SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 19/01/2015
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

IL CAPO DI COSA NOSTRA BENNARDO PROVENZANO RIMANE AL 41BIS. E' STATO INFATTI RESPINTO DAL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA DI ROMA IL RICORSO DELL'AVV. DI GREGORIO.

LA DIA DI CALTANISSETTA SEQUESTRA BENI PER UN VALORE DI CIRCA 50 MILIONI DI EURO A UN IMPRENDITORE RITENUTO L'INTERLOCUTORE PRIVILEGIATO DI PERSONAGGI DI SPICCO DELLA FAMIGLIA MAFIOSA.

UBRIACO LITIGA CON LA MOGLIE E PRENDE A MORSI LA FIGLIA DI APPENA DI DUE MESI. E' SUCCESSO IN UN PICCOLO CENTRO DELL'ENNESE. I CARABINIERI DI NICOSIA LO ARRESTANO.

RIAPRE DOMANI LA DISCARICA DI SICULIANA. LA DITTA CATANZARO HA TERMINATO I LAVORI DI AMPLIAMENTO DELLE VASCHE.

A 15 ANNI DALLA SUA SCOMPARSA E' STATO RICORDATO OGGI A FAVARA LO CHEF FAVARESE SALVATORE SCHIFANO.

15° FESTIVAL INTERNAZIONALE I BAMBINI DEL MONDO. 5 I GRUPPI INTERNAZIONALI PARTECIPANTI: BULGARIA, GEORGIA, UNGHERIA, RUSSIA E MESSICO.


Per i magistrati del Tribunale di Sorveglianza di Roma nonostante Bennardo Provenzano sia in gravissime condizioni e in uno stato quasi vegetale, sussisterebbe il pericolo di contatti tra il capo di Cosa Nostra e l’organizzazione mafiosa. Per questo è stato respinto il ricorso avanzato dal legale del boss, l’avv. Rosalba Di Gregorio, con cui si chiedeva la revoca del 41 bis. Per l’avv. Di Gregorio il cronico e irreversibile decadimento intellettivo e l’ incapacità di comunicare di Provenzano avrebbero fatto venire meno la pericolosità che giustifica il carcere duro. Non è così per i magistrati; se stimolato, è in grado di muovere gli occhi e dire qualche parola di senso compiuto anche se non riesce a mantenere l’attenzione per più di qualche secondo. Per il tribunale, quindi, il deficit mentale non esclude in termini di certezza che il boss possa impartire direttive criminali anche attraverso i familiari.


Confiscati beni per un valore di circa 50 milioni di euro riconducibili all’imprenditore palermitano, residente a Caltanissetta, Paolo Farirella. Il 71enne è ritenuto essere in contatto e l'interlocutore privilegiato di personaggi di spicco di Cosa nostra. Il provvedimento emesso dal Tribunale di Caltanissetta è stato eseguito dagli Agenti della DIA di Caltanissetta. Nello specifico sono stati sequestrati 10 imprese, 25 fabbricati e terreni per un’estensione complessiva di circa 350 ettari. A coordinare l’operazione la Procura distrettuale antimafia diretta dal Procuratore Capo Sergio Lari.


Un 23enne abitante in un piccolo centro dell’ennese è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Nicosia per maltrattamenti in famiglia. L’uomo, in preda ai fumi dell’alcool, avrebbe aggredito la sua compagna che in quel momento stava allattando la loro figlia, una bambina di soli due mesi. Dopo aver percosso e schiaffeggiato la ragazza, avrebbe sfogato la sua rabbia anche contro la piccola, riservandole un morso alla guancia e percosse al capo. Fortunatamente la madre è riuscita a riprendersi la bambina e a scappare. Ad accoglierli alcuni vicini; da lì poi la chiamata al 112 e l’intervento dei militari, che lo hanno arrestato. L’uomo, che successivamente è stato sottoposto all’alcool test, è risultato avere un valore pari a 1 grammo/litro.


Si indaga a Caltanissetta dopo il ritrovamento del cadavere di un’anziana signora sul tetto di una casa. Si tratta di Nunzia La Mendola, di 83 anni. A lanciare l’allarme alla polizia alcuni passanti e residenti di via Sabucina. La donna è stata trovata morta sul tetto di uno stabile confinante con la sua abitazione. Gli agenti avrebbero trovato l’appartamento dell’83enne, originaria di Mazzarino, in subbuglio.


Rapinato sabato scorso l’ufficio postale di Palma di Montechiaro. Circa 25 mila euro il denaro rubato. Tre individui, spacciandosi per finanzieri, si sono presentati di prima mattina all’ufficio di via IV Novembre e informato gli impiegati di essere lì per un controllo. Qualcosa però non ha convinto un impiegato, che ha immediatamente chiesto il tesserino di riconoscimento. Alla richiesta ecco scattare la rapina. Dopo essere riusciti a immobilizzare il personale, si sono fatti consegnare l’incasso. Arraffato il contante, sono scappati. Sulle loro tracce sono gli agenti del locale commissariato di Polizia.


Dovrebbe riaprire domani la discarica di Siculiana, chiusa dallo scorso 26 novembre. Sarebbero stati infatti completati i lavori di ampliamento delle vasche che consentono il conferimento dei rifiuti. I comuni dell’agrigentino potranno quindi tornare a scaricare la propria spazzatura negli impianti della ditta Catanzaro. Ricordiamo che lo stop provocò e sta provocando notevoli disagi ai 24 comuni dell’ATO GESA AG 2 costretti a scaricare a Catania. Anche i mercati settimanali vennero sospesi, causando malumori tra i vari commercianti ambulanti. Con l’apertura dei cancelli della discarica di Siculiana dovrebbe tutto ritornare alla normalità, almeno si spera. Ricordiamo che stasera a Favara è l’ultimo giorno di conferimento dei rifiuti con il nuovo calendario. Da domani si ritorna al vecchio, quello quindi distribuito quando avete ritirato il contenitore da 40lt.


Lutto nel mondo del giornalismo agrigentino. Ieri all’età di 64 anni è scomparso Leonardo Guida, figura storica della stampa locale. Guida da tempo combatteva contro una grave malattia. I funerali questo pomeriggio alle ore 15:30 nella Chiesa San Nicola di Fontanelle. Alla famiglia Guida vanno le sentite condoglianze dell’intero staff di Sicilia TV. Intanto Domenico Vecchio del giornale web agrigentooggi comunica che nell’ambito del premio Fotografa la Sagra al compianto Leonardo Guida sarà intitolata la sezione “migliore foto a colori”, mentre al Prof. Enzo Lauretta quella in “bianco e nero”.


Sanzioni amministrative per un importo complessivo di 7.616 € sono state elevate venerdì scorso dai militari della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle al proprietario dell’imbarcazione da traffico “Giovanni”, un 47enne empedoclino. Nello specifico, l’imbarcazione è stata sorpresa in attività di pesca con attrezzature e personale irregolari nello specchio d’acqua antistante alla centrale Enel. Al termine dei controlli sia la barca “Giovanni” sia gli attrezzi utilizzati sono stati sottoposti a sequestro.


In occasione del 15° anniversario della sua scomparsa, è stato ricordato oggi a Favara lo chef Totò Schifano. In memoria del prestigioso cuoco, che tra le sue esperienze annovera anche quelle di aver cucinato per la regina d’Inghilterra Elisabetta II e per il papa Giovanni Paolo II°, in mattinata nella chiesa San Calogero di Favara è stata celebrata una messa di suffragio. L’iniziativa è stata fortemente voluta dallo chef Mario Consentino, legato allo stesso Schifano sia dal punto di vista professionale che personale, essendo stati amici per moltissimi anni. Alla funzione religiosa erano presenti tra gli altri anche le autorità locali, gli allievi dell’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini di Favara, di cui Totò Schifano è stato insegnante, e una delegazione di Chef dell’Associazione Cuochi Agrigento.


I gruppi folk di Bulgaria, Georgia, Ungheria, Russia e Messico, oltre a quelli degli agrigentini Gergent, Oratorio Don Guanella, I Piccoli del Val D’Akragas, I Picciotti da Purtedda, Fabaria Folk e Herbessus, saranno i protagonisti della 15^ edizione del Festival Internazionale “I Bambini del Mondo” che si svolge ad Agrigento dal 12 al 15 febbraio prossimi. La kermesse è inserita nell’ambito della 70^edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore ed è organizzata dall’Aifa, Associazione International Folk Agrigento, guidata da Luca Criscenzo. Il primo appuntamento con i piccoli ballerini è per il 12 febbraio con le visite dei gruppi al Reparto di Pediatria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, all’Aias e alla Casa della Speranza. Da venerdì 13 febbraio invece, alle ore 10:00 presso l’auditorium dell’Istituto Nicolò Gallo di Agrigento si aprono le danze con le esibizioni dei gruppi. Nel pomeriggio, poi, al Municipio di Agrigento il consueto saluto delle autorità civili e la successiva sfilata lungo le vie del centro. Gli spettacoli del festival si svolgono al Teatro Pirandello. La chiusura della manifestazione domenica, 15 febbraio, alle ore 16:30 nella chiesa dedicata alla Madonna della Divina Provvidenza con la recita della preghiera “I popoli per la pace”.


“A Raffadali contro la mafia, sempre! Etica e Responsabilità nelle istituzioni e nella Società”. È questo il titolo dell’iniziativa in programma venerdì prossimo, 23 gennaio, alle ore 16.30 presso la Sala del Consiglio Comunale di Raffadali. A organizzarla l’Associazione Culturale “Alda Merini” (Libera…Mente Donna) e la “Postulazione della causa di canonizzazione del Servo di Dio Rosario Angelo Livatino”, con il patrocinio del Comune di Raffadali. Nel corso dell’iniziativa verrà proiettato un cortometraggio realizzato dagli Studenti del Liceo Scientifico Statale “ Ettore Majorana” di Agrigento.


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