SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 05/03/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DOPO-HELG. LA CAMERA DI COMMERCIO DI PALERMO ASSORBIRA' A BREVE QUELLA DI ENNA. COSA ACCADRA' ADESSO? NUOVE ELEZIONI O COMMISSARIAMENTO?

AMPIA LA PAGINA DI CRONACA. PARLEREMO DI VERONICA PANARELLO MAMMA DI LORIS CHE E' ANCORA IN CARCERE, DEL PROCESSO NUOVA CUPOLA, E DI ALTRI FATTI ACCADUTI IN DIVERSI COMUNI DELL'AGRIGENTINO

ECOREATI. DISCARICHE DI ETERNIT, IMMONDIZIA, PNEUMATICI, PRODOTTI CHIMICI AVRANNO VITA BREVE? INTANTO AL SENATO E' STATO APPROVATO IL DISEGNO DI LEGGE, CHE ORA TORNA IN TERZA LETTURA ALLA CAMERA

PER LO SPORT. RINVIATO PER LA QUARTA VOLTA L'INCONTRO DI CALCIO SERRADIFALCO-PRO FAVARA. PARLEREMO ANCHE DELLA PRO SPORT RAVANUSA, DELLA FORTITUDO MANCADA E DI KARATE


Dopo l’arresto di Roberto Helg, le poltrone lasciate da lui vuote suscitano appetiti e innescano, ancora sotto traccia, le grandi manovre per la successione. In testa c’è, naturalmente, la presidenza della Camera di Commercio che a seguito del riordino dell’intero sistema camerale deciso dal governo Renzi, accorperà a se anche Enna. Da poche ore intanto il vicepresidente Alessandro Albanese, leader di Confindustria Palermo, è il presidente “facente funzioni”. Il presidente della Sicilia, Rosario Crocetta da parte sua ha annunciato che Palermo potrebbe essere a breve commissariata ma qualcosa non quadra però nelle stanze della Camera palermitana. Il ragionamento è molto semplice: per considerare decaduto Helg sono necessarie le sue dimissioni o una condanna definitiva. Da quel momento l’assessore Linda Vancheri avrà 90 giorni per nominare un sostituto e dopo ulteriori 90 giorni si andrebbe a nuove elezioni. Ma nel frattempo l’accorpamento fra la Camera di commercio di Palermo e quella di Enna sarà diventato esecutivo e a votare per presidente e Consiglio camerale dovranno essere i 100 mila iscritti palermitani ed i 10 mila ennesi. Tanto vale, dunque, lasciare al timone Albanese con la benedizione della Regione fino alla fine del mandato. Il capo di Confindustria si troverebbe, così, a gestire almeno due delicati dossier: la partecipazione della Sicilia ad Expo 2015 attraverso Unioncamere e la fase più delicata della privatizzazione della Gesap. Un’ipotesi che fa storcere il naso a molti.


Un milione e cento mila euro di risarcimento danni, di cui cento mila euro quale provvisionale. Questa è la richiesta avanzata dal Comune di Porto Empedocle al processo antimafia “Nuova Cupola” che si celebra nell’aula bunker del Carcere Petrusa di Agrigento. L’istanza dell’Ente che nell’istruttoria si è costituito parte civile, nasce dalla presenza tra gli imputati, di diverse persone originarie di Porto Empedocle. Secondo il Comune Empedoclino, i presunti mafiosi, arrecherebbero danni sia patrimoniali che di immagine alla città marinara. La sentenza dei giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, è attesa per il prossimo 26 marzo.


Veronica Panarello, la madre del piccolo Loris, non potrà vedere l’altro figlio minore in carcere. A vietarglielo sono stati i magistrati, che avevano richiesto un parere ai servizi sociali. Veronica Panarello è detenuta al Carcere Petrusa di Agrigento e da li ha cercato di riconciliarsi con i suoi congiunti, ha voluto vedere i suoi genitori e la sorella. Non è riuscita ad incontrare il marito. Intanto di recente, quando ha saputo che una testimone che l’avrebbe potuta aiutare, ha ritrattato la sua versione dei fatti, si è rifiutata di mangiare per alcuni giorni. Per mercoledì prossimo è stato fissato l’incidente probatorio durante il quale verranno esaminati, in contraddittorio, le video registrazioni “allineate”.


Così come era successo qualche settimana fa, oggi il personale delle due cooperative che gestiscono gli asili nidi a Favara hanno occupato la stanza del sindaco. Manganella intanto è fuori sede, e da parte dell’amministrazione che aveva promesso di dare continuità al servizio privato, “ritenuto essenziale per il pubblico”, nulla si è fin’ora mosso in maniera evidente per emettere il promesso bando pubblico. 40mila euro sono stati già accantonati per questa operazione. Ma secondo indiscrezioni, qualcosa non quadrerebbe nemmeno sui costi sostenuti da palazzo di città per affittare i locali agli asili, somme ritenute da qualcuno in seno all’amministrazione, non congrui tra loro. Intanto i lavoratori sono preoccupati per il loro futuro e per la possibile perdita del posto di lavoro, tutto ciò mentre chi ha amministrato il paese ha portato l’ente Comune di Favara, forse con tanti e troppi sperperi di denaro pubblico, sull’orlo del dissesto economico.


Luca Terrazzino, macellaio 23enne di Raffadali è stato arrestato dai Carabinieri della locale stazione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno trovato a bordo dell’auto su cui viaggiava il giovane, 20 grammi di hashish, già suddivisa in dosi e pronta per essere immessa sul mercato. Il 23enne è stato trovato in possesso anche di un bilancino di precisione, strumento quest’ultimo che è stato sequestrato unitamente alla droga. E sempre a Raffadali, i Carabinieri, a seguito di specifiche attività di controllo, hanno anche segnalato alla Prefettura di Agrigento un 20enne per assunzione di marijuna. Un 23enne invece è stato denunciato a piede libero poiché trovato in possesso di due coltelli di genere vietato.


Un 41enne di Canicattì aveva aperto a nome dell’ignara suocera un finanziamento per l’acquisto a rate di biancheria intima. Il raggiro è stato scoperto dopo che la signora si è rivolta al locale commissariato di Polizia per segnalare le pretese della società finanziaria che gli aveva inviato avvisi di riscossione per circa 3 mila euro. Dalle indagini dei poliziotti, si è riusciti a risalire all’identità del 41enne che è stato denunciato per truffa e sostituzione di persona.


Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, ha disposto il divieto di dimora nel Comune di residenza, per un 39 empedoclino, N.I. sono le iniziali del suo nome. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia aggravati e tentata estorsione. Dalle indagini condotte dai poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle, il 39enne, avrebbe più volte picchiato l’anziana madre per estorcergli delle somme di denaro. L’ultimo episodio di violenza, si sarebbe verificato poche settimane fa’.


In Sicilia nasce il registro delle unioni civili. Lo prevede un ddl approvato dall'Assemblea regionale: 50 i voti a favore, 5 contrari e 15 astenuti. Il testo non interviene sugli aspetti giuridici ma permette alle coppie di fatto, etero e omosessuali, di registrarsi presso l'assessorato regionale alla Famiglia. Sarà un apposito regolamento del governo regionale a stabilire le modalità; con i decreti attuativi saranno definite modalità di accesso ai servizi sanitari, educativi e formativi.


L’assessorato regionale dell'istruzione ha emesso pagamenti per circa 18 milioni e mezzo di euro per la fornitura gratuita di libri di testo agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta la Sicilia relativamente all'Anno Scolastico 2012/13. Secondo quanto annunciato dall 'Assessore Regionale all'Istruzione, Mariella Lo Bello, l'erogazione delle risorse avverrà nei prossimi giorni tramite mandati di pagamento che saranno trasferiti direttamente ai 400 comuni dell’Isola.


Chi si libera incautamente di Eternit, pneumatici, prodotti chimici, o comunque materiali ritenuti dannosi all’ambiente, o chi semplicemente se ne libera anche dandoci fuoco, a breve sarà pesantemente sanzionato dalla legge. Il Senato ha approvato con 165 voti favorevoli, 49 contrari e 18 astenuti il ddl sugli ecoreati. Il provvedimento dopo le modifiche apportate da palazzo Madama torna all'esame della Camera in terza lettura. Il disegno di legge introduce i nuovi reati di inquinamento ambientale, di disastro ambientale, i delitti colposi contro l'ambiente, il traffico e l'abbandono di materiale radioattivo, il reato di impedimento al controllo. Stop anche alle trivellazioni non conformi alla direttiva comunitaria. Contemplata poi la non punibilità per chi, pur commettendo reati di inquinamento e disastro ambientale, si adopera a ripristinare lo stato dei luoghi inquinati. Il cosiddetto "ravvedimento operoso" prevede, comunque, la riduzione da un terzo alla metà della pena per chi si adopera a ripristinare lo stato dei luoghi e di un terzo per chi collabora con la magistratura. Introdotta una nuova fattispecie di reato: l'omessa bonifica. L'emendamento prevede che "chiunque, essendovi obbligato per legge, per ordine del giudice ovvero di un autorità pubblica, non provvede alla bonifica, al ripristino o al recupero dello stato dei luoghi è punito, con la pena della reclusione da uno a quattro anni e con la multa da 20.000 a 80.000 euro". Un altro emendamento riguarda la confisca delle cose che costituiscono il prodotto o il profitto del reato o che servirono a commettere il reato. Il sequestro sarà sempre ordinato salvo che i beni o i profitti appartengano a persona estranea al reato.


La Polizia Provinciale di Agrigento ha diffuso il bilancio delle attività svolte nel 2014 sui controlli eseguiti alle ditte che si occupano della filiera relativa alla gestione dei materiali ferrosi e sulle verifiche svolte nelle aziende che svolgono attività di recupero di rifiuti non pericolosi ed iscritte nel registro provinciale. Nonostante le ristrettezze di budget, gli agenti, l’anno scorso, hanno complessivamente elevato sanzioni per circa 81.000 euro per violazioni alla normativa sulla tracciabilità dei rifiuti. Oltre la metà delle contestazioni eseguite ha riguardato violazioni alle norme sulla tutela ambientale.


Fortunatamente per lui sarà solo un brutto ricordo, parliamo dell’esperienza vissuta ieri a Siculiana da un anziano automobilista del luogo. L’uomo che viaggiava sulla Strada Statale 115 a bordo della sua Fiat Tempra Station Wagon, giunto in prossimità del bivio per Siculiana Marina, ha improvvisamente notato delle fiamme fuoriuscire dal cofano anteriore dell’auto. Resosi conto della gravità del caso, l’anziano automobilista è subito uscito dall’abitacolo e chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione ed i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento. Le fiamme, hanno comunque distrutto la vettura familiare torinese.


La Segreteria Confederale della U I L agrigentina esprime il proprio disappunto per la decisione della dirigenza regionale di Poste Italiane S.p.A. che prevede la chiusura di 27 Uffici e la razionalizzazione oraria in 11 postazioni dislocate in tutto il territorio regionale. “Gli Uffici Postali interessati alla chiusura ed alla riduzione oraria – si legge in una nota della UIL - sono quelli operanti in frazioni di Comuni, con caratteristiche di grande disagio territoriale, carenza di servizi pubblici, scarsi collegamenti viari e con una popolazione residente composta sostanzialmente da pensionati in età avanzata. Nella provincia di Agrigento – si legge ancora nella nota - sono già stati chiusi gli Uffici Postali di Sant’Anna a Caltabellotta e di Aragona Caldare, mentre l’Ufficio di Giardina Gallotti al momento è interessato solo da una riduzione oraria. La U I L – concludono dall’organizzazione sindacale - ha anticipato adeguate azioni di tutela, ed in tal senso ha inviato ai Sindaci dei Comuni interessati una nota di sostegno e di disponibilità per l’organizzazione eventuali iniziative a favore della cittadinanza.


Incredibile ma vero, quarto rinvio consecutivo per il match Serradifalco Pro Favara. A fermare ieri il recupero della 22^ Giornata del Girone A del Campionato di Eccellenza di Calcio, non è stata l’impraticabilità del terreno di gioco dello Stadio Comunale di Canicattì, dovuta al maltempo, ma un infortunio del direttore di gara. Al Carlotta Bordonaro, le due formazioni non sono potute andare oltre i 63 minuti di gioco. L’incontro si è interrotto al 18° minuto del secondo tempo quando il risultato era fisso sullo zero a zero. Nei prossimi giorni, la lega ufficializzerà la quinta data utile alla ripetizione della partita. Intanto negli altri due recuperi del girone, il Marsala si è aggiudicato il derby con l’Alcamo con il risultato di 2-1, si è conclusa a reti inviolate invece Mussomeli – Parmonval.


Sono partiti alla volta di Parigi gli atleti della Pro Sport Ravanusa che domenica prossima saranno tra i concorrenti della Mezza maratona di Parigi. Si tratta di Giancarlo La Greca, Vito D’Angelo e Liliana Scibetta. Per loro si tratta dell’ennesima esperienza internazionale che li ha visti già impegnati lo scorso Ottobre in Olanda, in occasione della Maratona di Amsterdam.


E’ stata consegnata ieri all’Associazione Volontari di Strada di Agrigento la spesa raccolta dalla Fortitudo Moncada Basket nel corso delle iniziative svoltesi la scorsa settimana. La campagna benefica promossa dalla società biancoazzurra, continua anche la prossima settimana, per aderire all’iniziativa, basta portare un sacchetto di spesa direttamente al PalaMoncada di Porto Empedocle.


Pieno di medaglie per la Fudoshin Karate di Favara alla Coppa Trinacria di Marsala. Alla kermesse sportiva svoltasi ala Pala Bellina ed a cui hanno partecipato 265 atleti, sono stati 9 gli allievi del maestro Salvatore Zucchetto saliti sul podio. A salire sul gradino più alto, nelle rispettive categorie, sono stati i giovanissimi: Giuseppe Montaperto, Angelo Barba, Calogero Biancucci e Antonio Valenti. Tre invece sono stati gli atleti favaresi che si sono classificati secondi, si tratta di Angelo Milioto, Samuele Messana e Antonio Milia. 2 infine le medaglie di bronzo conquistate rispettivamente da Giorgia Fucà e Angelo Milioto. Soddisfatto dei risultati raggiunti dai suoi allievi si è detto il maestro Salvatore Zucchetto.


La Camera di Commercio di Agrigento ha organizzato, per lunedì prossimo 9 Marzo, alle ore 10:30 nella propria sede di Via Atenea ad Agrigento l’incontro dal titolo “Digital Day – Focus sulla fatturazione elettronica”. Tra i relatori è prevista la partecipazione del Digital Champion Alessandro Cacciato e della Dott.ssa Maddalena Venezia di Infocamere.


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