Edizione del 11/03/2015

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


NEONATO MUORE DURANTE IL TRASPORTO IN UN’ALTRA STRUTTURA SANITARIA. A GIUDIZIO DUE MEDICI E UN INFERMIERE DELL’OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO DI AGRIGENTO.


MORTE DELLA GIOVANE AGRIGENTINA CHIARA LA MENDOLA. CHIUSE LE INDAGINI, IL PM SARDONI CHIEDE IL RINVIO A GIUDIZIO DI DUE FUNZIONARI DEL COMUNE DI AGRIGENTO.


OPERAZIONE “PIER DELLE VIGNE” I CARABINIERI DI SCIACCA ARRESTANO 6 PERSONE PER DROGA.


DIFFICOLTA’ DI COLLEGAMENTO MARITTIMO CON LE ISOLE PELAGIE. SCARAMUCCE TRA I SINDACI DI PANTELLERIA E LAMPEDUSA.


Due medici  e un infermiere in servizio presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio colposo dal Gup del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto.

 

L’istruttoria trae origine dalla morte, avvenuta il 17 giugno del 2011, di un neonato deceduto durante il trasporto in ambulanza dal nosocomio agrigentino a una struttura sanitaria di Taormina.

 

Il bambino, figlio di una giovane coppia di Licata,  nato con una grave patologia, durante il trasferimento a Taormina sarebbe stato messo in una culla termica non funzionante.


Morte della giovane agrigentina Chiara La Mendola.

 

A indagini chiuse, il P.M. della Procura della Repubblica di Agrigento, Brunella Sardoni, ha chiesto il rinvio a giudizio per il dirigente capo dell’Ufficio Tecnico Comunale, l’Ing. Giuseppe Principato, e per il responsabile del servizio viabilità del Comune, ovvero l’Ing. Gaspare Triassi. Entrambi sono accusati di omicidio colposo.

 

Secondo la Procura la buca di via Cavaleri Magazzeni, che il 30 dicembre 2013 provocò la morte della giovane agrigentina dopo essere caduta dal suo scooter, era presente da almeno un anno e nessuno l'avrebbe tolta, nonostante il pericolo fosse stato più volte segnalato dai cittadini.

 

L’udienza preliminare davanti al GIP Francesco Provenzano è stata fissata per il prossimo 9 aprile.

 

Nell’istruttoria la famiglia La Mendola è stata ammessa parte civile.


A Porto Empedocle i poliziotti del locale commissariato indagano sull’incendio che in piazza San Pio ha interessato una Lancia Y di proprietà di un meccanico del luogo.

 

L’auto, utilizzata dall’officina come vettura di cortesia per i clienti, era stata affidata ad una 32enne.

 

A spegnere il rogo ci hanno pensato i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Agrigento.


Non c’è pace per il piccolo ospedale di Leonforte, nell’ennese.

 

Dopo il clamoroso caso della persona infartuata che ha rischiato di morire per il cancello della pista dell’elisoccorso chiusa, registriamo un altro episodio che ha portato all’arresto di un 30enne del luogo.

 

Si tratta di Antonio Loritto. Giunto in ospedale a bordo della sua automobile, ha trovato la sbarra di accesso abbassata.

 

Alla non autorizzazione di accesso con la vettura dimostrata dal dipendente addetto, il 30enne ha estratto un coltello e minacciato il portiere dell’ospedale.

 

Allertati, i carabinieri della Compagnia di Nicosia, giunti sul posto, hanno arrestato il 30enne.

 

Espletate le formalità di rito, su disposizione della  Procura della Repubblica di Enna Antonio Loritto è stato rimesso in libertà.


È un agrigentino di 54 anni la vittima dello scontro avvenuto ieri sulla A1 Milano-Napoli. Si tratta di Giuseppe Nobile.

 

Secondo una prima ricostruzione l’uomo, alla guida di un camion , sarebbe stato tamponato da un altro mezzo pesante finendo contro il guard rail. L’impatto è stato violento, tanto da farlo sbalzare fuori.

 

Feriti, anche se non in maniera grave, il conducente dell'altro camion e il suo accompagnatore.

 

Sul posto hanno lavorato i vigili del fuoco, la Polstrada e i sanitari del 118.


Un detenuto 50enne di Caltabellotta si è tolto la vita all’interno di una cella della casa circondariale di Sciacca.

 

L’uomo, accusato di prostituzione minorile, si sarebbe impiccato con un lenzuolo.

 

Il suicida era stato arrestato venerdì scorso dai carabinieri.

 

A denunciare i presunti atti sessuali sarebbe stato un minorenne extracomunitario.


Operazione antidroga “Pier delle Vigne” alle prime luci dell’alba dei carabinieri della Compagnia di Sciacca.

 

Sei le persone arrestate, quattro in carcere e due ai domiciliari; sequestrati due chilogrammi di hashish, 70 grammi di cocaina e beni mobili e immobili per un valore di circa 100 mila euro.

 

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca, hanno portato alla scoperta di un vasto traffico di sostanze stupefacenti tra i centri di Palermo e Ribera.

 

L’attività investigativa ha preso il via nell’ agosto del 2013.

 

Il supermarket della droga, ovvero il centro di approvvigionamento, era il Villaggio Santa Rosalia di Palermo.

 

Delle sei ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Procura, tre hanno interessato persone residenti nel capoluogo di regione e tre invece nel centro crispino.

 

In carcere: Carlo Giardiello, 34 anni, pregiudicato di Ribera, Felice Puccio cl. 72 di Ribera, Alessio Carrozza cl. 80 e Enrico Quattrocchi di 43 anni, pregiudicati di Palermo.

Agli arresti domiciliari invece Giuseppina Caltagirone dell’ 87, di Ribera, e Barbara Giallanza, 39 anni, di Palermo.


Lo stop dei collegamenti marittimi con le Isole Pelagie, causato dai guasti alla motonave Sansovino, ha innescato delle scaramucce tra i sindaci di Pantelleria e Lampedusa, rispettivamente Salvatore Gabriele Gino e Giusi Nicolini.

 

Secondo l’amministratore comunale dell’isola trapanese, l’interruzione momentanea del servizio con Lampedusa e Linosa avrebbe  causato disagi alla sua comunità, in quanto la Compagnia delle Isole avrebbe dirottato il traghetto Novelli, che copre la tratta Trapani – Pantelleria, verso le isole agrigentine.

 

Il  sindaco Nicolini, preso atto delle dichiarazioni del suo collega amministratore, lo invita a non ingaggiare inutili guerre tra poveri e unire le forze nel tentativo di risolvere le difficoltà.

 

“La catena di disservizi e la conseguente sospensione di pubblico servizio – dichiara Giusi Nicolini -  ha avuto origine a causa di un guasto a uno dei motori della Sansovino.

 

La stessa nave, causa avverse condizioni meteo marine – ha aggiunto il Sindaco di Lampedusa - aveva omesso la partenza per quattro giorni consecutivi e precedenti al guasto.

 

Ad oggi  - dichiara ancora Nicolini - non è stato comunicato al Comune di Lampedusa e Linosa quando la Compagnia delle Isole sarà in grado di coprire la continuità territoriale”.

 

Per questo motivo, il primo cittadino interroga l’Assessorato Regionale ai Trasporti chiedendo una tempestiva risoluzione del  problema, e ancora, l’intervento della Regione sulla Compagnia , affinché la stessa rispetti la convenzione di affidamento del pubblico servizio.


Il Comando di Polizia Locale di Agrigento ha diffuso i dati relativi al bilancio annuale sulle attività svolte in materia di contrasto alle affissioni abusive.

 

L’operazione, denominata “Cartellopoli”, ha portato all’individuazione di ben 369 maxi cartelli pubblicitari irregolari.

 

Messaggi promozionali che erano stati affissi in diverse zone del territorio comunale su grandi pannelli in lamiera zincata da 18 metri quadri ciascuno.

 

281 sono state le pubblicità illegali sanzionate per le quali gli agenti, agli ordini del Comandante Cosimo Antonica, sono riusciti a risalire alle identità di chi li ha collocati.

 

A tutti i proprietari dei pannelli pubblicitari è stata elevata una contravvenzione di 419 euro e sono stati diffidati a ripristinare lo stato dei luoghi.

 

Ai proprietari dei cartelli i vigili urbani hanno comunque elevato una ulteriore sanzione che , ridotta, ammonta a circa 330 euro per ciascun cartello irregolare.


Due braccianti agricoli quarantenni di Licata sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri per ricettazione e trasporto non autorizzato di rifiuti speciali.

 

I due, che viaggiavano a bordo di una Fiat Punto, sono stati fermati lungo la Strada Statale 115 dai militari della Compagnia di Licata.

 

Sull’utilitaria, che è risultata priva di polizza assicurativa, i carabinieri hanno trovato 50 chili di matasse di cavi in rame e arnesi vari.

 

Da ulteriori controlli, poi, i militari hanno accertato come il conducente dell’automobile fosse sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita.


È stato convocato in sessione straordinaria e urgente il consiglio comunale di Favara.

 

I membri di Aula "Falcone – Borsellino" si riuniranno domani sera, alle ore 18.00, al Municipio di p.zza Cavour.

 

Il punto da trattare è il “Ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’art. 243-bis del TUEL”.


Archiviata la 70^ Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento, per gli organizzatori della kermesse è tempo di tracciare un consuntivo: una manifestazione che quest’anno è stata pesantemente influenzata dal maltempo.

 

I numeri dell’edizione chiusasi lo scorso 22 febbraio saranno illustrati in una conferenza che si svolgerà dopodomani , venerdì, alle ore 11:00 al Municipio di Agrigento.


“Mafia e coop rosse – Misteri, intrighi e depistaggi” è il titolo del testo di Elio Sanfilippo e Nino Calca che sabato prossimo alle ore 17:00 si presenta all’ex collegio dei Filippini di Agrigento.

 

Il testo racconta di vicende accadute nel corso della cosiddetta “Prima Repubblica”.

 

All’incontro di promozione letteraria è prevista la partecipazione tra gli altri anche degli autori e dell’Avvocato Generale dello Stato, Ignazio De Franscisci.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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