SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 02/03/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

WEEK-END DI FUOCO A CANICATTì. IN FIAMME 4 AUTOVETTURE. SI INDAGA. INCENDIO ANCHE A ZINGARELLO: A FUOCO LA VERANDA ESTERNA DI UN'ABITAZIONE DI UN IMPRENDITORE FAVARESE

A LICATA INTIMIDAZIONE A UN'AZIENDA CHE OPERA NEL SETTORE DEGLI IMBALLAGGI. FATTI RECAPITARE UNA BOTTIGLIA DI LIQUIDO INFIAMMABILE E UNA LETTERA MINATORIA.

LA DIA NUOVAMENTE AL MUNICIPIO DI AGRIGENTO. INTANTO A FAVARA LA GUARDIA DI FINANZA HA ACQUISITO ATTI DELIBERATIVI.

IL FIUME AKRAGAS IN PIENA HA TRASPORTATO IN MARE DI TUTTO. RICOLME DI RIFIUTI LE SPIAGGE DI MADDALUSA E DELLA BABBALUCIA.

ISCRIZIONI NELLE SCUOLE IN SICILIA. MENO 6 MILA E 200 ALUNNI RISPETTO ALL'ANNO SCORSO. CONSEGUENZA DIRETTA TAGLI DI ORGANICO.

TORNA ALLE 21.00 IN DIRETTA TV, BUONASERA 287. TANTI GIOCHI E PREMI VI ASPETTANO.


È stato un week-end di fuoco quello appena trascorso a Canicattì, dove nella notte tra sabato e domenica quattro automobili in sosta sono state avvolte dalle fiamme in diverse zone cittadine. I roghi si sono sviluppati in via Laterizi dove ad andare a fuoco è stata una Audi A4 intestata a una 29enne. In via Borsellino, invece, le fiamme hanno interessato un BMW X5, la cui proprietaria è un’altra donna. In via Gallo, infine, sono bruciate una Alfa Romeo 147 e una Fiat Multipla, intestate rispettivamente a due quarantenni. A estinguere i roghi i vigili del fuoco del locale distaccamento. Sugli incendi indagano le forze dell’ordine.


Un altro presunto atto incendiario è stato compiuto da ignoti ai danni di una villetta in contrada Zingarello ad Agrigento. Parzialmente distrutta dalle fiamme è stata la veranda esterna dell’abitazione di proprietà di un imprenditore favarese. Nella frazione balneare agrigentina è il secondo episodio in poco meno di un mese; recentemente le fiamme avevano interessato l’abitazione estiva di un collaboratore farmacista. Le residenze di Zingarello, perlopiù estive, recentemente sono state oggetto anche di diversi furti. Da anni gli abitanti chiedono maggiori controlli del territorio. Appelli che però sembrano essere stati quasi sempre inascoltati. Per questo motivo, un comitato di cittadini sembra si stia attivando per affidare a vigilantes privati la sicurezza del suggestivo borgo marinaro.


Una bottiglia contenente liquido infiammabile e una lettera minatoria sono state fatte recapitare da ignoti a un’azienda licatese che opera nel settore degli imballaggi. A scoprire il chiaro atto intimidatorio il titolare dell’azienda sita in c.da Piano Cannella, che ha subito avvertito i carabinieri del locale Nucleo Operativo e Radiomobile.


Ennesima visita lo scorso fine settimana degli agenti della Digos al Municipio di Agrigento. I poliziotti coordinati dalla Dirigente Patrizia Pagano sono tornati negli uffici municipali per acquisire ulteriori atti e documenti relativi al PRG e alle concessioni edilizie rilasciate dal Comune. Gli incarti sequestrati sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Agrigento, che indaga sullo strumento urbanistico della città dei Templi.


Gli incarichi affidati a professionisti esterni avrebbero richiamato l’attenzione della Guardia di Finanza che ha inviato propri uomini al Municipio di piazza Cavour, a Favara. I militari, per più giorni, avrebbero passato al setaccio gli atti deliberati. Pare che nel mirino delle fiamme gialle ci siano gli incarichi affidati a partire dal 2009. Al momento c’è massima segretezza sulla vicenda; non si sa infatti se la Procura della Repubblica di Agrigento abbia avviato un’apposita inchiesta o se l’arrivo della Finanza al Municipio possa in qualche modo essere collegata ad altri motivi. Sicuramente la presenza dei finanzieri nelle stanze del Palazzo ha suscitato notevole curiosità, non solo tra i dipendenti ma anche tra gli amministratori e consiglieri comunali. Le recenti inchieste che hanno interessato la vicina città di Agrigento potrebbero in qualche modo allarmare la classe politica favarese che, fino ad oggi, è stata solo spettatrice delle debolezze altrui.


Computer e apparecchiature elettroniche sono stati rubati da ignoti a Villaseta all’Istituto Comprensivo “Salvatore Quasimodo”. Il furto è stato denunciato al 113 dal personale scolastico. Sul posto, per i rilievi di rito, hanno lavorato gli agenti della sezione Volanti di Agrigento, che hanno avviato le indagini.


Elezioni amministrative ad Agrigento. Il segretario del circolo “Berlinguer” del Partito Democratico, Epifanio Bellini, scioglie le riserve e annuncia la sua candidatura alle primarie del partito. L’ingegnere agrigentino quindi sarà in lizza nella coalizione “Agrigento 2020” per la candidatura a sindaco della città dei Templi.


È Francesco Tartaglia il nuovo responsabile del movimento giovanile del PDR per la città di Agrigento. La sua nomina è stata voluta fortemente dal coordinatore cittadino William Giacalone di intesa con Michele Cimino.


“Urge la convocazione di un tavolo tecnico e di lavoro per scongiurare la chiusura del Polo universitario di Agrigento”. A parlare è l’onorevole regionale del Partito democratico, Giovanni Panepinto. “È necessario non temporeggiare ulteriormente - dice l’on. Panepinto- e incontrare la Vice Presidente della Regione, Mariella Lo Bello, insieme a tutti i deputati regionali e nazionali agrigentini per definire un piano di azione, al fine di allontanare lo spauracchio della chiusura del Cupa. La Regione siciliana -conclude Panepinto- attraverso la Vice Presidente agrigentina Mariella Lo Bello, deve tutelare e rafforzare la formazione universitaria dei numerosi giovani della nostra Provincia che scelgono di studiare al Cupa”.


In provincia di Agrigento l’aver trasformato negli anni le aree adiacenti ai torrenti e fiumi in vere e proprie discariche è il segnale non solo dell’inciviltà di alcuni ma anche dei pochi controlli del territorio. Ad Agrigento, l’associazione ambientalista “MareAmico” in un video mostra come la splendida spiaggia di contrada Maddalusa, a causa della piena del fiume Akragas, è stata letteralmente invasa da rifiuti di ogni genere. Legna, plastica e pneumatici sono stati trascinati dalla furia dell’acqua anche sull’arenile di “Babbaluciara”. Luoghi che l’anno scorso erano stati ripuliti dai volontari della stessa associazione.


L’ondata di maltempo, che la scorsa settimana ha investito l’hinterland agrigentino, ha provocato nuovi disagi anche in via Favignana, a Monserrato, dove un movimento franoso del costone mette a rischio l’incolumità degli abitanti. A segnalare il problema è l'ex consigliere comunale di Agrigento Marco Vullo che, in una nota, invita le autorità competenti ad intervenire con urgenza.


Una frana ha indotto ieri l’ANAS a chiudere al transito un tratto della Strada Statale 188. Nello specifico, è stato interessato il “Centro Occidentale” compreso tra S. Margherita di Belice al Km 76,3 e l’innesto con la Statale 624 “Palermo – Sciacca”, in località Portella Misilbesi. L’arteria è stata chiusa in entrambe le direzioni di marcia.


L’Associazione Agrigento Punto e a Capo pone l’accento sulla pericolosità di alcuni pali dell’illuminazione pubblica del lungomare Falcone e Borsellino di Agrigento che recentemente sono stati interessati da lavori di adeguamento con la sostituzione delle vecchie lampade con quelle a LED. I volontari dell’associazione hanno fotografato e segnalato sia ai vigili del fuoco che al comune di Agrigento la precarietà di alcuni corpi illuminanti. “Anche se nel contratto è prevista un’assicurazione che copre eventuali incidenti – si legge in una nota dell’associazione - preferiremmo che non ne accadesse nessuno nella zona balneare. Nel contratto con la ditta appaltante – scrive ancora Agrigento Punto e a Capo - abbiamo letto che “il servizio proposto migliora la qualità del servizio anche ai fini della sicurezza dei cittadini”, con queste premesse – conclude l’associazione - non ci sembra possibile”.


Ad iscrizioni chiuse, il dato che emerge in Sicilia per quanto riguarda la popolazione studentesca è in calo rispetto agli anni scorsi. Negli istituti di ogni ordine e grado dell’Isola dal prossimo mese di settembre tra i banchi delle prime classi si siederanno ben 6 mila e 200 alunni in meno rispetto all’anno scorso. Riduzione che comporta anche un taglio di organico. Le cattedre assegnate ai docenti, infatti, sono proporzionali al numero di studenti; di conseguenza il minor numero di allievi per l’anno scolastico 2015 – 2016 potrebbe comportare la cancellazione di 381 docenze. Il condizionale sui tagli alle cattedre è d’obbligo poiché il mondo della scuola attende di conoscere gli sviluppi del piano di assunzioni previsto dalla riforma della “Buona Scuola” del Governo Renzi.


Questa sera alle 21.00 ritorna su Sicilia TV la trasmissione di intrattenimento “Buonasera 287”. Vanessa Miceli e Salvatore Sorce vi aspettano per trascorrere insieme la serata con tanti giochi e ricchi premi. Spazio all’intrattenimento con la musica e il canto degli allievi dell’Accademia Palladium. Ospite della serata nel salotto di “Buonasera 287” Giuseppe Bennica della produzione tivissima, di recente tornato da Roma dopo aver realizzato le riprese per un docu-film. Appuntamento quindi alle ore 21.00 in diretta TV. “Buonasera 287”, la trasmissione che vi premia e vi aspetta…basta alzare la cornetta!


Nasce a Porto Empedocle l'Istituto Nautico. Avrà un doppio indirizzo: conduzione e costruzione mezzi navali. Da circa un triennio il Comune di Porto Empedocle ha seguito il nascere di questo indirizzo scolastico che arricchisce significativamente l'offerta formativa. "Una realtà come la nostra, - dice Lillo Firetto - che è nata dal suo porto e ha vissuto di esso, non poteva non avere un Istituto nautico”. In futuro gli studenti potranno spendere i saperi di questo indirizzo, direttamente nel mondo del lavoro della nostra realtà sia creando piccoli cantieri navali, scali di alaggio, gestendo pontili turistici sia nelle attività di costruzione. Il nuovo Istituto Nautico è stato istituito presso la Sezione Distaccata del “Nicolò Gallo” di Porto Empedocle.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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