Era stato sospeso dalla carica di consigliere comunale di Favara poiché arrestato nell’ambito dell’operazione “La carica delle 104” portata avanti dalla Procura e della DIGOS di Agrigento. Adesso fa rientro in consiglio dopo la revoca della sospensione da parte del prefetto Diomede. Parliamo del consigliere comunale Antonio Alaimo che ufficialmente, ieri sera, ha fatto ritorno in Aula. “Voglio dare un contributo alla mia città specie in questo particolare momento dove a rischio sono i posti di lavoro dei precari del Comune”. Stamattina il consigliere Alaimo, con protocollo numero 17444, ha rinunciato al gettone di presenza con decorrenza a partire da ieri. Ad annunciare la rinuncia all’indennità di carica è anche il consigliere comunale Giacomo Distefano. Con Alaimo, ufficialmente i consiglieri comunali che hanno presentato la rinuncia al gettone di presenza sono 20 su 28 totali. Poi c’è l’annuncio di Disfetano e altri 2 devono ancora entrare a far parte del civico consesso dopo le dimissioni di Matina e Grova. All’appello ne mancano quindi ancora 7 e sono tutti consiglieri di maggioranza, ovvero: Calogero Castronovo, Paolo Alaimo, Antonio Limblici, Genny Chianetta, Giuseppe Nobile, Giuseppe Rizzuto e Stefano Valenti.

L’iter per la pubblicazione del Piano Regolatore Generale di Favara sarebbe in dirittura d’arrivo. Nei prossimi giorni sarà reso disponile on line per le dovute osservazioni. A dircelo questa mattina il dirigente comunale responsabile, ovvero l’arch. Franco Criscenzo, da noi contattato. La nostra redazione ha più volte dedicato dei servizi sull’argomento. Abbiamo anche sentito telefonicamente la settimana scorsa l’ufficio del dipartimento Urbanistica dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente. In quella circostanza ci avevano detto che al momento il PRG di Favara adottato dal commissario ad acta Donatello Messina lo scorso 26 febbraio è inefficace. La momentanea inefficacia del piano, secondo quanto detto dagli uffici regionali, sarebbe da attribuire alla omessa pubblicazione degli atti deliberativi da parte del Comune di Favara. Il dirigente Criscenzo in merito ai ritardi di pubblicazione dello strumento urbanistico rassicura che entro i prossimi giorni il Comune avrà terminato le procedure necessarie e il nuovo PRG sarà disponibile online. Verso la metà di maggio il PRG di Favara, secondo quanto appreso dal dirigente, potrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. A Piazza Mazzini sarebbero anche giunti i preventivi di diversi quotidiani a tiratura nazionale e regionale su uno dei quali dovrebbe poi essere pubblicato il Piano. Alla pubblicità su internet e sui giornali si dovrà aggiungere anche quella dei manifesti murali. Dopo l’avvenuta pubblicazione i cittadini potranno presentare eventuali osservazioni.

La chiusura della discarica di Trapani e dal prossimo 2 maggio anche di quella di Sciacca fanno scattare l’allarme rifiuti in diversi centri siciliani. Fino al prossimo 31 maggio, su disposizione del Governatore della Regione Rosario Crocetta, i materiali diretti a Trapani e provenienti dagli 11 comuni dell’ex ATO TP2 verranno conferiti nella discarica di Siculiana. Ancora incerta invece è la destinazione dei materiali attualmente depositati a Sciacca. Sull’ordinanza emessa dal presidente della Regione interviene il deputato all’ARS Giovanni Panepinto che proprio sulla paventata chiusura dell’impianto saccense in una nota dichiara: ” È necessario convocare i vertici dell’assessorato per mettere in campo tutte le iniziative necessarie a garantire il funzionamento della discarica. Ogni ritardo - aggiunge Panepinto - sarà strumentale e immotivato e danneggerà i cittadini e i comuni del comprensorio con conseguenze facilmente immaginabili dal momento che la discarica, una delle poche pubbliche della Sicilia, riceve i rifiuti di ben 17 comuni e la sua chiusura causerebbe un vero e proprio allarme ambientale".

Il dott. Marcello Maisano è il nuovo commissario straordinario dell’Ex Provincia di Agrigento. A nominarlo la Regione Siciliana. Il decreto n. 129 del 24 aprile porta le firme dell’assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica Ettore Leotta e del vicepresidente della Regione Mariella Lo Bello, d’ordine del Presidente Crocetta. Il decreto di nomina prevede una durata dell’incarico che non potrà superare il 31 luglio 2015, nelle more dell’approvazione della legge di riforma degli enti di area vasta che dovrà essere approvato nelle prossime settimane. Il dott. Malsano è un dirigente di terza fascia del Dipartimento Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale.

Si prevedono tempi lunghi ad Agrigento per la riapertura al traffico di via Volpe, la trafficata arteria urbana che dallo scorso 19 aprile è interdetta al passaggio a causa di crolli dal costone dell’Addolorata. Ieri in Prefettura si è tenuto un vertice per fare il punto della situazione che crea notevoli disagi soprattutto ai commercianti della zona. All’incontro erano presenti, tra gli altri, anche il prefetto Nicola Diomede, il comandante della Polizia Locale Cosimo Antonica e i responsabili di UTC e Genio Civile. In pratica, per eseguire i lavori di messa in sicurezza e consolidamento del costone, quantificati in circa 300 mila euro, si attende l’ok della Regione Sicilia. Se da Palermo dopo l’approvazione del bilancio le opere da eseguire in via Volpe saranno meritevoli della denominazione “somme urgenze”, allora si potrebbe procedere all’affidamento dei lavori la cui durata dovrebbe essere di circa 60 giorni. Considerando i tempi burocratici, questa soluzione potrebbe consentire la riapertura della strada entro la fine dell’estate. Se dalla Regione non arrivano i fondi necessari invece, il Comune di Agrigento potrebbe eseguire lavori di puntellamento del costone per contenere eventuali altri rotolamenti in strada di massi e di materiale vario.

Delle falle all’acquedotto “Fanaco” di Siciliacque hanno causato l’interruzione della fornitura idrica nei comuni di Agrigento, Aragona, Campobello di Licata, Canicattì, Casteltermini e Licata. Secondo quanto comunicato da Girgenti Acque, la società responsabile, ovvero Siciliacque, avrebbe rassicurato che entro dopodomani, giovedì 30 aprile, la fornitura idrica riprenderà regolarmente.

Operazione dei militari della Guardia di Finanza di Sciacca. In manette è finito un latitante rumeno. I finanzieri durante l’operazione sequestrano 80 litri di gasolio a uso agricolo e un autoveicolo. L’operazione si è svolta nel pomeriggio di venerdì scorso lungo la statale 115. I militari, a seguito di controlli, hanno notato una Jeep Grand Cherokee con cinque persone a bordo mentre percorreva ad alta velocità la statale in direzione Trapani. Seguendola a distanza hanno verificato che risultava priva di copertura assicurativa. Intimato l’alt, grazie all’aiuto di un’altra pattuglia e a seguito di perquisizione sono stati rinvenuti tre bidoni contenenti 80 lt. di gasolio ad uso agricolo. Ulteriori verifiche hanno permesso di arrestare uno dei fermati, Iacatus Bogda, di 29 anni, residente a Catania, in quanto risultato essere latitante, colpito da due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Adesso si trova presso la casa circondariale di Sciacca a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Lo scorso week-end controlli a tappeto dei carabinieri a Canicattì. I militari della locale compagnia hanno setacciato il territorio. Diverse sono state le persone denunciate per reati vari. Eseguito anche un arresto per violazione delle prescrizioni inerenti alla libertà vigilata. Nel dettaglio, una persona è stata segnalata per porto ingiustificato di armi bianche, tre automobilisti invece sono stati denunciati: una per guida in stato di ebbrezza alcolica e due per guida senza patente. 160 complessivamente sono stati i veicoli controllati che hanno portato al sequestro amministrativo di 6 veicoli e all’elevazione di 25 verbali per violazioni al codice della strada.

Salvatore Vella, 34 anni, di Palma di Montechiaro, già agli arresti domiciliari e portatore di braccialetto elettronico, è stato trasferito nel carcere Petrusa di Agrigento per aver violato gli obblighi a cui era soggetto. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal GIP del Tribunale di Agrigento ed eseguita dai carabinieri della Stazione di Palma di Montechiaro.

“La gioia vissuta in Calabria e, in piena notte, ad Agrigento è stata il coronamento di una stagione esaltante e ricca di emozioni”. Questo è quanto detto dal presidente dell’Akragas Silvio Alessi l’indomani della matematica promozione in Lega Pro. “Voglio ringraziare tutti coloro i quali – ha aggiunto – hanno contribuito al raggiungimento dell’ambizioso obiettivo che aspettavamo da 32 anni: mi riferisco ai giocatori, all’allenatore, allo staff (dai sanitari al magazziniere), alla dirigenza tutta e, in particolare, al calore e all’amore dei nostri tifosi che, grazie al loro sostegno, sono stati il nostro uomo in più in campo. L’abbraccio della città, al rientro dalla Calabria, è stata una grandissima emozione. Un ringraziamento – conclude Alessi – va anche al Ministro dell’Interno Angelino Alfano, grazie al quale la società ha ottenuto uno sponsor di caratura nazionale che ci ha permesso di inserire una marcia in più”. E sulla storica promozione dell’Akragas interviene anche il deputato regionale Lillo Firetto che si unisce al coro di gioia dei tifosi per il prestigioso risultato raggiunto. "È un successo non soltanto sportivo - afferma - ma anche e soprattutto collettivo. Un traguardo straordinario per il quale – conclude Firetto - vanno rivolti i ringraziamenti all'allenatore Vincenzo Feola, all'intera squadra e a tutta la dirigenza".

Partita importante e decisiva quella di domani per la Fortitudo Moncada Agrigento. Chi la spunterà tra Agrigento vs Treviso passa il turno per giocare con la prima in classifica, Tezenis Verona. Un appuntamento unico per Agrigento che andrà in scena alle ore 20.30 sul parquet del PalaMoncada. L'attenzione è tutta puntata su di loro, i giocatori della Fortitudo Moncada Agrigento. "Sarà una partita emozionante e ad alto tasso agonistico - dichiara il coach Franco Ciani - Treviso è una squadra di rara solidità. A fare la differenza sarà la capacità di essere aggressivi e di rompere il sistema di gioco degli avversari, riuscendo a portare la partita in attacco”.

Successo di pubblico anche per la penultima puntata stagionale di Buonasera 287. Nella diretta di ieri, come sempre, tanti sono stati i premi che i telespettatori si sono aggiudicati partecipando al “Gioco dell’Isola” e “La Sequenza”. Ancora irrisolto invece il gioco del barattolo, dove in palio c’è una robusta batteria da cucina in pietra della “Bavaria” offerta da “A tutta biancheria” Giuseppe Montaperto Store. Dalla puntata di ieri comunque sono emersi tre indizi fondamentali. Il notaio infatti ha aiutato il pubblico da casa. Del numero delle lenticchie presenti nel barattolo adesso si sa che sono più di 1.000, meno di 12.000 e che la cifra del numero esatto è pari. Per ulteriori aiuti gli aspiranti concorrenti possono recarsi direttamente da “A Tutta Biancheria” di viale Pietro Nenni, a Favara, e scaricare da Android l’app gratuita di Sicilia TV. Ospite della 19^ puntata è stato il giornalista Calogero Sorce, direttore di Sicilia TV notiziario, alla guida della testata nazionale “Notiziario ADI” e pastore della Comunità Evangelica Assemblee di Dio in Italia a Genova. Dal salotto di “Buonasera 287” il nostro direttore ha parlato anche dei nuovi canali di comunicazione, del corretto uso dei social network e del percorso che devono seguire gli aspiranti giornalisti per conseguire il titolo abilitante previsto dalla normativa. Come in ogni puntata di “Buonasera 287” anche ieri non poteva mancare la musica. In studio la brava Clara Sgarito, di 10 anni, allieva dell’Accademia “Le Muse” di Claudia Rizzo. La giovanissima artista oltre a mostrare le sue doti canore ha anche messo in chiaro le sue ambizioni future. Nonostante la tenera età infatti, Clara oltre a voler diventare una dottoressa vorrebbe anche essere sindaco della sua città. E in tempi sicuramente impopolari per la politica i sogni di una bambina possono far ben sperare per il futuro. Ricordiamo che l’ultima puntata stagionale di “Buonasera 287” andrà in onda dopodomani, giovedì. Anticipo dovuto alla festività del Primo Maggio. Sono tante le sorprese che l’intero staff di “Buonasera 287” sta preparando in occasione dell’ultima puntata ma delle quali, adesso, non possiamo anticipare niente.

Il 9 maggio prossimo al Teatro Pirandello di Agrigento Chiara Amirante, fondatrice della “Comunità Nuovi Orizzonti”, ritirerà il premio “Mimosa d’oro 2015”. La qualificata giuria ha deciso quindi di assegnare il prestigioso riconoscimento alla 46enne romana che da oltre vent'anni si spende in favore delle persone con problemi di tossicodipendenze, di alcolismo, di carcerati e prostitute. Testimonial quest’anno della kermesse organizzata dal Centro culturale “Renato Guttuso” di Favara è la nota showgirl Lorella Cuccarini.

All’Istituto Comprensivo “V. Brancati” di Favara parte il progetto “Inside”. Si tratta di un percorso di educazione volto al contrasto delle dipendenze quali, ad esempio, alcool e fumo. L’iniziativa, che durerà un anno, rientra nell’ambito di un avviso pubblicato dal Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali della Regione Sicilia ed è rivolto agli studenti, ai loro genitori, agli insegnanti e in maniera indiretta a tutta la comunità. Attori del progetto anche la Fondazione Mondoaltro onlus e l’Associazione per la Mobilitazione Sociale onlus.