo. Per le chiamate di emergenza, invece, restano validi i numeri 113, 112, 115, 1515 e 118.

La conduttrice della televisione brasiliana "Aparecida", Debora Santos, ad Agrigento in questi giorni per documentare i festeggiamenti di San Calogero. Si è intrattenuta con il sindaco della città Lillo Firetto per una lunga registrazione sul significato della festa, tra fede e tradizioni. Nel corso dell'intervista il sindaco Firetto ha raccontato di quanto sia sentita dalla gente della sua città la ricorrenza e di come la figura del Santo Nero venuto dall'Africa sia oggi più che mai di attualità.

Si apre stasera alle ore 20.00 a San Leone il mercatino dell’artigianato etnico. Si tratta dell'annuale mercatino estivo coordinato e regolamentato quest'anno direttamente dall'amministrazione comunale che proseguirà, nell'ex area eliporto, fino all'undici agosto prossimo. Ci saranno circa 80 stand, tutti nuovi e di colore verde. Tutti gli operatori del mercatino, in regola con la normativa sul commercio ambulante, secondo il regolamento predisposto dal Comune di Agrigento si sono impegnati a non vendere merce contraffatta e l'amministrazione comunale provvederà attraverso il Comando dei Vigili Urbani a effettuare continui controlli. All'interno del mercatino etnico funzioneranno i bagni pubblici (già esistenti e riaperti per l'occasione) che saranno gestiti gratuitamente dagli stessi operatori del mercatino.