SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 27/06/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

MANIFESTAZIONE PACIFICA IERI SERA IN PIAZZA CAVOUR PER DIRE BASTA AI SOPRUSI. PER LA MENTALITA' FAVARESE E' STATA UN SUCCESSO.

DROGA. I CARABINIERI DELLA TENENZA DI FAVARA ARRESTANO UN 37ENNE. ARRESTO DELLA POLIZIA ANCHE A LICATA. A SANTA MARGHERITA DI BELICE UN UOMO E' STATO TROVATO IN POSSESSO DI 11 DOSI DI HASHISH.

AGRIGENTO. DA LUNEDì AL VIA ANCHE IL SERVIZIO POMERIDIANO DI SPAZZAMENTO MANUALE DI STRADE E PIAZZE. EFFETTO FIRETTO.

BASKET: BUONA NOTIZIA PER GLI AMANTI DELLO SPORT. ALESSANDRO PIAZZA RIMANE ALLA FORTITURO MONCADA AGRIGENTO


Sussulto di orgoglio ieri sera di un nutrito gruppo di cittadini favaresi che ha manifestato in piazza Cavour contro gli “abusi” della classe politica locale. L’opprimente pressione fiscale, con l’aumento indiscriminato dei tributi locali e i continui disservizi, sono stati i motivi che hanno indotto i cittadini a scendere in strada. Non si può assolutamente parlare di flop perché quello che è successo ieri sera in piazza Cavour è un fatto che potremmo definire storico per Favara, una città purtroppo legata spesso all’omertà, alla paura di ripicche di varia natura operate contro i presenti. Mai si era verificato che i muti contribuenti, bravi comunque a lamentarsi privatamente, si radunassero pubblicamente per dire basta al sistema che al Comune di Favara ha prodotto oltre 11 milioni e mezzo di euro di debiti. Passivi che devono essere colmati purtroppo dai cittadini favaresi a causa del voto positivo del consiglio comunale alla proposta dell’amministrazione sul piano di riequilibrio finanziario. Lumini accesi in segno di lutto sono stati depositati davanti al portone di ingresso del Municipio di piazza Cavour, luogo del raduno. C’erano liberi professionisti, casalinghe, pensionati a dimostrazione che il malessere della città e soprattutto questo modo di amministrare la cosa pubblica colpisce tutte le categorie sociali, nessuna esclusa. Durante la manifestazione pacifica, davanti all’ingresso di uno dei locali adiacenti al palazzo municipale, con coppola in testa si è presentato anche il sindaco di Favara. La sua presenza in questo contesto è stata ritenuta dai presenti “fuori luogo”. È stata registrata come una sorta di sfida lanciata ai manifestanti proprio da chi ha deciso di tassarli per i prossimi 10 anni. Provocazione che non è stata assolutamente gradita dai cittadini, che gli hanno tributato una buona dose di insulti. La gente è esasperata, non riesce più a mettere la pentola sul fuoco. Diversi hanno difficoltà a sfamare i propri figli, i propri nipoti e a pagarsi le medicine. L’innalzamento delle tasse per 10 anni voluto da Manganella e dalla sua giunta, votato da 9 consiglieri comunali e permesso dagli altri 8 della fantomatica opposizione, non va giù a molti. C’è da chiedersi allora: i rappresentanti del popolo eletti 4 anni fa stanno davvero rappresentando la volontà dei cittadini favaresi? E purtroppo l’amara verità per molti degli assenti verrà fuori probabilmente a fine anno, quando si dovranno saldare gli F24 per pagare le tasse comunali aumentate a dismisura. Per altri verranno fuori man mano, quando giungeranno richieste di rimborso per canoni. In molti dichiarano già che non pagheranno. Ciò porterà, come già previsto dai revisori dei conti, a non far quadrare il bilancio comunale consuntivo 2015. Intanto non si potrà dimostrare a Roma che i cittadini pagheranno anche con l’avvenuto aumento delle tasse. Successivamente si andrà alla procedura di dissesto finanziario, ma intanto già a Maggio 2016, si sarà votato per il nuovo consiglio comunale ed il nuovo sindaco. In molti ieri hanno chiesto le dimissioni del primo cittadino. Probabilmente, persa la fiducia di molti dei suoi elettori, al sindaco non resterebbe altro che assecondare le richieste di chi lo ha eletto. A seguire a ruota assessori e consiglieri comunali.


Deve scontare un residuo di pena di 6 mesi ai domiciliari su una condanna complessiva di 1 anno e 6 mesi. È stato arrestato nella tarda mattinata di ieri dai carabinieri della Tenenza di Favara Emanuele Di Dio, di 37 anni. Gli uomini del Luogotenente Giuseppe Tararà lo hanno arrestato su ordine del l’Ufficio di Sorveglianza di Palermo. L’uomo è stato ritenuto colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Reato commesso nel 2008. A fare luce sulla vicenda i carabinieri della Tenenza di Favara nell’ambito dell’operazione “Subutex” avvenuta nell’aprile 2009.


Angelo Castagna, licatese di 58 anni, è stato accompagnato al carcere Petrusa di Agrigento dai poliziotti del locale commissariato poiché lo stesso, per fatti commessi nella città del Faro nel dicembre 2011, deve scontare la pena a 2 anni, un mese e 26 giorni di reclusione. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A disporre l’arresto dell’uomo è stata la Procura della Repubblica di Agrigento.


Un uomo di Santa Margherita Belice, Calogero Turano, 33enne già noto alle Forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri a seguito di una perquisizione personale mentre si trovava in via Maggiore Toselli. Aveva 11 dosi di hashish del peso complessivo di circa 20 grammi, un coltello da cucina intriso della medesima sostanza e una cartuccia marca Fiocchi, cal. 12, illegalmente detenuta. Arrestato in flagranza dei reati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di munizioni, l’uomo è stato tradotto nella propria abitazione ai domiciliari e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca.


Da lunedì prossimo inizia il servizio pomeridiano di mantenimento dello spazzamento manuale di alcune strade della città: via Atenea, viale della Vittoria, lungomare Falcone e Borsellino, piazzale Aster e villetta Sandro Pertini, di fronte al Ragno d'oro. Il servizio, ottenuto senza alcun onere finanziario in più da parte del Comune di Agrigento in quanto concordato con l'Azienda Iseda, verrà effettuato da quattro unità, operatori ecologici part-time, in tutti i giorni feriali dalle ore 17 alle 21.


Anche i deputati nazionale e regionale del PD, rispettivamente Tonino Moscatt e Giovanni Panepinto, intervengono in merito all’assenza di un collegamento marittimo veloce nell’Isola di Linosa. “Anche noi – dichiarano in merito i due onorevoli - #vogliamolaliscafo. Siamo – aggiungono - a fianco del sindaco Giusi Nicolini, che si sta battendo insieme ai cittadini per una soluzione celere cercando di salvare il salvabile”.


Mario Gaziano, direttore del Pirandello stable festival, si è assunto l’onere di salvare l’edizione 2015 del Premio letterario “Racalmare” curandone l’organizzazione. La carenza dei fondi necessari nei giorni scorsi aveva messo in discussione lo svolgimento della prestigiosa kermesse ideata nel 1981 dallo stesso Mario Gaziano che per la sua iniziativa ottenne il consenso anche del compianto Leonardo Sciascia. Gaziano ha anche redatto il programma del Premio. La presentazione ufficiale degli appuntamenti è in programma il prossimo 8 ottobre in una conferenza indetta presso l’auditorium parco letterario Pirandello di contrada Caos ad Agrigento.


Torna stasera e domani a Favara “Estate al Teatro 2015”. Dopo la prima dello scorso 21 giugno con “C’è qualcosa che non quadra” del gruppo teatrale Testi Kueti”, stasera in scena la Compagnia teatrale di Licata “La Svolta” che presenta commedia brillante in tre atti di Santo La Rocca “Ora accumenzanu i Guai”. 11 i personaggi che si alterneranno sul palco dalla Sala Boccone del Povero di Favara. Lo spettacolo ha inizio alle ore 21.00. Domani sera invece di scena l’Associazione “Giò 90 San Vito” con la commedia brillante “Fiat Voluntas dei”. La commedia in tre atti di Giuseppe Macrì è tradotta in dialetto favarese e liberamente adattata da Lilia Alba. L’associazione culturale andrà in scena con 14 personaggi. La regia è di Dino Patti. Appuntamento a domani sera, alle ore 21.00, sempre nelle sale del Boccone del Povero.


Stasera ultima riunione sotto la Tenda di evangelizzazione delle Chiese Cristiane Evangeliche "Assemblee di Dio in Italia" a Cattolica Eraclea. Alle ore 20.30 in via Calvario si potranno ascoltare musica e canti, testimonianze e soprattutto la predicazione della Parola di Dio. Da lunedì 29 giugno fino a domenica 5 luglio la tenda si sposterà in piazza Scifo, ad Aragona, dove ogni sera alle ore 20:00 vi sarà la riunione. Lo scopo è quello di ubbidire al mandato di Cristo: "E disse loro: Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato" (Evangelo di Marco 16:15-16). Ai partecipanti verrà offerta in dono una copia della Bibbia.


Per gli amanti dello sport e, nello specifico, del basket arriva oggi la notizia più attesa delle ultime settimane: il playmaker Alessandro Piazza continuerà a essere protagonista della Fortitudo Moncada Agrigento. "Sono molto contento di aver preso questa decisione - dichiara Alessandro Piazza. Ho dovuto aspettare un pò, avevo un paio di offerte interessanti ma ho sempre detto a tutti che la priorità sarebbe stata Agrigento; poi sapere che Franco sarebbe rimasto è stato molto importante, quindi dopo un paio di settimane ho firmato e sono felicissimo di averlo fatto”. Per Cristian Mayer, direttore sportivo della Fortituto Moncada: “Si tratta di un tassello importante per portare avanti il nostro progetto. Il fatto che sia Alessandro Piazza che Franco Ciani siano rimasti con noi, nonostante le numerose offerte ricevute, -dice Mayer- non fa altro che dare forza e concretezza al fatto che stiamo lavorando bene”.


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