Diverse chiamate ci giungono giornalmente in redazione di padri di famiglia che, per svariati motivi, non riescono più ad andare avanti. Un’altra ne è arrivata stamattina. Questa ci ha letteralmente lasciati senza parole. A chiamare e sfogarsi è stato il Signor Giovanni Licata. Non siamo neanche riusciti a dirgli nulla. In religioso silenzio abbiamo ascoltato. Uno sfogo di un uomo, padre di famiglia, nonno, costretto a dar da mangiare anche ai suoi due figli disoccupati, che sono sposati e a loro volta padri. “Si dice che si devono scovare gli evasori e farli pagare –ci dice il signor Licata- ma non tutti lo sono perché furbi. Perché non si chiedono per quale ragione si diventa evasori? Lo si diventa per necessità –afferma-. Si è arrivati seriamente a un bivio, mangiare o pagare le tasse”. Ecco, adesso vogliamo farvi sentire questa sua telefonata. È stato lo stesso a richiedere la registrazione e farla sentire pubblicamente. È un cittadino molto arrabbiato che si sente abbandonato da chi dovrebbe proteggerlo.

L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la legge che equipara il numero e i compensi di assessori e consiglieri comunali al resto d’Italia. A Palazzo dei Normanni, quindi, è passato il provvedimento che nei 390 comuni dell’Isola prevede tagli di circa 1.300 scranni da consigliere comunale e 600 posti da assessore. Anche la Sicilia, finalmente, si adegua alla normativa già in vigore nelle altre regioni italiane. È polemica sull’ok all’emendamento presentato a Sala d’Ercole dai deputati Franco Rinaldi, Valeria Sudano e Mario Alloro del PD e dall’on. Vincenzo Vinciullo di NCD. L’emendamento presentato da questi deputati e approvato dall’aula stabilisce che l’entrata in vigore della legge partirà dai prossimi rinnovi elettorali. In pratica, la norma non si applicherà ad esempio nei 53 comuni siciliani dove si sono svolte recentemente le consultazioni amministrative. Per fare un esempio, al comune di Agrigento, che ha votato recentemente per il rinnovo di sindaco e consiglieri, la legge non verrà applicata adesso ma tra cinque anni, nel 2020. Al comune di Favara, invece, dove le elezioni per il rinnovo di sindaco e consiglieri comunali si svolgeranno l’anno prossimo, la legge entrerebbe subito in vigore. Ciò significa che gli attuali 30 scranni disponibili ad Aula "Falcone e Borsellino" diventeranno 24. La prossima pubblica assise cittadina favarese quindi sarà formata da 6 consiglieri comunali in meno. “Fatta la legge si trova l’inganno” potrebbe dire qualcuno. Staremo a vedere se, in qualche modo, il taglio sui gettoni di presenza contribuirà alla non candidatura di molti aspiranti consiglieri comunali. I tagli sui costi della politica degli Enti Locali siciliani dovrebbero portare a un risparmio annuo di circa 50 milioni di euro.

Il primo consiglio comunale di Raffadali si svolgerà dopodomani, domenica 21 giugno, alle ore 20.00. Si tratta della riunione di insediamento e quindi ci sarà il giuramento dei venti consiglieri. Nel corso della stessa seduta ci sarà anche il giuramento del neo sindaco Silvio Cuffaro e la presentazione della giunta.

“Il governo regionale sembra avere la necessità di molestare una categoria al giorno: oggi è la volta degli agricoltori. L’improvviso aumento del canone dei Consorzi di bonifica per l’irrigazione appare illogico, ingiusto, illegittimo e ingiustificato”. Lo dice Giovanni Panepinto, deputato regionale del PD, dopo aver appreso dell’aumento di 2 centesimi di euro al metro cubo di acqua usata per l’irrigazione. “Invito l’assessore all’Agricoltura Nino Caleca ad adottare ogni provvedimento necessario alla revoca: oltretutto – aggiunge Panepinto - aumentare il costo dell’acqua per irrigazione proprio all’inizio dell’estate rappresenta un doppio danno per un comparto che dovrebbe essere sostenuto, non affossato”.

È stata riaperta ieri pomeriggio via Volpe, che collega via Dante con via XXV aprile, ad Agrigento. La strada è percorribile nella corsia sud con doppio senso di marcia. Presenti alla riapertura il sindaco Lillo Firetto e il comandante della Polizia Locale Cosimo Antonica. Via Dante esce finalmente dall'isolamento che aveva messo in crisi molte attività commerciali e aveva procurato disagi ai residenti. La consegna dei lavori è avvenuta ieri e già da stamattina le ruspe sono al lavoro per liberare la corsia nord dai massi crollati dal costone.

Incendio nella notte tra mercoledì e giovedì scorso a Palma di Montechiaro. A essere danneggiata l’auto di un imprenditore locale, parcheggiata in via Imera. Il fatto sarebbe avvenuto intorno alle 2. Sul posto gli agenti del locale Commissariato di Polizia, che hanno avviato le indagini, e i vigili del fuoco, che hanno spento il rogo.

Attività di controllo della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Porto Empedocle nell’ambito della filiera della pesca. I militari, agli ordini del comandante Massimo Di Marco, hanno sanzionato a Porto Empedocle due commercianti ambulanti per assenza di tracciabilità dei prodotti ittici. A entrambi è stata elevata una contravvenzione di 1.166 euro. Per uno dei due ambulanti è scattata anche un’altra multa per irregolarità del mezzo adibito alla vendita. Il pesce sequestrato è stato dichiarato dai veterinari dell’ASP idoneo al consumo umano e successivamente donato alla comunità “La Tenda del Padre Abramo” dei frati francescani di Favara. In mare, invece, sempre a Porto Empedocle, una motovedetta a poche centinaia di metri di distanza dal porto ha scoperto e sequestrato una rete da pesca di tipo tremaglio, munita di galleggianti, piombi e relativi gavitelli, in cattivo stato d’uso, della lunghezza di circa 500 metri. I militari hanno avviato le indagini per risalire ai proprietari della rete, che rischiano sanzioni fino a 12 mila euro.

L’impresa G.F.C. di Favara è la ditta che in modo provvisorio si è aggiudicata l’appalto per la manutenzione delle strutture di proprietà dell’ex Provincia Regionale di Agrigento. L’importo complessivo della gara era di 79 mila euro e l’impresa favarese si è aggiudicata i lavori presentando un ribasso pari al 37,69%.

Da liberi professionisti, impiegati, casalinghe e studenti a pasticceri per qualche ora. Protagonisti sono stati 45 allievi del corso base di pasticceria organizzato dal Centro Territoriale Permanente per l’Educazione Degli Adulti - scuola "Falcone e Borsellino" di Favara. Il corso si è aperto lo scorso mese di aprile e si è concluso ieri, dopo otto lezioni, con un ricco buffet. A prepararlo sono stati proprio loro, gli allievi del corso coordinato dal prof. Giuseppe Rinoldo. Tanti gli iscritti, 180 le domandine pervenute a scuola ma soltanto 45 hanno avuto la possibilità di partecipare al corso, perché sorteggiati. Gli allievi si sono detti soddisfatti del percorso fatto. Abbiamo chiesto ad alcuni di loro qual è il dolce che più gli riesce meglio e quale invece il preferito da gustare. Soddisfatta dei corsi organizzati dal CTP si è detta anche la dirigente scolastica, la dott.ssa Antonietta Morreale. Molti infatti hanno potuto imparare il decoupage, l’intreccio, il ricamo. Corsi anche di ceramica e tombolo.

Dopodomani, domenica, ad Aragona si svolge la seconda edizione della “Giornata Storica Aragonese”. L’iniziativa, che avrà inizio dalle ore 16:00 presso la sede municipale, è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Parello e si prefigge l’obiettivo di rievocare, attraverso un percorso storico-culturale, il lavoro delle miniere, un tempo fonte primaria dell’economia di Aragona. “La Giornata della Memoria Storica Aragonese – dichiara in merito il sindaco Parello - è un’occasione in cui la storia diventa recupero di un passato che va ricordato alle nuove generazioni”.

Penultimo giorno del primo ciclo di disinfestazione questa sera a Favara. Le vie interessate da tale attività sono: contrada Burgilamone, viale Che Guevara, via Aldo Moro, corso Vittorio Veneto, via Sant’Angelo e via Pio La Torre. I cittadini residenti in queste zone stanotte non dovranno lasciare nei balconi e/o spazi aperti prodotti commestibili, biancheria e animali. Il calendario completo è pubblicato sul nostro portale siciliatv.org.

Per domenica l’A.D.A.S. di Agrigento organizza due punti raccolta di sangue in provincia: a Casteltermini e a Grotte. Dalle ore 8.00 alle ore 12.15 volontari saranno presenti a Casteltermini in via On. Bonfiglio n.34, a Grotte invece in via Ingrao 92/94. A tutti i donatori saranno inviate a cura della stessa associazione le analisi cliniche effettuate in occasione della donazione.