SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 29/04/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

MORTE DELLA GIOVANE AGRIGENTINA CHIARA LA MENDOLA. CHIESTA L'ARCHIVIAZIONE PER L'AUTOMOBILISTA COINVOLTO. LA FAMIGLIA SI OPPONE.

TRUFFA DELLO SPECCHIETTO. ANCORA UN'ALTRA SEGNALAZIONE DI UN TENTATO RAGGIRO AVVENUTO A FAVARA QUESTA VOLTA IN PIENO CENTRO.

CRISI DEL SETTORE RADIOTELEVISIVO ITALIANO. L'ON TONINO MOSCATT PRESENTA IN PARLAMENTO UN EMENDAMENTO

POTRA' FESTEGGIARE IL SUO 1° MAGGIO UNA CENTRALINISTA NON VEDENTE. LA SUA STORIA NEL CORSO DEL TG

INCONTRO CON L'AUTORE AL LICEO M.L.K. DI FAVARA. PRESENTATO IL LIBRO "STORIE ALBANESI DI SICILIA".


Nel processo scaturito in seguito all’incidente stradale che ha provocato la morte della giovane Chiara La Mendola e che si celebra al Tribunale di Agrigento, il GIP Stefano Zammuto, dopo aver disposto il rinvio a giudizio per il dirigente comunale Giuseppe Principato e del funzionario Gaspare Triassi, dovrà decidere se archiviare o meno la posizione del 79enne automobilista coinvolto nell’incidente. L’istanza di archiviazione è stata avanzata dal P.M. Brunella Sardoni. Il fratello della vittima, Ignazio La Mendola, ha comunque presentato opposizione contro la richiesta di archiviazione. Secondo la Procura la buca di via Cavaleri Magazzeni, che il 30 dicembre 2013 provocò la morte della giovane agrigentina dopo essere caduta dal suo scooter, era presente da almeno un anno e nessuno l’avrebbe tolta, nonostante il pericolo fosse stato più volte segnalato dai cittadini. La 24enne stava transitando la via quando è caduta dallo scooter e si è scontrata contro la Nissan Micra condotta dal pensionato.


Due furti commessi in poco meno di 24 ore nello stesso cantiere hanno consentito a ignoti di prelevare circa 800 litri di gasolio. I due episodi si sono verificati in c.da Gasena, in uno degli spazi allestiti dalle ditte esecutrici dei lavori di raddoppio della Strada Statale 640 Agrigento – Caltanissetta. Il carburante sarebbe stato asportato dai mezzi pesanti presenti sul posto. A scoprire il primo furto sono stati gli operai, che hanno chiamato la polizia.


Un barcone in legno lungo circa 8 metri è stato trovato incagliato sul litorale di Torre Salsa a Siculiana. A notare l’imbarcazione sono stati i carabinieri della locale stazione che hanno tempestivamente allertato la Capitaneria di Porto. Secondo i militari intervenuti potrebbe trattarsi di un barcone che è stato utilizzato per il trasporto di migranti. Lo scafo ligneo è stato sottoposto a sequestro.


Nonostante la truffa dello specchietto sia ormai stata smascherata da diverso tempo, c’è ancora chi mette in atto queste trappole. Nei mesi scorsi in un nostro dettagliato servizio avevamo spiegato le modalità di esecuzione della truffa. Ci eravamo occupati del problema in seguito a diverse segnalazioni che ci avvisavano di episodi verificatisi nelle zone periferiche della città di Favara. Ieri una nuova e-mail di un cittadino favarese ci avvertiva di nuovi casi di tentate truffe, questa volta nel centro urbano, in via Mameli, arteria che collega via Empedocle a via Agrigento. Nella segnalazione il cittadino fa riferimento ai nostri servizi trasmessi nei mesi scorsi che lo avrebbero aiutato a capire che quanto successo la settimana scorsa sarebbe stato un tentativo di truffa e per questo motivo sarebbe intenzionato a sporgere denuncia alle autorità competenti. Sicilia TV vi consiglia di fare attenzione e verificare se si sia trattato di una truffa. D'altronde la tecnica utilizzata nel tentativo di raggiro è sempre la stessa. Si attende il transito o il sorpasso di un’altra vettura. Le si lancia contro un oggetto in modo da provocare rumore. Poi, dopo aver fatto credere di aver urtato e rotto lo specchietto retrovisore, si chiede una somma di denaro. Fatte attenzione quindi… Se vi trovate in questa situazione e notate comportamenti strani, la cosa giusta da fare è chiamare le forze dell’ordine.


"Quello del sistema radiotelevisivo, specie il comparto che riguarda l'emittenza locale, è un settore in crisi e delicato. Non v'è dubbio che l'applicazione delle tariffe attualmente previste nel disegno di Legge Europea 2014 presentino degli importi insostenibili per gli operatori in ambito locale, che a fronte di questa imposizione difficilmente riusciranno a dare un futuro alle loro attività". Ad affermarlo è il deputato nazionale del Partito Democratico Tonino Moscatt che, raccogliendo l'invito dell'associazione Tv locali, ha presentato in Parlamento un emendamento che ricalca le giuste rivendicazioni degli operatori dell'informazione, finalizzato a determinare importi più equi e ragionevoli per gli operatori di rete in ambito locale. Il passaggio al digitale terrestre è stato uno sforzo economico rilevante per le migliaia di emittenti televisive italiane. L’inasprimento della tassazione, poi, sta mettendo letteralmente in ginocchio il comparto, con molte televisioni locali già chiuse e altre in procinto di farlo. La Sicilia è la regione che più di ogni altra soffre queste problematiche. Da Palermo, infatti, nonostante l’approvazione della Legge sull’editoria che prevedeva aiuti alle emittente, nessun supporto è finora giunto alle televisioni. E la paventata chiusura delle fondamentali stazioni di informazione rischia di aggravare la situazione occupazionale della Regione, con migliaia di persone che si troverebbero senza un lavoro. ”I professionisti dell'informazione col valore del loro lavoro, anche in periodo di congiuntura economica negativa, – dichiara in merito l’on. Moscatt - hanno sempre dimostrato grande serietà mai interrompendo un bene comune come quello del dovere di informazione ai cittadini".


In vista delle imminenti elezioni amministrative del 31 maggio e primo giugno prossimi, al Comune di Agrigento è possibile presentare istanza per gli scrutatori di seggio. 279 saranno le persone scelte tramite un sorteggio da impiegare nelle 55 sezioni elettorali presenti sul territorio cittadino. A ognuno sarà corrisposto un compenso di 120 euro. Per chiedere di essere inclusi negli appositi elenchi gli interessati devono compilare il modulo reperibile sul sito internet del Comune di Agrigento e consegnarlo da giovedì 7 a martedì 12 maggio prossimi presso lo sportello di via Atenea n. 246. Il sorteggio degli scrutatori si svolge il 22 maggio alle ore 12:00 nei locali dell’Ufficio Elettorale.


Le Province siciliane prossime al dissesto finanziario. È il grido d’allarme lanciato dai Segretari e Ragionieri Generali delle nove Province siciliane riunitisi a Enna lo scorso 22 aprile. A seguito dell’incontro, è stato sottoscritto un documento inviato al Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, al Presidente dell’ Assemblea regionale Giovanni Ardizzone e alla deputazione regionale per segnalare lo squilibrio strutturale della Province siciliane e il prossimo stato di dissesto finanziario. “Si porta a conoscenza –scrivono- che gli Enti di area vasta siciliani versano attualmente in una situazione di squilibrio finanziario strutturale, senza alcuna possibilità di porre in essere adeguate misure correttive, pregiudicando la prosecuzione dell’erogazione dei servizi indispensabili. Detta situazione – continuano – scaturisce dai sempre più crescenti tagli operati sul comparto delle Province a decorrere dal 2008, dalla riduzione dei trasferimenti regionali per le funzioni e per il riequilibrio di bilancio, dalla riduzione delle entrate tributarie e l’impossibilità di utilizzare gli spazi connessi al patto di stabilità verticale regionale incentivato”. Nella nota si sottolinea inoltre che i responsabili dei servizi finanziari non potranno attestare la copertura finanziaria a qualsiasi tipologia di spesa, compresa la corresponsione del trattamento economico al personale dipendente. Per evitare il dissesto finanziario i Segretari e i Ragionieri Generali chiedono l’urgente adozione di specifiche misure straordinarie derogatorie ai vincoli di finanza pubblica.


L’Art. 4 della nostra Costituzione recita: “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendono effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità un’attività che concorre al progresso della società”. Il prossimo 1° Maggio, proprio in occasione della festa dei lavoratori, Daniela Mauro, centralinista telefonico non vedente, celebra la sua prima festa, quella di lavoratrice, prendendo servizio presso il comune di Casteltermini. Anche il Comune del centro montano dell’agrigentino, grazie all’interessamento e alla caparbietà di Lillo Cinquemani, Presidente Provinciale dell’Unione Ciechi d’Europa di Agrigento, ha dovuto adempiere all’obbligo di assunzione previsto dalla legge. Da cinque anni il favarese Cinquemani si impegna ininterrottamente per il collocamento al lavoro dei centralinisti telefonici non vedenti. E i risultati ottenuti lo testimoniano. Egli conosce bene questa realtà e lo stato di disagio con cui sono costretti a vivere molti di loro perché anche lui non vedente. In poche righe la signora Daniela Mauro, originaria di Palermo, ha voluto ringraziare con una lettera il presidente Cinquemani conosciuto circa 5 mesi fa. “L’ho conosciuto nel novembre 2014 –scrive- e da subito mi ha ispirato fiducia, manifestando sincero altruismo e grande tenacia. A causa del menefreghismo e dell’egoismo di altre associazioni –continua- avevo perso ogni speranza, ma in pochi mesi Lillo è riuscito a cambiare la mia vita. Potrò così contribuire anche io al sostentamento della mia famiglia”. La signora Daniela era infatti iscritta da diverso tempo nelle graduatorie palermitane, ma venuta a conoscenza dell’operato di Lillo Cinquemani nell’agrigentino, decise di spostarsi in quelle di Agrigento. In poco tempo ecco arrivare il tanto sperato telegramma. “In pochi mesi –scrive la donna- Lillo mi ha permesso con la sua perseveranza di occupare dal prossimo 4 maggio un posto di centralinista al comune di Casteltermini. Mi ha dato l’opportunità di vivere una seconda volta. Sono strafelice di averlo incontrato nella mia vita” – scrive con tutto il cuore la signora Daniela. Aggiungere altro alla sentita lettera della Signora Mauro sarebbe riduttivo. Solo chi conosce personalmente Lillo Cinquemani e l’amore che mette nelle cose che fa può capire il perché del “infinitamente GRAZIE” che la donna ha scritto a fine lettera.


Integrazione tra i popoli, sviluppo, rispetto dei diritti di tutti e dell'accoglienza sono i temi che quest'anno i lavoratori di Cgil Cisl e Uil affronteranno nella festa nazionale del 1 maggio che quest’anno si celebra a Pozzallo, in provincia di Ragusa. Per l’occasione, la Cisl agrigentina sarà presente con 400 lavoratori che raggiungeranno la cittadina iblea con pullman e mezzi propri.


Sono iniziati all’ospedale Barone Lombardo di Canicattì i lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso. Le opere disposte dell’Azienda Sanitaria Provinciale inizialmente vedranno lo spostamento del “Triage” che verrà allocato in un ambiente che consentirà il controllo della sala d’attesa e l’ampliamento degli spazi di osservazione. Le nuove aree consentiranno di migliorare la logistica interna, tenuto conto dell’alto numero di pazienti che ogni giorno transitano nella struttura sanitaria.


Al Liceo Martin Luther King di Favara si rinnova l’appuntamento con “Incontro con l’autore”. Nella sala multimediale dell’Istituto diretto dal Prof. Salvatore Pirrera ospiti Giuseppina Li Cauli e Leda Melluso, autrici del libro “Storie albanesi di Sicilia”. Un testo dedicato al popolo albanese che da cinque secoli fonda le sue radici e tradizioni in diversi centri dell’Isola. Nel libro si narrano episodi storici, come ad esempio il contributo della comunità albanese nella lotta contadina del dopoguerra, sfociata poi nella tragica strage di Portella della Ginestra, di cui dopodomani, primo maggio, ricorre il 68° anniversario. L’incontro odierno è stato curato dalle docenti Mirella Vella, Giada Attanasio e Franca Fanara. Un lavoro quello delle insegnanti che ha permesso agli allievi, non solo di interagire direttamente con gli autori del libro ma di conoscere una pagina della storia siciliana, spesso dimenticata.


In considerazione della festività del Primo Maggio, Girgenti Acque S.p.A. fa sapere che, al fine di garantire la presenza settimanale dei propri operatori presso gli sportelli periferici di Naro, Casteltermini e Realmonte, l’apertura degli sportelli prevista per venerdì 1 maggio sarà anticipata a domani, giovedì 30 aprile, dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30.


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