Incidente stradale in mattinata sulla strada statale 122 che collega Canicattì con Campobello di Licata. A scontrarsi frontalmente, una Peugeot 206 e un autobus di linea della ditta Interbus che collega diversi centri della Puglia alla Sicilia. Ad avere la peggio è stato l’automobilista, si tratta un 56enne ravanusano. La collisione frontale tra i due mezzi è avvenuta nei pressi del bivio per Delia. L’autobus a due piani che, viaggiava in direzione Agrigento, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrato con l’utilitaria francese che nell’impatto si è contorta. Complesso è stato per i vigili del fuoco il lavoro di liberazione del conducente dall’abitacolo. Immediato il suo trasferimento in elisoccorso all’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Qualche contusione per due passeggeri, illeso l’autista dell’autobus. Sulla dinamica dell’incidente lavorano i carabinieri della Compagnia di Canicattì.

Ha cercato di uccidere un pastore rumeno per questioni riguardanti un terreno usato per il pascolo. Parliamo del campobellese Calogero Falsone, fratello di Giuseppe, ex capo provinciale di Cosa Nostra agrigentina. Il 49enne è stato condannato dai giudici della terza sezione della Corte d’Appello di Palermo a 13 anni e 6 mesi di reclusione. I fatti contestati risalgono a quattro anni fa quando Calogero Falsone, impugnata una pistola, sparò 19 colpi contro il rumeno, che fortunatamente riuscì a scansarli scappando per i campi.

Due colpi di fucile contro la saracinesca del supermercato “R7” di via De Gasperi, a Canicattì. È successo nella notte tra domenica e lunedì. Ad accorgersi del fatto i dipendenti del supermercato, lunedì mattina. Sul fatto indagano i poliziotti del locale Commissariato e personale della Scientifica.

Due pistole, di cui una calibro 9 e una a tamburo calibro 10.35, 200 cartucce calibro 22, circa 74 grammi di polvere da sparo, un ordigno artigianale, un pugnale, tre coltelli di genere vietato e una nocchiera. È questo il mini arsenale che i poliziotti della Questura di Agrigento hanno sequestrato a un 38enne del luogo. L’uomo, T.E. le iniziali del suo nome, è stato denunciato per i reati di detenzione illegale di armi, munizioni ed esplosivi e omessa denuncia della variazione di domicilio di detenzione delle armi.

I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, nell’ambito del processo antimafia “Nuova Cupola”, hanno assolto, perché il fatto non sussiste, gli imputati Bruno Pagliaro e Salvatore Romeo. A difendere Pagliaro gli avvocati Vincenza e Antonino Gaziano. Romeo, che è stato anche assolto per “non aver commesso il fatto”, è stato difeso dagli avv. Antonino Gaziano e Carmelita Danila.

La Procura della Repubblica di Caltagirone ha ordinato il sequestro del Muos, ovvero il complesso sistema di monitoraggio satellitare realizzato nella base Usa di Niscemi (Caltanissetta). Nelle scorse settimane il Tar di Palermo aveva accolto il ricorso avanzato dal Comune nisseno nel quale si chiedeva di annullare il benestare della Regione Sicilia al completamento dell’opera. Nelle disposizioni dei giudici amministrativi si evidenziava che non era stata dimostrata la mancanza di effetti negativi sulla salute dei cittadini, sottolineati invece da diversi studi, e che erano state violate precise prescrizioni ambientali. Nell’ordinanza di sequestro la Procura di Caltagirone contesta agli americani la violazione del vincolo di inedificabilità assoluta in un’area di particolare pregio naturalistico e paesaggistico. E sui sigilli posti sul Mous esprimono soddisfazione il presidente della Commissione Territorio e Ambiente all’ARS, Giampiero Trizzino, il Senatore del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, Giuseppe Compagnone, e la Sig. Concetta Gualato, presidente del comitato mamme “No Muos”.

Girgenti Acque è stata condannata dal Giudice di Pace di Agrigento a risarcire due contribuenti a cui erano state addebitate somme retroattive che tenevano conto dell’aumento tariffario effettuato dal commissario ad acta nel 2012. I cittadini che hanno agito per vie legali contro il gestore del servizio idrico integrato fanno parte del movimento civico “Agrigento Punto e a Capo” e sono stati assistiti dagli avvocati Luigi Ventriglia e Andrea Lo Vato. Soddisfatti della decisione del Giudice di Pace si dicono i responsabili del movimento civico, che in una nota evidenziano: “Quello che ci lascia l’amaro in bocca, aldilà della cifra che ci verrà rimborsata, rimane la consapevolezza che per ottenere il riconoscimento di un diritto bisogna adire a vie legali, facendo ricorso alla giustizia. Sul piano morale –si interrogano da Agrigento Punto e a Capo - non è indecente costringere tutti i cittadini a rivendicare un diritto riconosciuto dalla legge?"

Ancora furti si registrano nelle scuole agrigentine. A Canicattì ignoti hanno fatto irruzione al Liceo Classico di via Pirandello dal portone d’ingresso. Una volta dentro, si sono diretti ai distributori automatici di caffè e merendine. Riusciti ad aprirli, hanno rubato le monete presenti all’interno delle cassette. A indagare i poliziotti del locale Commissariato.

È stato eletto ieri sera il vicepresidente del Consiglio Comunale di Favara. Si tratta del consigliere Gaetano Caramazza, cognato del sindaco, che ha ottenuto tutti i voti della maggioranza, ovvero 11. Un solo astenuto, il Presidente del consiglio. L’opposizione ha facilitato la nomina di Caramazza grazie al fatto che durante la fase di voto ha abbandonato l’aula. Per la cronaca, sono stati anche trattati e approvati i punti riguardanti il regolamento di videosorveglianza mobile per contrastare l’incivile abbandono dei rifiuti in strada e quello dell’autonoleggio con conducente.

Martedì pomeriggio, alle 17:00, presso la sede del PDR di Agrigento si terrà un incontro alla presenza dell’on. Cimino e del coordinatore per la città di Agrigento, William Giacalone, per definire la lista elettorale per il consiglio comunale di Agrigento. Si discuterà anche della linea politica che il partito dovrà adottare per le imminenti elezioni amministrative nella città di Agrigento.

L’architetto Donatello Messina è stato nominato dalla Regione Sicilia commissario ad acta per il Piano Regolatore Generale di Sciacca. Il funzionario dell’Assessorato Territorio e Ambiente, che si è già insediato al Municipio di Sciacca, avrà il compito di adottare il nuovo strumento urbanistico.

L’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità ha autorizzato la tratta della linea degli autobus tra Lido Azzurro, a Porto Empedocle, e Punta Grande, a Realmonte. A chiedere alla Regione di poter collegare con i mezzi di trasporto urbani le due località balneari era stata l’amministrazione comunale di Realmonte. Il servizio sarà particolarmente utile ai tanti turisti in arrivo al porto empedoclino che potranno così facilmente raggiungere la Scala dei Turchi di Realmonte.

Oggi giornata mondiale dell’autismo, disturbo che colpisce sempre più bambini. Il Comune di Sciacca aderisce alla Giornata con l’accensione di blu dei monumenti della città. Luci blu nell’antico Palazzo Municipale e nella fontana della Basilica di Maria Santissima del Soccorso in corso Vittorio Emanuele.

Ad Aragona, dopo i riti della Santa Pasqua, si rinnova l’appuntamento con la Sagra del Tagano, il piatto tipico della tradizione popolare aragonese. La manifestazione, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, apre i battenti sabato prossimo 18 aprile. Ricco il programma promosso dall’assessorato comunale al Turismo e Spettacolo che prevede giochi e animazione per i piccoli e il concerto in piazza Umberto della band “Le Minnifuttu”.