SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 28/03/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI AGRIGENTO. IL PD AVREBBE SCARICATO IL VINCITORE DELLA COALIZIONE AGRIGENTO 2020. INTANTO FIRETTO COGLIE LA PALLA IN BALZO E LANCIA UN APPELLO AGLI UOMINI E DONNE DEL PD PER CAMBIARE INSIEME LA CITTA'. SPUNTA UN ALTRO NOME TRA I CANDIDATI SINDACO, E' QUELLO DI GIUSEPPE ARNONE.

CONVOCATO PER IL PROSSIMO MARTEDI' IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA. SURROGHE DEI CINQUE CONSIGLIERI E GIURAMENTO. DOVRANNO ANCHE VOTARE 8 DEBITI FUORI BILANCIO.

CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA. INIZIATA CON UN RINVIO L'UDIENZA A CARICO DELL'EX PRESIDENTE DELLA REGIONE RAFFAELE LOMBARDO.

STANOTTE TORNA L'ORA LEGALE. LANCETTE DEI NOSTRI OROLOGI AVANTI DI UN'ORA.

DALLA MALATTIA ALLA SALUTE QUALE STRADA SEGUIRE. CONVEGNO OGGI ALLA FARM CULTURAL PARK. IN SERATA E DOMANI ANCHE DELLE DIMOSTRAZIONI GRATUITE DI DIVERSE TECNICHE QUALI SHIATSU.


Il PD deciderà ufficialmente nelle prossime ore se “scaricare” il vincitore delle primarie della coalizione “Agrigento 2020”. Una cosa è certa: per il Segretario Regionale del partito, Fausto Raciti, “Silvio Alessi non rappresenta la nostra gente e il centrosinistra”. Raciti quindi considera superate le primarie e vuole puntare su un’altra candidatura e proprio su questo ha chiesto il coinvolgimento dei dirigenti agrigentini del partito di Renzi, oggi a Palermo. Per il deputato regionale Giovanni Panepinto le primarie si sono svolte con trasparenza. “Mi allineerò a quanto decideranno Raciti e Zambuto –dice-. Possiamo azzerare le primarie, ripartire da capo, ma dobbiamo evitare di coprirci di ridicolo e soprattutto dare lo stop al "festival dell'ipocrisia”. Silenzio invece per il candidato sindaco della coalizione “Agrigento 2020”. Nessuna dichiarazione e nessun comunicato stampa arriva da parte di Silvio Alessi. Ad intervenire è il solo Michele Cimino del PDR che ha convocato stamattina i quattro candidati alle primarie per analizzare il risultato elettorale di domenica scorsa. . E se da un lato in casa PD sembra regnare la massima confusione (prima accetta di fare le primarie e poi scarica), a cogliere la palla al balzo è il candidato sindaco di Agrigento Lillo Firetto, che lancia un appello agli uomini e donne del PD. “Non abbiamo voglia di dire che avevamo visto bene quando abbiamo definito le primarie una farsa –dice Firetto. Cambiamo insieme Agrigento. Definiamo alcuni punti precisi –conclude- e lavoriamo uniti per il bene della città”. Ad allargare la cerchia dei candidati sindaco di Agrigento è Giuseppe Arnone. "Mi appare un dovere –dice- offrire agli agrigentini la possibilità di scegliere un candidato progressista, credibile, da sempre impegnato”.


Ed ecco che il candidato alle primarie Peppe Vita ribadisce la propria posizione dopo lo scrutinio. "Nutro profondo rispetto in merito ai risultati delle consultazioni. - dice Vita - Ma il rispetto non può essere cieco. Il mio appoggio al tavolo e alla figura di Alessi è tutt'altro che incondizionato. Sarà subordinato a due aspetti: la prosecuzione di un programma allineato e compatibile con le nostre idee e la formazione di una giunta composta da personalità di spiccata caratura politica, culturale e intellettuale".


E sulla decisione del segretario regionale del PD, Fausto Raciti, di convocare a Palermo i vertici agrigentini del partito per cercare di fare chiarezza sulle elezioni primarie della coalizione “Agrigento 2020”, esprime soddisfazione il deputato regionale Fabrizio Ferrandelli, che aveva chiesto l’annullamento delle stesse consultazioni. “Adesso –dichiara- riportiamo le lancette avanti e diamo il segno che anche ad Agrigento il PD c'è”.


Sulla diatriba innescatasi ad Agrigento tra le forze politiche interviene anche l’ex parlamentare europeo Salvatore Iacolino che, in vista delle imminenti elezioni amministrative, chiede a Forza Italia di fare chiarezza. “Ritengo – dichiara Iacolino - che Forza Italia debba consegnare con chiarezza al popolo agrigentino la propria idea di sviluppo della città con una offerta politica moderata di centrodestra e un proprio candidato a sindaco”.


Sono 25 i punti inseriti all’ordine del giorno della prossima seduta del consiglio comunale di Favara convocata per le ore 17:00 di martedì prossimo. Tra questi spiccano quelli relativi alle surroghe dei cinque consiglieri comunali dimissionari e conseguente giuramento degli aventi diritto. Al posto dell’ex capogruppo di NCD, Maria Vella, subentra Gaetano Airò, primo dei non eletti nella lista PDL. Erica Matina, eletta nella lista PID, invece sarà sostituita da Gaetano Agliata. Per quest’ultimo si tratta di un ritorno tra i banchi della pubblica assise cittadina, essendo già stato consigliere comunale nella legislatura guidata dal sindaco Domenico Russello. Nella seduta consiliare di martedì prossimo si dovrebbe regolarizzare anche la posizione di Carmelo Vassallo Todaro, che adesso è chiamato a sostituire la dimissionaria Tania Sgarito, eletta nelle fila del FLI. Stesso gruppo che porterà tra i banchi della pubblica assise, a seguito della rinuncia di Paolo Dalli Cardillo, anche Gerlando Nobile. In casa Favara Futura la surroga prevede l’ingresso di Calogero Cinquemani al posto di Giuseppe Grova. Lunedì, al Municipio di piazza Cavour, probabilmente si andrà ad eleggere anche il vicepresidente del Consiglio. Carica ricoperta fino a questo momento dalla dimissionaria Erica Matina. Da martedì, quindi, la pubblica assise cittadina, dopo le cinque dimissioni, tornerà a essere composta da 29 consiglieri. Lo dicevamo in un precedente servizio: “Con quale spirito si apprestano a entrare?”, sapendo anche della scarsa considerazione che, in realtà, l’amministrazione comunale dimostra di avere nei confronti dei consiglieri comunali. Tra i punti inseriti all’ ordine del giorno anche 8 riconoscimenti di debiti fuori bilancio.


Slitta a domani, domenica, alle ore 11.30 la conferenza stampa indetta dal segretario comunale del PD di Favara Carmelo Vitello, programmata in precedenza per oggi. Nella conferenza si dovrebbe parlare della sua annunciata rinuncia a entrare tra i banchi di Aula "Falcone e Borsellino". Per questo è stata convocata. L’incontro, dove è prevista, tra gli altri, anche la partecipazione dei vertici e della deputazione del partito, è stato rinviato a causa della convocazione di questi a Palermo, voluta per oggi dal segretario regionale Fausto Raciti.


Il Movimento Cinque Stelle di Favara chiede all’amministrazione comunale di rideterminare la pianta organica del personale in servizio a salvaguardia dei 270 precari. I grillini chiedono, altresì, l’approvazione del programma triennale di fabbisogno del personale e l’approvazione del programma di stabilizzazione per gli stessi dipendenti. Secondo il Movimento Cinque Stelle di Favara questi provvedimenti, per essere credibili e sostenibili, devono essere allegati al piano di riequilibrio pluriennale. “Per un comune con 33.000 abitanti come Favara –dicono dal Movimento 5 Stelle- la legge fissa un numero di dipendenti comunali pari a 248. L’Amministrazione può quindi provare a stabilizzare con contratto a tempo pieno e indeterminato 112 unità lavorative con procedure concorsuali, così come stabilito dalla Costituzione”.


È iniziata alla Corte d’Appello di Catania, presieduta dalla dottoressa Tiziana Carrubba, l’udienza del processo che vede indagato l’ex governatore Raffaele Lombardo, condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa. L’ex presidente della Regione Sicilia si dice fiducioso sull’esito del processo d’appello. Ai giornalisti che hanno chiesto quali sono le sue aspettative, Raffaele Lombardo ha risposto: ”L’assoluzione ovviamente, e credo che la mia sia una legittima aspettativa. Mi auguro – ha aggiunto - che al dibattimento possa emergere quella che è la verità, cioè la mia assoluta estraneità a qualunque sistema mafioso”. Dal Tribunale di Catania Raffaele Lombardo ha anche annunciato la sua rinuncia futura a tutte le competizioni elettive. “Chi avesse voluto votarmi – ha detto in merito Lombardo - mi spiace, non potrà più farlo''. Intanto al team di legali che assistono l’ex Governatore della Regione si è aggiunto anche il noto avvocato Franco Coppi. Su richiesta dei legali difensori, l’udienza è stata rinviata al prossimo 19 maggio, in modo tale da consentire all’avv. Coppi di prendere parte al processo d’appello sin dall’inizio.


Oggi i funerali dei due giovani di Licata Alessandro Famà, 23 anni, e Angelo Bonvissuto, 30 anni, deceduti giovedì pomeriggio nell’incidente stradale di Torre di Gaffe. Il commissario straordinario del Comune di Licata, Maria Grazia Brandara, ha indetto anche il lutto cittadino. A conti fatti sono quattro i licatesi che in poco più di un mese hanno perso la loro vita a causa di gravissimi incidenti stradali registrati sulla Ss 115, nel tratto che da Gela, passando per Licata, porta a Palma di Montechiaro. L'ultimo in ordine di tempo era stato quello che aveva visto coinvolti i fidanzati Paolo Todaro e Sara Cammilleri morti nell’incidente di Poggio di Guardia. Intanto la Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un’inchiesta per l’incidente di Torre di Gaffe, per stabilire le responsabilità del sinistro, che hanno provocato due morti e nove feriti. Nei prossimi giorni verrà chiesto agli organi competenti e all'Anas di intervenire per migliorare la sicurezza del tracciato stradale.


Il presidente del Tribunale di Agrigento, il dott. Luigi D’Angelo, ha scelto l’assemblea dei dipendenti del Palazzo di Giustizia per il tradizionale scambio di auguri pasquali per comunicare che dal prossimo 1 aprile (e non è uno scherzo) lascia la magistratura e l’incarico di presidente del Tribunale di Agrigento. La notizia era già nell’aria ma giovedì scorso, alla presenza di tutti i dipendenti del Tribunale di Agrigento, è stata ufficializzata con un momento di commiato, che ha toccato le corde del cuore e scavato nella memoria di chi in tanti anni di servizio è stato a fianco del presidente D’Angelo e ha collaborato con lui nell’ufficio di amministrare la giustizia. Dopo 41 anni di carriera, il 66enne appende la toga al chiodo. Durante il suo discorso ha smentito anche eventuali candidature politiche.


Lunedì 30 marzo alle ore 15.30 presso la Chiesa Beata Maria Vergine delle Grazie di Favara, sarà celebrata una messa di suffragio per Teresa Costanza, la 30enne favarese uccisa insieme al ragazzo a Pordenone.


Questa notte torna l'ora legale: lancette degli orologi avanti di un'ora. Alle 2:00 in punto l'orologio andrà avanti di 60 minuti, a beneficio delle ore di luce diurne che nei sette mesi di adozione porteranno anche un notevole risparmio energetico. Nel 2014, infatti, grazie all’ora legale, in Italia si è avuto un risparmio di circa 92 milioni e 600 mila euro. Per tutti noi l’effetto immediato del nuovo orario si avrà già a partire da domani mattina, con la perdita di un’ora di sonno. Secondo diverse ricerche scientifiche, l’ora legale apporterebbe altri mutamenti sia agli organismi sia allo stile di vita. Per gli studiosi della Karolinska Institut di Stoccolma nella settimana successiva all’introduzione dell’ora legale si avrebbe un incremento del 4% degli attacchi cardiaci. Ci sono però anche dei lati positivi derivanti dal cambio. Diversi studi hanno svelato che la possibilità di avere più ore di luce nel pomeriggio aiuta a combattere l'obesità infantile; mentre la ricerca pubblicata sul Journal of Safety Research ha trovato che la luce naturale serale diminuisce il rischio di incidenti stradali.


Oggi e domani alla Farm Cultural Park di Favara sono in programma due giornate di dimostrazioni gratuite di diverse tecniche quali Shiatsu, Fiori di Bach, massaggio antistress e massaggio tailandese. Il programma prevede questo pomeriggio un convegno dal titolo: “Dalla malattia alla salute: quale strada seguire”. Poi fino alle 24.00 delle sedute gratuite. Attività pratiche che proseguiranno domani dalle ore 16.00 alle ore 22.00. Ma per i particolari nel tg di oggi l’intervista a Gaetano Liotta, dott. in scienze motorie.


Domani a Favara la rappresentazione de “La passione di Cristo”. Dalle 17.00, in piazzale San Francesco una settantina di attori delle diverse compagnie teatrali della città rappresenteranno il sacrificio di Gesù. Tanti i costumi che saranno utilizzati per questa rappresentazione, alcuni dei quali sono in esposizione questo pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 21.00 al Chiostro dei frati minori Sant’ Antonio di Favara. Quindi quanti vorranno potranno vedere in anteprima gli abiti che gli attori indosseranno nella rappresentazione di domani.


Si parlerà del Bando ISI INAIL 2014, ovvero di Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, lunedì prossimo, alle ore 09:00, in un incontro che si svolge presso la sala conferenze “Silvia Pellegrino” di via Acrone, ad Agrigento. Nel corso del convegno verranno sviluppati i contenuti del bando e sarà fornito un quadro tecnico sulle modalità di partecipazione.


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