SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 12/02/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

SONO GIUNTE A PORTO EMPEDOCLE NELLA SERATA DI IERI LE 29 SALME DI MIGRANTI VITTIME DELLA TRAVERSATA. INTANTO DOMANI MATTINA AL CIMITERO DI FAVARA UN BREVE RITO FUNEBRE E LA TUMULAZIONE DI UN GIOVANE SUBSAHARIANO.

CASO COMMISSIONI AL COMUNE DI AGRIGENTO. NUOVO BLITZ STAMANI DEGLI UOMINI DELLA GUARDIA DI FINANZA AL MUNICIPIO DI PIAZZA PIRANDELLO.

FURTI DI RAME NELL'ENNESE E NELL'AGRIGENTINO. I CARABINIERI ARRESTANO QUATTRO RUMENI.

PRESTIGIOSO INCARICO NEL PARTITO NAZIONALE DEL PD PER L'ON. FAVARESE TONINO MOSCATT. RIORGANIZZERA' I CIRCOLI DEL PARTITO DI TUTTO IL TERRITORIO

E' STATA COMPLETAMENTE RIPULITA DALL'ENORME QUANTITATIVO DI RIFIUTI LA VIA DELLO SPORT A FAVARA. UNA SITUAZIONE CHE AVEVA SUPERATO DA TEMPO IL LIMITE DELLA DECENZA.


È stato il traghetto Sansovino a trasportare a Porto Empedocle le 29 salme dei migranti morti assiderati nei giorni scorsi durante la traversata del Canale di Sicilia. L’arrivo sul molo empedoclino in tarda serata. Ad accogliere i feretri i vertici delle autorità provinciali. Subito dopo lo sbarco dei carri funebri, le salme sono partite alla volta dei cimiteri dei comuni che hanno messo a disposizione i loculi per accogliere gli sfortunati migranti. Nel camposanto di Piana Traversa di Favara la salma di un cittadino subsahariano di circa 30 anni è arrivata intorno alle 20.30. Domani mattina intorno alle 10.30 un breve rito funebre e poi la tumulazione.


Caso commissioni al Consiglio Comunale di Agrigento. Gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, dopo il blitz in Municipio dello scorso 3 febbraio, sono nuovamente tornati negli uffici di piazza Pirandello. Probabilmente è stato completato il lavoro di acquisizione di fascicoli inerenti al lavoro svolto dalla pubblica assise scioltasi nei giorni scorsi.


Sono tutti ritenuti responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato e ricettazione. Parliamo di quattro rumeni arrestati stamattina dai carabinieri del Comando Provinciale di Enna e Caltanissetta. L’operazione, denominata “Cupro Predones” (padroni del rame) e coordinata dalla Procura della Repubblica di Enna, ha permesso di smantellare una delle organizzazioni criminali dedita ai furti di rame della Sicilia. Ai domiciliari, su disposizione del Tribunale di Caltanissetta, sono finiti: Valentin Alin Mateiuc, di 27 anni, ritenuto il capo dell’organizzazione, Costantin Nitii, di 25 anni, e Cezar-Vasile Botezatu, di 24 anni, ritenuti invece i “professionisti del taglio dei cavi di rame” e Gabriel Vicol Mihai, di 25 anni. Un fenomeno dilagante e di allarme sociale quello dei furti di rame come recentemente evidenziato ad Agrigento anche dal Ministero degli Interni Alfano. L’indagine nasce nel mese di dicembre del 2013 a seguito dell’arresto del cittadino rumeno Alexandru Buciu, di 45 anni, sorpreso nella notte tra il 7 e l’8 dicembre a bordo di un’autovettura in sosta in una strada di Sperlinga, nell’ennese. A bordo del mezzo i carabinieri rinvenivano attrezzi utili a tranciare cavi elettrici di rame. L’elemento di maggiore rilievo che con l’indagine viene rilevato è l’esistenza di un’organizzazione criminale composta da 13 persone, tra rumeni e italiani (alcune posizioni sono ancora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria), dedita ai furti di rame. La ricettazione avveniva nel messinese. Si vendeva il rame a 4 euro al kg. Dalle indagini è emerso anche che ciascuno dei componenti della banda portava degli indumenti di ricambio da indossare al termine dell’attività criminosa al posto di quelli sporchi, ad eccezione degli autisti che, rimanendo in macchina, non ne avevano bisogno. Tutti i componenti utilizzavano diversi telefoni con schede intestate a diverse persone. Possedevano anche un notevole parco autovetture. Le indagini dei carabinieri, su direttive della Procura della Repubblica, tuttora proseguono al fine di accertare eventuali altre corresponsabilità.


Le organizzazioni sindacali CGIL FILCAMS, CISAL Provinciale e COBAS CODIR proclamano lo stato di agitazione dei lavoratori delle Terme di Sciacca. La preoccupazione dei lavoratori riguarda il loro futuro occupazionale. Le organizzazioni sindacali si dicono stanche di aspettare delle risposte significative. “Nonostante siano state fatte molte azioni sindacali, quali occupazione dell’albergo delle Terme e una manifestazione con corteo, cui hanno partecipato oltre al sindaco di Sciacca anche alcuni deputati nazionali e regionali, nessuna risposta –scrivono- è arrivata per garantire l’apertura delle struttura termale. Per il prossimo 20 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 12.30 è stato programmato un sit-in pacifico davanti alla Prefettura di Agrigento con la speranza –concludono- di poter essere ricevuti dal Prefetto Diomede e rappresentare l’insieme delle problematiche che affliggono i lavoratori”.


Prestigioso incarico per il parlamentare agrigentino Tonino Moscatt. Il favarese è stato chiamato a riorganizzare il partito del PD a livello nazionale a fianco del Vicesegretario del PD Lorenzo Guerini. “Credo sia divenuto necessario –ha scritto Guerini in una lettera inviata all’On. Moscatt- avvalersi delle potenzialità che esistono nel nostro partito per un lavoro più capillare ed efficace da cui l'organizzazione deve ripartire. Sono certo che saprai mettere a disposizione le tue competenze e la tua passione”. Moscatt quindi farà parte del dipartimento organizzazione nella sede romana di Via Sant'Andrea delle Fratte, raddoppiando l’impegno politico anche sull’intero territorio nazionale. Noi abbiamo voluto sentire l’On. Moscatt in un’intervista telefonica che vogliamo mostrarvi nel tg di oggi. Ma cosa ne penserà l’On. Moscatt della situazione politica locale della sua Favara? Adesso che è stato chiamato a riorganizzare il partito del PD a livello nazionale, come si pone nei confronti di Manganella o di chi non segue le linee dettate dal partito? Glielo abbiamo chiesto. Ma questa intervista andrà in onda nel tg di domani.


In seguito alla nomina dell'On. Moscatt al dipartimento organizzazione nazionale del PD, esprime soddisfazione la segreteria del circolo del Partito Democratico di Favara. Sul prestigioso incarico assegnato al deputato favarese il segretario Vitello dichiara: ”È l’atto formale e reale che il nuovo corso che la politica italiana vuole darsi è rivolto al merito, alla passione e alla volontà di puntare sui ‘ Giovani’. È una sfida e un impegno che noi- aggiunge Vitello- condurremo accanto all’uomo politico Moscatt, ma anche, soprattutto, accanto all’amico Tonino al quale auguriamo fin da subito un buon lavoro, sicuri che anche la nostra città di Favara ne trarrà luce e prestigio”.


Il Comune di Bivona dice ‘no’ al dirigente generale del Dipartimento acque e rifiuti, e lo fa con un atto ufficiale, ovvero una delibera che è stata approvata dal consiglio comunale e che ribadisce la volontà dell'Ente Comune di non consegnare le reti idriche, così come previsto dalla legge 2 del 2013. Ricordiamo che recentemente il dirigente dell'assessorato regionale all'Energia aveva diffidato i 16 comuni agrigentini che ancora non hanno consegnato gli impianti a Girgenti Acque. “La nostra – dichiara Giovanni Panepinto, sindaco di Bivona, – non è una ‘ribellione’ ma un atto di giustizia. Se c’è qualcuno che si ribella, qui, è il dirigente generale che ribalta le disposizioni di legge”. Nella delibera approvata dalla pubblica assise cittadina si diffida il dirigente dall’adottare atti successivi quali, ad esempio, l’invio di commissari ad acta.


Operai in azione questa mattina in via dello Sport a Favara per rimuovere l’enorme massa di rifiuti che da diverso tempo forma una maxi discarica abusiva nella zona periferica della città. Nella strada che collega lo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri a contrada Pioppo la situazione rifiuti si era decisamente aggravata. Grazie all’instancabile lavoro del responsabile del servizio, Giuseppe Pullara, coadiuvato tra tre operai, di cui uno con trattore e due operatori ecologici, sono riusciti a ripulire dall’enorme quantitativo di spazzatura tutta l’area. Un lavoro partito alle prime luci della mattina per concludersi intorno alle 12.00. È stato riempito un grande compattatore che domani, giorno in cui è prevista l’indifferenziata, scaricherà a Siculiana. Purtroppo quella di abbandonare i rifiuti in strada è una pratica comune a molti incivili. Non si rendono conto che, oltre ad arrecare un danno economico per via delle spese di rimozione dei rifiuti e bonifica dell’area, creano danni alla salute, all’ambiente e all’immagine della città. Da oggi si vuole ripartire in via dello Sport. È stato dato un segnale. La speranza è che gli sforzi compiuti dagli operatori non restino tali.


Si chiamerà "Piazza del teatro" la nuova area che a Porto Empedocle sorgerà nello spazio antistante al teatro Empedocle. La denominazione dello spazio pubblico è stata voluta all'Amministrazione Comunale, che ha anche deliberato l'assegnazione delle somme necessarie all'Ufficio tecnico comunale per la realizzazione della nuova piazza. Il progetto prevede la pavimentazione in pietra lavica e degli spazi verdi. "Il cuore pulsante della marina – dichiara in merito il sindaco Firetto - si arricchisce con un'area di aggregazione dinanzi al Teatro Empedocle. Rigenerazione urbana!".


In attesa dell'arrivo ad Agrigento dei gruppi folk internazionali e dopo l'avvio del festival “I Bambini del Mondo”, aprono i battenti le iniziative collaterali alla 70^ Sagra del Mandorlo in Fiore. Per oggi pomeriggio, alle ore 17:00, inaugurazione delle mostre documentarie allestite rispettivamente nel chiosco di Porta di Ponte, presso l'ex Ufficio Relazioni con il Pubblico, e nella Biblioteca Comunale “La Rocca”. In mostra ci sono le foto provenienti dall'Archivio Fotografico Zirretta e da collezioni private, ma anche dalla sezione Etno-Antropologica del Museo civico di Santo Spirito. Gli spazi espositivi della Biblioteca invece accolgono pubblicazioni, articoli e documenti riguardanti la manifestazione folklorica e anche un video amatoriale sulla Sagra del Mandorlo in Fiore.


Il Distretto Turistico della Valle dei Templi di Agrigento ha deciso di posticipare in estate l'appuntamento con il “MandorlaFest”, l'iniziativa che in passato era promossa in coincidenza con la Sagra del Mandorlo in Fiore e volta alla valorizzazione del prodotto mandorla e all'ampio utilizzo che di essa se ne fa, soprattutto in cucina. Per l'occasione attesi ad Agrigento i migliori chef della regione, che daranno saggio delle loro capacità, preparando pietanze rigorosamente a base di mandorla.


Tutto pronto a Realmonte per il Carnevale 2015 organizzato dal Comune in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Garibaldi" e l'Associazione Culturale "Nuova Agorà". Si inizia sabato prossimo alle ore 10:00 con le sculture di palloncini, zucchero filato e balli in piazza Umberto I°. Domenica 15, con inizio alle ore 17.00 invece, il Baby veglione, la maxi festa in maschera per i più piccoli che si tiene presso la palestra della scuola media "Garibaldi". Per Lunedì grasso, alle ore 9.00 con partenza dalla scuola media, sfilata in maschera degli alunni e alle 10.00 in piazza Umberto I° esibizione di Zumba e balli di gruppo. A seguire "Magic Carnival Show", spettacolo di micromagia e zucchero filato. In serata, poi, dalle ore 21.00 veglione in maschera nella palestra della scuola. Infine martedì 17 febbraio, con inizio alle ore 20.00, esibizione di Zumba e balli di gruppo.


Si svolgerà anche a Favara il Carnevale 2015. È stato chiamato il “Carnevale sotto le stelle” e si svolgerà, su iniziativa di Adriano Variano dell’associazione Antichi Valori, dopodomani, sabato, in piazza Cavour. Per la buona riuscita dell’evento dal Comune è stata predisposta un'ordinanza dirigenziale che istituisce il divieto di sosta e transito dalle ore 18:00 di sabato 14 alle ore 03.00 di domenica 15 febbraio.


Sono partite oggi presso la Biblioteca Museo Luigi Pirandello di Agrigento le iniziative promosse in occasione del 750° anniversario di nascita di Dante Alighieri. Si tratta di tre convegni organizzati dal Comitato Agrigentino della Società Dante Alighieri, in collaborazione con AIMC e la Biblioteca Luigi Pirandello, rivolti agli studenti degli istituti agrigentini. L'incontro, svoltosi in mattinata, dal tema: “Il linguaggio nella comunicazione” ha visto relatore il giornalista Stelio Zaccaria. Il prossimo appuntamento è in programma giovedì prossimo con il convegno “Difendere l'identità per riaffermare le ragioni dell'integrazione”.


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