SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 22/05/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

UNA BMW 320 DI PROPRIETA' DI UN SOTTUFFICIALE DELLA CAPITANERIA DI PORTO E' ANDATA COMPLETAMENTE DISTRUTTA DALLE FIAMME. IL FATTO E' AVVENUTO STANOTTE IN UNA TRAVERSA DI VIALE PIETRO NENNI A FAVARA

I POLIZIOTTI ESEGUONO DEGLI ARRESTI A SCIACCA E AGRIGENTO PER FURTO. IN MANETTE UN ROMENO, UN AGRIGENTINO E UN MAROCCHINO.

UN CAMION CARICO DI PIETRE E SABBIA SI SCHIANTA CONTRO IL MURO DI UNA VILLETTA. SFIORATA LA TRAGEDIA IERI AD AGRIGENTO

FAVARA RICORDA OGGI IL SUO SCRITTORE ANTONIO RUSSELLO. COLLOCATO BUSTO IN BRONZO IN PIAZZA CAVOUR. POMERIGGIO L'INTITOLAZIONE DI UNA VIA.


Incendiata questa notte a Favara l’auto di proprietà di un sottufficiale della Capitaneria di Porto in servizio a Licata. Intorno all’1 di notte la BMW 320 di colore grigio di F.P, di 42 anni, parcheggiata in via Jacopone da Todi, traversa di viale Pietro Nenni, è andata completamente distrutta dalle fiamme. Il rogo ha danneggiato anche la facciata del retro di un mobilificio esistente in zona e un’altra auto. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri della Tenenza di Favara. Si indaga adesso per capire se si sia trattato di un corto circuito o di un atto intimidatorio.


Gli agenti della Polizia di Sciacca sventano un furto ai danni di un’attività commerciale e arrestano il responsabile. Si tratta del cittadino romeno Constantin Deju, di 46 anni, che è stato colto in flagranza dei reati di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Nello specifico, ieri sera l’uomo è stato beccato mentre entra intento a forzare il portone di ingresso di un esercizio commerciale della città. Alla vista degli agenti ha posto resistenza alla loro azione. Immobilizzato, è stato poi condotto in Commissariato per le formalità di rito e successivamente tradotto presso la casa circondariale di Sciacca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


Ad Agrigento i poliziotti hanno arrestato due persone, colte in flagranza del reato di furto aggravato in concorso. Ieri pomeriggio, intorno alle 18.30, Filippo La Porta, di 57 anni, e Mohamed Belhaj, di 27 anni, sono stati sorpresi in prossimità dell’Istituto scolastico IPIA. La Porta si trovava all’interno della recinzione della scuola con uno zaino addosso. Alla vista degli agenti della Volanti, il 57enne ha cercato di fuggire ma è stato prontamente bloccato. All’interno dello zaino c’era diverso materiale ferroso che secondo i poliziotti è stato prelevato dalla scuola. Dopo le formalità di rito, entrambi sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.


I mezzi pesanti presenti all’interno dei cantieri edili che si stanno occupando dei lavori di raddoppio della SS 640 Agrigento-Caltanissetta sembrano essere oramai diventati meta di ignoti per approvvigionarsi di gasolio. Ancora un furto si è registrato nella notte tra mercoledì e giovedì. Sarebbe il quinto in pochi mesi. Questa volta è successo in contrada Fiandaca, tra Agrigento e Favara. Secondo una prima stima sarebbero stati asportati circa 200 litri di carburante. A indagare i carabinieri.


Tragedia sfiorata ieri in via Cavaleri Magazzeni ad Agrigento dove un autocarro carico di pietre e sabbia, forse a causa di un’avaria all’impianto frenante, si è schiantato contro il muro di cinta di una villetta, fermando la sua corsa a pochi metri dall’immobile. Nel violento impatto la cabina del mezzo ha trascinato con sé il cancello in ferro e una parte del muro in tufo. L’autocarro proveniva da via Poggio Muscello, la ripida arteria perpendicolare a via Cavaleri Magazzeni. Nel disperato attraversamento il conducente del mezzo pesante prima dello scontro con il muro probabilmente avrà anche visto un centauro che stava sopraggiungendo. Fortunatamente il ciclomotore, un Piaggio Liberty, non è stato investito dall’autocarro. Chi era alla sella, però, è caduto al suolo riportando solo qualche escoriazione. Conseguenze più gravi invece per l’autista; i sanitari dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento avrebbero riscontrato una frattura alla gamba. Sul luogo dell’incidente hanno lavorato uomini e mezzi del 118, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia di Stato.


Ancora furti ai danni di turisti ad Agrigento. È l’ennesimo che si verifica nel giro di pochi mesi sempre nella stessa zona, ovvero in c.da Sant’Anna. Ignoti sfondano il vetro di un’autovettura lasciata posteggiata e rubano una borsa di una coppia di turisti in visita ai Templi. All’interno della borsa un portafogli e documenti. Accortisi del furto hanno chiamato i carabinieri. Sul posto i militari del Nucleo radiomobile della Compagnia di Agrigento.


Nel pomeriggio di ieri i carabinieri di Campobello di Licata, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Corte d’Appello di Palermo, hanno arrestato Maurizio Brancato, 40enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, dovendo espiare la pena definitiva di 1 anno e 8 mesi di reclusione poiché giudicato colpevole di lesioni personali aggravate, danneggiamento aggravato e detenzione illegale di arma da fuoco. Fatti commessi a Licata nel febbraio 2010. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato portato presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.


Chiuso da febbraio 2013 a seguito di un crollo, finalmente è stato aggiudicato oggi l’appalto per la ricostruzione del viadotto Verdura. Il nuovo ponte, in territorio di Ribera, è stato aggiudicato in via definitiva dalla ditta LC di Alcamo. La ditta ha presentato un ribasso del 37,9 percento. L’importo dei lavori sarà di 4.200.273 euro. I lavori saranno eseguiti in 365 giorni dalla data della consegna.


Celebrazioni oggi a Favara in memoria del compianto scrittore Antonio Russello. A quattro giorni dal 14° anniversario della sua morte, il Centro Studi a lui dedicato ha organizzato un’intera giornata in memoria del docente di lettere, nato nella città dell’Agnello Pasquale e trasferitosi poi in provincia di Treviso, per la precisione a Castelfranco Veneto, dove è maturata la sua carriera professionale e artistica. Nonostante la distanza con la sua terra d’origine, Antonio Russello ha sempre mantenuto un forte legame con i luoghi dell’infanzia e dell’adolescenza. Tra le righe dei suoi scritti è facile cogliere dei richiami ai toni caldi tipicamente mediterranei. Antonio Russello quando era a Favara amava sedersi ai tavoli del Caffè Italia del cav. Butticè. Lo scrittore, godendo dello scenario di Piazza Cavour, probabilmente tra il sorseggiare un bicchiere di rosolio e un buon caffè traeva ispirazione per i suoi scritti. In mattinata, proprio sul marciapiede dove il vecchio Caffè Italia allestiva i suoi tavoli, è stato collocato un busto bronzeo dello scrittore, opera dell'artista favarese Giuseppina Alaimo. Ospiti della cerimonia il figlio Alessandro e la sorella Angela. Ad allietare il momento celebrativo i canti e i balli dei piccoli del gruppo Fabaria Folk. Subito dopo i presenti si sono spostati al vicino castello Chiaramonte, dove è stata inaugurata una mostra pittorica curata dagli allievi di diversi istituti superiori della Provincia. Nel pomeriggio poi, il programma prevede altri momenti significativi con la collocazione di una targa nella casa natale di via Bandiera e l’intitolazione di un tratto di via De Gasperi ad Antonio Russello. A chiudere le celebrazioni in onore dello scrittore il convegno al castello Chiaramonte dal titolo: “Antonio Russello scrittore europeo”.


Lunedì prossimo, 25 maggio, nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’inizio della prima guerra mondiale, si svolgerà presso il salone della Casa Sanfilippo, nella Valle dei Templi, un incontro dal titolo: “Nel solco della memoria in ricordo di Gaetano Liotta e Vittorio Emanuele Monreale, Combattenti nel settore di Plava sull’Isonzo 1915/1918”. Sarà data lettura di una lettera dal fronte inviata da Vittorio Monreale alla famiglia e di un memoriale curato dalla nipote, la prof.ssa Giuseppa Virgone, in ricordo del nonno Gaetano Liotta, caduto il 25 maggio 1917. L’iniziativa, che avrà inizio alle ore 17.30, gode del patrocinio dell’UCIIM e dell’UNESCO.  


Anche il Commissario straordinario del Comune di Agrigento, Luciana Giammanco, esprime le congratulazioni all’Arcivescovo di Agrigento, il cardinale Francesco Montenegro, per la sua elezione a Presidente della Caritas italiana voluta dalla Conferenza episcopale riunita ieri in assemblea. “A nome della comunità agrigentina e personale, -scrive Giammanco- voglia gradire il più cordiale augurio nel momento in cui riprende la presidenza della Caritas italiana a seguito della rinnovata fiducia che in Lei ripongono i vescovi del nostro Paese e che fa onore a questa terra che le riconosce il carisma del maestro e la credibilità del testimone.”


È terminata 69 a 71 la gara 3 della semifinale Gold che ha visto sfidarsi il basket Agrigento e il Casale Monferrato. “Abbiamo giocato i primi due quarti male –afferma il coach della Fortitudo Franco Ciani. La nostra permissività gli ha concesso di fare dei tiri da dentro l’area che non avevano fatto né in gara 1 né in gara 2. Poi noi abbiamo ritrovato nel terzo quarto il ritmo, abbiamo ritrovato un momento positivo, siamo arrivati al sorpasso, siamo arrivati a giocarci gli ultimi palloni –dice Ciani- e forse in quel momento ci è mancato un pizzico di cattiveria. Ci dispiace perché questo pubblico meritava di festeggiare oggi”. Appuntamento adesso a domani sera, alle ore 20.30, al PalaMoncada per la gara 4.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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