SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 01/07/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

NON VERRA' ESEGUITA NESSUNA NUOVA PERIZIA PSICHIATRICA AD ANTONINO BAIO, IL FAVARESE REOCONFESSO DELL'OMICIDIO DEL COMPAESANO CALOGERO PALUMBO PICCIONELLO. IL NUOVO COLLEGIO GIUDICANTE NON LO RITIENE INDISPENSABILE.

NEL NAUFRAGIO DELL'OTTOBRE 2013 PERSERO LA VITA 366 PERSONE. CONDANNATO IL PRESUNTO SCAFISTA ED ESECUTORE DELL'INCENDIO A BORDO DELL'IMBARCAZIONE

DUPLICE OMICIDIO DI PORDENONE. LA FAMIGLIA DELLA FAVARESE TERESA COSTANZA ORGANIZZA TRE FIACCOLATE IN CONTEMPORANEA IN TRE PARTI D'ITALIA. FIACCOLE ACCESE ANCHE A FAVARA

SALDI IN SICILIA. SI INIZIA SABATO PROSSIMO 4 LUGLIO. ATTENZIONE AI SUPERSCONTI.


Nessuna nuova perizia psichiatrica per il favarese Antonino Baio, reo confesso dell’omicidio del compaesano Calogero Palumbo Piccionello. Dopo il cambio del collegio giudicante la difesa di Baio aveva chiesto una nuova perizia, ma per i giudici della terza Corte di Assise non è indispensabile. Quindi la Corte ha rigettato le nuove richieste istruttorie, così come chiesto dal sostituto procuratore generale Ettore Costanza e l’avvocato di parte civile Antonino Gaziano, che si erano opposti alla richiesta. Intanto il procuratore Costanza chiede la conferma della condanna di primo grado a 30 anni di reclusione. Ricordiamo che l’omicidio avvenne in pieno centro a Favara e, nello specifico, in via Napoli la sera del 28 novembre 2012. L’omicidio, secondo quando emerge, potrebbe essere legato a una lettera inviata alla Prefettura nel 2009 dove si accusava Palumbo Piccionello di essere un usuraio. Quest’ultimo avrebbe accusato Baio di esserne l’autore. Da lì i probabili diverbi sfociati poi nell’omicidio.


Al Tribunale di Agrigento, nel processo con rito abbreviato, il tunisino Khaled Bensalem, di 36 anni, è stato condannato a 18 anni di carcere per i reati di disastro e omicidio colposo plurimo. L’uomo è accusato di essere il presunto scafista e anche colui che appiccò il fuoco a bordo dell’imbarcazione carica di migranti lo scorso 3 ottobre 2013. Il naufragio provocò la morte di 366 persone. La pubblica accusa aveva chiesto 20 anni di reclusione per il tunisino. Bensalem era stato indicato agli inquirenti dai superstiti del tragico naufragio.


Giallo ancora irrisolto a Pordenone per il tragico duplice omicidio della giovane coppia di fidanzati Teresa Costanza e Trifone Ragone. Tanti sono i nodi da sciogliere per gli inquirenti che dalla sera del delitto, ovvero il 17 marzo scorso, hanno seguito diverse piste per risalire al o ai presunti autori, ma le ricerche, almeno sino a questo momento, sono state vaghe. Per i familiari della giovane di origine favarese è alquanto improbabile che la sera del duplice omicidio nessuno abbia visto o sentito qualcosa. Per questo motivo la famiglia Costanza, che risiede a Zelo Buon Persico, nel Lodigiano, ha organizzato per sabato prossimo una fiaccolata di sensibilizzazione. “Rompiamo il silenzio” è il nome dell’iniziativa che dalle ore 20:00 coinvolgerà tre centri. Le fiaccole per Teresa e Trifone si accenderanno infatti a Pordenone, Zelo Buon Persico e Favara. In quest’ultima cittadina il corteo si muoverà da piazza don Giustino a piazza Cavour. Terminal delle fiaccolate di Pordenone e Zelo Buon Persico invece sono rispettivamente il piazzale del PalaCrisafulli, luogo del delitto, e il cimitero dove riposa Teresa.


Torna in libertà il 24enne favarese, A.N. le iniziali del suo nome, che nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi era stato arrestato dai carabinieri della locale Tenenza per furto aggravato. Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, in assenza dell’aggravante della flagranza di reato ha accolto l’istanza avanzata dal legale difensore del giovane, l’avvocato Salvatore Cusumano, e non ha convalidato l’arresto. Secondo i militari che lo hanno arrestato il giovane si trovava insieme ad altre due persone in via Perosi, zona Favara Ovest, intenti a tranciare i cavi della linea elettrica, ma per il Gip non è stato colto in flagrante. Intanto nel quartiere agrigentino abitato da favaresi la luce è parzialmente tornata. Nelle aree rimaste al buio si dovrà probabilmente ripristinare l’intero impianto elettrico.


Per due giovani agrigentini di 27 anni, abitanti rispettivamente a Licata e Ribera, il questore di Agrigento ha disposto per i prossimi due anni il divieto di uscire da casa dalle ore 20:00 alle ore 07:00. Per il licatese, inoltre, è stato applicato anche il divieto di condurre veicoli a motore. Entrambi i giovani hanno diversi precedenti, tra i quali anche quello di spaccio; il riberese in passato era stato segnalato anche per rapina. Sempre il questore Mario Finocchiaro ha applicato anche 10 avvisi orali nei confronti di altrettanti soggetti abitanti nei comuni di Canicattì, Campobello di Licata, Palma di Montechiaro, Ravanusa, Sciacca e Siculiana.


Il deputato all’assemblea regionale siciliana Vincenzo Fontana di Ncd-Area Popolare esprime plauso per i finanziamenti di due milioni di euro destinati agli asili nido del Distretto Socio Sanitario D1 e che sono stati annunciati sabato scorso in Prefettura, ad Agrigento, dallo stesso ministro Angelino Alfano. “Una bella notizia per la rete sociale e di protezione delle famiglie e dei minori di una vasta area della provincia - dichiara in merito l’onorevole Fontana. Un progetto – aggiunge - che dà sollievo a 343 bambini e che crea indotto e servizi essenziali per tutti i comuni interessati dal finanziamento”.


“Dalla notizia si passi subito alla formalizzazione dell’atto con l’invio da parte del Ministero del relativo decreto di finanziamento”. A parlare è Caterina Santamaria della Cgil di Agrigento che interviene dopo l’annuncio da parte del ministro Alfano dei fondi Pac. “Il Sindaco del Comune Capofila del Distretto –dice Santamaria- convochi subito il “Comitato dei Sindaci” per gli adempimenti conseguenti, individuando il nuovo responsabile della gestione del P.A.C. – Infanzia per la predisposizione delle procedure negoziali per l’affidamento di tutti i servizi previsti, sapendo che, a partire dai due asili nido di Favara, l’inizio della loro attività è prevista, così come da cronoprogramma, nell’anno scolastico 2015/2016. Settembre –conclude- è alle porte”.


“L’intervento di sostituzione della condotta idrica al lungomare Falcone Borsellino ha già dato i primi risultati”. A dirlo è la società Girgenti Acque. “La distribuzione al lungomare Falcone Borsellino –scrivono- è effettuata ogni giorno, nella fascia oraria notturna. Un passo avanti nel miglioramento dei servizi, frutto del lavoro effettuato dalla nostra azienda nel rispetto degli impegni assunti con la nuova amministrazione comunale. I lavori sull’installazione della nuova condotta –concludono- sono tuttora in corso e sono effettuati con l’ausilio della perforatrice orizzontale”. Girgenti Acque S.p.A conta di concludere l’intervento entro la prossima settimana e di procedere immediatamente al ripristino del manto stradale interessato dai lavori.


Sono stati eletti nella Città dei Templi i capigruppo e vicecapigruppo al consiglio comunale delle liste “Agrigento Cambia” e “Agrigento Rinasce”. Eletto rappresentante di Agrigento Cambia Pietro Vitellaro. Per Agrigento Rinasce nominato capogruppo Nello Hamel. Oltre ai capigruppo, sono stati eletti anche i vicecapigruppo: Gioacchino Alfano per Agrigento Cambia e Vincenzo Licata per Agrigento Rinasce. Entro la settimana i rappresentanti delle liste di maggioranza si incontreranno per discutere e confrontarsi sui lavori della prima seduta del consiglio comunale, in programma il prossimo 3 luglio.


Cominceranno sabato prossimo, 4 luglio, in Sicilia i saldi di fine stagione su abbigliamento, calzature e accessori estivi, come sempre molto attesi dai consumatori. La maggior parte della popolazione, colpita dalla crisi economica, tende infatti ad aspettare i periodi degli sconti, gennaio e luglio, per potersi permettere l'acquisto della roba necessaria per sé e per le persone più care. Occorre tuttavia non lasciarsi prendere facilmente dall'entusiasmo perché l'inganno è sempre dietro l'angolo. In particolare, si consiglia prima di tutto di conservare sempre lo scontrino, di non fidarsi dei negozi che non espongono il cartellino raffigurante il precedente prezzo, quello attuale scontato e il valore percentuale dello sconto applicato. Diffidate inoltre dalle merci con riduzioni di costo superiori al 50%, poiché spesso riguardanti capi difettosi risalenti ad anni precedenti. Il consiglio che viene dato è quello di recarsi prima ancora dell’inizio dei saldi nei negozi e adocchiare i capi e i relativi prezzi, in modo tale da potersi procurare la merce desiderata fin dai primi giorni di saldi. Il periodo di sconti si concluderà il 15 settembre.


È stata depositata tutta la documentazione valida e quindi l’Akragas si è ufficialmente iscritta al prossimo campionato di LegaPro. Dopo la bellissima stagione disputata la società adesso è pronta per il nuovo campionato. Sarà un’estate rovente per il dirigente Antonello Laneri e per il segretario Pino Fichera in vista del calciomercato. E#8195;


È partito oggi l’anno sociale del Lions club Agrigento Host. Intanto domenica scorsa il presidente uscente, Pinella Scimè Incardona, ha ceduto il testimone al neo responsabile Gerlando Riolo. Durante la cerimonia di investitura Riolo si è soffermato sullo spirito di servizio che deve contraddistinguere i soci del club.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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