SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 23/02/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DISAGI E DANNI NELL'AGRIGENTINO A SEGUITO DELLE ABBONDANTI PRECIPITAZIONI. FIUMI STRARIPATI, TOMBINI SCOPPIATI. EVACUATE AD AGRIGENTO DUE FAMIGLIE. ANCHE A FAVARA SI SONO REGISTRATI DEGLI SMOTTAMENTI.

RIFIUTI IN STRADA A FAVARA. QUARTO GIORNO CONSECUTIVO DI SCIOPERO DEGLI OPERATORI ECOLOGICI. SPAZZATURA IN OGNI ANGOLO DELLA CITTA'. LA SITUAZIONE STA DEGENERANDO. L'ANFFAS DI VIA BERLINGUER COSTRETTA A CHIUDERE I LOCALI.

CASTROFILIPPO. OCCUPAVANO ABUSIVAMENTE DA CIRCA 8 ANNI DEGLI ALLOGGI POPOLARI. ADESSO LO SFRATTO. DA TRE NOTTI DORMONO IN MACCHINA DAVANTI ALLA SEDE MUNICIPALE. PROTAGONISTE TRE FAMIGLIE.

E' IL GRUPPO DELLE FILIPPINE A GIUDICARSI IL TEMPO D'ORO. SI E' CONCLUSA IERI SERA AL TEATRO PIRANDELLO LA 70ESIMA EDIZIONE DELLA SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE.


L’incessante pioggia abbattutasi negli ultimi giorni ha provocato pesanti disagi ad Agrigento. A Villaggio Mosè, in via Teatro Tenda, le caditoie ostruite probabilmente non hanno consentito il regolare deflusso dell’acqua piovana, allagando una buona parte della strada. Spostandoci poi in viale Delle Dune, come è oramai solito accadere, i tombini non hanno retto l’abbondante acqua caduta dal cielo e sono scoppiati. Ovvio che mista ad acqua c’era anche della melma, arrivata sino alla spiaggia. Il fatto che l’agrigentino sia stato interessato dall’eccezionale maltempo lo testimoniano anche i fiumi Naro e Akragas che sono straripati. Nella mattinata di ieri, a causa dello smottamento di terreno che ha interessato il costone fra la Rupe Atenea e via Giovanni XXIII, due famiglie sono state fatte sgomberare. Una massa di fango e terra si è abbattuta su alcune abitazioni ai piani bassi di un edificio, devastando le aree esterne.


Il maltempo che ha segnato il week-end appena trascorso ha provocato disagi anche nella città di Favara. In viale Aldo Moro alcuni massi si sono staccati da un terrapieno, rotolando sul marciapiede. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta. Dal lato opposto della città, in Viale Ambrosini, la furia delle acque piovane ha portato in strada un notevole quantitativo di pietre e detriti vari. Situazione che mette seriamente a rischio l’incolumità dei passanti. In zona urge un tempestivo intervento delle autorità comunali con l’invio, ad esempio, della squadra manutenzioni stradali per la rimozione del materiale.


Con ordinanza n. 31 del 21 febbraio scorso il sindaco di Favara ordina il divieto di conferimento dei rifiuti solidi urbani in città. Il motivo è da ricercarsi, scrivono, nell’arbitraria interruzione del servizio di raccolta dei rifiuti da parte degli operatori ecologici. E accade solo a Favara. La protesta non è infatti allargata a tutti i comuni. Ricordiamo che i lavoratori, in protesta già da venerdì scorso, vantano la mensilità di gennaio e a breve maturerà anche lo stipendio del mese di febbraio. Dal Comune fanno sapere di aver diffidato l’ISEDA, capogruppo del raggruppamento delle imprese che gestiscono la raccolta, a ripristinare con immediatezza il servizio. Nell’ordinanza del sindaco non si scrive una data di fine divieto; durerà fino a quando non verrà ripristinato il servizio di raccolta. In soli quattro giorni di protesta ecco come si presenta la città: via Berlinguer è ritornata a essere una maxi discarica a cielo aperto, per le strade si vedono sacchi impiccati e spazzatura a terra. Un’immagine indecorosa della città e per lo più con grave danno alla salute degli abitanti. È inammissibile che nel 2015 possano ancora verificarsi episodi del genere, un po’ perché la discarica è chiusa, un po’ per il poco senso civico dei cittadini, un po’ per mancanza di adeguati controlli, e adesso perché gli operatori non vengono pagati. Non si capisce perché si pretenda dai cittadini il pagamento delle tasse quando non si è neanche in grado di garantire il più elementare servizio. E in tanti si chiedono: “ma i soldi che paghiamo dove vanno a finire?” Considerazioni che puntualmente ci e vi proponiamo. L’assessore comunale Agrò oltre all’Expo si occupi anche della questione rifiuti, che rischia di degenerare ogni giorno di più. Favaresi, che fare?… Tenetevi la spazzatura in casa fino a quando il primo cittadino non vi ordinerà di poterla buttare!


Intanto l’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva di Favara è stata costretta, a causa dell’enorme cumulo di rifiuti presenti in via Berlinguer, a chiudere i locali. “Non possiamo per una questione igienico-sanitaria svolgere le nostre attività. –ci dice Mariella Schifano, coordinatrice del centro - Le attività riprenderanno non appena verrà tolta la spazzatura.”


Scassinato l’ufficio economato del Comune di Favara. Ignoti, utilizzando arnesi da scasso, hanno fatto irruzione nell’ufficio sito al secondo piano dello stabile di piazza don Giustino, prelevando due nuovi pc. Sono riusciti a entrare dalla porta d’ingresso dell’ufficio utilizzando un piede di porco. Proprio in questi giorni all’ufficio sono in distribuzione i buoni pasto. Fortunatamente la cassaforte non è stata aperta. Ad accorgersi del fatto gli stessi dipendenti, che hanno denunciato il fatto ai carabinieri.


Sono stati fatti sgomberare da alcuni alloggi popolari che occupavano abusivamente e da tre notti dormono a bordo delle loro vecchie auto parcheggiate dinanzi al Municipio di Castrofilippo. È questa la condizione di disagio in cui versano tre famiglie castrofilippesi che giovedì scorso sono state fatte allontanare dagli appartamenti dello IACP di via Giovanni Bonsignore. 13 sono complessivamente le persone che non hanno più un tetto sotto il quale stare; fortunatamente i figli delle coppie allontanate hanno ricevuto ospitalità dai rispettivi familiari. Il sindaco di Castrofilippo, Calogero Sferrazza, che ha reso esecutiva l’ordinanza di sgombero, ha comunque offerto un aiuto alle tre famiglie pagando loro l’albergo per la notte del 19 febbraio ed elargendo un contributo di 500 euro a famiglia che però non sarebbe stato accettato. Dal Comune assicurano che l'azione intrapresa è stata eseguita nel rispetto delle regole. Ai parametri di legalità va comunque affiancato il lato umano che vede tre famiglie costrette a dormire in strada nell’auspicio che venga loro concessa una casa. Da segnalare come l’Istituto Autonomo Casa Popolari abbia in questi anni di occupazione abusiva, circa 8, richiesto alle tre famiglie il pagamento della mensilità per l’occupazione degli alloggi. Famiglie che nel frattempo hanno anche continuato a pagare al Comune i tributi per i servizi di cui hanno usufruito. Intanto gli alloggi liberati sono stati assegnati ai titolari che ne avevano fatto regolare richiesta mentre gli abusivi sfollati attendono il giudizio di un ricorso presentato in passato.


È andato al gruppo delle Filippine il tempio d’oro in occasione della 70esima edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore, 60esimo Festival Internazionale del Folklore. La cerimonia di premiazione ieri al Teatro Pirandello. Le avverse condizioni meteo non hanno consentito gli spettacoli nella suggestiva Valle dei Templi. Primo posto per la sezione costumi alla Thailandia, seguita dalla Spagna e dal gruppo degli sbandieratori di Gubbio. Il premio per la migliore musica è andato all’Ucraina; seconda classificata la Croazia; terza l’Olanda. Al gruppo della Croazia è andato anche il premio “Re Capriata”. Prima nella sezione danza la Bulgaria. A chiudere al terzo posto l’Ungheria, che si è aggiudicata anche il premio “Giugiù Gallo”.


Visita oggi nella zona industriale di Agrigento-Favara dell’assessore regionale alle Politiche agricole Antonio Caleca. L’assessore ha relazionato sulle attività dell’Area Cluster di Expo 2015 bio-Mediterraneo-Salute. In pratica a Milano quest’area sarà coordinata dalla Regione Sicilia, che gestirà la parte della ristorazione, le mostre e il programma di eventi. Nello specifico, la Regione Sicilia metterà in condivisione con i visitatori di Expo 2015 e con i paesi partecipanti la conoscenza degli alimenti della cucina mediterranea e le eccellenze siciliane.


Quest’anno ricorre il 110° anniversario della fondazione del Rotary International. Ad Agrigento, fino al prossimo 27 febbraio, si svolgeranno delle celebrazioni in occasione dell’anniversario. Oggi il Rotary Club di Agrigento ha dedicato una giornata tutta per sé con il coinvolgimento dell’intera compagine sociale. Il prossimo 27 febbraio, invece, è in programma una cena con raccolta fondi in favore della Fondazione Rotary per l’eradicazione della polio dal tema “Sapori e Salute – gli ingredienti della cena raccontati ad uno ad uno”.


Si inaugurerà dopodomani, mercoledì 25 febbraio, alle ore 10.00 il nuovo impianto turbogas della Centrale Enel di Porto Empedocle. All’inaugurazione saranno presenti il Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, il Sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto, il Direttore Global Generation di Enel, Enrico Viale, e il Responsabile dell’Unità di Business Enel di Porto Empedocle, Ignazio Mancuso.


Successo ieri nel derby contro il Barcellona per la Fortitudo Moncada Agrigento. La squadra agrigentina si è aggiudicata la seconda vittoria fuori casa e la quinta consecutiva con il risultato di 55 a 61. “È stata una vittoria davvero di rara importanza - dichiara il coach Franco Ciani. Non si ha molto spesso l’opportunità di vincere in trasferta su un campo caldissimo, difficile e di grande pathos contro una squadra come il Barcellona che ha giocato una eccellente partita, pur con una rotazione molto risicata, tirando tre su ventisette da tre punti. Quella di oggi –conclude- è una vittoria importantissima. Credo che sia il modo migliore per arrivare con la giusta carica nervosa alla partita di domenica prossima in casa con Trieste, perché in caso di vittoria andremmo a mettere un po’ di respiro in più nello sprint finale di stagione”.


Dopo il passo falso casalingo contro il Ribera la Pro Favara si rifà con gli interessi a Cammarata, vincendo il match con un netto 1 a 4. E dire che la partita ha rischiato di non giocarsi per le precarie condizioni del terreno di gioco, ma dopo un sopralluogo con i due capitani il direttore di gara ha deciso che la partita poteva disputarsi. La Pro Favara comincia in sordina e le prime occasioni al 13°, al 16°e al 19° sono del Kamarat. La prima occasione dei gialloblu al 24° porta al goal di Leone. La ripresa si apre con il Kamarat ancora in avanti a testa bassa. Gli vengono annullati due goal, uno per fuorigioco l’altro perché la palla era uscita fuori e poi rientrata. I ragazzi di mister Longo non si fanno intimorire e trovano la seconda e terza rete rispettivamente con Lo Coco (57°), che trasforma con freddezza e precisione un calcio di rigore, e Leone, che finalizza un’altra ripartenza del solito Cordaro al 67°minuto. Al 90° Riccobono mette una palla al centro che trova la testa di Cambiano pronta ad insaccare per il quattro a zero. Un minuto dopo i locali, su rigore, trovano il goal dalla bandiera con Giammanco. Adesso, come dice mister Longo, "il traguardo della salvezza è proprio vicino. Solo continuando ad essere umili si possono conquistare altri traguardi".


Vi ricordiamo l’appuntamento di questa sera con “Buonasera 287”, il programma di intrattenimento di Sicilia TV. Dalle ore 21.00, in diretta, vi attenderanno diversi momenti di intrattenimento con musica e ospiti ma anche e soprattutto giochi e tanti premi messi in palio dagli sponsor. Novità di oggi nel gioco “La Soglia”: ci saranno appunto delle soglie di buoni spesa che, una volta vinti, non verranno più persi. Inoltre chi dimostrerà di aver fatto lo scontrino al supermercato Iper Pioppo otterrà in automatico un buono spesa di 3 euro. Il gioco dei chicchi di caffè, invece, diventerà un gioco a sé e, stasera, il notaio darà un importante aiuto. Dopo il successo che ha riscosso nella prima puntata siamo più che sicuri che anche oggi “Buonasera 287” avrà un buon riscontro di pubblico. Il nostro saluto e un in bocca al lupo vanno a Vanessa Miceli e Salvatore Sorce.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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