SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 09/07/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FAVARA. INCIDENTE STRADALE IERI POMERIGGIO IN VIA SANT'ANGELO. DUE FERITI DI CUI UNO PIU' GRAVE

ERA RICERCATO DALLO SCORSO GENNAIO E' STATO ARRESTATO IERI A RAVANUSA UN ROMENO. E' RITENUTO RESPONSABILE IN CONCORSO, DEI REATI DI ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE FINALIZZATA AL FURTO AGGRAVATO, RICETTAZIONE,SIMULAZIONE DI REATO E DETENZIONE ILLEGALE DI ARMI COMUNI DA SPARO.

RIPULITA STAMATTINA DALLA SPAZZATURA VIA DELLO SPORT A FAVARA. MA PER QUANTO TEMPO RIMARRA' COSì? OCCORRONO CONTROLLI E SANZIONI. INTANTO BISOGNA RIORGANIZZARE IL SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI IN CITTA'.

COME PROTEGGERSI DAI RAGGI ULTRAVIOLETTI. I CONSIGLI DEL DERMATOLOGO.


È di due feriti, di cui uno più grave, il bilancio di un incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 15.00 in via Sant’Angelo, a Favara. Due le auto che si sono scontrate quasi frontalmente all’altezza del civico 159: un’Alfa Romeo alla cui guida c’era il 55enne D.F.C. e un Suv Ford Kuga alla cui guida c’era il 65enne V.D. Ad avere la peggio il conducente dell’Alfa Romeo. Ancora da accertare l’esatta dinamica del sinistro. Le foto-rilevazioni sono state effettuate dagli agenti della Polizia Municipale, sezione anti infortunistica, isp. Bottone e commissario Airò. Chiamati i soccorsi, sul posto sono giunte le ambulanze del 118 che hanno trasportato i due all’ospedale San Giovanni di Dio. Si è reso necessario, a causa delle presenza di oltre 40 metri di olio in strada, l’intervento della squadra di ripristino post-incidente della ditta Pullara di Favara. Disagi alla circolazione per via della chiusura dell’importante arteria di collegamento, riaperta subito dopo aver terminato con la pulizia. E#8195;


È stato arrestato un 40enne romeno irreperibile dallo scorso gennaio. Si tratta di Vasile Cobzariu, di 40 anni, con dimora a Campobello di Licata. Sull’uomo pendeva l’ordinanza di custodia cautelare personale emessa dal G.I.P. del Tribunale di Agrigento, su richiesta della Procura della Repubblica, poiché ritenuto responsabile, in concorso, dei reati di associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato, ricettazione, simulazione di reato e detenzione illegale di armi comuni da sparo. L’uomo, resosi irreperibile all’atto dell’esecuzione dell’operazione Chalcòs eseguita dalla Compagnia Carabinieri di Licata nel gennaio scorso, è stato sorpreso dai carabinieri della Stazione di Ravanusa mentre si aggirava a piedi per le vie cittadine. Al termine degli adempimenti di rito il 40enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari a Campobello di Licata, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. E#8195;


Otto operatori ecologici stamane a Villaseta hanno nuovamente occupato in segno di protesta una torre d'illuminazione e la rampa d'ingresso del viadotto "Akragas", vicino alla rotonda che porta al centro commerciale "Città dei Templi" e a Monserrato. I lavoratori manifestano a causa dei presunti ritardi nei pagamenti dei salari mensili da parte dell'Iseda, la ditta che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, per cui lavorano. È la terza volta nell'arco di due mesi, dopo quelle del 6 maggio e del 1 giugno scorsi, che i netturbini reclamano in modo così eclatante la loro precaria situazione. In entrambi i casi le proteste si sono placate con i dipendenti che sono scesi. Sul luogo si sono recati i Vigili del Fuoco, gli agenti della Polizia, i Carabinieri e gli operatori del 118.


Se da cineasti la principale piaga di Palermo è il traffico, realisticamente, volgendo lo sguardo su Favara, possiamo affermare che tra i tanti problemi che affliggono il grosso centro dell’agrigentino c’è sicuramente quello dei rifiuti. Una situazione quanto meno anomala quella creata dagli amministratori comunali che, in una ipotetica gara contro il tempo, in pompa magna, avviarono in città la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. Molti furono i dubbi sollevati dai cittadini, soprattutto quelli che abitano nelle periferie per i quali non è stato previsto il ritiro porta a porta della spazzatura né delle zone di raccolta. La conseguenza a questa errata impostazione del servizio è notoria: discariche a cielo aperto, pericoli per la salute pubblica e danno all’immagine della città stessa. Che a Favara il senso civico sia carente è un dato di fatto, come purtroppo lo è anche il poco lavoro fatto dal Municipio per inculcarlo. La nostra redazione, che molte volte si è occupata del problema discariche a cielo aperto, aveva proposto all’ex assessore ai rifiuti di collocare nelle zone periferiche o in quelle adibite a discariche abusive dei grandi cassonetti. La risposta fu categorica: “No” poiché i cittadini, saputo delle presenza di quei contenitori, non avrebbero risposto positivamente alla differenziata. A 8 mesi circa dal lancio del rivoluzionario sistema di raccolta in città non si è, purtroppo, ancora posto fine a questo triste fenomeno. Occorre riorganizzare il sistema raccolta dei rifiuti, perché è evidente che cosi com'è non va bene. Intanto in mattinata una squadra di operai coordinati dal responsabile Giuseppe Pullara ha lavorato non poco per ripulire dai cumuli di spazzatura via dello Sport, l’arteria periferica che collega lo Stadio Comunale a c.da Pioppo. Ma per quanto tempo ancora la strada rimarrà così? In assenza di controlli e di contenitori gli incivili avranno sicuramente vita facile. E intanto i suggerimenti all’amministrazione comunale su come arginare il problema arrivano proprio dagli abitanti della zona. Affidiamo la chiusura di questo servizio a un’immagine emblematica: una scritta stampata su un sacchetto depositato in v.le Berlinguer che, probabilmente, descrive meglio di ogni altra parola questa gestione dei rifiuti a Favara.


Per due anni non potranno rientrare a casa dopo le ore 20.00 e uscire prima delle ore 7.00 del mattino. È il provvedimento applicato dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Agrigento a carico di un agrigentino di 40 anni, di un favarese di 42 anni e di un licatese di 28 anni ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica. Il primo ha precedenti per detenzione di materiale pornografico, violazione della normativa sugli stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Il favarese invece ha precedenti per violazione normativa stupefacenti, minaccia a pubblico ufficiale e lesioni personali, danneggiamento. Il licatese invece ha precedenti per violazione normativa sugli stupefacenti, furto, minaccia a pubblico ufficiale e violenza, danneggiamento. Inoltre, è stato applicato il provvedimento monitorio dell’avviso orale a carico di un 61enne di Realmonte con precedenti violazione della normativa sugli stupefacenti, porto abusivo e detenzione armi. E#8195;


“È apprezzabile e importante l'impegno del Governo e del ministro dell’Interno che, con la convenzione sottoscritta tra l'Università e il Dipartimento per le Libertà civili e per l'Immigrazione del Viminale, destina risorse vincolate per l'istituzione - presso il Cupa di Agrigento - di un Centro Interdipartimentale dedicato ai temi della migrazione e della sicurezza dell'area mediterranea”. Ad affermarlo è il deputato nazionale del Pd Antonino Moscatt, precursore nel dicembre scorso di un odg alla legge di stabilità proprio su questa intenzione diventata opportunità . “Già nel 2014 –dice- avevo impegnato il Governo a istituire presso il Polo universitario della provincia di Agrigento un centro Euro Mediterraneo dedicato agli studi internazionali, al confronto delle culture e alla formazione degli operatori del settore. Un modo -spiega Moscatt- per rilanciare l’università agrigentina sfruttando il fenomeno dell’immigrazione come opportunità rispetto alle esigenze del territorio. Un passo in avanti che, dopo tante difficoltà, aiuterà a rilanciare il nostro accademico. Adesso –conclude- dobbiamo fare anche un lavoro di coinvolgimento delle realtà del territorio e delle associazioni degli studenti per trasformare insieme questa convenzione in proposte concrete e innovative”.


Tornerà a riunirsi il prossimo martedì 14 luglio il consiglio comunale di Favara. 20 i punti all’ordine del giorno, molti dei quali sono debiti riconosciuti con sentenza. La seduta avrà inizio alle ore 18.30 presso la sala consiliare del Municipio di piazza Cavour.


Terzo incontro del VI° Corso di formazione politica domani, venerdì, a San Leone sul tema “La sinistra e l’Italia che vogliamo”. Ad organizzarlo la Demos che quest’anno ha dedicato il corso “La sinistra e il suo futuro” a Giacomo Di Benedetto, ex sindaco di Raffadali deceduto prematuramente. Saranno presenti Angelo Capodicasa, Paolo Corsini, Giuseppe Provenzano e Pier Luigi Bersani. Apre l’incontro l’on. Pippo Digiacomo. L’incontro è in programma domani alle ore 17.30 al Dioscuri Bay Palace di San Leone.


Le alte temperatura portate in Italia dall’ anticiclone “Flegetonte” hanno indotto la popolazione a cercare refrigerio soprattutto al mare. Prese d’assalto, infatti, sono state le spiagge. Ma dietro la sensazione di sollievo dall’arsura si cela un nemico subdolo, ovvero il sole. Una scorretta esposizione provoca indubbiamente problemi, anche gravi, soprattutto alla nostra pelle. Una nostra troupe in mattinata ha incontrato un medico specialista in dermatologia, il dott. Giuseppe Vitello, a cui abbiamo chiesto consigli su come proteggersi dagli effetti indesiderati del sole. Dai nostri microfoni il dermatologo ha anche affrontato la questione relativa ai melanomi, i tumori della pelle, che spesso erroneamente vengono sottovalutati perché scambiati per semplici nei. Nell’auspicio che i consigli del medico possano esservi stati utili, auguriamo a tutti un buon proseguimento d’estate.


Ha giocato la scorsa stagione in Germania e adesso, invece, arriva ad Agrigento. Parliamo dell’americano Kelvin Martin, nel ruolo di ala piccola, che decide di tornare in Italia e giocare nella Fortitudo Moncada Agrigento. “È un giocatore di grande fisicità e atletismo, – dichiara il coach Franco Ciani - ha la capacita di produrre molti punti, non è specialista in un settore del gioco ma è un giocatore che fa bene tantissime cose”. E intanto in queste ore si continua a lavorare sulla nuova Fortitudo Moncada Agrigento. Molte saranno le conferme e non mancherà qualche variazione, sia per regolamento che per chiave tecnica e tattica. Si lavora sul fronte degli under e sul secondo straniero.


Continuano a Favara i culti all’aperto promossi dalla locale comunità della Chiesa Cristiana Evangelica “Assemblee di Dio in Italia”. Questa sera, alle ore 19:30, l’appuntamento con la Parola di Dio è nella centrale piazzetta Kennedy. Ai presenti verrà donata una copia gratuita della Bibbia.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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