SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 04/02/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

BAGNO DI FOLLA PER AGRIGENTO MANIFESTA. GLI AGRIGENTINI STANCHI DELLA MALA POLITICA SCENDONO IN STRADA.

ELEZIONI AMMINISTRATIVE AD AGRIGENTO. L’ON IACONO DEL PD DICE NO A UNA SUA DIRETTA CANDIDATURA ALLA GUIDA DELLA CITTA’.

AVREBBE PRETESO IL PIZZO DA DUE PANIFICATORI EMPEDOCLINI. OBBLIGO DI DIMORA A LICATA PER UN 34ENNE.

FURTI DI CONTATORI IDRICI A FAVARA. SOLO NELLA NOTTE CIRCA 50 QUELLI TRAFUGATI TRA LE VIE S. AGOSTINO, S. ANSELMO E COSENZA

LA REGIONE FINANZIA CON 277MILA EURO IL RIFACIMENTO E LA MESSA IN SICUREZZA DEL MARCIAPIEDE CROLLATO NEL NOVEMBRE SCORSO A VIALE LE DUNE.

IMU AGRICOLA. IL COMUNE DI NARO IMPUGNA PROVVEDIMENTO DELLO STATO AL TAR DEL LAZIO.


Si è svolta ieri sera ad Agrigento la manifestazione #Agrigentomanifesta, la marcia di protesta apolitica organizzata sui social network dopo lo scandalo delle oltre mille riunioni di commissioni consiliari che nel 2014 si sono svolte a Palazzo dei Giganti. Un bagno di folla ha aderito all’iniziativa e probabilmente è questa la notizia che fa maggiore scalpore e che segna, in un certo senso, il risveglio di una società civile stanca degli abusi della classe politica. Al corteo, che da Porta di Ponte, attraversando via Atenea, è giunto sino a piazza Pirandello ai piedi del Municipio, hanno partecipato giovani e meno giovani, studenti, disoccupati e professionisti; fianco a fianco per chiedere in massa le dimissioni degli attuali consiglieri comunali. Alla manifestazione hanno aderito anche numerosi commercianti che, per protesta, hanno abbassato le saracinesche delle proprie attività. Un segnale quindi che gli agrigentini inviano ai futuri amministratori della città dei Templi che, però, dovranno confermare anche in sede di elezioni. La errata gestione politico – amministrativa del territorio comunque non è solo una questione che interessa Agrigento. Il clamore mediatico suscitato in seguito al servizio trasmesso dalla trasmissione Rai “Ballarò” ha eretto la città dei Templi a capro espiatorio di un sistema di sprechi e inefficienze politiche che sono comuni a tantissimi altri centri, soprattutto del Meridione. Indubbiamente gli agrigentini protestano e chiedono le dimissioni dei propri consiglieri comunali, ma c’è da riflettere anche su chi li ha investiti di questo onere, ovvero gli elettori agrigentini. Per evitare probabilmente che questo sistema possa ripetersi nel prossimo futuro, basterà mettere da parte i rapporti personali di amicizia e parentela e votare secondo coscienza, preferendo i programmi ai legami affettivi. Questo naturalmente deve valere non solo per gli elettori di Agrigento ma per tutti i cittadini italiani.


Maria Iacono, la parlamentare nazionale del PD, scioglie le riserve: “Non mi candido a sindaco alle prossime elezioni amministrative di Agrigento”. Il Partito Democratico, unitariamente, aveva individuato nell’On. Maria Iacono un candidato sindaco secondo loro capace di coniugare competenza e rinnovamento. L’avevano definita “una risorsa al servizio della città di Agrigento per un vero riscatto socio-economico”. Non essendosi verificate le condizioni che aveva posto per una sua eventuale candidatura, Maria Iacono ha sciolto quindi negativamente la riserva. Consapevole del sacrificio che le era stato chiesto, il PD rivolge comunque un ringraziamento alla Iacono “per avere preso in considerazione la propria candidatura con spirito di sacrificio e nell’esclusivo interesse della città”. A giorni il PD tornerà a confrontarsi con i rappresentanti della coalizione “Agrigento 2020” per una verifica del percorso intrapreso e per valutare i passaggi successivi: aspetti programmatici, organizzazione delle primarie, eventuali candidati alla carica di sindaco.


Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha disposto l’obbligo di dimora a Licata per Gabriele Vapore, 34 anni, residente nella città del faro. L’uomo è accusato di tentata estorsione ed estorsione in concorso. Secondo la Procura il 34enne avrebbe preteso il pizzo da due panificatori empedoclini. Vapore era stato arrestato in flagranza di reato lo scorso 30 dicembre mentre davanti a una banca cercava di estorcere del denaro a un panificatore.


Il Tribunale del Riesame di Palermo ha accolto l’istanza di scarcerazione avanzata dai legali difensori del reumatologo agrigentino Giuseppe Candioto, in carcere dallo scorso 22 settembre in seguito all’operazione “La Carica delle 104”. Al dott. Candioto sono stati concessi gli arresti domiciliari. Secondo la pubblica accusa il medico agrigentino avrebbe rilasciato delle false certificazioni sanitarie che avrebbero permesso ai beneficiari di ottenere le agevolazioni previste dalla Legge 104.


Operazione “Spin off” della Guardia di Finanza a Gela. Eseguite sette misure cautelari per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni di privati e dell’erario. A coordinare le indagini partite nel mese di dicembre 2011 la Procura della Repubblica di Gela. Sotto il mirino della Procura un noto professionista gelese e imprenditori della città del petrolchimico e di Novara. Le accuse vanno dall’associazione a delinquere alla truffa, alla appropriazione indebita, formazione di falsi atti societari e bancarotta fraudolenta, alla commissione di reati fiscali. Le misure restrittive sono state disposte dal Gip Veronica Vaccaro. Il noto commercialista avrebbe architettato un sistema criminoso di “risarcimento” delle imprese in crisi. Questa attività illecita avrebbe sottratto all’erario un imponibile di 170 milioni di euro. L'inchiesta è stata denominata “Spin off' per la tecnica adottata: scindere quote di società e trasferire il patrimonio all'estero attraverso compagini appositamente costituite.


A Campobello di Licata è stata confiscata un’azienda zootecnica che era nelle disponibilità dell’ex capo di cosa nostra agrigentina, Giuseppe Falzone. Il provvedimento è stato disposto dai Giudici della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento. L’azienda, che conta anche un allevamento di bestiame formato da oltre 200 ovini, era stata sequestrata nello scorso mese di giugno.


Emergenza furti in diverse zone di Favara. Questa notte circa cinquanta contatori idrici sono stati rubati in edifici dislocati tra le vie S. Agostino, S. Anselmo e Cosenza. Zone in cui oggi era prevista la regolare distribuzione dell’acqua; conseguenza diretta lo sversamento in strada di migliaia di litri del prezioso liquido. La mancanza dei contatori, difatti, interrompe il regolare flusso idrico delle abitazioni che, subendo un danno all’impianto, non possono attingervi. Secondo una prima stima, in un paio di mesi a Favara sono circa 500 gli episodi di furti registrati. I contatori in oggetto, per intenderci, sono quelli installati diversi anni fa dal Comune di Favara e che non sono mai entrati in funzione. L’apparecchio, una volta rubato, viene rimesso sul mercato clandestino. In altri casi viene smontato per l’estrazione di alcuni componenti in rame.


La Regione Siciliana finanzia la messa in sicurezza di viale delle Dune a San Leone. Con apposito decreto, ha destinato la somma di 277.000,00 euro per i primi interventi di rifacimento e messa in sicurezza del tratto di strada che nel novembre scorso, a causa di una violenta mareggiata, ha subito un cedimento strutturale. Ricordiamo che la mareggiata ha determinato la scomparsa del tratto di marciapiede con annessa pista ciclabile. “È un importante risultato raggiunto –commenta il Commissario straordinario del Comune, Luciana Giammanco. Grazie al lavoro comune tra Ente e Regione, Dirigente generale del Dipartimento regionale alle infrastrutture Giovanni Arnone, – dice il Commissario Giammanco – siamo riusciti ad ottenere l’importante finanziamento che ci consentirà di ripristinare il tratto di strada di viale delle Dune e di restituire agli agrigentini, in previsione anche della prossima stagione balneare, la regolare transitabilità e la sicurezza di un’importante struttura viaria che interessa anche la pista ciclabile, nonché il giusto decoro urbano”.


Imu agricola. L’Amministrazione Comunale di Naro dichiara guerra allo Stato. La giunta, guidata dal sindaco Calogero Cremona, ha deliberato un atto nel quale si prevede di impugnare dinanzi al T.A.R. del Lazio, i decreti che hanno ridimensionato i criteri di pagamento dell’imposta eliminando quindi l’esenzione dei terreni agricoli ubicati nei Comuni collinari. In pratica, con la vecchia normativa, i proprietari dei terreni naresi, non dovevano pagare l’IMU, con le modifiche apportate adesso dal Governo nazionale invece si. A proporre in Giunta l’impugnativa è stato l’Assessore alle finanza Fabio Schembri. Trovato il consenso unanime dei suoi colleghi amministratori, il ricorso al T.A.R. del Comune di Naro sarà affidato al Prof. Antonio Bartolini, noto avvocato amministrativista e docente universitario. “Non potevamo fare altro che impugnare gli atti governativi – dichiara in merito il sindaco di Naro, Calogero Cremona, che ha aggiunto – l’agricoltura locale è in ginocchio e gli operatori agricoli rischiano di sprofondare nel lastrico”. Intanto, i contribuenti naresi devono rispettare la scadenza imposta dallo Stato prevista per il prossimo 10 febbraio e pagare l’IMU sui terreni agricoli. Se il ricorso avanzato dal Comune sarà accolto dalla giustizia amministrativa poi si potrà chiedere l’eventuale rimborso.


Il primo dirigente della Polizia Stradale di Agrigento, Giuseppe Andrea Morreale, dopodomani illustrerà alla stampa il bilancio delle attività svolte dalla Polstrada nel 2014 dalle sezioni di Agrigento, Canicattì e Sciacca. La conferenza è stata indetta per le ore 11:00 di venerdì 6 febbraio presso la sede centrale di via Francesco Crispi ad Agrigento.


Si è svolta oggi a Caltanissetta una giornata di studi in memoria di Enzo Lauretta. L’incontro, che si è svolto presso l’aula magna del Liceo classico, linguistico e coreutico “Ruggero Settimo”, s’inserisce nel calendario delle iniziative dedicate alla Strada degli Scrittori. Diversi gli interventi registrati. Il professor Lauretta, scomparso lo scorso agosto all’età di 90 anni, è stato un rappresentante molto attivo degli studi su Pirandello ricoprendo, fino alla morte, la carica di presidente del Cnsp.


Questo pomeriggio OPEN DAY al Liceo “Martin Luther King” di Favara. L’apertura della scuola al pubblico già a partire dalle 3 e mezzo del pomeriggio. Il programma prevede dopo l’accoglienza la visita dei futuri studenti accompagnati dai genitori negli ampi locali scolastici e nei laboratori, oltre alla distribuzione di gadget. Gli alunni che dal prossimo settembre lasceranno le scuole medie, potranno scegliere l’apprezzata offerta formativa dell’Istituto. È possibile iscriversi alle prime classi del “Liceo Artistico” indirizzo Audiovisivo – Multimediale, al "Liceo Scientifico", oppure al “Liceo delle Scienze Umane” con opzione Economico-sociale. Per aiutare i genitori nella fase di iscrizione dei propri figli, che ricordiamo si fa solo online, la segreteria del Liceo King, del Dirigente Scolastico Salvatore Pirrera, è aperta oltre che di mattina anche ogni lunedì pomeriggio e ovviamente oggi nel corso dell'OPEN DAY.


A Porto Empedocle è stata migliorata l’illuminazione pubblica. È stato realizzato l’impianto di illuminazione pubblica in un tratto della Strada Statale che era ancora al buio, esattamente dall’incrocio d'ingresso di Porto Empedocle fino ai confini con il territorio di Agrigento. Nelle scorse settimane nella zona si è provveduto all’installazione di sette corpi illuminanti che hanno messo in sicurezza nelle ore notturne la Strada Statale.


In occasione della 70esima edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore saranno allestite due mostre documentarie dal titolo “Momenti, Immagini e storia della Sagra del Mandorlo in Fiore”. La prima al chiosco di Porta di Ponte e la seconda presso la biblioteca comunale “La Rocca”. Nelle vetrine saranno esposti scatti tratti dall'Archivio Fotografico Zirretta e da collezioni private, ma anche oggetti della sezione Etno-Antropologica del Museo di Santo Spirito. Nella biblioteca comunale sarà inoltre possibile visionare pubblicazioni, articoli e documenti riguardanti la manifestazione e anche un video amatoriale sulla Sagra. Le mostre hanno lo scopo di pubblicizzare la manifestazione ripercorrendo tramite le immagini tutti i momenti più salienti di un appuntamento che si ripete da anni.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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