SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 19/05/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

INCIDENTE STRADALE IERI TRA GELA E LICATA. A PERDERE LA VITA UN GIOVANE 17ENNE.

CALCIOSCOMMESSE, ARRESTI IN TUTTA ITALIA. FERMATO ANCHE UN EX GIOCATORE DELL'AKRAGAS.

AVEVANO RAPINATO CON UNA PISTOLA DA GUERRA UN ANZIANO, RUBANDOGLI L'AUTO. IL GIP CONVALIDA GLI ARRESTI DEI DUE PALMESI CALOGERO CONDELLO E MARIA BRANCATO

DROGA-PARTI NELL'ENNESE. I CARABINIERI SCOPRONO UN SALOTTO DELLA DROGA A CENTURIPE

PASSA ALLA CAMERA L'ART.9 DEL DDL LA BUONA SCUOLA. MAGGIORI POTERI AI DIRIGENTI SCOLASTICI

CROLLO DEL VIADOTTO SULLA A19. ARRIVA L'OK DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLO STATO D'EMERGENZA IN SICILIA.

APPROVATI A NARO L'ESTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE E IL PIANO FINANZIARIO DEI RIFIUTI


Arrivano i buoni libro per gli studenti che nell’anno scolastico 2012/2013 hanno frequentato il Liceo “Martin Luther King” di Favara. Si tratta di rimborsi economici, in diversi casi, anche di valore sostanzioso. Può ritirare la cedola esclusivamente un genitore o lo stesso alunno intestatario del buono se già maggiorenne. Occorrerà presentarsi di persona , solo di pomeriggio, dalle ore 16 alle ore 19, presso l’Istituto Martin Luther King di Viale Pietro Nenni, a partire da domani mercoledì 20 maggio e fino a mercoledì prossimo 27. Ha diritto al buono libro chi aveva presentato tempo addietro regolare istanza e non superava un certo reddito.


Si chiamava Stefano Ascia il ragazzo morto ieri a Gela nel giorno del suo 17esimo compleanno. L’incidente stradale è avvenuto lungo la Statale 115, in contrada Montelungo. Stefano era in sella a uno scooter condotto da un amico quando hanno avuto un impatto frontale con una Ford Fiesta che sopraggiungeva. Per il 17enne non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Ferite lievi per l’altro giovane; illese invece le due persone a bordo dell’utilitaria.


Calcioscommesse e partite truccate. La polizia esegue in tutta Italia 50 fermi, 70 gli indagati. L’operazione portata avanti dalla Procura della Repubblica di Catanzaro mira a far luce su alcune partite ritenute sospette. Tra queste c’è anche Neapolis-Akragas, giocata il 9 novembre 2014. Tra le persone fermate c’è anche l’ex giocatore dell’Akragas Salvatore Astarita, di 32 anni. È rimasto ad Agrigento fino agli ultimi mesi del 2014. Le indagini della Squadra Mobile di Catanzaro avrebbero accertato decine di combine di partite di calcio dei campionati di Lega Pro e Lega D. L'inchiesta della Procura Antimafia di Catanzaro ha scoperto una rete di associati, fra calciatori, allenatori, presidenti e dirigenti sportivi, capace di alterare i risultati delle partite. Una trentina sarebbero i club coinvolti nel giro di partite truccate.


Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, sentiti i coniugi palmesi Calogero Condello e Maria Brancato, rispettivamente di 54 e 47 anni, ha convalidato per entrambi la misura di custodia cautelare in carcere. La coppia era finita in manette la sera dello scorso 14 maggio. I poliziotti del commissariato di Palma di Montechiaro li avevano fermati in flagranza di reato per rapina aggravata e porto e detenzione di arma da guerra clandestina in concorso. I due avevano fermato un settantenne che viaggiava a bordo di una Hyundai Getz e, dopo averlo fatto scendere, lo hanno picchiato rubandogli l'auto. L'arma usata per la rapina era una pistola da guerra di provenienza estera e senza matricola. Durante l’interrogatorio di convalida il 54enne si è avvalso della facoltà di non rispondere.


Un rumeno di Naro è stato arrestato ieri dai carabinieri della locale Stazione in flagranza di reato. Il 38enne, D.D, è ritenuto responsabile di minaccia aggravata e porto abusivo di armi o oggetti atti a offendere. Nello specifico, i militari sono intervenuti a casa dell’ex convivente dell’uomo. Il 38enne, per motivi connessi alla separazione, aveva minacciato la donna con un coltello alla presenza di tre figli minori. Dopo le preliminari formalità di rito in caserma, l’uomo è stato arrestato e portato presso la casa circondariale di c.da Petrusa.


Due società di proprietà di due imprenditori originari di Ravanusa, soggetti tra loro legati anche da affari, avrebbero evaso il fisco per oltre 170 milioni di euro. Nella maxi lista di Riscossione Sicilia, che conta circa 800 grandi evasori, figurerebbe anche la “Giada Srl”, piccola impresa con capitale sociale di 90 mila euro e circa 75 milioni di euro di arretrati con il fisco, di cui il titolare era il ravanusano Paolo Vivacqua, assassinato a Desio, in provincia di Monza e Brianza, il 14 novembre del 2011. L’altra ditta ravanusana nel mirino di Riscossione Sicilia sarebbe riconducibile all’imprenditrice Carmela Tasca, che avrebbe un debito con l’erario di circa 67 milioni di euro. L’imprenditrice era socia di Paolo Vivacqua nella “Ramit” società, che a sua volta avrebbe accumulato debiti per circa 28 milioni di euro.


Un “salotto della droga” è stato scoperto ieri dai carabinieri della stazione di Centuripe, nell’ennese, all’interno di un appartamento nella centrale via Pepe. I militari, dopo un lungo appostamento, hanno fatto irruzione nell’abitazione: in casa c’erano 5 giovani, di cui 4 minorenni. Alla vista dei carabinieri uno dei ragazzi avrebbe cercato di liberarsi da alcuni involucri che poi, recuperati dai militari, hanno portato alla scoperta di diverse dosi di marijuana. Da ulteriori verifiche, in una stanza dell’immobile è stata rinvenuta una vera e propria serra per la coltivazione dell’erba. Per 2 dei 4 minorenni responsabili è scattata la denuncia a piede libero, mentre tutti gli altri partecipanti al droga party sono stati segnalati alla Prefettura di Enna.


Sei panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 600 grammi, tre coltelli di genere vietato e 345,00 euro in contanti. È questo il frutto del sequestro eseguito ieri dai carabinieri del NOR di Enna unitamente ai loro colleghi della Stazione di Villarosa. Il materiale era stato occultato da due giovani all’interno di un’automobile, che è stata fermata nei pressi di Villapriolo. In manette sono finiti Minichello Sarra e Angelo Stagno, rispettivamente di 22 e 19 anni. Al 22enne che era alla guida, nonostante lo stesso non abbia mai conseguito la patente, è stata sequestrata anche l’automobile perché priva di polizza assicurativa.


Con l’accusa di furto aggravato in concorso sono stati arrestati ieri dai carabinieri della Compagnia di Licata due persone del luogo: Antonino Monachello e Angelo Trupia, rispettivamente di 43 e 45 anni. I due sono stati sorpresi dai carabinieri all’interno di un’area di pertinenza della locale stazione ferroviaria mentre erano intenti ad asportare piastre in ferro, del peso complessivo di circa 10 quintali, che stavano caricando a bordo di una Fiat Punto. La refurtiva è stata subito consegnata all’ente proprietario mentre gli arrestati sono stati tradotti ai domiciliari e posti a disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento in attesa dell’ulteriore corso di legge.


Sequestrate macchinette video poker ed elevate sanzioni amministrative per 4 mila euro. È l’attività del Commissariato di Polizia di Porto Empedocle. Gli agenti, agli ordini del vicequestore aggiunto Cesare Castelli, hanno effettuato dei controlli amministrativi in sale giochi e bar, riscontrando delle irregolarità.


Si trovava agli arresti domiciliari Enzo Cuttaia, 53enne licatese, prima di essere prelevato dalla propria abitazione dai carabinieri della locale Stazione che hanno dato esecuzione ieri a un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Agrigento. L’uomo sabato scorso si era reso responsabile della violazione della pena alternativa alla reclusione in carcere che, per l’appunto, stava scontando nel proprio domicilio. Cuttaia è stato quindi trasferito alla casa circondariale di Agrigento.


È passato ieri alla Camera dei Deputati l’art. 9 del ddl “La Buona Scuola”. L’articolo che attribuisce maggiori poteri ai dirigenti scolastici ha ottenuto 214 voti favorevoli e 100 contrari; 11 gli onorevoli astenuti. Proprio l’art. 9 era stato quello maggiormente contestato dal personale della scuola che nei recenti cortei di protesta si era schierato contro il “preside sceriffo”. Ma cerchiamo adesso di capire quali sono questi nuovi poteri che il ddl conferisce ai dirigenti scolastici. In primis c’è la chiamata diretta degli insegnanti. Ai presidi anche il potere di conferire incarichi triennali con opzione di rinnovo. I dirigenti per l’assegnazione degli incarichi ai docenti potranno attingere dalle proposte avanzate dagli stessi insegnanti di ruolo negli uffici scolastici territoriali. Ma sarà possibile anche affidare gli incarichi dopo dei colloqui di lavoro tenuti dai dirigenti scolastici. In un Paese come l’Italia, dove altissimo è il livello di corruzione, il timore di molti è che questo sistema possa produrre una maxi “parentopoli”. Circostanza che però sarebbe smentita dal Governo che invece vede nell’ art 9 un premio alla meritocrazia. Intanto domani “La Buona Scuola” tornerà in aula alla Camera per l’approvazione finale. Dopo toccherà al Senato esprimere il parere sulla legge di riforma. Non si esclude che nei prossimi giorni nuovi cortei di protesta si svolgano nelle principali piazze italiane.


Stato d'emergenza in Sicilia per il crollo del viadotto sulla A19. Arriva l’Ok del Consiglio dei Ministri. “Una notizia importante per la Sicilia, un impegno mantenuto dal Governo grazie ai ministri Alfano e Delrio”. Così Nino Bosco, deputato di Area Popolare (Ncd – Udc), commenta l’Ok. La regione siciliana vive un gap infrastrutturale rispetto al resto d’Italia considerevole e il crollo del ponte ha creato notevoli disagi ai cittadini e danni all’economia regionale. L’intervento tempestivo del governo è un segnale importante di attenzione verso la regione e i siciliani. Ora –conclude- si vada avanti velocemente perché tutto il territorio possa tornare alla normalità”. Sulla notizia interviene anche il presidente del gruppo PD all’ARS, Baldo Gucciardi. “L'obiettivo da oggi è più vicino -dice. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare affinché i collegamenti ritornino nel più breve tempo possibile alla normalità. La decisione del Consiglio dei Ministri, che sblocca risorse importanti per la viabilità siciliana, è un risultato al quale abbiamo lavorato con tenacia: ringrazio il Presidente del Consiglio Renzi, il ministro Delrio e il sottosegretario Faraone per aver mantenuto un impegno così importante con la Sicilia”.


Il consiglio comunale di Naro ha deciso di chiudere i rapporti con la società che gestisce il servizio di nettezza urbana nella cittadina, ovvero la Dedalo Ambiente. A gestire il servizio sarà il Comune, che dovrà predisporre un apposito bando pubblico. A relazionare in consiglio sul delicato tema dei rifiuti è stato l’assessore comunale Fabio Schembri, il quale ha messo in evidenza che il servizio di raccolta avverrà porta a porta, mentre quello di spazzamento avverrà anche con l’ausilio di due spazzatrici ad aspirazione, di cui una di piccole dimensioni per effettuare la pulizia nelle vie più strette. L’assessore ha pure evidenziato che il Centro Comunale di Raccolta per la differenziata sorgerà in contrada Margonia, in area e immobili comunali che consentiranno un risparmio di quasi 300 mila euro. “L’esternalizzazione del servizio di igiene pubblica, deliberata dal Consiglio Comunale – dichiara in merito il sindaco Calogero Cremona - consentirà al comune di Naro di uscire dalla società d’ambito Dedalo Ambiente e di avviare seriamente la raccolta differenziata. Questa, una volta a regime, - conclude il primo cittadino - permetterà l’eliminazione dei cassonetti dal centro abitato e consentirà la riduzione dei costi del conferimento in discarica, poiché in essa andrà a finire soltanto l’umido”.


La città di Favara venerdì prossimo rende omaggio al suo scrittore più illustre, ovvero Antonio Russello. Per l'occasione l'omonimo Centro Studi, in collaborazione con l'Università degli Studi di Enna, promuove l'iniziativa "Antonio Russello scrittore europeo". Ricco il programma. Si inizia la mattina alle ore 09:00 in piazza Cavour con l'esibizione del gruppo Fabaria Folk e la scopertura di un bronzo dedicato allo scrittore. A seguire, l'inaugurazione al Castello di una collettiva di pittura coordinata dal maestro Vincenzo Patti. Nel pomeriggio, invece, intitolazione di un tratto di via De Gasperi ad Antonio Russello e poi di nuovo al Castello Chiaramonte per il convegno conclusivo della manifestazione. Ma per avere maggiori dettagli nel Tg di oggi vediamo l'intervista al prof. Gaspare Agnello, direttore scientifico del Centro Studi Russello.


Maggio è il mese dei libri. Se è vero che in questo mese si risveglia la natura, è altrettanto vero che cresce la voglia di leggere un buon libro. Leggere fa crescere: è lo spirito de “Il Maggio dei Libri”, la campagna nazionale nata nel 2011 con l'obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura come elemento chiave della crescita personale, culturale e civile. La campagna, promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e in collaborazione con l'Associazione Italiana Editori, ha preso inizio il 23 aprile in coincidenza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore promossa dall'UNESCO e durerà fino alla fine di maggio. Anche Favara ha aderito e i prossimi 21, 23, 29 e 30 maggio, dalle ore 19.00 alle ore 24.00, si svolgeranno diverse iniziative all’interno del Fondo Antico Biblioteca Comunale Antonio Mendola. L’iniziativa è stata chiamata #Logos: viaggio nella comunicazione ed è stata organizzata da diverse associazioni presenti sul territorio.


Batte per la seconda volta il Casale Monferrato. La Fortitudo Moncada Agrigento si prende anche la gara 2. Un match dominato dai biancazzurri che riescono a conquistare la partita con un punteggio di 66 a 72. Adesso l’attenzione è per giovedì 21 maggio, quando al PalaMoncada si giocherà la gara 3.


Anche quest’anno lo stadio comunale “Giovanni Bruccoleri” di Favara ospita, per la Provincia di Agrigento, la manifestazione finale del progetto “ I Valori scendono in campo”, ovvero la campagna promossa in 100 città italiane dalla FIGC per promuovere l’identità sportiva e culturale nelle scuole primarie. A curare l’organizzazione della manifestazione, che si svolge domani alle ore 09:00, i delegati per le attività di base e per le attività scolastiche, rispettivamente Ignazio Valenti e Giovanni Puccio. Ad aderire al progetto sono stati gli Istituti di Favara: Mons. Giudice dell’I.C. "Falcone e Borsellino", il plesso "Pirandello della Mendola - Vaccaro", l’I.C. "Guarino", il plesso Don Bosco della "Bersalgliere Urso" e ancora gli Istituti Comprensivi "Cangiamila" e "Don Milani" di Palma di Montechiaro, il "Leopardi" di Licata e l’Istituto "Verga" di Canicattì.


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