SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 14/02/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

NOMINATO UFFICIALMENTE NUOVO CARDINALE MONS. FRANCO MONTENEGRO ARCIVESCOVO DI AGRIGENTO. OGGI CONCISTORO ALLA BASILICA DI SAN PIETRO. CONSEGNATA LA BERRETTA COLOR PORPORA.

E' STATO CONDANNATO A 30 ANNI IL SOMALO SCAFISTA ACCUSATO DEL TRAGICO NAUFRAGIO DEL 3 OTTOBRE 2013 DOVE PERSERO LA VITA 366 PERSONE. INTANTO QUESTO POMERIGGIO A PORTO EMPEDOCLE L'ARRIVO DI QUASI 300 MIGRANTI.

MANCATO PAGAMENTO ICI ANNO 2009. SONO GLI AVVISI ARRIVATI A TANTISSIMI CITTADINI FAVARESI MOROSI E NON. L'INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE CARMELO VASSALLO TODARO AL SINDACO MANGANELLA

INCONTRO A ROMA CON I COMUNI INTERESSATI ALLA METANIZZAZIONE. IL PROSSIMO 24 FEBBRAIO INIZIA L'ITER UFFICIALE CHE PORTERA' PRESTO LA CITTA' DI FAVARA A GODERE DELL'IMPORTANTE OPERA.


La chiesa agrigentina festeggia la nomina a cardinale dell’arcivescovo Franco Montenegro, avvenuta oggi nella Basilica di San Pietro dove ha ricevuto la berretta color porpora da Papa Francesco. È stato il decimo nella lista. Il pastore della chiesa agrigentina si trova a Roma già da due giorni per partecipare ai lavori del Concistoro voluto dal Pontefice per discutere e decidere il futuro della Chiesa. A gioire per don Franco oltre 1.500 fedeli che in autobus organizzati e mezzi propri hanno raggiunto la Capitale. I riflettori del mondo cattolico, e non solo, sono quindi puntati su piazza San Pietro. Centinaia le testate giornalistiche di tutto il mondo presenti all’evento. Oltre all’arcivescovo di Agrigento, Papa Francesco, così come annunciato nell’Angelus dello scorso 11 gennaio, ha nominato nuovi cardinali altri 19 vescovi. Domani i 20 porporati, sempre nella Basilica di San Pietro, concelebrano la Messa con il Santo Padre.


30 anni di carcere è la pena inflitta ieri dai Giudici della Corte d’Assise di Agrigento al cittadino somalo Mouhamud Elmi Muhidin, il 30enne scafista del tragico naufragio che il 3 ottobre del 2013 provocò la morte di 366 persone nel Canale di Sicilia. L’uomo, riconosciuto colpevole dei reati di tratta di esseri umani, associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e violenza sessuale, venne riconosciuto e denunciato alle autorità dai superstiti del naufragio. Nel processo il Comune di Lampedusa si era costituito parte civile. Il 30enne somalo dovrà risarcire all’Ente Comune una provvisionale di 20 mila euro oltre alle spese legali. E sulla sentenza di condanna di ieri al Tribunale di Agrigento interviene il sindaco di Lampedusa e Linosa Giusi Nicolini, che in una nota dichiara: ”È stato un processo importantissimo. Oltre alla condanna di uno degli aguzzini del viaggio che ha portato al naufragio del 3 ottobre, ha svelato –dice il sindaco- l’intricato, organizzatissimo e crudele racket che lucra sulla tratta di esseri umani. Nessuno d’ora in poi – ha aggiunto il primo cittadino delle Isole Pelagie - potrà più meravigliarsi quando queste persone lasciano le coste libiche salendo a bordo di barconi e si affidano al mare in tempesta per raggiungere l’Italia”.


Atteso nel primo pomeriggio di oggi a Porto Empedocle il pattugliatore d’altura CP 904 “Fiorillo” della Guardia Costiera con a bordo 275 migranti soccorsi nelle scorse ore nel Canale di Sicilia. A coordinare le operazioni di sbarco la Capitaneria di Porto di Porto Empedocle. Una volta approdati a Porto Empedocle, gli stranieri provenienti dal Centroafrica saranno affidati alle autorità di Pubblica Sicurezza.


Sono stati spediti nel dicembre 2014 e recapitati ai cittadini favaresi ad inizio 2015. Parliamo degli avvisi del mancato pagamento ICI anno 2009. Cartelle pazze che sarebbero state inviate un po’ a tutti, pagatori e non, e addirittura anche a chi non era proprietario dell’immobile oggetto dell’imposta comunale. È quanto sostiene il consigliere comunale Carmelo Vassallo Todaro, portavoce di diverse segnalazioni, che interroga il primo cittadino. Lo stesso consigliere si chiede perché prima dell’invio delle “cartelle pazze” non si sia proceduto a una verifica dei dati. “Adesso –scrive il consigliere- i cittadini sono costretti a dimostrare di aver pagato e/o addirittura a dimostrare che l’immobile non è di loro proprietà. Sarebbe bastato fare una verifica prima di inviare a destra e a manca la tassa. Il cittadino favarese –dice ancora Vassallo Todaro- è vittima dell'incapacità di chi maldestramente amministra. Quando l’incapacità amministrativa di un sindaco si percepisce? Quando, non riuscendo a individuare modi e metodi per razionalizzare la spesa dell’Ente Comune, –dice Vassallo Todaro- continua a vessare i propri concittadini con errati avvisi di mancato pagamento”. Infine il consigliere chiede al primo cittadino di sospendere temporaneamente l’attività vessatoria e fare, a capo chino, una verifica dei dati in possesso del Comune.


“Il prossimo 24 febbraio inizierà l’iter ufficiale che porterà presto Favara a godere della piena metanizzazione”. Lo dice il parlamentare nazionale del NCD, l'On. Nino Bosco. “Sarò a Roma con il sindaco Rosario Manganella –dice Bosco- per partecipare all'incontro organizzato dal sottosegretario Simona Vicari a cui sono invitati tutti i primi cittadini dei Comuni inseriti nel Piano Nazionale per la Metanizzazione. Un'occasione importante –continua il parlamentare nazionale- che servirà per fare il punto sulle procedure da avviare per ottenere il finanziamento finalizzato alla realizzazione di reti di distribuzione del gas metano”.


“Agrigento deve dire forte e chiaro che non ci sta a essere la pattumiera della Sicilia e non possiamo rischiare di entrare nuovamente Noi in emergenza”. Questo è il messaggio contenuto in una lettera che il segretario provinciale della CGIL di Agrigento, Massimo Raso, ha inviato al Prefetto Nicola Diomede. La missiva segue le perplessità avanzate dal sindaco di Siculiana circa l’autorizzazione da parte della Regione a oltre 50 Comuni delle province di Agrigento, Trapani e Caltanissetta di poter utilizzare la discarica di Siculiana. “È stupefacente – scrive Massimo Raso - che la Regione con una mano blocchi le autorizzazioni degli impianti di compostaggio e ogni iniziativa volta a ridurre la quantità di materiale da conferire in discarica e dall’altro – aggiunge - miri a saturare le discariche”. Nella lettera al prefetto il segretario della CGIL annuncia anche l’invio a breve di un dossier completo sul ciclo dei rifiuti in provincia di Agrigento.


Ritorniamo a parlare delle riforme delle Province in Sicilia. Il nuovo disegno di legge, come sapete, è al vaglio della Commissione Affari Istituzionali all’ARS e prevede la riduzione da 9 a 6 dei Liberi Consorzi di Comuni e la costituzione di tre città metropolitane di area. Per lunedì prossimo, 16 febbraio, intorno alle 10.00 è in programma presso la Sala degli Specchi di Palazzo Cimitini a Palermo un incontro/confronto sul nuovo testo. “Scriviamo insieme la riforma delle Province” è il tema dell’iniziativa. All’incontro parteciperanno Antonello Cracolici, presidente della Commissione Affari Istituzionali all’Ars; Fabrizio Ferrandelli, deputato regionale PD; Leoluca Orlando, presidente Anci Sicilia; Salvatore Lo Biundo, vicepresidente Anci Sicilia e Fausto Raciti, segretario regionale del Partito Democratico. Saranno presenti amministratori locali e dipendenti delle province.


Il Gip del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, ha disposto l'archiviazione del caso di diffamazione presentata da Antonino Casesa, ex direttore generale del Consorzio Asi di Agrigento, nei confronti di Alfonso Cicero, attuale presidente dell'lrsap. La denuncia sporta da Casesa riguardava alcune dichiarazioni che Cicero rilasciò alla testata giornalistica “Il Fatto Quotidiano” e che furono pubblicate in un articolo datato 24 dicembre 2013. Nell'articolo veniva ricostruita l'attività svolta da Cicero allorquando iniziò a verificare le informative antimafia prefettizie che interessarono alcune delle aziende attive nell'area industriale di Agrigento.


Maria Adina Bulete, 23enne di nazionalità romena, è stata arrestata ieri in flagranza di reato dalla polizia a Canicattì perché sorpresa a rubare capi di abbigliamento per bambini all’interno di un esercizio commerciale di Largo Aosta. La giovane era stata tradita dal sistema di allarme del negozio che ha indotto il personale addetto a fermarla e a chiamare la polizia. Espletate le formalità di rito, alla 23enne sono stati concessi gli arresti domiciliari.


Saranno in 17 gli atleti della Pro Sport Ravanusa impegnati domani a Pergusa nel Grand Prix Sicilia di mezza maratona sulla tradizionale distanza dei 21km e 97 metri. La gara, che si corre all’interno dello storico autodromo, è valida come prima tappa del Grand Prix di maratonine 2015 che si svolge in 8 prove.


Mancano poche ore all'atteso derby Trapani vs Agrigento. Domani, domenica, alle ore 12.00 l’appuntamento è al Palauriga. “Si respira in queste ore un’atmosfera particolare - dichiara il coach Franco Ciani- come sempre nei derby, nel senso che c’è rivalità, c’è tradizione, c’è storia, c’è il desiderio di primeggiare all’interno del contesto regionale. Direi che ci sono molte componenti in grado di rendere speciale questa partita, non a caso la Lega ha designato questa per le prime riprese Sky, proprio perché sarà una partita di grande intensità e pathos. E poi è chiaro che ci sono magari episodi del passato che vanno, per così dire, vendicati e mi riferisco alla vittoria del Trapani al Palamoncada nel girone di andata.”


Anche a Ravanusa si festeggia il Carnevale. Questo pomeriggio alle ore 17.00 esibizione canora in piazza 1° Maggio con “I bambini cantano cartoni animati” per poi premiare la maschera migliore e scatenarsi in piazza. Stasera alle 21.30 apertura del 29° Carnevale ravanusano con presentazione dei carri e dei gruppi in maschera. In serata discoteca con dj Vocalist e ballerine. Domani invece nel pomeriggio raduno dei carri allegorici e gruppi in maschera in via Moro per poi alle 17.00 iniziare la sfilata per la vie cittadine. In serata intorno alle 22.00 in piazza 1° Maggio discoteca. Lunedì, 16 febbraio, alle 17.00 arrivo in piazza delle mascotte Elsa e Olaf del film disney Frozen e gonfiabili. Poi in c.so della Repubblica i carri in mostra. In serata sempre musica e discoteca in piazza 1° Maggio. Martedì ultimo giorno di Carnevale: raduno dei partecipanti in viale Lauricella per poi iniziare la sfilata intorno alle 17.00. Alle 19.00 arrivo in piazza Mameli dove ci saranno le esibizioni dei gruppi in maschera. Dalle ore 22.30, in piazza 1° Maggio, nomina e premiazione dei vincitori dei concorsi. A seguire discoteca.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV